The document discusses the importance of carefully evaluating the context, depth of technology integration, attributes of the technologies being used, how suitable technologies are for the subject matter, and evaluating technologies against principles of learning when planning how to effectively use technology for learning. It cites a source that discusses these considerations on pages 35-36.
This presentation discusses whether learning takes place differently in online and blended learning environments. It notes that constructivism suggests learning occurs through interaction with one's environment and other people. Both online and blended environments can provide hands-on learning opportunities. However, online environments lack physical presence and touch that may affect learning, particularly for younger students. Resources are available in various forms for both online and blended learning, including anywhere, anytime access and peer sharing.
This presentation discusses whether learning takes place differently in online and blended learning environments. It notes that while learning occurs through interaction with others and the environment in both settings, online learning is missing the physical presence and touch that can increase engagement. Specifically, the document examines:
1) How constructivism and hands-on learning apply to both environments.
2) Forms of student engagement online and in blended settings.
3) The potential role of physical touch and proximity in traditional classrooms.
4) Resources available to learners in blended and online environments.
5) Individualizing instruction for students in online and blended settings.
It concludes by questioning how the lack of physical aspects may
The document discusses the importance of carefully evaluating the context, depth of technology integration, attributes of the technologies being used, how suitable technologies are for the subject matter, and evaluating technologies against principles of learning when planning how to effectively use technology for learning. It cites a source that discusses these considerations on pages 35-36.
This presentation discusses whether learning takes place differently in online and blended learning environments. It notes that constructivism suggests learning occurs through interaction with one's environment and other people. Both online and blended environments can provide hands-on learning opportunities. However, online environments lack physical presence and touch that may affect learning, particularly for younger students. Resources are available in various forms for both online and blended learning, including anywhere, anytime access and peer sharing.
This presentation discusses whether learning takes place differently in online and blended learning environments. It notes that while learning occurs through interaction with others and the environment in both settings, online learning is missing the physical presence and touch that can increase engagement. Specifically, the document examines:
1) How constructivism and hands-on learning apply to both environments.
2) Forms of student engagement online and in blended settings.
3) The potential role of physical touch and proximity in traditional classrooms.
4) Resources available to learners in blended and online environments.
5) Individualizing instruction for students in online and blended settings.
It concludes by questioning how the lack of physical aspects may
Casa Nazareth è un centro diurno per bambini con carenze affettive dai 3 ai 14 anni. Casa Nazareth è gestita da volontari che partecipano costantemente alla formazione della suora fondatrice di questa struttura, Suor Licia Farinelli. Attualmente le case sono quattro ed ospitano circa 16 bambini per casa.
Nelle classi terze di Pegognaga, Mantova, sono stati realizzati dei laboratori creativo-espressivi che hanno offerto ai bambini uno spazio sicuro e strutturato in cui contenere, esprimere e condividere i propri vissuti emotivi.
Il kit per la classe IL RESPIRO DI TUTTI nasce dalla proficua collaborazione fra Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus, con una storia lunga centoventi anni nella cura e nell’accoglienza di disabili gravi e gravissimi, Carthusia Edizioni, casa editrice dall’elevata progettualità esperta nella comunicazione rivolta a bambini, insegnanti e famiglie, e con l’importante supporto dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia Ambito Territoriale di Milano.
Il piacere di Leggere - dal testo di Aidan Chambers (Sonda Edizioni)Milena Galeoto
Leggere non è solo decodificare i segni tracciati sulla carta: significa vivere infinite vite e storie, immergersi e riflettere sulle vicende virtuali dei personaggi per comprendere meglio noi stessi. Leggendo insieme ad altri e discutendo di quanto abbiamo letto, la comunicazione diviene poi un mezzo di conoscenza collettivo.
Come si guida al piacere della lettura nelle scuole italiane?
Ancora oggi si continua a proporre un solo libro di narrativa per tutta la classe, a cui si fanno seguire analisi, verifiche sulle comprensione del testo attraverso schede preconfezionate. Per Chambers il problema fondamentale è proprio quello della scelta, che va messa in relazione alle capacità del giovane lettore ma anche ai suoi interessi.
L’insegnante, come «facilitatore», deve pertanto conoscere bene il mondo del lettore, bambino o adolescente che sia, i suoi pensieri, comportamenti, desideri.
A questo deve aggiungere una conoscenza approfondita della letteratura contemporanea, per offrire quei testi in cui i ragazzi possano ritrovare se stessi e il loro mondo. Testi in cui potranno riconoscersi perché i protagonisti pensano, agiscono e si comportano come loro.
