Uno sguardo approfondito, attento e rapido sulle eventuali criticità di pavimentazioni, rilevati, viadotti e persino gallerie. È quello reso possibile dall'impiego di un georadar ad alta innovazione che nasce già tridimensionale e che, grazie alla tecnologia Step Frequency combinata a un set di ben 21 antenne, consente di “fotografare” con estremo dettaglio e in velocità i pacchetti delle pavimentazioni, i sottoservizi, gli spessori degli impalcati o le volte delle gallerie.
Il 12 gennaio 2010 un terribile terremoto ha colpito
lo Stato caraibico di Haiti. Oltre alle numerosissime vittime
ed agli ingenti danni, il sisma ha gravemente danneggiato
il porto della capitale, Port-au-Prince. In particolare, ha completamente distrutto il Molo Nord, lungo 450 metri,
dedicato al traffico di container, rendendo impossibile lo sbarco
degli aiuti umanitari e delle merci.
Data l’importanza strategica dell’infrastruttura, il Ministero
dell'Economia e delle Finanze di Haiti ha finanziato la progettazione e la ricostruzione di Port-au-Prince, proprio a cominciare dal molo Nord.
PROGETTO INNONETWORK - SENTINELS: a flexible approach for Slow movEments moNitoring of unsTable areas by IntegratioN of tErrestriaL sEnsors and data from unmanned aerial platforms
INCLINE può mettere a disposizione dei suoi clienti la tecnologia del rilievo topografico e geomeccanico realizzato con sistema di acquisizione laser-scanner terrestre.Quando le pareti rocciose sono di dimensioni notevoli, la normale tecnologia di rilievo topografico diventa inefficace; la scansione topografica delle pareti rocciose diventa quindi possibile con l’utilizzo di un laser-scan georeferenziato che permette di rilevare l’intero fronte roccioso da distanza (fino a 1000m) e con una risoluzione massima pari a 20.400 punti/m2.Lo strumento topografico laser utilizza una tecnologia di scansione degli oggetti che sfrutta la riflessione luminosa degli oggetti per definirne le coordinate.Dalla definizione delle coordinate si passa poi all’esportazione della nuvola dei punti che ne definisce il modello solido 3D con una risoluzione massima di circa 20.400punti/mq.
Strade & Autostrade - Una diagnostica non invasiva in ambito civile e struttu...Codevintec Italiana srl
Articolo pubblicato su Strade&Autostrade - Settembre 2020
Uno dei fattori che ha diffuso l’uso del georadar (GPR, Ground Penetrating Radar) è la sua caratteristica di indagare molteplici materiali, terreni o strutture. La tecnica georadar si basa sulla trasmissione delle onde elettromagnetiche in un mezzo e sulla
ricezione degli echi di ritorno. Ad ogni cambio di materiale o - meglio - ad ogni differenza di costante dielettrica del materiale attraversato, il segnale rimbalza verso l’antenna georadar: maggiore è la differenza dielettrica tra un materiale e l’altro, più forte sarà l’ampiezza del segnale ricevuto di ritorno e più chiara la sua individuazione. Le variazioni di costante dielettrica si trovano anche all’interno di uno stesso materiale, perché dipendono anche dalla densità e dall’umidità dei materiali stessi. Proprio per questo motivo, il georadar è una tecnica usata in un ampio spettro di applicazioni:
• mappatura dei sottoservizi;
• indagini strutturali;
• rilievi su pavimentazioni stradali, gallerie e ponti;
• porti e aeroporti;
• archeologia;
• ricerche stratigrafiche e geologiche;
• individuazione di cavità e oggetti sepolti;
• rilievi ambientali;
• indagini forensi;
• ricerca di ordigni bellici.
Uno sguardo approfondito, attento e rapido sulle eventuali criticità di pavimentazioni, rilevati, viadotti e persino gallerie. È quello reso possibile dall'impiego di un georadar ad alta innovazione che nasce già tridimensionale e che, grazie alla tecnologia Step Frequency combinata a un set di ben 21 antenne, consente di “fotografare” con estremo dettaglio e in velocità i pacchetti delle pavimentazioni, i sottoservizi, gli spessori degli impalcati o le volte delle gallerie.
