Il primo intervento di Stefania Melis durante l'incontro "Opportunità di finanziamento regionali, nazionali ed europee", organizzato dallo Sportello PA e svoltosi a Nuoro il 21 gennaio 2020.
“Cogenerazione ad alto rendimento: opportunità per le PMI e la PA, aggiorname...
I sistemi di monitoraggio per la selezione delle opportunità - Fondi diretti
1. Titolo: I sistemi di monitoraggio per la
selezione delle opportunità (non solo FESR)
Modulo: Opportunità di finanziamento
Nome docente: Stefania Melis
Luogo e data: Nuoro 21 Gennaio 2020
2. Programma della giornata
1. Principali opportunità di finanziamento diretto dell’Unione europea
2. Tecniche e metodologie di progettazione
3. Costruzione del partenariato
3. PRINCIPALI OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO EUROPEE
L’Unione europea per raggiungere i suoi obiettivi di crescita si avvale di 2 tipologie di
strumenti finanziari:
Finanziamenti indiretti
gestiti dalle autorità nazionali e regionali e comprendono quasi l'80% del bilancio dell’UE
Finanziamenti diretti
erogati e gestiti direttamente dalle istituzioni europee
4. Mappa delle risorse
Gli enti locali hanno
competenze specifiche e
devono rispondere a esigenze e
politiche spesso complesse. Le
risorse a disposizione per
l’azione possono dunque essere
integrate attingendo a fondi
europei a gestione diretta,
ciascuno rispondente ad uno
specifico settore
5. Gestiti direttamene dalle Direzioni Generali della Commissione europea (DG) o da Agenzie
nazionali, sono strutturati in programmi tematici ed erogati sottoforma di sovvenzioni
(grants), ovvero contributi economici destinati a specifici progetti/iniziative concessi a
seguito della pubblicazione di un “invito a presentare proposte” (call for proposal)
Fondi diretti
6. I Programmi europei
I dispositivi programmatici dell’Unione europea sono definiti in termini di obiettivi, criteri di
ammissibilità, tipologia di interventi ammissibili, copertura geografica e allocazione dei
fondi per un periodo di sette anni (2014-2020), coprendo nel loro insieme una ampia
gamma di tematiche, categorie di beneficiari e modalità d’intervento finalizzate al
perseguimento degli obiettivi di crescita dell’Unione.
“azione, insieme di azioni o altra iniziativa comportante una spesa che, secondo l'atto di base o
l'autorizzazione di bilancio relativi, deve essere attuata dalla Commissione a favore di una o più categorie
di beneficiari specifici” (Reg. 58/2003).
7. Call for proposal
La Commissione europea attraverso le
varie DG o Agenzie di riferimento
pubblica periodicamente le cosiddette
call for proposal, bandi/avvisi/inviti a
presentare proposte per individuare
gli interventi da finanziare, in linea con
obiettivi e specifiche priorità d’azione.
8. Per accedere ai fondi è necessario presentare una proposta progettuale che sarà valutata secondo il
principio di parità di trattamento sulla base dei criteri definiti nei bandi.
Di regola, la proposta progettuale deve essere presentata da un partenariato transnazionale costituito da
persone giuridiche aventi sede negli Stati membri dell’Unione europea (o in uno dei paesi aderenti a ciascun
programma di riferimento), e presentare un chiaro interesse europeo, coerente con gli obiettivi del
programma e della politica tematica cui fanno riferimento.
Contributi UE
9. Contributi UE
Il contributo viene sempre accordato a fondo perduto e garantisce la copertura parziale di
una percentuale variabile dei costi progettuali ammissibili, in media tra il 50% – 80%.
Ciò comporta che per la parte di budget non coperta dal contributo UE, deve essere co-
finanziata dal soggetto/i proponente/i.
10. Principali programmi di interesse per PA ed Enti locali
Europa Creativa
Europa per i cittadini
URBACT
Programma per l’ambiente e l’azione per il clima - LIFE
Occupazione e Innovazione Sociale - EASI
HORIZON 2020
…
11. Obiettivo
Promuovere e salvaguardare la diversità culturale e linguistica europea e il patrimonio culturale europeo,
nonché rafforzare la competitività dei settori culturali e creativi
Obiettivi
specifici
- sostenere la capacità dei settori culturali e creativi europei di operare a livello transnazionale e internazionale;
- promuovere la circolazione transnazionale delle opere e la mobilità degli operatori culturali e creativi, soprattutto
degli artisti, nonché raggiungere un nuovo e più ampio pubblico, con particolare riguardo ai bambini, ai giovani, alle
persone disabili e ai gruppi sottorappresentati;
- rafforzare in modo sostenibile la capacità finanziaria delle PMI e delle organizzazioni di piccole e medie dimensioni
dei settori culturali e creativi;
- sostenere la cooperazione politica transnazionale al fine di favorire lo sviluppo delle politiche, l`innovazione,
l’audience development e nuovi modelli di business nei settori culturali e creativi.