Leggere è importante? Secondo Aidan Chambers, che alla scrittura e alla critica letteraria ha dedicato tutta la sua attività, ogni bambino, imparando a leggere e a parlare dei libri che legge a scuola, potrà conservare sia l’amore per la lettura che la capacità di comunicare in modo appropriato ed efficace.
Partendo dunque da questo presupposto, l’autore propone il suo «approccio», più che un metodo sistematicamente definito che ogni insegnante può applicare adattandolo ai propri alunni, grazie alle informazioni pratiche per condurre un incontro a scuola, alle diverse tecniche e ai suggerimenti per guidare i bambini a esprimersi nel modo migliore.
Chambers si sofferma soprattutto sui diversi criteri di scelta delle letture, sulle domande e le frasi chiave per avviare e far procedere la lettura coinvolgendo anche i non lettori.
Arricchito da esperienze e approfondimenti a cura di Maria Pia Alignani e da un saggio introduttivo di Livio Sossi sugli elementi fondamentali della scrittura per ragazzi, questo manuale è indispensabile per gli insegnanti della scuola elementare e media, ma anche per gli studenti universitari di Scienze dell’educazione.
Una miniera di esperienze pratiche, approfondimenti e riferimenti bibliografici italiani e stranieri a cura di Maria Pia Alignani, e un saggio di Livio Sossi sulla scrittura per ragazzi e il valore del contributo di Chambers nel campo della letteratura.
Casa Nazareth è un centro diurno per bambini con carenze affettive dai 3 ai 14 anni. Casa Nazareth è gestita da volontari che partecipano costantemente alla formazione della suora fondatrice di questa struttura, Suor Licia Farinelli. Attualmente le case sono quattro ed ospitano circa 16 bambini per casa.
Nelle classi terze di Pegognaga, Mantova, sono stati realizzati dei laboratori creativo-espressivi che hanno offerto ai bambini uno spazio sicuro e strutturato in cui contenere, esprimere e condividere i propri vissuti emotivi.
Il kit per la classe IL RESPIRO DI TUTTI nasce dalla proficua collaborazione fra Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus, con una storia lunga centoventi anni nella cura e nell’accoglienza di disabili gravi e gravissimi, Carthusia Edizioni, casa editrice dall’elevata progettualità esperta nella comunicazione rivolta a bambini, insegnanti e famiglie, e con l’importante supporto dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia Ambito Territoriale di Milano.
Il piacere di Leggere - dal testo di Aidan Chambers (Sonda Edizioni)Milena Galeoto
Leggere non è solo decodificare i segni tracciati sulla carta: significa vivere infinite vite e storie, immergersi e riflettere sulle vicende virtuali dei personaggi per comprendere meglio noi stessi. Leggendo insieme ad altri e discutendo di quanto abbiamo letto, la comunicazione diviene poi un mezzo di conoscenza collettivo.
Come si guida al piacere della lettura nelle scuole italiane?
Ancora oggi si continua a proporre un solo libro di narrativa per tutta la classe, a cui si fanno seguire analisi, verifiche sulle comprensione del testo attraverso schede preconfezionate. Per Chambers il problema fondamentale è proprio quello della scelta, che va messa in relazione alle capacità del giovane lettore ma anche ai suoi interessi.
L’insegnante, come «facilitatore», deve pertanto conoscere bene il mondo del lettore, bambino o adolescente che sia, i suoi pensieri, comportamenti, desideri.
A questo deve aggiungere una conoscenza approfondita della letteratura contemporanea, per offrire quei testi in cui i ragazzi possano ritrovare se stessi e il loro mondo. Testi in cui potranno riconoscersi perché i protagonisti pensano, agiscono e si comportano come loro.
Leggere è importante? Secondo Aidan Chambers, che alla scrittura e alla critica letteraria ha dedicato tutta la sua attività, ogni bambino, imparando a leggere e a parlare dei libri che legge a scuola, potrà conservare sia l’amore per la lettura che la capacità di comunicare in modo appropriato ed efficace.
Partendo dunque da questo presupposto, l’autore propone il suo «approccio», più che un metodo sistematicamente definito che ogni insegnante può applicare adattandolo ai propri alunni, grazie alle informazioni pratiche per condurre un incontro a scuola, alle diverse tecniche e ai suggerimenti per guidare i bambini a esprimersi nel modo migliore.
Chambers si sofferma soprattutto sui diversi criteri di scelta delle letture, sulle domande e le frasi chiave per avviare e far procedere la lettura coinvolgendo anche i non lettori.