Il 12 gennaio 2010 un terribile terremoto ha colpito
lo Stato caraibico di Haiti. Oltre alle numerosissime vittime
ed agli ingenti danni, il sisma ha gravemente danneggiato
il porto della capitale, Port-au-Prince. In particolare, ha completamente distrutto il Molo Nord, lungo 450 metri,
dedicato al traffico di container, rendendo impossibile lo sbarco
degli aiuti umanitari e delle merci.
Data l’importanza strategica dell’infrastruttura, il Ministero
dell'Economia e delle Finanze di Haiti ha finanziato la progettazione e la ricostruzione di Port-au-Prince, proprio a cominciare dal molo Nord.
PROGETTO INNONETWORK - SENTINELS: a flexible approach for Slow movEments moNitoring of unsTable areas by IntegratioN of tErrestriaL sEnsors and data from unmanned aerial platforms
INCLINE può mettere a disposizione dei suoi clienti la tecnologia del rilievo topografico e geomeccanico realizzato con sistema di acquisizione laser-scanner terrestre.Quando le pareti rocciose sono di dimensioni notevoli, la normale tecnologia di rilievo topografico diventa inefficace; la scansione topografica delle pareti rocciose diventa quindi possibile con l’utilizzo di un laser-scan georeferenziato che permette di rilevare l’intero fronte roccioso da distanza (fino a 1000m) e con una risoluzione massima pari a 20.400 punti/m2.Lo strumento topografico laser utilizza una tecnologia di scansione degli oggetti che sfrutta la riflessione luminosa degli oggetti per definirne le coordinate.Dalla definizione delle coordinate si passa poi all’esportazione della nuvola dei punti che ne definisce il modello solido 3D con una risoluzione massima di circa 20.400punti/mq.
Strade & Autostrade - Una diagnostica non invasiva in ambito civile e struttu...Codevintec Italiana srl
Articolo pubblicato su Strade&Autostrade - Settembre 2020
Uno dei fattori che ha diffuso l’uso del georadar (GPR, Ground Penetrating Radar) è la sua caratteristica di indagare molteplici materiali, terreni o strutture. La tecnica georadar si basa sulla trasmissione delle onde elettromagnetiche in un mezzo e sulla
ricezione degli echi di ritorno. Ad ogni cambio di materiale o - meglio - ad ogni differenza di costante dielettrica del materiale attraversato, il segnale rimbalza verso l’antenna georadar: maggiore è la differenza dielettrica tra un materiale e l’altro, più forte sarà l’ampiezza del segnale ricevuto di ritorno e più chiara la sua individuazione. Le variazioni di costante dielettrica si trovano anche all’interno di uno stesso materiale, perché dipendono anche dalla densità e dall’umidità dei materiali stessi. Proprio per questo motivo, il georadar è una tecnica usata in un ampio spettro di applicazioni:
• mappatura dei sottoservizi;
• indagini strutturali;
• rilievi su pavimentazioni stradali, gallerie e ponti;
• porti e aeroporti;
• archeologia;
• ricerche stratigrafiche e geologiche;
• individuazione di cavità e oggetti sepolti;
• rilievi ambientali;
• indagini forensi;
• ricerca di ordigni bellici.
Strade & Autostrade - Dissesto idrogeologico infrastrutture, pericolosità e r...Codevintec Italiana srl
A causa del loro elevato sviluppo lineare, le infrastrutture a rete (strade, autostrade, ferrovie, flow lines, ecc.) intercettano frequentemente aree caratterizzate da fenomeni di dissesto idrogeologico. Non si tratta solo di fenomeni di grandi dimensioni, che in genere sono cartografati e studiati, ma anche dissesti superficiali di piccolo volume, solitamente ignorati dalle cartografie ufficiali, che possono compromettere la sicurezza delle infrastrutture di trasporto.
