Il progetto JurisWiki (Informatica e diritto, 2/2014)Simone Aliprandi
[Articolo uscito sulla rivista "Informatica e diritta"]
TITOLO: Il progetto JurisWiki. Qualche informazione di background sulla prima piattaforma aperta per l’informazione giuridica
AUTORE: Simone Aliprandi (Avvocato, Ph.D., ideatore di JurisWiki)
SOMMARIO: 1. Da cosa nasce l’idea di JurisWiki – 2. Tecnologie utilizzate e modalità di organizzazione del database – 3. La gestione del copyright: una piattaforma davvero open – 4. La gestione della privacy nelle sentenze. Un nodo intricato
Software “Open Source” e Pubblica AmministrazioneAmmLibera AL
L'e-Book dal titolo completo "Software Open Source e Pubblica Amministrazione (L'esperienza europea e quella italiana tra diritto d'autore, appalti pubblici e diritto dei contratti. La EUPL)" è stato pubblicato sulle pagine di www.informationsociety.it.
Il testo Liberamente scaricabile in licenza creative commons, costituisce il risultato dell'attività di ricerca svolta dal Prof. Avv. Fabio Bravo presso l'Università di Bologna, nell'ambito di un Progetto di Ricerca di rilevante Interesse Nazionale (PRIN 2005-2007), dal titolo "Open Source e Proprietà Intellettuale".
All'opera, che affronta in maniera completa le problematiche giuridiche relative al rapporto tra OS e Pubblica Amministrazione, è allegato anche il testo integrale della licenza EUPL vers. 1.1, emanata dalle istituzioni comunitarie per la distribuzione di programmi OS da parte delle pubbliche amministrazioni o da parte delle imprese e dei privati che con esse si relazionano nella fornitura di software e di servizi accessori.
L’e-Book presenta anche una breve rassegna dei progetti di maggior interesse elaborati sulle piattaforme di ambiente cooperativo di sviluppo messe a disposizione della Comunità europea, al fine di favorire la realizzazione di software “Open Source” da parte della comunità di sviluppatori.
Diritti digitali: chiusura o apertura dell’informazione? Quali le possibili s...Marco Giacomello
Relazione in occasione di 'Librinnovando' - giornata sul futuro dell'editoria digitale tenutasi il 12 novembre 2010 allo IED di Milano.
Cinque i punti analizzati:
1- Il diritto digitale
2- Il controllo accentrato: cosa sono i drm?
3- Utilizzare i diritti degli autori per consentire e non per vietare, nasce il Copyleft
4- Spunti digitali euro-americani. Qualche soluzione pratica
5- Pirateria: si ripeteranno gli errori già visti con musica e film?
Una presentazione sulla storia del software libero e l'OpenSource, a partire dalla sua nascita, con i risvolti sul mercato e nella società.
E' stata tenuta da Nicola Di Marzo e Paolo Campi il 31 maggio 2011 al Gruppo Utenti Linux di Galliate.
1. OPEN SOURCE:
- Software Open Source
- Codice sorgente
- Licenze d'uso
- La storia
- Guadagni nell'Open Source
- Differenza tra software libero e Open Source
- Tipi di licenze Open Source
- GNU GPL
- GNU LGPL
- WTFPL
- Licenza MIT
- BSD
- MPL
- Uso licenze
- I vantaggi dell'Open Source
-Gli svantaggi dell'Open Source
2. Proprietary software:
- Definizione
- Un po' di storia
- Nozioni legali
- Limitazioni alle licenze
- Diritti esclusivi
- Uso del software
- Controllo e modifica
- Ridistribuzione
- Tipologie proprietary software: Shareware
- Tipologie proprietary software: Freeware
- Tipologie proprietary software: Abandonware
- Sempre più verso l'Open Source
3. Browser: Open o closed?
- Safari
- Mozilla
- Chrome
- Opera
- Internet Explorer
- Evoluzione dei browser
- Utilizzo browser 1990/2012
- Open o closed?