Arricchito da esperienze e approfondimenti a cura di Maria Pia Alignani e da un saggio introduttivo di Livio Sossi sugli elementi fondamentali della scrittura per ragazzi, questo manuale è indispensabile per gli insegnanti della scuola elementare e media, ma anche per gli studenti universitari di Scienze dell’educazione.
Una miniera di esperienze pratiche, approfondimenti e riferimenti bibliografici italiani e stranieri a cura di Maria Pia Alignani, e un saggio di Livio Sossi sulla scrittura per ragazzi e il valore del contributo di Chambers nel campo della letteratura.
Il piacere di Leggere - dal testo di Aidan Chambers (Sonda Edizioni)
III EducACR - Mese della Pace
1.
2. MESE DELLA PACE
TUTTI IN PRIMA FILA
È stata presa come riferimento la guida 6/8.
Questo percorso può essere adattato ai gruppi 9/11 e 12/14 ma ATTENZIONE!
Occorre rileggere e verificare gli obiettivi e i suggerimenti delle guide di riferimento.
Compito dell’educatore è di verificare i tempi e i luoghi per svolgere bene le attività proposte.
ATTIVITA’ DI STUDIO (proposta)
PROVIAMO? (Cfr pag. 86)
I bambini osservano la realtà che li circonda e individuano le situazioni di poca cura o di bisogno
nelle quali intervenire insieme.
I ragazzi arrivano in oratorio e trovano una grande rappresentazione del loro paese: si possono
utilizzare fotografie proiettate, cartelloni con disegni o simboli dei luoghi più importanti del paese.
Questi sono infatti i luoghi in cui va in scena “lo spettacolo della vita quotidiana”.
Per il secondo momento dovrete fornire ad ogni ragazzo uno dei seguenti fumetti
Il primo viene utilizzato per le frasi sbagliate, per i gesti compiuti in quel luogo che feriscono, fanno
arrabbiare, fanno del male alle persone che lo abitano (ovviamente i ragazzi compresi).
Dopo compileranno il secondo fumetto in cui scriveranno, invece, tutte quelle frasi che sono
dimenticate, cioè parole di incoraggiamento, di lode, sorrisi, abbracci, vicinanza e ascolto, che
dovrebbero essere dette in questi ambienti.L’attività proseguirà incollando tutti i fumetti della
prima categoria in corrispondenza dei luoghi e, successivamente, tutti quelli della seconda
categoria.
L’attività si concluderà con un’osservazione e una riflessione sulla mappa che i ragazzi stessi hanno
appena creato: è importante che i ragazzi capiscano che, anche se sono piccoli, le loro parole e i
loro gesti hanno un grande peso perché possono dare gioia, ma possono anche ferire.
Durante la preghiera, verrà fatta ascoltare la canzone dell’Acr “Vorrei trovare parole nuove” (testo
in allegato e scaricabile su www.maramello.it/Cerco/vorrei.htm ) e i bambini si impegneranno a
portare le “parole buone” nelle loro realtà.
Azione Cattolica dei Ragazzi – Diocesi di Saluzzo Pagina 2
3. ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE (proposta)
È stata presa come riferimento la guida 9/11.
Questo percorso può essere adattato ai gruppi 6/8 e 12/14 ma ATTENZIONE!
Occorre rileggere e verificare gli obiettivi e i suggerimenti delle guide di riferimento.
Compito dell’educatore è di verificare i tempi e i luoghi per svolgere bene le attività proposte
IN COLLABORAZIONE CON…! (Cfr pag. 85)
Organizzare un’iniziativa che coinvolge tutti in un progetto per il paese.
L’attività inizierà con 3 mini giochi a stand in cui l’obiettivo sarà quello di costruire una scatola
a) bowling: si dispongono sei birilli che i bambini devono buttare giù con una pallina da tennis nel
minor tempo possibile;
b) cruciverba: un animatore ha un cruciverba da completare e dice ogni definizione, ogni squadra
elegge un rappresentante che risponde (aiuto della squadra);
c) puzzle: l’animatore mette in ordine sparso i pezzi di un puzzle, la squadra deve riuscire a
ricomporlo nel minor tempo possibile.
Alla fine di ogni gioco, l’animatore dello stand consegna 2 cartoncini rigidi di dimensioni
prestabilite, che alla fine i bambini dovranno unire per dare origine alla scatola.
