Open Data Cultura. Nell'ambito delle iniziative dell'Open Data Day 2017 #ODD17, incontro organizzato dall'ITES "Adriano Olivetti" di Lecce. Le slide presentate spiegano il processo di mappatura in OpenStreetMap di un sito archeologico, la Villa Romana di Patti Marina
Mappatura della Villa Romana di Patti Marina in OSMNino Galante
Nell'ambito della sessione formativa dedicata a OpenStreetMap durante il Raduno di Open Data Sicilia Summer Edition 2016, spiegazione delle modalità di mappatura del sito archeologico della Villa Romana di Patti Marina e degli strumenti utilizzati
La Villa Romana di Patti su OpenStreetMapNino Galante
Open Data dei Beni Archeologici e Culturali, l'esperienza dello SCRIPTORIVM di OpenPompei, il Manifesto MODA e la mappatura della Villa Romana di Patti Marina su OpenstreetMap. Contributo in occasione della presentazione dello studio di Michele Fasolo "Tyndaris e il suo territorio" tenutosi a Tindari presso il Palazzo dei Dioscuri
Introduzione a OpenStreetMap e agli open data geografici in occasione del LinuxDay2015 tenutosi a Messina presso l'Istituto Tecnico Economico Statale "Antonio Maria Jaci"
Digital Champions Patti per Consulte Territoriali PattesiNino Galante
Presentazione del ruolo e delle finalità della figura del Digital Champion e della rete dei Digital Champions locali alle Consulte Territoriali Pattesi. Proposte e Iniziative per promuovere sul territorio pattese innovazione, competenze digitali e opportunità di crescita attraverso il lancio di OpenPatti.
Presentazione sugli open data svolta durante la due giorni di DevFest Sicilia organizzata da GDG Nebrodi, GDG Catania e GDG Palermo a Sant'Agata di Militello il 20 e 21 Ottobre 2012
Le tecnologie e l'open source per la condivisione di conoscenze, interessi e passioni.
Abstract intervento BarCamp "Open data, open standard e open source per una PA aperta e inclusiva"
Mappatura della Villa Romana di Patti Marina in OSMNino Galante
Nell'ambito della sessione formativa dedicata a OpenStreetMap durante il Raduno di Open Data Sicilia Summer Edition 2016, spiegazione delle modalità di mappatura del sito archeologico della Villa Romana di Patti Marina e degli strumenti utilizzati
La Villa Romana di Patti su OpenStreetMapNino Galante
Open Data dei Beni Archeologici e Culturali, l'esperienza dello SCRIPTORIVM di OpenPompei, il Manifesto MODA e la mappatura della Villa Romana di Patti Marina su OpenstreetMap. Contributo in occasione della presentazione dello studio di Michele Fasolo "Tyndaris e il suo territorio" tenutosi a Tindari presso il Palazzo dei Dioscuri
Introduzione a OpenStreetMap e agli open data geografici in occasione del LinuxDay2015 tenutosi a Messina presso l'Istituto Tecnico Economico Statale "Antonio Maria Jaci"
Digital Champions Patti per Consulte Territoriali PattesiNino Galante
Presentazione del ruolo e delle finalità della figura del Digital Champion e della rete dei Digital Champions locali alle Consulte Territoriali Pattesi. Proposte e Iniziative per promuovere sul territorio pattese innovazione, competenze digitali e opportunità di crescita attraverso il lancio di OpenPatti.
Presentazione sugli open data svolta durante la due giorni di DevFest Sicilia organizzata da GDG Nebrodi, GDG Catania e GDG Palermo a Sant'Agata di Militello il 20 e 21 Ottobre 2012
Le tecnologie e l'open source per la condivisione di conoscenze, interessi e passioni.
