La legge 89/2016 e la modifica del DPCM 159/2013. Prime
considerazioni. - ANCI Toscana Centro Servizi e Formazione Montedomini “IL Fuligno” Firenze - 23 giugno 2016
La legge 89/2016 e la modifica del DPCM 159/2013. Prime
considerazioni. - ANCI Toscana Centro Servizi e Formazione Montedomini “IL Fuligno” Firenze - 23 giugno 2016
Il jobs act è legge ok del senato alla fiducia. Renzi l’italia cambia davvero!Maria Cristina Circhetta
Sì al Jobs act, contratto a tutele crescenti . La legge contiene le deleghe al governo ad emanare entro sei mesi i decreti sul nuovo contratto a tutele crescenti, il riordino dell’assicurazione sociale per l’impiego (Aspi), i nuovi ammortizzatori sociali, i servizi per il lavoro e le politiche attive, il codice semplificato delle discipline e delle tipologie contrattuali, la razionalizzazione delle procedure e degli adempimenti, l’aggiornamento delle misure di tutela della maternità.
Approvazione definitiva per il Jobs Act.
Ieri, il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge denominato Jobs Act, il quale entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
RIMBORSO E ADEGUAMENTO PENSIONI, AMMORTIZZATORI, TFR I CONTENUTI DEL DECRETO-...Cristian Mazzoni
Via alle corresponsione degli arretrati pensionistici per il mancato adeguamento all’inflazione degli anni passati, al rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga e a più forti garanzie sul Tfr anticipato in busta paga. Sono alcune tra le novità introdotte nel decreto-legge n. 65 del 21 maggio 2015, approvato alla Camera.
Dichiarazione dei redditi: chi paga le tasse sull'assegno di mantenimentoGennaro Marasciuolo
Chi paga le imposte sull'assegno di mantenimento? e su quello di divorzio?
Si parte dall'esame dell'art. 10 del Tuir per esaminare limiti ed eccezioni alle deduzioni.
Avv. Gennaro Marasciuolo del Foro di Trani
La tragicommedia continua: SISTRI Atto IItramerper
Nell’estate 2012 ho pubblicato “SISTRI - UNA STORIA DEI NOSTRI TEMPI ”
La STORIA si concludeva con la notizia della pubblicazione della legge 134/2012 con la quale si disponeva la sospensione del SISTRI al fine di effettuare le necessarie verifiche.
E, nel concluderla, mi chiedevo : ma, nei prossimi mesi, che succederà ?
Allora: cosa è successo ?
Ecco qua cosa è successo !
Parola d’ordine: semplificazione
Arriva al traguardo anche l’ultimo dei provvedimenti attuativi del Jobs Act: si tratta del decreto che, in un’ottica generale di “semplificazione”, indica le modalità di comunicazione delle dimissioni da parte dei lavoratori. Ci sarà da divertirsi…
La distinzione ha più il sapore di una dissertazione filosofica che giuridica, eppure i termini della vicenda sono esattamente questi:
restano confermate le scadenze del 12 novembre 2013 (per i soggetti mensili)
e del 21 novembre 2013 (per gli altri soggetti), ma gli operatori economici che devono effettuare la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA relative all’anno 2012 “hanno più tempo per effettuare l’invio dei dati attraverso il canale comunicativo Entratel, che rimarrà aperto fino al 31 gennaio 2014”.
Il jobs act è legge ok del senato alla fiducia. Renzi l’italia cambia davvero!Maria Cristina Circhetta
Sì al Jobs act, contratto a tutele crescenti . La legge contiene le deleghe al governo ad emanare entro sei mesi i decreti sul nuovo contratto a tutele crescenti, il riordino dell’assicurazione sociale per l’impiego (Aspi), i nuovi ammortizzatori sociali, i servizi per il lavoro e le politiche attive, il codice semplificato delle discipline e delle tipologie contrattuali, la razionalizzazione delle procedure e degli adempimenti, l’aggiornamento delle misure di tutela della maternità.
Approvazione definitiva per il Jobs Act.
Ieri, il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge denominato Jobs Act, il quale entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
RIMBORSO E ADEGUAMENTO PENSIONI, AMMORTIZZATORI, TFR I CONTENUTI DEL DECRETO-...Cristian Mazzoni
Via alle corresponsione degli arretrati pensionistici per il mancato adeguamento all’inflazione degli anni passati, al rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga e a più forti garanzie sul Tfr anticipato in busta paga. Sono alcune tra le novità introdotte nel decreto-legge n. 65 del 21 maggio 2015, approvato alla Camera.
Dichiarazione dei redditi: chi paga le tasse sull'assegno di mantenimentoGennaro Marasciuolo
Chi paga le imposte sull'assegno di mantenimento? e su quello di divorzio?
Si parte dall'esame dell'art. 10 del Tuir per esaminare limiti ed eccezioni alle deduzioni.
Avv. Gennaro Marasciuolo del Foro di Trani
La tragicommedia continua: SISTRI Atto IItramerper
Nell’estate 2012 ho pubblicato “SISTRI - UNA STORIA DEI NOSTRI TEMPI ”
La STORIA si concludeva con la notizia della pubblicazione della legge 134/2012 con la quale si disponeva la sospensione del SISTRI al fine di effettuare le necessarie verifiche.
E, nel concluderla, mi chiedevo : ma, nei prossimi mesi, che succederà ?
Allora: cosa è successo ?