L’incontro prosegue con l’intervento di un volontario impegnato in un servizio diocesano. Per
esempio il commercio Equo Solidale, la Caritas, la Casa di Riposo, gruppi di volontariato per
bambini in difficoltà etc etc., che parlerà della sua esperienza. In seguito, i bambini, basandosi su
quanto ascoltato, formuleranno delle proposte scrivendole su un bigliettino e inserendole nella
scatola costruita precedentemente. Gli animatori leggeranno le proposte e suggeriranno, se non è
venuto fuori, un mercatino in centro città il sabato di fine mese. Si discuterà sulla proposta,
cercando di far capire ai bambini qual è lo scopo, ovvero essere protagonisti di attività della città.
I bambini in gruppo elaboreranno una bozza della locandina pubblicitaria, e sarà votata la migliore
Nel momento conclusivo di preghiera, per continuare con lo spirito solidale nel mondo, si leggerà
una preghiera africana (qui sotto ne trovate una in swhaili, una lingua africana) e qualche
animatore la commenterà. Si proseguirà con qualche preghiera spontanea sull’attività svolta o sul
mondo unito, e si finirà dandosi la mano in cerchio e recitando il padre nostro.
Azione Cattolica dei Ragazzi – Diocesi di Saluzzo Pagina 3
4. proposta)
ATTIVITA’ DI SERVIZIO (proposta)
È stata presa come riferimento la guida 6/8.
Questo percorso può essere adattato ai gruppi 9/11 e 12/14 ma ATTENZIONE!
Occorre rileggere e verificare gli obiettivi e i suggerimenti delle guide di riferimento.
Compito dell’educatore è di verificare i tempi e i luoghi per svolgere bene le attività proposte.
MI FACCIO PROSSIMO! (CFR PAG 87 )
I ragazzi si impegnano ad assumere la cura come stile di vita quotidiana: collaborare con
costanza e un gesto concreto d’amore e di generosità.
L’incontro inizierà ripercorrendo il percorso fatto finora (attraverso i cartelloni e la scatola).
L’attività inizierà con la lettura del Vangelo di Luca (10, 25-37), invitando i ragazzi a riflettere sul
significato della parola “prossimo”: scoprirete che vuol dire “vicino”. Ma i casi sono due: una
persona ti è “vicina” perché lei si è avvicinata a te…oppure perché tu ti sei avvicinato a lei. Il
dottore della legge, cioè il maestro della Bibbia, aveva chiesto a Gesù: “Chi è il mio prossimo?”.
Gesù cambia la domanda: “Chi si è fatto prossimo?”.
Le persone ci sono vicine se noi ci avviciniamo a loro, andiamo incontro a loro. Se ci cerchiamo,
allora saremo prossimi, saremo fratelli. Diversamente possiamo anche stare tutti insieme nella
stessa aula, ma sentirci estranei, isolati, soli. E’ importante, quindi, creare una rete di aiuti in cui
tutti insieme si lavora per il prossimo. La preghiera si conclude con l’iscrizione presente sul muro
della casa dei bambini di Calcutta:
Trova il tempo di pensare
Trova il tempo di pregare
Trova il tempo di ridere
È la fonte del potere
È il più grande potere sulla Terra
È la musica dell'anima.
Trova il tempo per giocare
Trova il tempo per amare ed essere amato
Trova il tempo di dare
È il segreto dell'eterna giovinezza
È il privilegio dato da Dio
La giornata è troppo corta per essere egoisti.
Trova il tempo di leggere
Trova il tempo di essere amico
Trova il tempo di lavorare
E' la fonte della saggezza
E' la strada della felicità
E' il prezzo del successo.
Trova il tempo di fare la carità
E' la chiave del Paradiso. MADRE TERESA
Azione Cattolica dei Ragazzi – Diocesi di Saluzzo Pagina 4
5. L’incontro proseguirà con il gioco.
Per i bambini più piccoli si propone “La rete e i pesci”: un gruppo di bambini in cerchio formeranno
la rete e un altro rappresenterà il gruppo dei pesci. I bambini della rete si terranno per mano in
cerchio con le braccia alte: queste verranno abbassate quando verrà raggiunto il numero
precedentemente scelto dai bambini stessi. I pesci che in quel determinato momento si
troveranno all’interno del “cerchio-rete” verranno catturati e faranno parte della rete stessa.
Per i ragazzi più grandi si propone un gioco di collaborazione, ad esempio “chef express”
Ambientazione:
Il cuoco del campo ha fretta di cucinare e chiede al suo assistente di passargli gli ingredienti al
volo.