Un’idea dell’entità del problema è fornita da una recente analisi da noi effettuata esaminando la letteratura scientifica disponibile sul territorio italiano, nell’ambito della quale sono stati catalogati più di 400 eventi di dissesto idrogeologico che hanno danneggiato le linee ferroviarie italiane negli ultimi 60 anni. Si tratta solo degli eventi di maggiore entità, che per varie ragioni hanno stimolato l’interesse del mondo scientifico, ai quali andrebbero aggiunti
tutti gli eventi minori, che in genere vengono riportati solo dai
Media.
Monitoraggio del territorio tramite tecniche di telerilavamento avanzateDavide Notti
Presentazione per il "9° corso di arte ed architettura" organizzato da Italia Nostra Alessandria e Ordine degli architetti. Una breve introduzione alle tecniche di monitoraggio tramite interferometria satellitare e LIDAR
AUTOSTRADE PER L’ITALIA TESTA IL GEORADAR 3D DI CODEVINTEC ITALIANA CHE RISCUOTE SEMPRE PIÙ INTERESSE. IL SUCCESSO È DOVUTO ALLA VASTA GAMMA DI APPLICAZIONI: RICERCA DI ORDIGNI BELLICI INESPLOSI, MAPPATURA DEI SOTTOSERVIZI, INDAGINI STRUTTURALI, PAVIMENTAZIONI STRADALI, GALLERIE E PONTI.
Strade & Autostrade - COME STANNO LE GALLERIE? IL RILIEVO TRIDIMENSIONALE: L’...Codevintec Italiana srl
https://www.stradeeautostrade.it/
L’ispezione delle gallerie è di grande attualità.
Si studiano le pareti e le stratificazioni della struttura: ci sono distacchi, vuoti, ammaloramenti pericolosi? Qual è lo stato delle armature e delle centine? Il miglior strumento che risponde a queste domande è il georadar e il migliore in questa applicazione lavora in 3D.
La manutenzione predittiva per evitare cedimenti strutturali: il caso di Viva...Servizi a rete
Webinar 11 febbraio 2021
Oggi, i fenomeni geologici naturali (subsidenza) o fenomeni indotti dall’attività antropica causano cedimenti strutturali che provocano ingenti danni, interruzione dei servizi di pubblica utilità. Le Utilities, infatti, spendono gran parte del loro budget alla ricerca di soluzioni per prevenire le conseguenze derivanti da tali situazioni. Attraverso i sistemi di monitoraggio satellitare è possibile adottare una manutenzione di tipo predittivo, per supportare le operazioni quotidiane di manutenzione sulle fognature e sulle condotte sotterranee rilevando le condotte a maggiore rischio.
Presentazione progetto catasto sicurezza ponti Provincia Mantovaprovinciadimantova
Il progetto catasto sicurezza ponti nasce dall’esigenza di controllare lo stato di conservazione dei ponti per costituire un catasto completo ed operativo. Nel 2017 ci si è dotati di una cartografia della rete stradale idonea per i trasporti eccezionali. Il progetto della Provincia si articola in 4 fasi: censimento delle oltre 500 opere d’arte dislocate sulla rete viaria; verifica di idoneità statica dei maggiori manufatti; monitoraggio strutturale di ponti con particolari criticità; implementazione del progetto con organismi di elevata specializzazione tecnico-scientifica.
Attualmente è in corso la fase di verifica sui principali ponti fluviali tramite ispezioni che evidenzino le anomalie legate al degrado dei materiali che riducono le prestazioni strutturali e la vita utile del ponte.
La fase 3 vede una collaborazione con il Politecnico di Milano, tramite stazioni di monitoraggio atte a stabilire le condizioni di sicurezza dei ponti ed il grado di vulnerabilità.
Saranno descritte le caratteristiche del modello SWAT, modello matematico idrologico public domain per lo studio del ciclo idrologico, per la previsione degli effetti delle pratiche di gestione del suolo sui corpi idrici e del trasporto dei sedimenti e inquinanti di origine agricola in bacini grandi ed eterogenei, in funzione dell'andamento climatico.