Abstract intervento BarCamp "Open data, open standard e open source per una PA aperta e inclusiva"
SchiOSM. Dati liberi e coinvolgimento dei cittadiniTania Fabrello
Presentazione preparata per l'intervento del 5 maggio a Trento, nella sede di Povo della Fondazione Bruno Kessler, in occasione di OSMit 2009, primo Meeting Nazionale del Progetto OpenStreetMap Italia (http://osmit.fbk.eu)
Event: Giffoni Open Makers Day 2013
Speaker: Roberto Vito Gerardo
Dimostrazione sulla creazione di una mappa libera utilizzando il progetto OpenStreetMap
Open streetmap accedi, esplora, crea condividi, sviluppa.City Planner
Al LUG di Legnano abbiamo pensato di aprire le serate del Mercoledì con 15min ad ogni occasione su un aspetto di OpenStreetMap.
Questo è l’elenco della serie:
primi passi con OpenStreetMap
quali TAG scegliere
estrazione dati OSM con overpass turbo
come si usa OSM
...
Introduzione al progetto OpenStreetMap - Mappalonga2016Ale ZenaIT
Presentazione tenuta in occasione della 'Mappalonga', giornata di mappatura e informazione su open data organizzata da Wikimedia Italia, Regione Liguria e GTER srl - Genova 1 ottobre 2016
Introduction to OpenStreetMap, its extracts, and relation to Project NOAHErvin Malicdem
An introduction to the basics of editing in OpenStreetMap, extracts, Schadow1 Expeditions GPS map of the Philippines and its importance to the development of risk analysis map by Project NOAH (Nationwide Operational Assessment of Hazards) and its ISAIAH component (Integrated Scenario-based Assessment of Impacts and Hazards.
Le pagine Facebook dei musei in Abruzzo. Relazione presentata al seminario "Il turismo come leva dello sviluppo economico", Università degli Studi di Teramo, 19 aprile 2018
SchiOSM. Dati liberi e coinvolgimento dei cittadiniTania Fabrello
Presentazione preparata per l'intervento del 5 maggio a Trento, nella sede di Povo della Fondazione Bruno Kessler, in occasione di OSMit 2009, primo Meeting Nazionale del Progetto OpenStreetMap Italia (http://osmit.fbk.eu)
Event: Giffoni Open Makers Day 2013
Speaker: Roberto Vito Gerardo
Dimostrazione sulla creazione di una mappa libera utilizzando il progetto OpenStreetMap
Open streetmap accedi, esplora, crea condividi, sviluppa.City Planner
Al LUG di Legnano abbiamo pensato di aprire le serate del Mercoledì con 15min ad ogni occasione su un aspetto di OpenStreetMap.
Questo è l’elenco della serie:
primi passi con OpenStreetMap
quali TAG scegliere
estrazione dati OSM con overpass turbo
come si usa OSM
...
Introduzione al progetto OpenStreetMap - Mappalonga2016Ale ZenaIT
Presentazione tenuta in occasione della 'Mappalonga', giornata di mappatura e informazione su open data organizzata da Wikimedia Italia, Regione Liguria e GTER srl - Genova 1 ottobre 2016
Introduction to OpenStreetMap, its extracts, and relation to Project NOAHErvin Malicdem
An introduction to the basics of editing in OpenStreetMap, extracts, Schadow1 Expeditions GPS map of the Philippines and its importance to the development of risk analysis map by Project NOAH (Nationwide Operational Assessment of Hazards) and its ISAIAH component (Integrated Scenario-based Assessment of Impacts and Hazards.