Beneficiari
Operatori culturali e creativi: organismi pubblici e privati, istituzioni, associazioni, imprese, incluse le MPMI, attivi
nei settori culturali e creativi.
Azioni
Europa Creativa sostiene tutti i settori culturali e creativi, vale a dire tutti i settori le cui attività (orientate o non
orientate al mercato) siano basate su valori culturali e/o espressioni artistiche e creative, indipendentemente dal
tipo di struttura che le realizza. Tali settori comprendono: architettura, archivi e biblioteche, artigianato artistico,
audiovisivo (tra cui film, televisione, videogiochi e multimediale), patrimonio culturale materiale e immateriale,
design, festival, musica, arti visive, arti dello spettacolo, editoria, radio.
Aree
geografiche
Stati UE, Paesi EFTA/SEE, Paesi in via di adesione, Paesi candidati e potenziali candidati, Svizzera e Paesi della
politica europea di vicinato.
Risorse
finanziarie
disponibili
€ 1.462.724.000, così ripartiti:
- Sottoprogramma MEDIA: almeno il 56% delle risorse
- Sottoprogramma CULTURA: almeno il 31% delle risorse
- Sezione Transettoriale: massimo 13% delle risorse, di cui almeno il 4% destinate alle misure di “Cooperazione
politica” e l’8% allo Strumento di garanzia
12. Obiettivi
Contribuire alla comprensione dell’UE e a promuovere la cittadinanza europea. In particolare:
- sensibilizzare alla memoria, alla storia, ai valori comuni e alle finalità dell`UE, stimolando il dibattito, la riflessione e la creazione di reti;
- incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello dell’Unione, permettendo loro di comprendere meglio il processo
di elaborazione delle politiche dell`UE e creando condizioni propizie all`impegno sociale e interculturale nonché al volontariato a livello
europeo.
Assi
Asse 1: Memoria europea_Finanzia attività di riflessione sulla diversità culturale europea e sui valori comuni europei. Possono essere
sostenute iniziative di riflessione sulle origini dei regimi totalitari nella storia europea moderna (soprattutto, ma non solo, il nazismo, il
fascismo, lo stalinismo e i regimi totalitari comunisti) e di commemorazione delle vittime, nonché attività incentrate su altri momenti salienti
della recente storia europea. In particolare, si intende dare priorità ad azioni, soprattutto dirette alle giovani generazioni, che promuovono la
tolleranza, la comprensione reciproca, il dialogo interculturale e la riconciliazione quali strumenti per superare il passato e costruire il futuro.
Asse 2: Impegno democratico e partecipazione civica_Finanzia attività riguardanti la partecipazione civica nel senso più ampio. Si intende dare
priorità a progetti con un chiaro legame con l’agenda politica dell’UE. Possono essere sostenuti anche progetti che creano occasioni di
comprensione reciproca, dialogo interculturale, solidarietà, impegno sociale e volontariato a livello di Unione.
Azione orizzontale: Valorizzazione_Questa azione, che copre entrambi gli Assi del programma, sostiene l’analisi, la diffusione e lo
sfruttamento dei risultati di progetti e iniziative finanziati dal programma. Sostiene anche la “creazione di capacità”, ossia misure per lo
scambio delle migliori pratiche, la condivisione delle esperienze degli attori ai livelli locale e regionale e lo sviluppo di nuove competenze, ad
esempio attraverso la formazione.
Azioni Azioni a livello transnazionale o con una dimensione europea, ossia:
a) Attività di apprendimento reciproco e cooperazione (riunioni di cittadini, gemellaggi tra città, reti di città gemellate; progetti di
commemorazione con una dimensione europea; scambi basati, tra l'altro, sull'uso delle TIC e/o dei media sociali)
b) Sostegno strutturale a organismi che perseguono un obiettivo di interesse generale dell'UE e/o punti di contatto nazionali «Europa per i
cittadini».