Fireside chat SGx Pavia - Techfly Andrea Lunghi - 12 maggio 2021Salvo Trotta
Usati da decenni in ambito militare invadono ora l’ambito civile in diversi campi di applicazione. Amazon (con Prime Air) si prepara a fare consegne in ore attraverso una flotta di questi velivoli. Ma quanto siamo ancora nella fantascienza e quanto invece "il futuro è già qui" (solo che non è equamente distribuito - W .Gibson). Con Andrea Lunghi CEO & Founder di Techfly ne andremo alla scoperta.
COSA?
Attraverso l'esperienza di Andrea vedremo diversi ambiti ed applicazioni di questi velivoli, lo farà usando esempi in prima persona che riguardano le sue professioni come pilota, ingegnerie ed imprenditore:
- Agricoltura di Precisione (precision farming);
- Settore ambientale;
- Settore edilizio, civile ed impiantistico;
- Archeologico;
- Monitoraggio;
- Fotogrammetria;
- Termografia;
- Geomatica
Il Sistema Informativo Territoriale Ambientale transfrontaliero ECODONET: una...Marco Palazzo
Riassunto
Il progetto Eco.D.O.-net (Ecosystem Database Observatory-network), finanziato nel Programma
Interreg IIIA, nasce per la difesa, gestione e monitoraggio degli ecosistemi che si affacciano sul
mare tra Grecia e Italia (Acherontas, Kalamas e Torre Guaceto). Il cuore dell'osservatorio virtuale
(www.ecodonet.gr) è un Web-GIS, distribuito fra Italia e Grecia, in cui sono consultabili i risultati
dei campionamenti effettuati nella fase acquosa degli ecosistemi e circa 1000 kmq di immagini
satellitari QuickBird, oltre a numerosi layer di base. Tutti i dati campionati sono gestiti mediante un
RDBMS PostgreSQL/PostGIS. Il Web-GIS è stato realizzato utilizzando Cartoweb 3.4
(www.cartoweb.org), un framework basato su UMN MapServer e rilasciato con licenza GNU GPL.
Tra le caratteristiche che hanno determinato la scelta di Cartoweb si annoverano il supporto per la
definizione di una gerarchia di layer arbitrariamente complessa, il supporto per le query spaziali
persistenti, il supporto per l'editing mediante web browser, il controllo selettivo dell'accesso a dati e
funzioni basato su ruoli ed utenti, la capacità di generare mappe PDF completamente
personalizzabili, la possibilità di essere configurato come un SOAP web service per avere il frontend
server su una macchina e la generazione di mappe su un'altra. Risultato del progetto è stato un
Web-GIS basato su software Open Source caratterizzato da ricchezza funzionale, robustezza
architetturale, modularità e performance paragonabili ad analoghe soluzioni basate su software
proprietario. Il Web-GIS sarà fruibile a breve anche mediante chioschi installati presso il porto di
Igoumenitsa e presso i centri d'informazione ambientale di Sagiada e Ammoudia. Ulteriore sviluppo
atteso del progetto è la sua estensione ad altri ecosistemi dell'Epiro e della Puglia e la costituzione
di una rete virtuale di monitoraggio costituita da volontari e stakeholder pubblici e privati
(Community Based Ecosystem Monitoring Network).
13a Conferenza Nazionale ASITA, 1 – 4 dicembre 2009, Fiera del Levante Bari
La mappatura del sottosuolo per il rilievo, il controllo e il catasto dei sottoservizi. I diversi georadar disponibili.
Presentazione tenuta ai CodevintecDays nel maggio 23 dall'ing. Maurizio Porcu.
Monitoraggio infrastrutture, strade e trasporti - CodevintecDays mag-23.pdfCodevintec Italiana srl
i migliori georadar per rilevare strade e pavimentazioni, ponti e cavalcavia, gallerie e infrastrutture, ballast, sottoservizi...
Presentazione tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days dall'ing. Maurizio Porcu.
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A causa del loro elevato sviluppo lineare, le infrastrutture a rete (strade, autostrade, ferrovie, flow lines, ecc.) intercettano frequentemente aree caratterizzate da fenomeni di dissesto idrogeologico. Non si tratta solo di fenomeni di grandi dimensioni, che in genere sono cartografati e studiati, ma anche dissesti superficiali di piccolo volume, solitamente ignorati dalle cartografie ufficiali, che possono compromettere la sicurezza delle infrastrutture di trasporto.