Il progetto JurisWiki (Informatica e diritto, 2/2014)Simone Aliprandi
[Articolo uscito sulla rivista "Informatica e diritta"]
TITOLO: Il progetto JurisWiki. Qualche informazione di background sulla prima piattaforma aperta per l’informazione giuridica
AUTORE: Simone Aliprandi (Avvocato, Ph.D., ideatore di JurisWiki)
SOMMARIO: 1. Da cosa nasce l’idea di JurisWiki – 2. Tecnologie utilizzate e modalità di organizzazione del database – 3. La gestione del copyright: una piattaforma davvero open – 4. La gestione della privacy nelle sentenze. Un nodo intricato
Software “Open Source” e Pubblica AmministrazioneAmmLibera AL
L'e-Book dal titolo completo "Software Open Source e Pubblica Amministrazione (L'esperienza europea e quella italiana tra diritto d'autore, appalti pubblici e diritto dei contratti. La EUPL)" è stato pubblicato sulle pagine di www.informationsociety.it.
Il testo Liberamente scaricabile in licenza creative commons, costituisce il risultato dell'attività di ricerca svolta dal Prof. Avv. Fabio Bravo presso l'Università di Bologna, nell'ambito di un Progetto di Ricerca di rilevante Interesse Nazionale (PRIN 2005-2007), dal titolo "Open Source e Proprietà Intellettuale".
All'opera, che affronta in maniera completa le problematiche giuridiche relative al rapporto tra OS e Pubblica Amministrazione, è allegato anche il testo integrale della licenza EUPL vers. 1.1, emanata dalle istituzioni comunitarie per la distribuzione di programmi OS da parte delle pubbliche amministrazioni o da parte delle imprese e dei privati che con esse si relazionano nella fornitura di software e di servizi accessori.
L’e-Book presenta anche una breve rassegna dei progetti di maggior interesse elaborati sulle piattaforme di ambiente cooperativo di sviluppo messe a disposizione della Comunità europea, al fine di favorire la realizzazione di software “Open Source” da parte della comunità di sviluppatori.
Diritti digitali: chiusura o apertura dell’informazione? Quali le possibili s...Marco Giacomello
Relazione in occasione di 'Librinnovando' - giornata sul futuro dell'editoria digitale tenutasi il 12 novembre 2010 allo IED di Milano.
Cinque i punti analizzati:
1- Il diritto digitale
2- Il controllo accentrato: cosa sono i drm?
3- Utilizzare i diritti degli autori per consentire e non per vietare, nasce il Copyleft
4- Spunti digitali euro-americani. Qualche soluzione pratica
5- Pirateria: si ripeteranno gli errori già visti con musica e film?
Una presentazione sulla storia del software libero e l'OpenSource, a partire dalla sua nascita, con i risvolti sul mercato e nella società.
E' stata tenuta da Nicola Di Marzo e Paolo Campi il 31 maggio 2011 al Gruppo Utenti Linux di Galliate.
1. OPEN SOURCE:
- Software Open Source
- Codice sorgente
- Licenze d'uso
- La storia
- Guadagni nell'Open Source
- Differenza tra software libero e Open Source
- Tipi di licenze Open Source
- GNU GPL
- GNU LGPL
- WTFPL
- Licenza MIT
- BSD
- MPL
- Uso licenze
- I vantaggi dell'Open Source
-Gli svantaggi dell'Open Source
2. Proprietary software:
- Definizione
- Un po' di storia
- Nozioni legali
- Limitazioni alle licenze
- Diritti esclusivi
- Uso del software
- Controllo e modifica
- Ridistribuzione
- Tipologie proprietary software: Shareware
- Tipologie proprietary software: Freeware
- Tipologie proprietary software: Abandonware
- Sempre più verso l'Open Source
3. Browser: Open o closed?
- Safari
- Mozilla
- Chrome
- Opera
- Internet Explorer
- Evoluzione dei browser
- Utilizzo browser 1990/2012
- Open o closed?