Le pagine Facebook dei musei in Abruzzo. Relazione presentata al seminario "Il turismo come leva dello sviluppo economico", Università degli Studi di Teramo, 19 aprile 2018
Intervento al Festival dell'Innovazione "SMART PUGLIA: la strategia, i progetti, i living labs" Salone degli Affreschi, Università di Bari - 22 maggio 2013
Mèmora. La piattaforma per gli operatori - Dimitri BrunettiCSI Piemonte
Intevento di Dimitri Brunetti, Regione Piemonte alla presentazione di "Mèmora, la nuova piattaforma per i beni culturali piemontesi" (Torino, 17 aprile 2018)
[Nuovi] strumenti per la conoscenza e la promozione del patrimonio culturale ...BTO Educational
BTO 2016
http://www.buytourismonline.com
Day ONE | Mercoledì 30 novembre 2016 | #5 Focus Hall | 17.10 : 18.00
[Nuovi] strumenti per la conoscenza e la promozione del patrimonio culturale
http://www.buytourismonline.com/eventi/conoscenza-promozione-patrimonio-culturale/
Sabina Magrini - Segretariato regionale del Ministero dei beni e attività culturali e il Turismo MiBACT dell’Emilia-Romagna
Ilaria Di Cocco - Segretariato regionale del Ministero dei beni e attività culturali e il Turismo MiBACT dell’Emilia-Romagna
Liviana Zanetti - ApT Servizi Emilia Romagna
Giovanni Arata - ApT Servizi Emilia Romagna
Strumenti a disposizione di tutti gli operatori per conoscere i beni culturali presenti in un territorio, localizzarli con precisione, legarli con itinerari tematici e disporre di immagini ad alta risoluzione e di libero riutilizzo per farne oggetto di promozione.
Dal Segretariato regionale del Ministero dei beni e attività culturali e il Turismo MiBACT dell’Emilia-Romagna e l’Azienda di Promozione Turistica (ApT) regionale, un co-progetto “intelligente“, volto a promuovere un turismo sostenibile e che incentivi la cura e la manutenzione del territorio, del paesaggio e dei beni culturali riconoscendoli come risorse fondamentali per costruire il futuro.
Tra Open Data, Data Set di Qualità, Cartografie interattive e, soprattutto, Capitale Umano.
“DA PITAGORA ALLA CITTADINANZA TEMPORANEA EUROMEDITERRANEA” è il progetto integrato territoriale frutto della proposta approvata e finanziata dal MiBACT– nell’ambito dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte anche a carattere integrato di scala territoriale/locale per l’attuazione del Programma “Magna Grecia”.
@MappaProject: un approccio computazionale innovativo per l’archeologia itali...Progetto Mappa
Il progetto MAPPA, conclusosi a fine giugno 2013, ha visto lavorare assieme un team di archeologi, geologi, matematici. La finalità principale del progetto è stata quella di studiare strumenti di calcolo predittivo applicabili al potenziale archeologico di un’area urbana e di creare un prodotto funzionale alla tutela, alla ricerca e alla governance della città e del suo patrimonio sepolto.
La strategia del Progetto si è basata su due capisaldi:
- apertura dei prodotti della ricerca attraverso una politica open access, apertura dei dati della ricerca attraverso la realizzazione del primo archivio open data dell’archeologia italiana;
- realizzazione della carta di potenziale archeologico dell’area urbana di Pisa sviluppata attraverso un modello predittivo, con l’ambizione di diventare un modello replicabile per la tutela del patrimonio sepolto e per la ricerca archeologica.