Un’idea dell’entità del problema è fornita da una recente analisi da noi effettuata esaminando la letteratura scientifica disponibile sul territorio italiano, nell’ambito della quale sono stati catalogati più di 400 eventi di dissesto idrogeologico che hanno danneggiato le linee ferroviarie italiane negli ultimi 60 anni. Si tratta solo degli eventi di maggiore entità, che per varie ragioni hanno stimolato l’interesse del mondo scientifico, ai quali andrebbero aggiunti
tutti gli eventi minori, che in genere vengono riportati solo dai
Media.
Monitoraggio del territorio tramite tecniche di telerilavamento avanzateDavide Notti
Presentazione per il "9° corso di arte ed architettura" organizzato da Italia Nostra Alessandria e Ordine degli architetti. Una breve introduzione alle tecniche di monitoraggio tramite interferometria satellitare e LIDAR
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https://www.stradeeautostrade.it/
L’ispezione delle gallerie è di grande attualità.
Si studiano le pareti e le stratificazioni della struttura: ci sono distacchi, vuoti, ammaloramenti pericolosi? Qual è lo stato delle armature e delle centine? Il miglior strumento che risponde a queste domande è il georadar e il migliore in questa applicazione lavora in 3D.
La manutenzione predittiva per evitare cedimenti strutturali: il caso di Viva...Servizi a rete
Webinar 11 febbraio 2021
Oggi, i fenomeni geologici naturali (subsidenza) o fenomeni indotti dall’attività antropica causano cedimenti strutturali che provocano ingenti danni, interruzione dei servizi di pubblica utilità. Le Utilities, infatti, spendono gran parte del loro budget alla ricerca di soluzioni per prevenire le conseguenze derivanti da tali situazioni. Attraverso i sistemi di monitoraggio satellitare è possibile adottare una manutenzione di tipo predittivo, per supportare le operazioni quotidiane di manutenzione sulle fognature e sulle condotte sotterranee rilevando le condotte a maggiore rischio.
Presentazione progetto catasto sicurezza ponti Provincia Mantovaprovinciadimantova
Il progetto catasto sicurezza ponti nasce dall’esigenza di controllare lo stato di conservazione dei ponti per costituire un catasto completo ed operativo. Nel 2017 ci si è dotati di una cartografia della rete stradale idonea per i trasporti eccezionali. Il progetto della Provincia si articola in 4 fasi: censimento delle oltre 500 opere d’arte dislocate sulla rete viaria; verifica di idoneità statica dei maggiori manufatti; monitoraggio strutturale di ponti con particolari criticità; implementazione del progetto con organismi di elevata specializzazione tecnico-scientifica.
Attualmente è in corso la fase di verifica sui principali ponti fluviali tramite ispezioni che evidenzino le anomalie legate al degrado dei materiali che riducono le prestazioni strutturali e la vita utile del ponte.
La fase 3 vede una collaborazione con il Politecnico di Milano, tramite stazioni di monitoraggio atte a stabilire le condizioni di sicurezza dei ponti ed il grado di vulnerabilità.
Saranno descritte le caratteristiche del modello SWAT, modello matematico idrologico public domain per lo studio del ciclo idrologico, per la previsione degli effetti delle pratiche di gestione del suolo sui corpi idrici e del trasporto dei sedimenti e inquinanti di origine agricola in bacini grandi ed eterogenei, in funzione dell'andamento climatico.
Fireside chat SGx Pavia - Techfly Andrea Lunghi - 12 maggio 2021Salvo Trotta
Usati da decenni in ambito militare invadono ora l’ambito civile in diversi campi di applicazione. Amazon (con Prime Air) si prepara a fare consegne in ore attraverso una flotta di questi velivoli. Ma quanto siamo ancora nella fantascienza e quanto invece "il futuro è già qui" (solo che non è equamente distribuito - W .Gibson). Con Andrea Lunghi CEO & Founder di Techfly ne andremo alla scoperta.
