2. DEFINIZIONE
L’intelligenza artificiale (IA) è una disciplina,
appartenente all’informatica, che studia i
fondamenti teorici, le metodologie e le
tecniche che permettono di progettare
sistemi hardware e software capaci di fornire
al computer delle prestazioni che, ad un
osservatore comune, sembrerebbero di
pertinenza esclusiva dell’intelligenza umana.
3. I.A. FORTE
Si basa sulla convinzione
secondo la quale le macchine
possano essere
effettivamente intelligenti.
Inoltre c’è la credenza che l’IA
possa eguagliare l’intelligenza
umana.
I.A. FORTE & I.A. DEBOLE
I.A. DEBOLE
Si fonda sulla convinzione opposta secondo
la quale l’IA sia capace soltanto di emulare
l’attività cognitiva umana. Essa in tal modo
sarebbe funzionale soltanto alla
generazione di software che sostituiscono
alcune attività umane.
4. LA STORIA DELL’ I.A.
▰ 1674: Leibniz crea una macchina in grado di
effettuare semplici calcoli ricorsivamente.
▰ 1956: McCarthy introduce il termine intelligenza
artificiale, nello stesso convegno due ricercatori
proposero un programma già capace di attività
logica.
▰ 1986: L’algoritmo di apprendimento delle reti neurali
viene migliorato esponenzialmente e applicato a
problemi di natura psicologica e informatica
riguardanti l’apprendimento.
5. IL TEST DI TURING
Il test di Turing è un metodo di verifica dell’intelligenza artificiale ideato da Alan
Turing negli anni ‘50. Attualmente nessuna macchina è riuscita a superare il test
e ancora oggi è considerato un test piuttosto valido. Nella versione del test più
semplice l'intervistatore umano dialoga tramite telescrivente con un altro
soggetto posto in un'altra stanza. Potrebbe trattarsi di una persona oppure di
una macchina. La macchina deve convincere l'intervistatore che anch'essa è
umana.
6. I SISTEMI ESPERTI
I sistemi esperti sono programmi software in grado di riprodurre le prestazioni di una o più
persone esperte in un determinato campo di attività (dominio).
Viene impiegato per aiutare a trovare la soluzione ottimale ad un problema specifico senza
dover far intervenire una persona esperta sul tema oggetto del problema
I sistemi esperti sono strutturati su tre differenti livelli tecnologici:
1) base di conoscenza: (knowledge base): il database delle informazioni che servono al sistema
per fornire una risposta ad un determinato problema
2) motore inferenziale: la knowledge base alla base di un sistema esperto contiene le
informazioni specifiche di una serie di regole di tipo If-Then (data una certa condizione si
verifica una determinata regola)
3) interfaccia utente: è la parte del software che permette all’utente di sfruttare il motore
inferenziale; solitamente si tratta di una interfaccia web.
7. I.A. E MEDICINA
▰ Come lo stetoscopio, l’applicazione dell’I.A. era
sottovalutata inizialmente o addirittura percepita come una
minaccia.
▰ Precisione e velocità sono le due principali caratteristiche
nelle quali l’ I.A. comporta le maggiori differenze.
▰ La capacità di processare dati a velocità elevatissime aiuta il
chirurgo a prendere la decisione più consona in situazioni di
emergenza o più generalmente a prevedere
statisticamente l’evoluzione di patologie e elaborare la
conseguente diagnosi.
8. I.A. E IL MARKETING
L’ I.A. è utilizzata sul web per personalizzare l’esperienza
di ogni utente fornendo annunci mirati grazie ai cookie.
Ogni volta che entriamo in un sito e diamo il consenso
all’uso dei cookie, permettiamo di creare piccoli file di
testo che vengono salvati automaticamente sul browser
durante la nostra visita. Questi dati vengono poi
analizzati in forma anonima e aggregati da società di
marketing e comunicazione in grado di realizzare
pubblicità su misura.
9. SMART CAR
Le auto di ultima generazione tengono sotto
controllo il traffico attorno a noi, ci anticipano sulla
frenata in caso di rallentamento improvviso e, nel
caso dell’autopilota di Tesla, sono anche in grado di
seguire da sole le corsie della strada.
Queste vetture sono in grado di prendere decisioni in
base a ciò che succede nell’ambiente circostante.
Per fare questo utilizzano algoritmi di I.A. simili a
quelli dei videogiochi che imparano e modificano il
proprio comportamento con l’esperienza.
10. I PRINCIPALI AMBITI DI APPLICAZIONE:
casa, smarthome, domotica, Smart health, tutti gli
ambiti della sorveglianza e della sicurezza.
Smart City, smart mobility, nuove forme di digital
payment tramite oggetti, Smart agrifood, precision
farming, sensori di fields
INTERNET DELLE COSE
L’evoluzione di internet ha esteso internet stesso ad oggetti e luoghi reali
(“cose” appunto), che ora possono interagire con la rete e trasferire dati ed
informazioni. L’oggetto interagisce con il mondo circostante, in quanto è
dotato di “intelligenza”, ovvero reperisce e trasferisce informazioni tra rete
internet e mondo reale.
11. I.A. E MISSIONI SPAZIALI
● I viaggi spaziali sono notevolmente
cambiati rispetto ai programmi
Mercury, Gemini e Apollo.
● L’enorme mole di dati per il controllo
delle missioni in quel periodo veniva
gestita dal computer di seconda
generazione IBM 7090.
● I supercomputer odierni riescono a
compiere autonomamente in pochi
secondi mansioni ben più complicate
rispetto a quelle richieste 50 anni fa.
Nella missione Marte 2020 i rover
che esploreranno il pianeta rosso
saranno in grado di guidare senza
l’intervento umano e saranno
capaci di auto-determinare le loro
priorità conducendo esperimenti
vari durante la loro esplorazione.
13. SITOGRAFIA
▰ Dispense sull’intelligenza artificiale
▰ https://mars.nasa.gov/mars2020/mission/rover/
▰ https://it.wikipedia.org/
▰ https://www.focus.it/scienza/spazio/la-prima-
missione-di-cimon-lastronauta-robot-di-ibm
▰ Libro di testo di filosofia “L’ideale e il reale”