Gruppo di Ecologia: Erosione costiera del sistema dunale di Sabaudia. Domenico Alberti
Lo scopo dello studio è rivolto alla salvaguardia e tutela del litorale costiero del comune di Sabaudia (LT), in particolare è stato effettuato uno studio approfondito sull'erosione costiera delle dune.
Il lavoro del gruppo ha permesso, attraverso un primo step, di evidenziare le caratteristiche principali della duna litoranea di Sabaudia, successivamente sono stati effettuati degli studi concentrati su alcuni tratti del litorale costiero in modo da poter mostrare gli effetti antropici sulla duna. Infine, come ultima fase sono stati introdotti dei provvedimenti, utilizzando risorse rinnovabili, da attuare per facilitare una maggiore salvaguardia e tutela del litorale costiero.
Il progetto è stato infine esposto al Prof. Sergio Zerunian, ex Direttore del Parco Nazionale del Circeo.
Sitografia:
- Verdi Ecologisti Pontini
- WWF Italia
- ISPRA
- parks.it (Parco Nazionale del Circeo)
Gruppo di Ecologia: Erosione costiera del sistema dunale di Sabaudia. Domenico Alberti
Lo scopo dello studio è rivolto alla salvaguardia e tutela del litorale costiero del comune di Sabaudia (LT), in particolare è stato effettuato uno studio approfondito sull'erosione costiera delle dune.
Il lavoro del gruppo ha permesso, attraverso un primo step, di evidenziare le caratteristiche principali della duna litoranea di Sabaudia, successivamente sono stati effettuati degli studi concentrati su alcuni tratti del litorale costiero in modo da poter mostrare gli effetti antropici sulla duna. Infine, come ultima fase sono stati introdotti dei provvedimenti, utilizzando risorse rinnovabili, da attuare per facilitare una maggiore salvaguardia e tutela del litorale costiero.
Il progetto è stato infine esposto al Prof. Sergio Zerunian, ex Direttore del Parco Nazionale del Circeo.
Sitografia:
- Verdi Ecologisti Pontini
- WWF Italia
- ISPRA
- parks.it (Parco Nazionale del Circeo)
File del Concorso "Classe Turistica" promosso da Touring Club Italia.
La 4^B Perito Turistico dell'I.T.S.E. Porto Vira completa il suo lavoro sul Po parlando delle acque del Delta
File del Concorso "Classe Turistica" promosso da Touring Club Italia.
La 4^B Perito Turistico dell'I.T.S.E. Porto Vira completa il suo lavoro sul Po parlando delle acque del Delta
Vacanze in Sardegna? Scarica LeMOBYGuide e traghetta verso l'isola. Una serie di mini guide da portare con te e leggere nei momenti di relax in spiaggia!
La crisi di salinità del Messiniano e le evaporiti sicilianeSalvatore Stira
In questa presentazione sono descritti i meccanismi e le conseguenze della crisi di salinità del Messiniano. Inoltre sono descritte le evaporiti siciliane.
2. • Costituzione
Il fondo marino è costituito da sedimenti di varia
provenienza, depositati per millenni, da frammenti di
rocce erosi dalle onde e/o dalle correnti, fanghi e sabbie
vulcaniche, resti di organismi e depositi pelagici. I
sedimenti marini sono stati classificati da Murray. Nel
fondo marino ci possono essere delle fosse oceaniche.
3. La bellezza dei fondali
L’arcipelago della Maddalena
La particolare conformazione geologica ha dato
vita ad un ecosistema di incredibile bellezza. I
fondali marini e la posizione dell’arcipelago
all’interno delle bocche di Bonifacio determina
un alto idrodinamismo che favoriscono
l’estrema limpidezza delle acque con variazioni
di colori che vanno dal turchese allo smeraldo
all’azzurro e al decisamente blu.
4. I fondali marini come una discarica
Attualmente i fondali marini si stanno
trasformando progressivamente in una sorte di
“discarica” di reti da pesca abbandonate e altri
rifiuti dell’attività ittica, che mettono in pericolo
tutto l’ecosistema. Ad esempio nei fondali marini
rocciosi di fronte alle coste veneziana, “regno”
della biodirvesità i pesci muoiono impigliati nelle
maglie deposte e aumentano l’inquinamento di
tutta l’area, soprattutto quello da piombo per i
pesi legati alle reti è in costante aumento.
5. Come risolvere il problema? – ISA
La International Seabed Authority – ISA
(Autorità Internazionale per i Fondali Marini) è
un ente intergovernativo con sede a Kingston,
Giamaica, fondato per coordinare e controllare
tutte le attività connesse ai minerali presenti nei
fondali marini internazionali oltre i limiti delle
giurisdizioni nazionali. L'area interessata
riguarda la maggior parte degli oceani della
terra. L'ISA è un'organizzazione indipendente
fondata originariamente dall'Organizzazione
delle Nazioni Unite.