La presentazione del progetto "Scuola dell'Energia" organizzato da Progepiter e Gruppo LEN a Parma vede coinvolte imprese e professionisti dell'Energy Efficiency per offrire alle aziende una strada sicura verso il risparmio energetico.
Nelle prossime settimane ci sarà la registrazione dei moduli e da settembre la piattaforma FAD sarà operativa !
Come concretamente l’innovazione e l’ICT possono aiutare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale? Il documento ha brevemente sviluppato i seguenti temi principali che saranno poi oggetto di una ricerca più profonda e articolata:
- Efficienza Energetica.
- Costi totali di produzione per fonte di energia, includendo i costi sociali e ambientali.
- Stato dell’arte delle tecnologie di produzione e dell’ICT come fattore abilitante dei processi di sostenibilità
Per dare una risposta ai quesiti emersi, calandoli in un contesto territoriale rappresentativo e circoscritto, la ricerca verterà sulla sviluppo di un modello di rappresentazione dei dati energetici e di emissioni per il calcolo del profilo energetico ideale per settore d’Industria/filiera/territorio. Tutto ciò in funzione dei costi complessivi, ambientali e sociali, di produzione e di distribuzione relativi alle singole fonti energetiche e alla possibilità di creare distretti energetici ad alto contenuto di innovazione e coerenti con le caratteristiche e le risorse del territorio.
Saranno inoltre analizzati anche casi di successo di interventi per l’efficienza energetica abilitati dalle tecnologie ICT e saranno estrapolati modelli e best practices.
Inoltre, i dati che alimenteranno il sistema verranno raccolti utilizzando innovativi strumenti e metodi informatici che coinvolgano tutti gli stakeholder sul territorio e che permettano un costante monitoraggio ed evoluzione del sistema utilizzando il modello di rappresentazione, agevolando nel contempo l’adozione delle buone pratiche.
Il Gruppo di Lavoro è stato cordinato dalla D.ssa Claudia Criscione (NewEsco - Noiros) e composto da Ing. Alberto Bazzan (The Natural Step), il Prof. Eugenio Capra (Politecnico di Milano), l Prof. Edoardo Croci (IEFE Bocconi – Presidente Milanosimuove), l’Ing. Bruno Conte (New Tech), l’ Ing. Giuseppe Dellisanti (Bioen Group), dall’Ing. Graziella Dilli (Arpa Lombardia), dal Dr. Giovanni Locanto (già Presidente e Ad di Enipower e Italgas), l’ Ing. Fabrizio Longa (Gruppo Geifin / PST - Polibre), il Dott. Luciano Martucci (Assolombarda - già Presidente IBM Italia) e dall’ Ing. Donato Toppeta (THINK! Foundation), dal Prof. Giacomo Vaciago (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - Facoltà di Economia) e l’ Ing. Ezio Viola (The Innovation Group).
www.thinkinnovation.org
Come concretamente l’innovazione e l’ICT possono aiutare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale? Il documento ha brevemente sviluppato i seguenti temi principali che saranno poi oggetto di una ricerca più profonda e articolata:
- Efficienza Energetica.
- Costi totali di produzione per fonte di energia, includendo i costi sociali e ambientali.
- Stato dell’arte delle tecnologie di produzione e dell’ICT come fattore abilitante dei processi di sostenibilità
Per dare una risposta ai quesiti emersi, calandoli in un contesto territoriale rappresentativo e circoscritto, la ricerca verterà sulla sviluppo di un modello di rappresentazione dei dati energetici e di emissioni per il calcolo del profilo energetico ideale per settore d’Industria/filiera/territorio. Tutto ciò in funzione dei costi complessivi, ambientali e sociali, di produzione e di distribuzione relativi alle singole fonti energetiche e alla possibilità di creare distretti energetici ad alto contenuto di innovazione e coerenti con le caratteristiche e le risorse del territorio.
Saranno inoltre analizzati anche casi di successo di interventi per l’efficienza energetica abilitati dalle tecnologie ICT e saranno estrapolati modelli e best practices.
