2. TRAMA:
Parigi 1899: Christian arriva a Mont-Martre per abbracciare la vita degli artisti
bohémien. Incontra appena giunto Toulouse-Lautrec che gli propone di scrivere una
commedia musicale dal titolo “Spectacular Spectacular” e di proporla a Zidler, impresario
teatrale e padrone del Moulin Rouge, locale dove lavora la bellissima Satine.
Una sera Christian incontra Satine, e subito si innamora di lei. La realtà però è
un’ altra. Il Duca di Worchester, che finanzia gli spettacoli, ha messo gli occhi su Satine,
e naturalmente l’impresario Zidler cerca di favorire questa relazione. Succede invece che,
dopo essersi conosciuti, tra Satine e Christian l’attrazione sia reciproca.
I due dicono di volersi amare, mentre però il Duca fa di tutto per procurarsi appuntamenti
con la ragazza.
Al triangolo amoroso, si aggiunge però un quarto personaggio: la malattia, in
particolare la tubercolosi che ha colpito la bellissima Satine, che darà una conclusione al
difficile triangolo.
PRODUZIONE:
La produzione è iniziata a novembre del 1999 e conclusa a maggio del 2000, con un budget
che ammonta circa a 52 milioni di dollari, il film è stato girato quasi in teramente negli studi
della Fox in Australia, e parte a Madrid, in quanto dovevano lasciare spazio in Australia alla
produzione di Star Wars Episodio II.
Il regista Luhrmann, attraverso l’uso dei costumi, delle scenografie e in particolare delle
musiche, vuole trasmettere al pubblico d’oggi, l’entusiasmo del pubblico del 1900, decide
quindi di non fare uso di musiche di quell’epoca, ma di sfruttare quelle d’oggi, facendo sì che
l’audiance sia completamente coinvolto.
Utilizza infatti musiche conosciute come “Lady Marmelade” di Patty LaBelle(la versio-
ne commissionata per il film a Christina Aguilera, P!nk, Mya e Lil Kim), “Smells Like
Teen Spirit” dei Nirvana, “The Show Must Go on” dei Queen in versione operistica, “Like a
Virgin” di Madonna, “Roxanne” dei Police in versione tango e moltissime altre ancora.

3. SCENA SCELTA:
La scena scelta è quella del can can iniziale, che descrive il
primo ingresso di Christian nel Moulin Rouge: essedo egli sotto
l’effetto dell’assenzio balza subito all’occhio l’evidente stato di caos
in cui si trova, che viene chiaramente rappresentato da un ingresso
vorticoso e dalle successive inquadrature in cui vi sono moltissimi e
coloratissimi soggetti che vengono però presentati in slow motion,
finchè non comincia la musica di “Lady Marmelade”.
Qui possiamo notare che il regista sceglie di utilizzare
solamente inquadrature strette, per sottolineare i dettagli dei
vari personaggi.
Come in un video musicale, nella scena dominano il
cantante principale che è Zidler, protagonista dell’intero
spezzone, e le altre cantanti, le cosiddette “Cagne di Diaman-
te” circondate da una quantità quasi esagerata di ballerini che
si muovono a tempo di musica e di uomini vogliosi in frack.

4. Successivamente nel medley si insinua “Smells Like Teen Spirit”
in cui i protagonisti diventano gli uomini in frack all’esterno del
locale, che prima costituivano lo sfondo, qui possiamo notare
la continuità della scelta stilistica del regista di utilzzare campi
stretti e di inquadrare dettagli.
In seguito ritorna in scena Zidler con le sue ballerine che pur
non ballando muovono i loro coloratissimi abiti a tempo si mu-
sica, finchè anche esse si uniscono al ballo degli uomini: vedia-
mo quindi che i due gruppi di ballerini si uniscono e al tempo
stesso anche le due canzoni si fodono portando nella scena uo-
mini e donne a ballare assieme.
Infine la scena ritorna all’interno del locale dove le prime due can-
zoni passano in secondo livello lasciando spazio a “Because We
Can” che stavolta unisce tutti i pro tagonisti assieme in un ballo e
canto sfrenato.
A questo punto i cambi di inquadrature diventano ancora più
repentini, e le immagini riprese sepre più strette, finchè la scena
viene interrotta da un breve dialogo, come infatti spesso accade
anche nei videoclip, in cui viene data una conclusione a tutto il
caos precedente.