Ecco qua cosa è successo !
Parola d’ordine: semplificazione
Arriva al traguardo anche l’ultimo dei provvedimenti attuativi del Jobs Act: si tratta del decreto che, in un’ottica generale di “semplificazione”, indica le modalità di comunicazione delle dimissioni da parte dei lavoratori. Ci sarà da divertirsi…
La distinzione ha più il sapore di una dissertazione filosofica che giuridica, eppure i termini della vicenda sono esattamente questi:
restano confermate le scadenze del 12 novembre 2013 (per i soggetti mensili)
e del 21 novembre 2013 (per gli altri soggetti), ma gli operatori economici che devono effettuare la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA relative all’anno 2012 “hanno più tempo per effettuare l’invio dei dati attraverso il canale comunicativo Entratel, che rimarrà aperto fino al 31 gennaio 2014”.
Avvocato Nicola Ricciardi - evento fisco e impresaNicola Ricciardi
un convegno dedicato ai temi che interessano gli imprenditori e gli altri contribuenti, ovvero gli errori commessi dal fisco e i contenziosi tributari. L'avvocato Nicola Ricciardi è uno degli invitati al convegno.
"IMPOSTE LOCALI (IUC, TASI, TARI, IMU) E NUOVI REGOLAMENTI - CONTENZIOSO E RISCOSSIONE: METODI E SOLUZIONI".
FORMEZ PA - Laboratorio 1.c - Messina - 07.11.2014
CONVENZIONE TRA REGIONE SICILIANA E FORMEZ PA POR FSE 2007- 2013 – REGIONE SICILIANA – ASSE VII – CAPACITÀ ISTITUZIONALE AZIONI DI SISTEMA PER LA CAPACITA’ ISTITUZIONALE - LINEA COMUNI.
AREA BILANCIO E GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE, PATTO DI STABILITÀ E NUOVO SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI DEI COMUNI
Dr. Salvatore Barresi
Rinvio del 730 precompilato? Inizia la solita pantomima.
Sulle maggiori riviste specializzate incomincia a serpeggiare la notizia di un probabile rinvio per 730 precompilato e modello unico; motivi: troppi, complessi adempimenti, e ritardi per il software degli studi di settore. Odioso ribadirlo ancora, ma: “l’avevamo detto!”
1. SEGRETERIA NAZIONALE
Flash 2012 N. 45
tel. 06.4746128 fax 06.233.225.013 www.uglintesa.it
Ministeri – Agenzie Fiscali – Enti Pubblici – Università - Ricerca – Enti ex art. 70
martedì 28 febbraio 2012
RITENUTE PREVIDENZIALI 2,5%
DIFFIDA TRAMITE LEGALE PER TUTTI
Tra le leggi inapplicate a sfavore dei lavoratori c’è l’art. 12, comma 10 della L. 30/07/2010
n.122.
Senza volerci disperdere in spiegazioni legal contabili è necessario chiarire che i lavoratori
pubblici continuano a subire una (indebita) trattenuta mensile del 2,5% ovvero
mediamente (dipende dallo stipendio) di 50 euro al mese, 1000 euro finora senza
considerare gli importi che continueranno a maturare nel futuro.
Vorremmo anche precisare che a seguito del ricorso di alcuni magistrati (anche loro
colpiti dalla stessa trattenuta) un Tribunale Amministrativo in data 18/01/2012 ha
condannato l’Amministrazione alla restituzione degli accantonamenti già eseguiti, con
rivalutazione monetaria ed interessi legali.
Per lo Stato significherebbe restituire così tanti soldi che pensiamo già ad un’altra leggina
che chiameranno di “interpretazione autentica” (anche se in realtà andranno a modificare
l’assetto attuale) per bloccare i contenziosi e non pagare nulla ai lavoratori.
Vorremmo essere smentiti dagli eventi futuri, nel frattempo in queste ore nei diversi Uffici
ministeriali si svolgono riunioni tecniche per decidere il da farsi. Non tanto sull’ illegittimità
della trattenuta che va immediatamente interrotta, quanto sulle eventuali procedibilità di
rimborso o, molto più probabilmente, sulle possibilità di compensazione.
Non essendo nostra abitudine restare a guardare ed aspettare inerti il verificarsi degli
eventi, abbiamo chiesto un parere all’ Avv. Dorangela Di Stefano (lo stesso legale che ha
vinto la causa contro la Presidenza del Consiglio per la chiusura dei Ministeri al Nord) che
si è resa disponibile a notificare, per conto dei lavoratori che lo richiederanno, una diffida a
ciascuna Amministrazione al fine di far cessare l’indebita trattenuta e chiedere la
restituzione del maltolto.
Essendo un atto stragiudiziale l’ iniziativa è rivolta a tutti i lavoratori, iscritti e non iscritti, ed
è gratuita poiché tutte le spese verranno sostenute dalla Federazione.
Occorre spedire il modulo di adesione entro il 16 marzo 2012, allegando copia di un
documento di riconoscimento e codice fiscale presso la segreteria UGL INTESA FP per
chiedere la cessazione della trattenuta, la restituzione di quanto versato ed interrompere la
prescrizione.
La diffida, notificata dall’Avv. Di Stefano,
verrà successivamente trasmessa in posta elettronica a tutti gli aderenti che lo
richiederanno.
L’ impegno a sostegno dei lavoratori continua!
Paola Saraceni Francesco Prudenzano
347.0662930