Inoltre, i dati che alimenteranno il sistema verranno raccolti utilizzando innovativi strumenti e metodi informatici che coinvolgano tutti gli stakeholder sul territorio e che permettano un costante monitoraggio ed evoluzione del sistema utilizzando il modello di rappresentazione, agevolando nel contempo l’adozione delle buone pratiche.
Il Gruppo di Lavoro è stato cordinato dalla D.ssa Claudia Criscione (NewEsco - Noiros) e composto da Ing. Alberto Bazzan (The Natural Step), il Prof. Eugenio Capra (Politecnico di Milano), l Prof. Edoardo Croci (IEFE Bocconi – Presidente Milanosimuove), l’Ing. Bruno Conte (New Tech), l’ Ing. Giuseppe Dellisanti (Bioen Group), dall’Ing. Graziella Dilli (Arpa Lombardia), dal Dr. Giovanni Locanto (già Presidente e Ad di Enipower e Italgas), l’ Ing. Fabrizio Longa (Gruppo Geifin / PST - Polibre), il Dott. Luciano Martucci (Assolombarda - già Presidente IBM Italia) e dall’ Ing. Donato Toppeta (THINK! Foundation), dal Prof. Giacomo Vaciago (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - Facoltà di Economia) e l’ Ing. Ezio Viola (The Innovation Group).
www.thinkinnovation.org
Vinitaly 2013: Wine & Energy - Il Settore Vitivinicolo e l'energiaSmart Energy Expo
Risultati preliminari dell'indagine sul rapporto tra produzione vitivinicola ed energia.
Presentazione dell'Ing Marco Pezzaglia al convegno Wine & Energy presso Vinitaly 2013
Osservatorio GDF SUEZ 2014 (rapporto finale) - Energy Community, un nuovo par...ENGIE Italia
Rapporto final dell'Osservatorio GDF SUEZ 2014, uno studio sulle Energy Community che modificano il modo di intendere l'innovazione energetica in Italia.
Studio in collaborazione con TEH Ambrosetti e il Politecnico di Milano.
Opportunità legate all\'implementazione della norma EN 16001 sui sistemi di gestione energia e norme collegate sugli esperti in gestione dell\'energia (EGE) e sulle ESCO
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
La presentazione utilizzata nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera sulla strategia energetica nazionale (SEN) e sul Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Internvento di Certification Europe Italia all'incontro
GESTIONE DELL'ENERGIA DIAGNOSI E SOSTENIBILITA'
Organizzato da Certification Europe Italia e Innovasystem il 31 ottobre 2012 presso The Hub Milano
I temi principali:
La norma ISO 50001 del 2011 è uno standard internazionale attraverso il quale le organizzazioni possono strutturale il proprio modello organizzativo al fine di analizzare consumi e costi dell'energia e di agire su di essi, allo scopo di migliorare la propria efficienza ed ottenere dei risparmi.
Le Energy Service Companies (ESCo) sono società che hanno come scopo la fornitura di servizi energetici e la cui remunerazione è legata agli effettivi risultati derivanti dalle azioni di efficientamento.
Le diagnosi energetico-ambientali sono il cuore delle attività delle ESCo e dei Sistemi di Gestione dell'Energia ma possono essere estremamente utili anche alle organizzazioni più semplici, perché permettono di valutare i centri di consumo e di dare la giusta priorità agli interventi. Andare oltre all'analisi degli aspetti energetici, integrandoli con quelli ambientali è un fattore chiave di successo.
info su: http://gestionenergia.eventbrite.it/
I concetti chiave dell'efficienza energetica...Daniele Sogni
La prima lezione del corso "efficienza energetica" al CIS di Reggio Emilia si apre con la visione d'insieme dell'efficienza energetica.
Per capire che l'efficienza energetica è prima di tutto un buon modo di risparmiare soldi e aumentare la competitività dell'azienda.
Vinitaly 2013: Wine & Energy - Il Settore Vitivinicolo e l'energiaSmart Energy Expo
Risultati preliminari dell'indagine sul rapporto tra produzione vitivinicola ed energia.