c) Attività di analisi a livello di Unione
d)Attività di sensibilizzazione e divulgazione (eventi a livello di Unione comprese conferenze, commemorazioni e cerimonie di premiazione;
revisioni paritetiche, riunioni e seminari di esperti)
Aree geografiche UE 28
Paesi potenziali candidati (Bosnia-Erzegovina, Kosovo )
Paesi candidati (Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia, Serbia e Albania
EFTA/SEE - Norvegia, Islanda e Liechtenstein
Risorse finanziarie
disponibili
€ 185.468.000 di cui:
- il 20% destinato all'Asse 1;
- il 60% destinato all'Asse 2;
- il 10% destinato all’Azione orizzontale
13. Obiettivi
• capacità di attuazione delle politiche: per migliorare la capacità delle città di gestire le politiche e pratiche urbane
sostenibili in modo integrato e partecipativo
• elaborazione delle politiche: per migliorare l’elaborazione di strategie e piani d’azione sostenibili nelle città
• implementazione delle politiche: per migliorare l’implementazione di strategie urbane e piani d’azione integrati e
sostenibili nelle città
• sviluppo e condivisione delle conoscenze: per garantire che i professionisti e i responsabili delle decisioni a tutti i
livelli abbiano maggiore accesso alle conoscenze e condividano il know-how su tutti gli aspetti dello sviluppo
urbano sostenibile al fine di migliorare le politiche di sviluppo urbano
Obiettivi
tematici
2014 – 2020
OT 1: rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
OT 4: sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
OT 6: tutelare l’ambiente e promuovere l’efficienza delle risorse
OT 8: promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori
OT 9: promuovere l’inclusione sociale e combattere la povertà
Beneficiari Città europee
Azioni • scambio transnazionale
• potenziamento delle capacità
• capitalizzazione e divulgazione
Aree geografiche UE 28
Risorse
finanziarie
disponibili
FESR: 74,301,909.00 €
Per uno sviluppo
urbano sostenibile
14. Obiettivi
a) Favorire il passaggio verso un`economia più efficiente riducendo le emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti
climatici
b) contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell`ambiente e all`interruzione e all`inversione del processo di
perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi
c) migliorare lo sviluppo, l`attuazione e l`applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell`UE e
catalizzare e promuovere l`integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell`UE e
nella pratica nei settori pubblico e privato, anche attraverso l`aumento della loro capacità
d) sostenere maggiormente la governance a tutti i livelli in materia di ambiente e di clima, compresa una maggiore
partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali;
Beneficiari
Enti pubblici e privati dei Paesi UE, EFTA/SEE, Paesi candidati, potenziali candidati e Paesi in via di adesione, Paesi ai quali si applica
la politica europea di vicinato (Algeria, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia,
Repubblica moldova, Marocco, Siria, Tunisia, Ucraina e Territori palestinesi occupati), Paesi membri dell`Agenzia europea per
l`ambiente
Azioni
Progetti pilota
Progetti dimostrativi
Progetti di buone pratiche
Progetti integrati
Progetti di assistenza tecnica
Progetti di rafforzamento delle capacità
Progetti preparatori
Progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione
Tipologie di
contributi
In linea di principio il contributo massimo per i progetti sarà del 60% dei costi ammissibili di progetto per il periodo 2014-2017 e del
55% dei costi ammissibili per il triennio 2018-2020, ad eccezione dei progetti di buone pratiche.
Risorse finanziarie
disponibili
3.456.655.000 EUR così ripartiti:
- sottoprogramma Ambiente: 2.592.491.250 EUR
- sottoprogramma Azione per il clima: 864.163.750 EUR
Programma per
l’ambiente e l’azione
per il clima
15. Priorità Tematiche
Ambiente e uso efficiente
delle risorse
• acqua e l`ambiente marino
• Rifiuti
• efficienza nell`uso delle risorse - compresi suolo e foreste - e economia
verde e circolare
• ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore
• qualità dell`aria ed emissioni, compreso l`ambiente urbano
Natura e biodiversità
Natura:
• attività volte a migliorare lo stato di conservazione degli habitat e delle
specie, compresi gli habitat e le specie marini e le specie di uccelli, di
interesse per l`UE (direttiva 92/43/CEE e la direttiva 2009/147/CE)
• attività di sostegno dei seminari biogeografici della rete Natura 2000;
• approcci integrati per l`attuazione di azioni prioritarie.
Biodiversità: attività per l`attuazione della Strategia dell`UE sulla biodiversità
fino al 2020
Governance e
informazione in materia
ambientale
campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione;
attività a sostegno di un processo di controllo efficace e di misure di
promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale
UE, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione
relativi all`attuazione della legislazione ambientale UE.
