El satanismo es considerado una religion.
El satanismo autentico creado por Anton Lavey es ateo, y proviene del ocultismo (un ejemplo es el zodiaco).
Ellos no hacen sacrificios.
Ellos practican la magia "negra". para hacer limpiezas y protecciones, es el mismo fin de la "magia blanca" solo que a medida de tiempo la diferenciaron así.
El satanismo es considerado una religion.
El satanismo autentico creado por Anton Lavey es ateo, y proviene del ocultismo (un ejemplo es el zodiaco).
Ellos no hacen sacrificios.
Ellos practican la magia "negra". para hacer limpiezas y protecciones, es el mismo fin de la "magia blanca" solo que a medida de tiempo la diferenciaron así.
La scuola diventa galleria - Opere di Sara MontaniSara Montani
Il progetto nasce da un'idea di Sara Montani, secondo la quale un'aula delle scuole coinvolte diventa spazio espositivo temporaneo, aperto anche alla cittadinanza.
Al Liceo"Primo Levi" viene allestita una mostra dell’artista, alla Scuola Media "De Gasperi" quella degli alunni.
Un'esperienza simile, ma per altri aspetti diversa, è stata recentemente concretizzata presso la Direzione Didattica Cesare Battisti, Plesso Palmieri di Milano, in cui è stata inaugurata la Galleria delle Lavagne, spazio di arte contemporanea, nel quale vi lavorano artisti affermati e sensibili alla formazione, con l'intenzione di portare all'interno della scuola la loro esperienza di vita, le loro conoscenze del “mestiere” e quel particolare “sentire sensibile” che li accomuna, da condividere con gli studenti.
Articolazione del progetto
Il progetto è articolato in due fasi.
La prima fase è finalizzata alla realizzazione di stampe d'arte da parte degli alunni del Liceo e della Scuola Media.
La seconda fase consiste in un laboratorio museografico che ha come obiettivo l'allestimento di una mostra temporanea con l'artista, nonché l'organizzazione dell'evento conclusivo del progetto, con l'esposizione e la valorizzazione delle opere realizzate dagli alunni partecipanti.
Entrambi i laboratori sono articolati in sette incontri, condotti in orario extracurricolare e distribuiti nel corso dell’a.s. da dicembre a maggio.
Lo svolgimento delle attività laboratoriali è preceduto da due incontri introduttivi teorici, comuni alle classi, al fine della conoscenza della tecnica calcografica e dei principi museografici moderni.
Durante il laboratorio di incisione calcografica gli alunni, divisi in gruppi, realizzanno stampe d'arte, partendo dal testo della Carta Universale dei Diritti Umani.
Il laboratorio museografico consiste nell'allestimento della mostra di Sara Montani all'interno di uno spazio del Liceo, aperto alla cittadinanza con un servizio guide fornito dai nostri alunni, per due sabati consecutivi e in orario pomeridiano.
A conclusione del progetto è allestita dagli stessi alunni un'esposizione, presso la Scuola Media, delle opere realizzate durante il corso di incisione, che alla fine dell'a.s. troveranno una collocazione permanente presso i corridoi del Liceo.
La scuola diventa galleria - Opere di Sara MontaniSara Montani
Il progetto nasce da un'idea di Sara Montani, secondo la quale un'aula delle scuole coinvolte diventa spazio espositivo temporaneo, aperto anche alla cittadinanza.
Al Liceo"Primo Levi" viene allestita una mostra dell’artista, alla Scuola Media "De Gasperi" quella degli alunni.
Un'esperienza simile, ma per altri aspetti diversa, è stata recentemente concretizzata presso la Direzione Didattica Cesare Battisti, Plesso Palmieri di Milano, in cui è stata inaugurata la Galleria delle Lavagne, spazio di arte contemporanea, nel quale vi lavorano artisti affermati e sensibili alla formazione, con l'intenzione di portare all'interno della scuola la loro esperienza di vita, le loro conoscenze del “mestiere” e quel particolare “sentire sensibile” che li accomuna, da condividere con gli studenti.
Articolazione del progetto
Il progetto è articolato in due fasi.
La prima fase è finalizzata alla realizzazione di stampe d'arte da parte degli alunni del Liceo e della Scuola Media.
La seconda fase consiste in un laboratorio museografico che ha come obiettivo l'allestimento di una mostra temporanea con l'artista, nonché l'organizzazione dell'evento conclusivo del progetto, con l'esposizione e la valorizzazione delle opere realizzate dagli alunni partecipanti.
Entrambi i laboratori sono articolati in sette incontri, condotti in orario extracurricolare e distribuiti nel corso dell’a.s. da dicembre a maggio.
Lo svolgimento delle attività laboratoriali è preceduto da due incontri introduttivi teorici, comuni alle classi, al fine della conoscenza della tecnica calcografica e dei principi museografici moderni.