COSA?
Attraverso l'esperienza di Andrea vedremo diversi ambiti ed applicazioni di questi velivoli, lo farà usando esempi in prima persona che riguardano le sue professioni come pilota, ingegnerie ed imprenditore:
- Agricoltura di Precisione (precision farming);
- Settore ambientale;
- Settore edilizio, civile ed impiantistico;
- Archeologico;
- Monitoraggio;
- Fotogrammetria;
- Termografia;
- Geomatica
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Riassunto
Il progetto Eco.D.O.-net (Ecosystem Database Observatory-network), finanziato nel Programma
Interreg IIIA, nasce per la difesa, gestione e monitoraggio degli ecosistemi che si affacciano sul
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(www.ecodonet.gr) è un Web-GIS, distribuito fra Italia e Grecia, in cui sono consultabili i risultati
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satellitari QuickBird, oltre a numerosi layer di base. Tutti i dati campionati sono gestiti mediante un
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(www.cartoweb.org), un framework basato su UMN MapServer e rilasciato con licenza GNU GPL.
Tra le caratteristiche che hanno determinato la scelta di Cartoweb si annoverano il supporto per la
definizione di una gerarchia di layer arbitrariamente complessa, il supporto per le query spaziali
persistenti, il supporto per l'editing mediante web browser, il controllo selettivo dell'accesso a dati e
funzioni basato su ruoli ed utenti, la capacità di generare mappe PDF completamente
personalizzabili, la possibilità di essere configurato come un SOAP web service per avere il frontend
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architetturale, modularità e performance paragonabili ad analoghe soluzioni basate su software
proprietario. Il Web-GIS sarà fruibile a breve anche mediante chioschi installati presso il porto di
Igoumenitsa e presso i centri d'informazione ambientale di Sagiada e Ammoudia. Ulteriore sviluppo
atteso del progetto è la sua estensione ad altri ecosistemi dell'Epiro e della Puglia e la costituzione
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(Community Based Ecosystem Monitoring Network).
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relazione tenuta a maggio 23 per i CodevintecDays dal dott. Nicola Catalano.
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Presentazione tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days dall'ing. Maurizio Porcu.
magnetometria e sismica terrestre e marina: quali rilievi, quali studi, quali applicazioni?
Indagini sismiche attive e passive, sismica a rifrazione e riflessione...
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Relazione tenuta ai CodevintecDays nel mag 23 dal dott. Nicola Catalano.
quali strumenti usare per ricerca e indagini su discariche, bonifiche di ex aree industriali, rilievi di siti contaminati, geologia e stratigrafia, ricerca di cavità nascoste nel sottosuolo...?
Presentazione tenuta ai CodevintecDays nel maggio 23 dal dott. Nicola Catalano.
Archeologia: gli strumenti per le indagini non-distruttive - CodevintecDays m...Codevintec Italiana srl
i georadar e i laserscanner da foro indagano - senza disturbarlo - il sottosuolo di chiese, monumenti, terreni. Permettono di individuare stanze nascoste, cripte, cavità, oggetti sepolti... le indagini pre-scavo rivelano i luoghi dove scavare o eseguire ulteriori indagini.
Nella relazione si raccontano anche i ritrovamenti di alcuni passaggi nascosti del Castello Sforzesco di Milano e di strutture interrate nel Parco Archeologico di Ostia Antica.
Relazione tenuta ai CodevintecDays nel mag 23 dall'ing. Maurizio Porcu.
I sistemi georadar per rilevare il sottosuolo senza scavare. I diversi modelli GSSI per le varie applicazioni: le frequenze da utilizzare, le modalità di rilievo ed elaborazione.
Relazione tenuta ai CodevintecDays nel mag 23 dall'ing. Maurizio Porcu.
Il software idrografico Teledyne PDS (ex PDS2000): navigazione avanzata, rilievi batimetrici e oceanografici, controlli dei dragaggi, lavori marittimi.
Presentazione dei diversi moduli disponibili, esempi di applicazioni, consigli d'uso...