SOTTOPROGRAMMA AMBIENTE
16. SOTTOPROGRAMMA
AZIONE PER IL CLIMA
Priorità Obiettivi
Mitigazione/Adattamento dei
cambiamenti climatici
• contribuire all`attuazione e allo sviluppo delle politiche e della legislazione UE in materia di mitigazione dei
cambiamenti climatici, compresa l`integrazione tra i diversi settori, in particolare attraverso lo sviluppo, la
sperimentazione e la dimostrazione di approcci politici o di gestione, di buone pratiche e di soluzioni per la
mitigazione dei cambiamenti climatici;
• migliorare la base di conoscenze per lo sviluppo, la stima, il monitoraggio, la valutazione e l`attuazione di
azioni e misure di mitigazione dei cambiamenti climatici efficaci e migliorare la capacità di mettere in pratica
tali conoscenze;
• facilitare lo sviluppo e l`attuazione di approcci integrati, come per le strategie di mitigazione dei cambiamenti
climatici e i piani di azione, a livello locale, regionale o nazionale;
• contribuire allo sviluppo e alla dimostrazione di tecnologie, sistemi, metodi e strumenti di mitigazione dei
cambiamenti climatici innovativi, idonei a essere replicati, trasferiti o integrati.
Governance e informazione in
materia di clima
• promuovere la sensibilizzazione in sul clima, anche per ottenere il sostegno all`elaborazione delle politiche
dell’UE in materia, e promuovere le conoscenze sullo sviluppo sostenibile;
• sostenere la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni sul clima e facilitare la condivisione
delle conoscenze sulle migliori soluzioni e buone pratiche climatiche, anche attraverso lo sviluppo di
piattaforme di cooperazione tra le parti interessate e la formazione;
• promuovere e contribuire ad aumentare l`efficacia del rispetto e dell`applicazione della legislazione dell’UE
sul clima, in particolare incoraggiando lo sviluppo e la diffusione di buone pratiche e approcci politici;
• promuovere una migliore governance in materia di clima allargando la partecipazione dei soggetti interessati,
comprese le ONG, alle consultazioni sulle politiche e alla loro attuazione.
17. Obiettivi
Costruire un’economia basata sulle conoscenze e sull’innovazione, favorendo allo stesso tempo lo sviluppo
sostenibile. Contribuisce all’attuazione della strategia Europa 2020, in particolare della sua Iniziativa faro
“L’Unione dell’innovazione”, nonché al conseguimento e funzionamento dello Spazio europeo della ricerca
Pilastri
1. ECCELLENZA SCIENTIFICA: accrescere l’eccellenza della conoscenza scientifica in UE per assicurare la
competitività dell’Europa a lungo termine.
2. LEADERSHIP INDUSTRIALE: incentivare i grandi investimenti in tecnologie industriali essenziali e il potenziale di
crescita delle aziende europee fornendo loro livelli adeguati di finanziamento e aiuterà le PMI innovative a
divenire imprese di importanza mondiale.
3. SFIDE PER LA SOCIETA’: priorità politiche e le sfide sociali identificate nella strategia Europa 2020
Beneficiari
• Soggetto giuridico, università o centro di ricerca stabilito in uno dei paesi partecipanti al programma.
• Paesi ICPC (International Cooperation Partner Countries).
• Organizzazioni internazionali d’interesse europeo.
• Organizzazioni internazionali e i soggetti stabiliti in paesi terzi non ICPC solo se previsto dal WP/Accordo
bilaterale oppure se essenziale per l’azione.
Il partenariato deve coinvolgere almeno 3 soggetti giuridici di 3 diversi paesi partecipanti.
Aree geografiche UE 28, paesi EFTA/SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), paesi in via di adesione, candidati e potenziali candidati,
paesi ICPC (International Cooperation Partner Countries),
Risorse finanziarie
disponibili 77,028 miliardi di €
Criteri di
finanziamento
Progetti di ricerca e sviluppo: finanziamento al 100%.
Progetti close-to-market: il finanziamento varierà in base al beneficiario, 100% per organizzazioni no profit e 70% per
le industrie e PMI.
18. Asse Sottoprogramma Obiettivi/attività Risorse
disponibili
ECCELLENZA
SCIENTIFICA
Consiglio europeo della
ricerca
Progetti di ricerca ad alto rischio, condotti da ricercatori con curricula di rilievo
internazionale.