Durante il laboratorio di incisione calcografica gli alunni, divisi in gruppi, realizzanno stampe d'arte, partendo dal testo della Carta Universale dei Diritti Umani.
Il laboratorio museografico consiste nell'allestimento della mostra di Sara Montani all'interno di uno spazio del Liceo, aperto alla cittadinanza con un servizio guide fornito dai nostri alunni, per due sabati consecutivi e in orario pomeridiano.
A conclusione del progetto è allestita dagli stessi alunni un'esposizione, presso la Scuola Media, delle opere realizzate durante il corso di incisione, che alla fine dell'a.s. troveranno una collocazione permanente presso i corridoi del Liceo.
2. L’infanzia di Gesù nell’ arte e nella poesia
Costagli Sonia,Creatini Sandra,Ferlito
Vincenza, Morelli Donatella, Neri Cecilia.
3. i bambini di 5 anni
Gennaio -febbraio
Conoscere l’ infanzia di Gesù attraverso
l’ arte e la poesia
Riconosce i segni della cultura religiosa
nel tempo
4. -Ascolto di musica classica religiosa
-Pittura a dita durante l’ ascolto della musica
-Successiva Spiegazione della musica e del testo
-Verbalizzazione delle pitture (verifica)
5. In questo progetto abbiamo inserito anche un brano di
musica classica sacra …
perché tutte le attività suggerite ai bambini hanno un
denominatore comune che le accompagna con dolcezza:la musica.
6. La musica ha la capacità di suscitare sensazioni ed
emozioni in chi la ascolta.
7. Sant’Agostino, che nel trattato
“De Musica” scriveva:…
… la musica resta un rumore
insignificante fino al momento in
cui tocca lo spirito”.
8.
9. -Racconto della leggenda del pastore e del ritrovamento
dell’ icona della Madonna di Montenero
-Riproduzione grafica e verbalizzazione (verifica)
11. Realizzazione dell’ icona con
varie tecniche
(collage con carta e-o stoffa, pallini di
carta crespa e-o velina, glitter,
brillantini, pennarelli e matite colorate)
12. La presentazione dell’ icona
della Madonna di Montenero
ha suscitato particolare
interesse nei bambini, ha
incuriosito molti di loro ad
andare con le famiglie a
vedere personalmente, quasi a
verificare, ciò che avevamo
fatto in classe.
13. Nella realizzazione dell’ icona della
Madonna di Montenero i bambini
hanno più volte espresso il loro
compiacimento di fronte al lavoro che essi
stavano realizzando.
14. I bambini sono molto simili
ai grandi pittori, e sentono
come questi il bisogno di
rappresentare a livello grafico
emozioni e sentimenti.
15. Grazie alla loro naturale sensibilità
riescono ad esprimersi da veri artisti,
possono anche intuire il senso di opere
artistiche complesse e coglierne la loro
bellezza.
Con l’ attivazione di questo laboratorio
abbiamo cercato di presentare ai bambini
un percorso orientato a giocare con l’ arte.
16. Ai bambini è stato presentato questo
quadro:”la sacra famiglia”
realizzato da Giuseppe Rapisardi …
17. …poi è stato chiesto loro
di fare una
rappresentazione della
stessa pittura.
18. Bruno Munari, citando un antico proverbio cinese, soleva ripetere:
Se ascolto dimentico, se
vedo ricordo, se faccio
capisco
19. Queste poche parole ci aiutano a comprendere meglio che i
bambini imparano giocando
E…
… che Capire cos’è l’ arte è una preoccupazione (inutile)
dell’ adulto. Capire come si fa a farla è invece un interesse
autentico del bambino
20. Ottimi!!! Grande interesse da parte dei
bambini, apprezzamento da parte delle
famiglie e dei colleghi per l’ attività
svolta.
Tempo limitato,
assenza dei bambini, difficoltà nel
reperire i materiali necessari alla
realizzazione dell’ attività.
22. Nessuno meglio di voi artisti, geniali costruttori di bellezza, può intuire qualcosa
del pathos con cui Dio, all'alba della creazione, guardò all'opera delle sue mani.
Una vibrazione di quel sentimento si è infinite volte riflessa negli sguardi con cui
voi, come gli artisti di ogni tempo, avvinti dallo stupore per il potere arcano dei
suoni e delle parole, dei colori e delle forme, avete ammirato l'opera del vostro estro,
avvertendovi quasi l'eco di quel mistero della creazione a cui Dio, solo creatore di
tutte le cose, ha voluto in qualche modo associarvi.
La bellezza che trasmetterete alle generazioni di
domani sia tale da testare in esse lo stupore!!
Di fronte alla sacralità della vita e dell’ essere
umano, si fronte alle meraviglie dell’ universo,
l’ unico atteggiamento adeguato è quello dello
stupore.