Per fare Open Data siamo partiti dallo studio legale degli aspetti connessi all’apertura dei dati e dalla necessità di garantire chi produce i dati archeologici: questi derivano sempre e comunque da un’attività di ricerca (essendo dati non replicabili) e quindi ne deve essere rispettata la paternità intellettuale attraverso l’apposizione di DOI e l’uso di licenze appropriate (CC-BY; CC-BY-SA). Per quanto riguarda la carta di potenziale siamo partiti dalla disamina dei principali modelli predittivi conosciuti in letteratura, legati sia alla pianificazione territoriale, sia alla ricerca. I modelli predittivi attualmente si basano su modelli statistici e/o geostatistici. La nostra idea è stata quella di utilizzare un modello predittivo matematico. Un modello statistico evidenzia, infatti, la maggiore o minore probabilità dell’avverarsi di un determinato fenomeno, mentre un modello matematico cerca di ricostruire, formalizzandone le regole di base, le modalità del verificarsi o meno di un certo fenomeno. Nel nostro caso il calcolo del Potenziale archeologico di un’area urbana. Il modello realizzato dal Progetto MAPPA è basato su sull’algoritmo di PageRank adeguatamente modificato fino a trasformarlo nell’algoritmo MAPPA. Tutte le fasi del progetto sono state caratterizzate da una capillare azione di comunicazione sia scientifica, sia sociale. Accanto alla pubblicazione di tutti i prodotti scientifici in modo aperto attraverso politiche open access sia tradizionali, sia interattive, come il webGIS, e alla partecipazione a convegni nazionali e internazionali, è stata fatta una forte comunicazione via web tramite il nostro sito (www.mappaproject.org) e sui social network, promuovendo forme di racconto meno convenzionali come i video di Opening the Past e più tradizionale con la presenza a convegni e incontri non strettamente scientifici. Attualmente, il Laboratorio MAPPA porta avanti e sviluppa le tematiche del progetto indirizzandosi verso l’analisi computazionale automatizzata di grandi quantità di dati, i cosiddetti Big Data, e verso i Linked Open Data.
RUPEXTRE 2013, rassegna di residenze artistiche organizata da Arterìa, ha come tema l'ETERE. Le slides affrontano le relazione tra ETERE e RETE partendo dal processo di candidatura di Matera 2019 e sfociando in OpenData e OpenStreetMap nella città dei Sassi.
Nell'ambito del ciclo di seminari "Innovazione Tecnologica nella Pubblica Amministrazione e Sviluppo Sostenibile", avviato il 15 Ottobre 2019 e destinato agli studenti dell'Università di Palermo (ma non solo), la giornata del 22 Ottobre è stata dedicata al tema della "Rigenerazione Urbana".
Tra le esperienze di valorizzazione e impegno civico scelte per l'occasione dagli organizzatori, figurano anche quelle legate ad alcuni dei #LuoghiDelCuore siciliani maggiormente votati nel 2018, Fiume Oreto, Caffè Galante, Parco Tindari, durante il censimento del FAI - Fondo Ambiente Italiano.
"Caffè Galante, heritage e innovazione" il titolo del nostro intervento.
Presentazione del progetto "Neviere di Sicilia - Catasto delle neviere di Sicilia", durante l'incontro "I luoghi del freddo in Sicilia" del 15 Settembre 2018 a Cefalù
Risultati e Strumenti utilizzati nell'indagine sulla Patti-TaorminaNino Galante
Nell'ambito delle sessioni del Raduno di Open Data Sicilia Summer Edition 2016, dedicate al progetto ASOC (A Scuola di OpenCoesione), presentazione dei risultati dell'indagine svolta dagli studenti dell'ITCG "F. Borghese" di Patti durante ASOC1516 sulla strada a scorrimento veloce Patti-Taormina e sui principali strumenti digitali utilizzati nel corso della stessa indagine
Condivisione, interazione e user generated content: una panoramica su web 2.0...Nino Galante
Presentazione divulgativa su web 2.0 e social network svolta durante il primo incontro organizzato dalla Consulta Giovanile Pattese il 29 Dicembre 2012 presso il Caffè Galante
Roma 30 Gennaio 2010, presentazione del progetto Caffè Galante al Kublai Camp 2010. Caffè Galante è progetto finalista per il Kublai Award 2010 insieme a Balla coi Cinghiali, Film Voices (prog. vincitore), Mafia Connection, Pazienti.org, Porto Qui.
Riqualificazione Centro Storico di PattiNino Galante
Progetto di Riqualificazione del Centro Storico di Patti.
Queste slide mi sono state fornite per la pubblicazione da Pasquale Nastasi, all'epoca assessore al centro storico di Patti e promotore del progetto a firma dell'arch. Carlo Simonetti.