Presentazione tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days dal dott. Lorenzo Minno.
Multibeam ad alta e altissima definizione - CodevintecDays mag-23.pdfCodevintec Italiana srl
I nuovi multibeam T20 e T51 ad alta e altissima definizione, dalle dimensione e prestazioni eccezionali.
Tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days da Andrea Faccioli, direttore commerciale.
Le tecnologie integrate per supportare i dragaggi: hardware e software per il controllo in tempo reale.
Tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days da Marco Fumanti, responsabile tecnico.
i sistemi integragi per monitorare le acque dei porti: i parametri chimico-fisici, le correnti, i fondali...
Presentazione tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days dal dott. Alessandro Scianca.
i sistemi oceanografici: sonde multiparametriche, CTD e altri parametri, ADCP, correntometri, mareografi, misuratori di portata, bottiglie per campionamento acque...
Presentazione tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days dal dott. Alessandro Scianca.
cosa offre Codevintec?
vendita di strumenti ad alta tecnologia per geofisica marina e terrestre, geologia, sismologia, vulcanologia, oceanografia, monitoraggio ambientale, strade, porti e infrastrutture...
E l'assistenza tecnica: in laboratorio, on site e in remoto.
Presentazione tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days da Andrea Faccioli, direttore commerciale e Marco Fumanti, responsabile tecnico.
il nuovo drone marino per rilievi in acque chiuse, porti, bacini irraggiungibili. leggero e resistente, in carbon-kevlar, ha un payload di oltre 40kg!
Presentazione tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days da Andrea Faccioli, direttore commerciale.
la presentazione dei magnetometri marini Geometrics in specifico per la ricerca degli ordigni inesplosi sui fondali. Tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days dal dott. Nicola Catalano.
i sistemi sonar per studiare i fondali marini e oceanografici: SideScan Sonar e SubBottom Profiler forniscono immagini ad alta e altissima risoluzione dei fondali, degli oggetti che vi giacciono, e di ciò che nascondono al di sotto.
Presentazione tenuta a maggio 23 durante i Codevintec Days dal dott. Lorenzo Minno.
Si occuperà di proporre e vendere strumentazione di geofisica marina, oceanografia, idrografia. Supportato dal reparto tecnico e dai commerciali più esperti, aiuterà il Cliente ad individuare la migliore soluzione per la sua applicazione di survey.
Si occuperà di proporre e vendere strumentazione di geofisica marina, oceanografia, idrografia. Supportato dal reparto tecnico e dai commerciali più esperti, aiuterà il Cliente ad individuare la migliore soluzione per la sua applicazione di survey.
Sarà impegnato nelle attività tipiche di un laboratorio elettronico: manutenzione e riparazione di strumenti scientifici. Aiuterà il personale più esperto nei collaudi, nell’integrazione e allestimento degli strumenti, nell’assistenza tecnica, anche online.