Presentazione dell'Ing Marco Pezzaglia al convegno Wine & Energy presso Vinitaly 2013
Osservatorio GDF SUEZ 2014 (rapporto finale) - Energy Community, un nuovo par...ENGIE Italia
Rapporto final dell'Osservatorio GDF SUEZ 2014, uno studio sulle Energy Community che modificano il modo di intendere l'innovazione energetica in Italia.
Studio in collaborazione con TEH Ambrosetti e il Politecnico di Milano.
Opportunità legate all\'implementazione della norma EN 16001 sui sistemi di gestione energia e norme collegate sugli esperti in gestione dell\'energia (EGE) e sulle ESCO
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
La presentazione utilizzata nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera sulla strategia energetica nazionale (SEN) e sul Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Internvento di Certification Europe Italia all'incontro
GESTIONE DELL'ENERGIA DIAGNOSI E SOSTENIBILITA'
Organizzato da Certification Europe Italia e Innovasystem il 31 ottobre 2012 presso The Hub Milano
I temi principali:
La norma ISO 50001 del 2011 è uno standard internazionale attraverso il quale le organizzazioni possono strutturale il proprio modello organizzativo al fine di analizzare consumi e costi dell'energia e di agire su di essi, allo scopo di migliorare la propria efficienza ed ottenere dei risparmi.
Le Energy Service Companies (ESCo) sono società che hanno come scopo la fornitura di servizi energetici e la cui remunerazione è legata agli effettivi risultati derivanti dalle azioni di efficientamento.
Le diagnosi energetico-ambientali sono il cuore delle attività delle ESCo e dei Sistemi di Gestione dell'Energia ma possono essere estremamente utili anche alle organizzazioni più semplici, perché permettono di valutare i centri di consumo e di dare la giusta priorità agli interventi. Andare oltre all'analisi degli aspetti energetici, integrandoli con quelli ambientali è un fattore chiave di successo.
info su: http://gestionenergia.eventbrite.it/
I concetti chiave dell'efficienza energetica...Daniele Sogni
La prima lezione del corso "efficienza energetica" al CIS di Reggio Emilia si apre con la visione d'insieme dell'efficienza energetica.
Per capire che l'efficienza energetica è prima di tutto un buon modo di risparmiare soldi e aumentare la competitività dell'azienda.
L'eolico per la sostenibilità della produzione agricolaDaniele Sogni
Come sviluppare crescita e sostenibilità? Attraverso l'efficienza energetica e la realizzazione di impianti a fonte rinnovabile, dimensionati per i consumi aziendali e integrati nel paesaggio.
Valsoia - Sistema di Gestione dell'Energia ISO 50001Daniele Sogni
Valsoia Spa ha scelto Progepiter per la redazione e l'implementazione del proprio SGE conforme a ISO 50001.
Il Sistema, flessibile e pratico nella parte documentale e gestionale, ha portato, NEL PRIMO ANNO DI IMPLEMENTAZIONE, ad un risparmio pari al 9,8% del consumo energetico specifico (a parità di produzione).
Un grande risultato che attesta l'efficacia della norma e degli audit energetici !
Analisi energetica master ecolabel Università di BolognaDaniele Sogni
Estratto della relazione relativa alla creazione di un tool in ambiente MS Excel per il rilevamento, calcolo, monitoraggio, gestione e miglioramento degli usi energetici implementato nell'ambito del Master Universitario in Sviluppo Sostenibile e Gestione dei Sistemi Ambientali XI ed. A.A. 2010-2011 dell'Università di Bologna e corso Ecolabel della Scuola EMAS ed Ecolabel di Reggio Emilia.
Un estratto dall'audit energetico (operational audit) di un'azienda metalmeccanica.
L'analisi ha mostrato un saving possibile del 30% dei consumi energetici con un tempo di ritorno massimo degli investimenti pari a 2,5 anni.
Gli usi energetici più significativi? Gestione dei torni e delle presse, illuminazione, raffreddamento dei fluidi di processo, recuperi termici e compressori.