Mappatura in OpenStreetMap di un Sito Archeologico
1. Mappatura in OpenStreetMap di un Sito Archeologico
La Villa Romana di Patti Marina
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17
Aula Magna - ITES “Adriano Olivetti”
2. OpenPatti è un’iniziativa civica pattese che costituisce un tavolo di lavoro permanente dove singoli
individui, associazioni, scuole, aziende, istituzioni, progettano e realizzano innovazione per il
territorio, diffondendo cultura dell’apertura e della condivisione, promuovendo alfabetizzazione
digitale, governance collaborativa e trasparente del territorio, utilizzo degli open data, tutela e
valorizzazione del patrimonio informativo, culturale e ambientale.
Aderisce ad OpenPatti chi condivide tali principi enunciati in OpenPatti Manifesto
Al momento aderiscono ad OpenPatti: alcune Consulte Territoriali cittadine, la Consulta Giovanile
Pattese, il Comune di Patti e l’IIS “Borghese - Faranda”
Tra le iniziative intraprese da OpenPatti citiamo
● La mappatura in OpenStreetMap della Villa Romana di Patti Marina
● Il contributo all’aggiornamento del piano triennale sulla trasparenza e di prevenzione della
corruzione del Comune di Patti
● Il supporto fornito all’ITCG Borghese di Patti per la partecipazione al progetto “A Scuola di
OpenCoesione” 2015/16
● Il contributo all’adozione da parte del Comune di Patti di applicazioni a supporto della
trasparenza e dell’open government come il sistema di notifica “Albo Pop Patti” oggetto di
delibera di adozione proprio in questi giorni
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
3. OpenStreetMap e gli Open Data Geografici
OpenStreetMap (OSM in forma abbreviata) è
l’equivalente di Wikipedia a livello geografico,
rappresenta cioè un enorme database di
contenuti georeferenziati, prodotti da un
numero sempre più grande di volontari,
rilasciati come open data sotto licenza ODbL
(dati) e CC-BY-SA (cartografia)
I contenuti inseriti in OSM sono caratterizzati
oltre che dalle loro coordinate geografiche
anche da etichette (tag) che ne completano la
descrizione.
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
4. La mappatura su OpenStreetMap dei Siti Archeologici
Mappare un sito archeologico su OpenStreetMap
rappresenta dunque un modo per liberare dati e contenuti culturali,
diffondere conoscenza
promuovendo e valorizzando allo stesso tempo un bene culturale
Questo è l’intento perseguito nel mappare su OSM
la Villa Romana di Patti Marina
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
5. Il sito archeologico della Villa Romana di Patti Marina
La Villa Romana di Patti
Marina fu scoperta
inaspettatamente durante i
lavori di costruzione
dell’autostrada A20
Messina-Palermo
nell’Agosto del 1973
Nel sito archeologico
troviamo strutture che
vanno dal I° secolo A.C. al
IV° secolo D.C.
Qui a destra, una foto del sito
archeologico dove, sullo sfondo,
si intravede il viadotto
autostradale deviato a causa del
ritrovamento della villa romana
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
6. La Villa Romana di Patti Marina
La Villa visse il suo periodo
di massimo splendore
durante il IV° secolo D.C.
Con la Villa del Tellaro, sita
nei pressi di Noto, fu posta
in relazione con la
contemporanea e più
famosa Villa Romana del
Casale di Piazza Armerina.
Prima della scoperta, negli
anni ‘70, delle due ville di
Patti e Noto, la Villa del
Casale costituiva l’unico
esempio di villa romana del
IV° secolo D.C. presente in
Sicilia.
Qui in alto, alcuni mosaici della Villa Romana di Patti Marina
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
7. Mappe a Confronto nell’Agosto 2015
La Villa Romana di Patti Marina
Le due immagini in alto mostrano la
mappatura dell’area su mappa Bing (a
sinistra) e Google (a destra) dove non vi
è traccia del sito archeologico.