Monitoraggio di nuova generazione - Le Strade - Agosto 2018
1. leStradleStrad
LSLS79
Monitoraggio
di nuova generazione
Monitorare per credere. Per
esempio versanti montani a indizio
o rischio frana, così come ponti o
viadotti tanto per limitarci a due
casi di grande interesse per i
gestori di infrastrutture di
trasporto. Il tema, quello del
monitoraggio funzionale alla tutela
del patrimonio viario o ferroviario
che sia, è caldissimo, sia in ragione
dei noti fatti d’attualità che hanno
segnato il nostro Paese la scorsa
primavera (i collassi di ponti
stradali e autostradali), sia
dell’aumentata consapevolezza
della comunità tecnica sui temi
della manutenzione programmata,
e dunque preventiva e di fatto
permanente effettiva, che peraltro
si è già concretizzata in recenti
iniziative di gestione (vedi i piani di
manutenzione di Anas) e ha avuto
particolare visibilità nei maggiori
consessi tecnici di questi ultimi
mesi. Due su tutti: le giornate
Asecap di Parigi, dove la
manutenzione ha avuto un posto
centrale, e la WCPAM di Baveno
organizzata dal Politecnico di
Milano, una manifestazione in cui
ha trovato anche
ampio spazio il tema
dell’innovazione
tecnologica al servizio
della gestione degli
asset infrastrutturali. A questo
proposito, una specifica soluzione
avanzata approdata anche sul
mercato italiano può rivelarsi
davvero utile per perseguire gli
obiettivi del monitoraggio della
salute delle opere e, soprattutto,
della prevenzione di eventuali
calamità. Si tratta di un
interferometro radar da terra
sviluppato dalla società olandese
MetaSensing e distribuito in Italia
da Codevintec. Il suo compito:
monitorare le deformazioni e le
vibrazioni di elementi naturali
instabili (frane, cave a cielo aperto,
eccetera), così come strutture
artificiali critiche (edifici, dighe,
torri e, per l'appunto, ponti,
viadotti e cavalcavia con relative
pile e impalcati). Lo strumento si
chiama FastGBSAR, sigla che sta
per Fast Ground Based Synthetic
Aperture Radar, ed è disponibile in
due modalità, che peraltro possono
coesistere nello stesso sistema
(ergo: chi si occupa di differenti
rilievi ora non deve acquistare più
due sistemi): RAR (Real Aperture
Radar) e SAR (Synthetic Aperture
Radar). Questa seconda modalità
prevede un posizionamento
dinamico su slitta e si presenta
particolarmente adatta per il
monitoraggio di frane, valanghe,
deformazioni o valutazione del
rischio danni a edifici (ha una
precisione di 0,1 mm, funziona a
una distanza massima di 4 km ed
effettua una misura completa in
meno di 5 secondi). La modalità
RAR, invece, che prevede un
posizionamento statico su
treppiede, si è dimostrata finora
quella più adatta all’impiego in
contesti infrastrutturali (dati
caratteristici: precisione 0,01 mm,
distanza massima 4 km, velocità di
acquisizione 4.000
misure al secondo),
come provano le
numerose attività già
eseguite (per esempio
nei Paesi Bassi)
proprio nel
monitoraggio di ponti,
viadotti e cavalcavia.
Entrambi i dispositivi
sono dunque decisamente
all'avanguardia in virtù della loro
rapidità esecutiva, della loro “user
friendliness”, nonché della loro
robustezza di fronte a ogni genere
di interferenza esterna (condizioni
meteo di ogni genere, sbalzi di
temperatura, passaggio improvviso
di “oggetti”). L’interferometro in
modalità RAR, poi, si dimostra
ideale per l’osservazione
simultanea di più punti di
un’infrastruttura, stradale come
ferroviaria, attività cruciale per
determinare il comportamento di
un’opera lineare spesso imponente
e sempre, tecnicamente,
complessa. Un esempio
significativo di impiego: tra il 13 e
il 19 giugno 2016, in collaborazione
con MetaSensing, il gruppo di
lavoro IRPI-CNR Torino-D. Giordan,
il DISTA (F. Zucca) e il CTTC (G.
Luzi) ha monitorato le deformazioni
del ghiacciaio del Planpinceux-Val
Ferret (massiccio del Monte
Bianco) da una distanza media di
2,7 km. È stata valutata anche la
topografia e qualità della scena
(ghiaccio-nevai, roccia) con le
variazioni delle condizioni meteo
(pioggia e neve) e i tassi di
Ultimo ma non ultimo, il valore
aggiunto offerto da uno dei primari
specialisti nel campo dell’alta
tecnologia al servizio del
monitoraggio e dello studio del
territorio come Codevintec, sede a
Milano, azienda fondata nel 1973
dal Comandante Franco Faccioli.
Tra e sue “milestones”: la fornitura
del primo sistema grafico
interattivo (CAD) d’Europa nel
1973, l’introduzione della
tecnologia Georadar in Italia
(1983), l’importazione del primo
ricevitore GPS per scopi civili in
Italia (1986) e la fornitura del
primo laser scanner mobile al
mondo (2007).
WWW.CODEVINTEC.IT
Ponti&Viadotti
Bridge Monitoring
nei Paesi Bassi