Breve presentazione in Power Point con animazioni della geografia e della cultura della Gran Bretagna a cura di Elena Ventriglia, allieva della classe 2a media B della Scuola Svizzera di Roma
Breve presentazione in Power Point con animazioni della geografia e della cultura della Gran Bretagna a cura di Elena Ventriglia, allieva della classe 2a media B della Scuola Svizzera di Roma
Lavoro multimediale di geografia sulla Francia realizzato dai nostri alunni come potenziamento in gruppi di lavoro.
A cura delle prof.sse Franca Storace e Annapaola Capuano
Lavoro multimediale di geografia sulla Francia realizzato dai nostri alunni come potenziamento in gruppi di lavoro.
A cura delle prof.sse Franca Storace e Annapaola Capuano
2. SUPERFICIE: 242.514 kmq
ABITANTI: 60.393.000
ORDINAMENTO: monarchia
CAPITALE: Londra
RELIGIONE: protestante, catto-
lica
LINGUA: inglese
MONETA: sterlina
SPERANZA DI VITA: M 77 F 81
INGRESSO NELL’UE: 1973
3. Il territorio e il clima:
Le catene montuose presenti sul territorio del Regno Unito sono
molto antiche e quindi poco elevate. I rilievi più importanti sono i
Monti Grampiani e l’altopiano delle Higlands in Scozia, i Monti
Pennini in Inghilterra e i Monti Cambrici in Galles. I fiumi più
importanti sono il Tamigi che attraversa la capitale, e il Severn. I
laghi sono invece molto presenti in Scozia: il lago più famoso è il
Loch Ness. Le coste si presentano basse e sabbiose nell’Inghilterra
Orientale; alte e rocciose a Sud, incise da profonde insenature
chiamate firths in gaelico. Vi è anche una grande quantità di isole
minori. Nel Regno Unito sono molto frequenti le piogge durante
tutto l’anno. Il territorio è per la maggior parte pianeggiante e
collinare, caratterizzato da praterie e brughiere.
4. La storia:
Le isole britanniche, che nell’antichità e nell’Alto Medioevo, subirono una serie di
invasioni da parte di popoli provenienti dall’Europa continentale: gli antichi
romani, Angli e Sassoni. L’ultima grande invasione ebbe come protagonisti i
Normanni. Il Regno d’Inghilterra consolidò la propria potenza durante la Guerra
dei Cent’anni. Alla fine della Guerra delle due Rose salì al potere la dinastia
Tudor, instaurando la religione Anglicana. Si aprì allora un periodo di intensa
espansione economica e politica della Corona inglese, che si manifestò
soprattutto nel predominio dei mari. Nel 1707 i regni di Inghilterra, Galles e
Scozia si riunirono a formare il Regno di Gran Bretagna, che, con l’aggiunta
dell’intera Irlanda prese il nome di Regno Unito di Bretagna e Irlanda. All’inizio
del XIX secolo il Regno Unito fu il protagonista della Rivoluzione Industriale che
lo rese la più grande potenza mondiale dell’epoca. Questo periodo raggiunse il suo
culmine nella cosiddetta «Età vittoriana». Poi ci fu un periodo di crisi: il Regno
Unito fu coinvolto nella Prima e Seconda Guerra Mondiale.
5. Londra:
A Londra si possono visitare:
• L’Abbazia di Westminster: lo storico luogo di incoronazione e di sepoltura
dei monarchi inglesi;
• Buckingham Palace: è la residenza ufficiale del sovrano inglese;
• Il British Museum: è uno dei musei più visitati al mondo;
• La Torre di Londra: è un complesso di fortificazioni medievali;
• Tower Bridge: collega le due sponde del Tamigi;
• Big Ben: è la torre dell’orologio più famosa al mondo.
6. L’ ordinamento politico:
Il Regno Unito comprende quattro grandi regioni che si sono unite: Inghilterra,
Galles, Scozia e Irlanda del Nord. Ogni regione possiede le cosidette
“Amministrazioni Nazionali Devolute”, cioè un Parlamento e un Governo
autonomi. L’Inghilterra invece non possiede organi autonomi, ma si appoggia
direttamente alle istituzioni del Regno Unito. Queste comprendono una Camera
dei Comuni, I cui membri sono eletti dalla popolazione e una Camera dei Lord. Il
Regno Unito è una monarchia costituzionale: il sovrano è il capo dello Stato e
nomina il Primo Ministro. Il Regno Unito non possiede una costituzione scritta.
7. Le attività economiche:
Nonostante risenta della concorrenza dei mercati dell’Asia, il Regno Unito
rimane la quarta potenza economica mondiale. L’agricoltura britannica è
estremamente automatizzata e meccanizzata. Il Regno Unito non è
autonomo sul piano alimentare ed è costretto ad importare cibo
dall’estero. Le colture intensive più diffuse sono cereali, patate,
barbabietole e luppolo. In Galles e in Scozia prevalgono le zone destinate
all’allevamento, soprattutto quello ovino. La pesca è molto praticata
soprattutto nel Mare del Nord. Il Regno Unito è sempre stato ricco di
giacimenti di carbone che dall’inizio della Rivoluzione Industriale fino a
pochi decenni fa ha rappresentato la principale risorsa energetica. Nel
settore secondario sono sviluppati in particolare i settori siderurgico,
meccanico, tessile e metallurgico. Il Regno Unito è uno dei maggiori centri
finanziari e bancari del mondo. Sta acquisendo sempre maggiore
importanza negli ultimi anni il settore delle comunicazioni. In costante
crescita il turismo.