Materiale necessario:
- pentoloni
- palline di plastica, spugna o carta (da tennis possono fare male se lanciate con troppa forza)
Regole:
Le squadre sono schierate nelle due metà di un campo da pallavolo (o di un altro campo di
analoghe dimensioni).
Mezza squadra è fornita di palline (eventualmente di carta), che rappresentano pomodori, patate
e altri ingredienti della minestra. L'altra metà (che si trova nel campo opposto) è fornita di
pentoloni, ciascuno dei quali è tenuto da un giocatore (o, meglio ancora, da due giocatori).
I lanciatori della prima squadra sono mescolati con i cuochi della seconda e viceversa.
Al via i lanciatori lanciano gli ingredienti oltre la rete: i cuochi devono cercare di prenderli al volo
con le pentole. Si possono raccogliere e rilanciare le palline che, non raccolte al volo, sono cadute
a terra (non si possono prendere da terra e mettere nel pentolone, non è igienico!)
Non si possono ostacolare gli avversari che stanno lanciando gli ingredienti o stanno cercando di
acchiapparli con le pentole.
Vince chi... la squadra che raccoglie più ingredienti (più palline).
Valori educativi: collaborazione, coordinazione, spirito di gruppo
Azione Cattolica dei Ragazzi – Diocesi di Saluzzo Pagina 5
6. ALLEGATI
VORREI TROVARE PAROLE NUOVE
(Marco Ramello)
Vorrei trovare parole nuove
parole più vere in giro si vuole
se a queste parole mettiamo le gambe
daremo una mano a chi ride e a chi piange (2v.)
Troppe parole in giro Non le vogliamo
parlan di mafia e droga Non le vogliamo
gente che urla e gridaNon le vogliamo
vorrei trovare parole più nuove, parole di gioia
che scaccian la noia!
Un mondo di pace insieme Forza cerchiamo
senza più liti e guerre Forza cerchiamo
tanti più amici al mondo Forza cerchiamo
vorrei trovare parole più vere, pulite e serene,
parole sincere!
E se ci diam da fare Insieme possiamo
per questa bella festa Insieme possiamo
un gioco o una preghiera Insieme possiamo
vorrei trovare parole già in rima, da cantare in coro,
che capolavoro!
E adesso a questo punto Forza partiamo
ora dobbiam cambiare Forza partiamo
a casa, a scuola e in giro Forza partiamo
mettiamo gambe alle nostre parole, cambiamo sul serio
non bastan da sole!
Azione Cattolica dei Ragazzi – Diocesi di Saluzzo Pagina 6
7. Preghiera in Swaili
SALAMU MARIA
Salamu Maria, umejaa neema, Bwana yu nawe, umebarikiwa kuliko wanawake wote,
Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei la benedetta fra tutte le donne,
na Yesu mzao wa tumbo lako amebarikiwa. Maria mtakatifu, Mama wa Mungu,
benedetto il frutto del tuo seno Gesù. Santa Maria, Madre di Dio,
utuombee sisi wakosefu, sasa na saa ya kufa kwetu. Amina.
prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
GRANDI CONCORSI PER LA FESTA DELLA PACE!
Vi aspettiamo tutti per la mega festa della pace diocesana sabato 2 febbraio 2013 a SALUZZO nella
Bocciofila. Quest’anno vi proponiamo un doppio concorso:
Per i bambini: SVENTOLIAMO LA PACE, i bambini dell’oratorio dovranno inventare creare una grande
bandiera che rappresenti la pace (si consiglia di farla di stoffa e con un’asta perché dovrà essere utilizzata
durante la marcia)
Per gli educatori: INSIEME C’E’ PIU’ PACE! Porta il maggior numero di bambini possibile, affinché si possa
creare una grande rete di pace.
Vi aspettiamo per il IV incontro… sul volantino c’é scritta una data inesistente! Martedì 15
febbraio!!! per favore, ci fate sapere quando ci sareste, se martedì 12 febbraio o venerdì 15
febbraio????? aspettiamo un sms per parrocchia sulla preferenza entro fine mese
a questo n. 389/2733195 (Giulia).
Desideriamo davvero avervi tutti!!!
E ricordate, dobbiamo battere il record e portare un numero incredibile di pulman!!! vero Piasco???!!!
dove??? beh, ovvio…
Il 5 maggio ad Alessandria festa REGIONALE degli Incontri ...
Ciao a tutti
e a presto!!
l’équipe ACR Saluzzo
Azione Cattolica dei Ragazzi – Diocesi di Saluzzo Pagina 7