13,095 mld di €
Tecnologie emergenti e
future
Attività di ricerca volte a promuovere tecnologie radicalmente nuove per
mezzo dell'esplorazione di idee nuove e ad alto rischio fondate su basi
scientifiche
2,696 mld di €
Azioni Marie curie Progetti per la formazione e la mobilità dei ricercatori 6,162 mln di €
Infrastrutture di ricerca
europee (IR)
Sostegno alle IR, ossia risorse e servizi utilizzate da ricercatori o imprese per
attività di ricerca e innovazione (e.g. grandi attrezzature scientifiche, archivi,
database, oltre che le tecnologie ICT)
2,488 mln di €
LEADERSHIP
INDUSTRIALE
Leadership nelle tecnologie
abilitanti e industriali
Sostegno alla ricerca per ITC; nanotecnologie, materiali avanzati,
biotecnologie, fabbricazione e trasformazione avanzate;
13,537 mln di €
Spazio
Promuovere un'industria e una comunità di ricerca spaziale concorrenziali e
innovative e sviluppare e sfruttare le infrastrutture spaziali per soddisfare le
future esigenze della politica UE e della società.
Accesso al capitale di rischio
Contribuire a correggere le carenze del mercato relative all'accesso al capitale
di rischio per la R&I, aumentando la volontà del settore privato a investire
nella R&I attraverso canali finanziari dedicati
2,842 mln di €
L’innovazione nelle PMI
Supportare l’innovazione delle aziende europee: sviluppo e applicazione di
tecnologie, nuovi business e modelli di organizzazione per raggiungere nuovi
mercati e crescere rapidamente.
616 mln di €
19. SFIDE PER LA SOCIETA’
Sottoprogramma Obiettivi/attività Risorse
disponibili
Salute, cambiamento
demografico e benessere
Prevenire patologie, migliorare il benessere in maniera efficienze,
efficace ed economicamente sostenibile
Migliorare il processo decisionale in tema di offerta di
prevenzione e di trattamento
7,472 mln di €
Sicurezza alimentare,
agricoltura sostenibile,
ricerca marina e
marittima nonché
bioeconomia
Agricoltura e silvicoltura sostenibili;
Settore agroalimentare sostenibile e competitivo per
un'alimentazione sicura e sana;
Sbloccare il potenziale delle risorse acquatiche;
Bioindustrie sostenibili e competitive
3,851 mln di €
Energia sicura, pulita ed
efficiente
Ridurre il consumo di energia e le emissioni di carbonio grazie
all'uso intelligente e sostenibile delle risorse
Energia elettrica a basso costo e a basse emissioni
Fonti energetiche mobili e combustibili alternativi
Un'unica rete elettrica europea intelligente
Nuove conoscenze e tecnologie
Processo decisionale e impegno pubblico di rilievo
Adozione delle innovazioni in campo energetico
5,931 mld di €
20. SFIDE PER LA SOCIETA’
Sottoprogramma Obiettivi/attività Risorse disponibili
Trasporti intelligenti, verdi e integrati
Trasporto efficiente in termini di risorse e rispettoso dell'ambiente;
Migliore mobilità, meno traffico, maggiore sicurezza;
Leadership mondiale per l'industria europea dei trasporti;
Attività di ricerca socioeconomica e rivolte al processo decisionale politico
6,339 mln di €
Azione per il clima, efficienza delle
risorse e materie prime
Lotta e adattamento ai cambiamenti climatici;
Gestione sostenibile delle risorse naturali e degli ecosistemi;
Garantire l'approvvigionamento sostenibile di materie prime non agricole e non
energetiche;
Agevolare la transizione verso un'economia verde per mezzo dell'eco-innovazione;
Sviluppare sistemi di osservazione e informazione ambientali globali ampi e
sostenuti.
3,081 mln di €
Europa in un mondo che cambia –
Società inclusive, innovative e
riflessive
Promozione di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva;
Costruzione di società adattabili e inclusive in Europa;
Rafforzamento della base scientifica e del sostegno all'Unione dell'innovazione
Esplorazione di nuove forme d’innovazione, comprese l'innovazione sociale e la
creatività;
Promozione dell'impegno sociale in ricerca e innovazione;
Promozione di una cooperazione coerente ed efficace con i paesi terzi;
Lotta alla povertà e ad ogni forma di discriminazione;
Lotta alle disuguaglianze, quali le disuguaglianze di genere e i divari digitali o
innovativi nelle società europee e nelle altre regioni del mondo.
1,309 mln di €
Società sicure – Proteggere la libertà
dell’Europa e dei suoi cittadini
Lotta al crimine e al terrorismo;
Rafforzamento della sicurezza grazie alla gestione delle frontiere;
Sicurezza informatica;
Aumento della capacità dell'Europa di affrontare le crisi e le catastrofi;
Rafforzamento della dimensione sociale della sicurezza.
1,695 mln di €