AIB Toscana Formazione. Corso di aggiornamento finanziato dalla RegioneToscana per le biblioteche pubbliche (9 gennaio-16 febbraio 2012) . INTRODUZIONE ALL'OPEN SOURCE, 17/01/2012
Intervento di apertura corso “Software Open Source, molto più che software gratuito” di aggiornamento e sviluppo professionale organizzato dalla Federazione degli Ordini degli Architetti P.P.C. del Friuli Venezia Giulia, Dicembre 2014
LibreOffice: software libero e formati standard - by LibreItalia - festival I...festival ICT 2016
LibreOffice è la migliore suite libera per ufficio, grazie al lavoro di una comunità di sviluppatori che ha migliorato il codice sorgente di OpenOffice fino a farne un concorrente degno del leader di mercato. Grazie al formato ODF, standard e aperto, LibreOffice azzera i costi dell’interoperabilità, pur mantenendo la compatibilità con tutti quelli che sono rimasti nell’era delle suite e dei formati proprietari.
LibreOffice è stato adottato da migliaia di organizzazioni nel mondo, e sta trasformando il modo in cui gli utenti affrontano il problema della produttività, liberi dai vincoli del lock in e aperti allo scambio dei documenti.
Alice Ferrazzi, esperta di tecnologie open source e maintainer di alcuni pacchetti per la distribuzione Linux Debian – un sistema operativo gratuito – condivide le proprie conoscenze ed esplora in questo articolo il complesso mondo del software open source e le regole che lo governano.
Dopo una breve descrizione delle differenze tra software libero e open source, vengono illustrati i criteri obbligatori affinché un programma rientri in questo tipo di categorie. L’articolo contiene inoltre una rassegna dei tipi di licenza più utilizzati, tra cui GPL, LGPL o MIT.
Introduzione al software Open Source ed al software libero. Notizie a proposito degli enti (Open Source Software) più importanti e delle licenze più utilizzate.
This document describes connecting various sensors and devices to an OpenPicus Flyport, including a BMP085 temperature and pressure sensor over I2C, an HD44780 LCD display over I2C, and sending sensor data to cloud services. Specifically, it connects a BMP085 sensor to measure temperature and pressure, sends the measurements to Pachube for storage and graphing, and displays some values locally on an I2C LCD. It also describes setting the Flyport's real-time clock from a web time source and using alarms to trigger regular sensor readings. Paraimpu is used to generate tweets when sensor readings meet certain thresholds.
Using the Flyport Wi-Fi embedded webserver, the user can anytime control the hardware I/O status and change the Wi-Fi network parameters.
http://openpicus.blogspot.com/2012/02/flyport-wi-fi-webserver-with-wi-fi.html
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Using the Flyport Wi-Fi embedded webserver, the user can anytime control the hardware I/O status and change the Wi-Fi network parameters.
http://openpicus.blogspot.com/2012/02/flyport-wi-fi-webserver-with-wi-fi.html
The Proto NEST is a general purpose prototype board that is compatible with Flyport Ethernet and Wi-Fi modules. It has a 50x50mm prototype area and optional Ethernet connector. The board can be programmed using a miniUSB connector and powered by an external 5V supply or through the Ethernet cable. It is enclosed in a Hammond 1593XBK plastic enclosure.
How to Integrate Internet of Things with Webserver with Ionela
The project is integrating several technologies, found during the investigation of Flyport :
- Web server
- Wifi connection
- Dynamic variables substitutions (in xml files)
- Ajax callbacks
- jQuery use case
- Dynamic Memory allocation (malloc/free) (see heap.s)
- Web service calls : for tweeter, thingspeak and nimbits
http://openpicus.blogspot.com/2012/01/flyport-web-controlled-simulator-tweet.html
Openpicus Flyport interfaces the cloud servicesIonela
This document provides an overview of using ThingSpeak and parse libraries with an Openpicus Flyport device. It describes creating a public ThingSpeak channel to store sensor data from the Flyport's analog and digital inputs. The document also explains how to use the ThingSpeak APIs to post to Twitter and call external web APIs, retrieving Rome's temperature from Google Weather. Finally, it summarizes the Flyport firmware code for writing data to the channel and calling the ThingSpeak APIs.
Tecnologia light peak intel potrebbe adottarla da inizio 2011, apple a segui...