Obiettivo della giornata è presentare il progetto di compensazione ambientale che vede coinvolti alcuni caseifi ci ed aziende agricole del territorio, nelle quali sono stati realizzati impianti di produzione di energia
da fonti rinnovabili.
Alla base del lavoro svolto l’idea che la produzione agroalimentare vada al di là della
funzione prettamente alimentare e abbracci anche le componenti socio-economiche e ambientali di un
territorio. In un ambito territoriale dove è forte la spinta all’abbandono dell’attività agricola e del contesto
rurale, il Parmigiano-Reggiano Zero Emissioni CO2 Emission cancelled out diventa uno strumento di ancoraggio dell’attività agricola al tessuto ambientale e sociale locale rafforzando il ruolo dell’agricoltore quale presidio delle risorse naturali e favorendo così il mantenimento una rete sociale viva.
Un estratto di un FEASIBILITY AUDIT finalizzato a valutare, in termini di costi/benefici, lo stato attuale del sistema di 3 compressori per una manifatturiera.
L'analisi, partendo da un monitoraggio energetico ampio e approfondito, offre una serie di valutazioni per il miglioramento tecnologico e gli interventi consigliati relativi.
Efficienza energetica e prestazioni per l'industria dei materiali refrattariDaniele Sogni
Un estratto di una presentazione svolta per un'azienda che produce materiali refrattari per usi speciali (forni, rivestimenti di infrastrutture strategiche, ecc.) con alcuni dei classici interventi tecnologici di miglioramento energetico. Il primo passo per creare consapevolezza e acquisire coscienza della "gap" energetica che affligge molti settori dell'industria italiana!
- An Energy Performance Indicator (EnPI) is a type of Key Performance Indicator used to measure the energy performance of a company's processes.
- EnPIs can be used as quality, cost, service, or time indicators. They involve periodically checking energy consumption, analyzing variables that influence energy use, and estimating future consumption and savings.
- EnPIs are important for an Energy Management System to check overall performance and ensure the system is based on measurable data and information like other management systems. They require defining the relationship between energy use and relevant variables.
Parmigiano ez presentazioneiso50001_rev00Daniele Sogni
La norma ISO 50001:2011 si adatta anche ai caseifici che producono Parmigiano Reggiano! Una breve presentazione in vista del convegno di Borgo V. di Taro dedicata alla sostenibilità ambientale ed energetica del 03/12/2011
2. Progetto “Scuola dell’energia”
Progetto su piattaforma FAD per diffondere
e sviluppare consapevolezza relativa agli usi
finali dell’energia
Focus su efficienza energetica, risparmio e
Sistemi di Gestione dell’Energia
Pensato, progettato e implementato dai
professionisti e imprese della rete E4Saving
per soddisfare tutte le esigenze di gestione
dell’energia delle aziende
20/04/2012 Daniele Sogni
3. Coordinamento del progetto
Coordinamento didattico a cura di Daniele
Sogni, auditor, formatore e consulente di
Sistemi di Gestione dell’Energia (ISO 50001)
per aziende e organismi di certificazione
Erogazione dei moduli mediante E4Saving, la
rete pensata per soddisfare al meglio le
esigenze aziendali in termini di gestione e
risparmio negli usi finali, industriali e civili,
dell’energia
20/04/2012 Daniele Sogni
5. Obiettivi del progetto
Consapevolezza e miglior gestione
dell’energia
Conoscenza delle tecnologie e delle misure
gestionali per l’efficienza energetica
Applicazione ai diversi scenari produttivi
I destinatari sono amministratori, tecnici,
responsabili di produzione e di
manutenzione che, mediante l’efficienza
energetica, possono ridurre i consumi e i
costi energetici aziendali
20/04/2012 Daniele Sogni
6. Programma di dettaglio
Gli ambiti formativi sono:
Il valore dell’energia
Gli strumenti fondamentali per la gestione
dell’energia
Gli strumenti specialistici per la gestione
dell’energia
Conoscere gli usi dell’energia
Migliorare la gestione dell’energia
I principali usi energetici
L’energia nella progettazione
20/04/2012 Daniele Sogni
7. Il valore dell’energia 1/2
durata
n. titolo descrizione
(h)
Grandezze ed unità di misura energetiche, sistemi e
Fondamenti di leggi generali, trasmissione del calore, distribuzione
1 1
Energetica elettrica per definire il modello energetico
aziendale.