Le due immagini in basso mostrano
come l’area della Villa Romana fosse
mappata su OpenstreetMap fino
all’Agosto del 2015 (a sinistra) e come
lo è ora (a destra) dopo l’inserimento
dei dati dettagliati riguardanti il sito
archeologico
Ad oggi la Villa Romana di Patti Marina,
cenerentola dei siti archeologici siciliani,
è il sito archeologico siciliano meglio
dettagliato e documentato presente su
una piattaforma geografica universale.
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
8. Mappe a Confronto nel Marzo 2017
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
La situazione non è praticamente cambiata
9. JOSM, lo strumento per mappare il sito in OSM
Josm è lo strumento che è stato
utilizzato per mappare il sito
archeologico in OpenStreetMap.
Per mappare si effettua il ricalco
di un’ortofoto munita di
opportuna licenza
In questo caso la presenza della
copertura a protezione del sito
impediva la visualizzazione e il
ricalco delle strutture sottostanti.
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
10. La disponibilità di mappe accurate come prerequisito
Il problema è stato risolto
utilizzando una mappa che non
escludeva esplicitamente la
possibilità di riuso.
L’ideale sarebbe la collaborazione
con le Soprintendenze e l’utilizzo
di mappe rese da queste
disponibili.
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
11. Utilizzo del Plugin PicLayer
Il plugin PicLayer ha consentito di
importare in Josm l’immagine della
mappa vista alla precedente slide e di
poterla riposizionare, ruotare e
ridimensionare in modo da consentire
l’adeguata sovrapposizione e
conseguentemente il corretto ricalco.
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
12. La sovrapposizione della mappa all’ortofoto - 1
Qui vediamo i vari
strumenti del plugin
PicLayer che
consentono di importare
l’immagine e di
manipolarla per poterla
opportunamente
utilizzare
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
13. La sovrapposizione della mappa all’ortofoto - 2
L’uso combinato di immagini
con sfondo opaco e con sfondo
trasparente consente di
sovrapporre l’immagine da
ricalcare nel modo più esatto
possibile (con molta pazienza e
utilizzando tutti gli accorgimenti
possibili e tutti i riferimenti
visuali sovrapponibili che
possono rinvenirsi nella
sottostante ortofoto) prima di
procedere con l’attività di
ricalco.
Qui a destra si può vedere la
sovrapposizione dell’immagine della
mappa con sfondo trasparente sull’area da
mappare
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
14. Il risultato finale in JOSM - 1
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
15. Il risultato finale in JOSM - 2
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
16. La Villa Romana di Patti Marina su OpenStreetMap
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
19. La Creazione di mappe dedicate
Una volta mappato il sito in OSM è
stato possibile utilizzare un altro
strumento, uMap, per ottenere una
mappa prototipo (dimostrativa) che
evidenziasse con efficacia le
caratteristiche del sito archeologico
e le diverse tipologie di contenuti
utilizzabili; oltre alla classica
legenda, nei marker sono stati
inseriti video, foto, link a pagine di
Wikipedia o ad altri siti internet. Si è
inoltre fatto uso dei colori per
evidenziare e distinguere le diverse
epoche delle strutture murarie di cui
è costituito il sito archeologico.
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
20. Sitografia (webliography)
Scriptorium, il nostro hackathon a Pompeii (e perché vogliamo beni culturali sempre più open)
SCRIPTORIVM volatum est, data manent (video)
Open Data in European Archaeology
OpenPompei, presentazioni
WePompei
Nino Galante, La Notte per la Cultura 2015 e la Villa Romana di Patti Marina
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17 - ITES “Adriano Olivetti”
21. Mappatura in OpenStreetMap di un Sito Archeologico
La Villa Romana di Patti Marina
Grazie!
Nino Galante
twitter: @picomiles
Lecce 2 Marzo 2017 - Open Data Cultura - #ODD17
Aula Magna - ITES “Adriano Olivetti”