Il dibattito sul copyright open source vs prodotti mainstream 2010-10-24
1. Published on L'Elettronica Open Source (http://it.emcelettronica.com)
Home > Blog > blog di Rossella De Marchi > Contenuto
Il dibattito sul copyright: open source vs prodotti
mainstream
By Rossella De Marchi
Created 24/10/2010 - 14:50
Il dibattito sul copyright va di pari passo con quello sulla pirateria. Meglio usare un prodotto free e
open source come Linux o un prodotto a pagamento e mainstream come Windows? Ognuno è
libero di fare la scelta che preferisce, ma non bisogna dimenticare che molte persone scelgono
Windows, usando però copie piratate. All?interno della comunità open source esistono diverse
opinioni. Qual è la vostra?
Free e open source: parole chiave del dibattito sul copyright
Parliamo di un argomento molto spinoso: il dibattito sul copyright, i software open source e la
pirateria. Quale posto migliore per parlarne se non la rubrica su Linux? Tutti conoscono infatti la lotta tra i
gruppi sostenitori dei software free e open source e la maggioranza delle persone che continua a usare
Windows, magari usando una copia piratata che, dunque, è comunque gratis. La differenza è che,
ovviamente, chi usa Linux lo fa in modo legittimo, chi usa una copia di Windows piratata compie un atto
illegale, al di là di tutte le considerazioni etiche che si possono fare.
Nella comunità che ama i prodotti liberi e open source, il termine ?libero? non è sempre una
questione di costi. Quando si parla di software, può voler dire che c?è un costo minimo di acquisto per la
licenza, o che l?utente ha la libertà di fare copie del software e distribuirle ad altri amici.
Se una persona è portata per questo settore, può usare il codice sorgente che è disponibile e ha la libertà di
modificare o di estendere il software in modo che sia utile a se stesso e agli altri. Questo è il caso di una
distribuzione Linux come Ubuntu.
Al contrario, non si può fare legalmente una copia di Microsoft Windows 7 e consegnarla ai propri amici. I
termini della licenza con cui viene distribuito Microsoft Windows rendono questo passaggio illegale: è
appunto ciò che si definisce ?pirateria?. Ci sono molti pareri su questioni come i costi e su quanto sia
dannosa la pirateria.
Mentre alcuni pirati possono essere sostenitori del cosiddetto FLOSS (Free/Libre Open Source Software)
e alcuni sostenitori del FLOSS possono essere pirati, una cosa non implica necessariamente l'altra. Non vi
è motivo per ritenere che la comunità open source debba parlare a una sola voce per quanto riguarda tali
questioni.
Microsoft e il copyright: i danni della pirateria
Tra gli attori principali del dibattito sul copyright c?è ovviamente Microft. L?azienda ritiene di aver
2. subito danni per molti miliardi di dollari a causa delle persone che eseguono versioni illegali di vari
pacchetti software Microsoft. Tale perdita presunta implica, naturalmente, che ogni persona nel mondo che
ha una copia non legittima di Windows o di Microsoft Office, avrebbe comprato la copia del software.
Probabilmente tutti conosciamo persone che eseguono software pirata sui propri computer, ma forse se
queste persone non avessero ottenuto la loro copia in questo modo, non avrebbero mai speso centinaia di
euro o di dollari per acquistare la loro copia di Microsoft Windows o Office. Usano il software scavalcando
il copyright [1] proprio perché hanno potuto procurarselo gratuitamente, anche se in modo illegale.
Alcuni sostengono che Microsoft sia un?azienda di successo e la più diffusa proprio perché molte persone
la usano gratuitamente attraverso i software piratati, altrimenti le sue quote di mercato sarebbero minori e
forse software come Microsoft Word non sarebbero lo standard che in realtà sono in questo momento.
Certo questo è un voler vedere il bicchiere mezzo pieno, perché la verità è che il software andrebbe usato
con la licenza normale. Punto. Ma è possibile che le cose cambino davvero nel futuro? Voi cosa ne
pensate del copyright?
Linux dibattito sul copyright open source pirateria
EMCelettronica Srl - P.iva 06433601009
Source URL: http://it.emcelettronica.com/dibattito-sul-copyright-open-source-vs-prodotti-mainstream
Links:
[1] http://ubuntu-user.com/Online/Blogs/Marcel-Gagne-Orbiting-Planet-buntu/The-Connection-Between-Free-Software-
and-Piracy