Usi e modalità dell'energia per le abitazioni: dalle
applicazioni più frequenti e comuni alle tecnologie
Usi domestici
2 1 più futuristiche delle case moderne, fino alla
dell'energia
domotica per un controllo preciso ed efficiente dei
consumi energetici domestici.
La scelta del fornitore e del contratto di fornitura è il
primo passo, ancora purtroppo poco considerato,
Contrattualistica e
verso una riduzione dei costi associati agli usi
miglioramenti degli
3 1 energetici. L'analisi delle fasce di consumo, della
usi energetici
gestione dei carichi e delle garanzie di legge per la
domestici
fornitura di energia elettrica e gas metano sono i
passi per una scelta consapevole.
20/04/2012 Daniele Sogni
8. Il valore dell’energia 2/2
durata
n. titolo descrizione
(h)
Panoramica sull'importanza di approcciare, in modo
Valore e opportunità
consapevole, la gestione dell'energia attraverso il
della gestione
controllo dei consumi e gli interventi di
4 dell'energia, 1
miglioramento energetico di una variabile
efficienza e risparmio
fondamentale della produzione economica italiana
energetico
spesso sottovalutata in termini di costi e di risparmi.
L'interazione tra energia, ambiente e salute ovvero
come consumare energia minimizzando gli impatti
Il valore civico e
sull'ambiente e la salute evidenziando come un
5 l'educazione nell'uso 1
comportamento energeticamente virtuoso spesso,
dell'energia
porta reali benefici anche all'ambiente e alla nostra
salute.
20/04/2012 Daniele Sogni
9. Gli strumenti fondamentali per la
gestione dell’energia 1/2
durata
n. titolo descrizione
(h)
La fornitura energetica, i contratti, le opportunità
per ottimizzare i costi delle forniture energetiche e
Contratti di fornitura
6 1 le variabili da considerare per la scelta degli
dell'energia
approvvigionamenti (interrompibilità, riduzione
accise per trattamenti termici, rifasamento, ecc.).
Lo strumento gestionale completo per il controllo e
la riduzione dei consumi e dei costi energetici in
Sistemi di Gestione azienda, applicabile a tutte le organizzazioni
7 dell'Energia ISO 2 interessate a ottimizzare i centri di costo energetici.
50001:2011 Lo strumento è integrabile nei Sistemi di Gestione
eventualmente già implementati (es. ISO 9001 e ISO
14001).
20/04/2012 Daniele Sogni
10. Gli strumenti specialistici per la
gestione dell’energia
durata
n. titolo descrizione
(h)
Gli strumenti tecnici a disposizione per l’analisi
La metodologia Life
ambientale-energetica dai singoli prodotti ai sistemi
Cycle Assessment
più complessi per la valutazione di scenari alternativi
10 secondo la norma UNI 1
del sistema in oggetto, particolarmente utile in fase
EN ISO 14040:2006 e
di design energetico di prodotto/processo.
14044:2006
Descrizione e implementazioni in diversi scenari
Le diverse tipologie di
produttivi e di progettazione delle diverse forme di
11 Life Cycle 1
LCA con la finalità di evidenziare le principali
Assessment
caratteristiche e peculiarità in chiave energetica.
Misure e Panoramica sui principali strumenti e loro utilizzo
12 monitoraggio dei 1 per la misure ed il monitoraggio di usi e variabili
consumi energetici energetiche per l'industria e il terziario.
20/04/2012 Daniele Sogni
11. Conoscere gli usi dell’energia
durata
n. titolo descrizione
(h)
Descrizione dei principali usi energetici dell'industria
e delle variabili energetiche relative con particolare
Gli usi energetici
13 2 approfondimento delle migliori tecnologie
industriali
disponibili (BTA) per il risparmio e l'efficienza
energetica.
Gli usi energetici del Corso specifico dedicato agli usi energetici e loro
14 terziario e degli edifici 2 miglioramenti delle attività dei servizi relativi a
relativi edifici, ICT, UTA, illuminazione, ecc.
Analisi degli usi e delle variabili che afferiscono i
processi produttivi alimentari con particolare
Gli usi energetici nel
attenzione alle produzioni lattiero-casearie,
settore food (lattiero-
15 2 vitivinicole e degli insaccati delle province emiliane
caseario, vitivinicolo e
quali refrigerazione, impianti di condizionamento e
insaccati)
impianti di fermentazione anche mediante software
dedicato.
20/04/2012 Daniele Sogni
12. Migliorare la gestione dell’energia
1/2
durata
n. titolo descrizione
(h)
Il miglioramento della performance energetica
Misure organizzative
deriva anche dalla buona gestione e
16 e gestionali per 2
programmazione attraverso misure organizzative
l'efficienza energetica
volte a responsabilizzare e coinvolgere i lavoratori.
Descrizione del processo di implementazione del
Il percorso per
Sistema di Gestione dell'Energia conforme a ISO
l'implementazione del
17 2 50001:2011 partendo dall'analisi energetica,
Sistema di Gestione
opportunità di miglioramento, controllo operativo e
dell'Energia
gestione degli usi energetici.
La metodologia LCA in LCCA è uno strumento economico che permette di
ambito energetico: valutare tutti i costi relativi ad un determinato
18 Energy Life Cycle 2 componente o sistema ottimizzandone i costi in fase
Costing Analysis di acquisto o progetto. Viene indicato anche dalle
(LCCA) norme relative ai Sistemi di Gestione dell'Energia.
20/04/2012 Daniele Sogni
13. Migliorare la gestione dell’energia
2/2
durata
n. titolo descrizione
(h)
Applicazione della metodologia LCCA a un caso reale
Caso-studio LCCA per acquisire competenza e consapevolezza nell'uso
19 tramite software 1,5 dello strumento tramite software dedicato per la
dedicato valutazione delle performance ambientali ed
energetiche di un sistema di prodotto.
Gli EnPI sono gli strumenti più importanti previsti da
Gli indicatori di
ISO 50001:2011 per la definizione, il controllo e il
prestazione
miglioramento delle performance energetiche
energetica (EnPI) per
20 1,5 partendo dall'energy review iniziale fino alle
il controllo dei
specifiche per l'O&M, Design & Procurement degli
consumi energetici e i
asset energetici con riferimento alla definizione dei
benchmark
benchmark di settore
20/04/2012 Daniele Sogni
14. I principali usi energetici
durata
n. titolo descrizione
(h)
Il motore elettrico: aspetti generali e possibilità di
efficientamento.
21 I motori 1
Il motore endotermico: aspetti generali e possibilità
di utilizzo.
Principi di trasmissione della luce, sistemi di
22 Illuminotecnica 1 illuminazione e possibili interventi di
efficientamento per l'industria e i servizi.
Analisi delle principali tecnologie per la generazione
di aria compressa e principali problematiche nella
23 Aria compressa 1 gestione e distribuzione: analisi energetica,
descrizione delle principali criticità e opportunità di
miglioramento.
Descrizione degli scenari ove è normalmente
riscontrabile un cascame termico e tecnologie per la
24 Recuperi termici 1 valorizzazione termica e/o elettrica della potenza
termica residua, in termini di riuso o trasformazione
del vettore energetico.
20/04/2012 Daniele Sogni
15. L’energia nella progettazione
durata
n. titolo descrizione
(h)
Criteri per la progettazione e la costruzione degli
Progettazione
edifici residenziali per il controllo e la riduzione dei
25 efficiente degli edifici 1
consumi energetici tipici (illuminazione,
residenziali
climatizzazione, riscaldamento, ecc.).
Criteri per la progettazione e la costruzione degli
Progettazione
edifici commerciali per il controllo e la riduzione dei
26 efficiente degli edifici 1
consumi energetici tipici (illuminazione, trattamento
commerciali
aria, controllo accessi, ecc.).
20/04/2012 Daniele Sogni