I diritti d'autore sull'opera appartengono a Francesco Minazzi e sono disciplinati nei termini della licenza CC-BY-NC-SA [Creative Commons - Attribuzione, Non Commerciale, Condividi allo stesso modo 3.0 Unported] il cui testo integrale è disponibile al sito http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/legalcode
Il diritto dell’informazione, il patrimonio informativo pubblico e gli open datadatitrentinoit
slide del seminario "Dove e come si producono i dati del patrimonio informativo pubblico, il caso della Provincia Autonoma di Trento" all'interno del corso interdisciplinare "Digital Social Data"
Università degli Studi di Trento - Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, 19 Marzo 2015
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=23 ottobre 2014
Il fenomeno open data - Indicazioni e norme per un mondo di dati apertiAmmLibera AL
Il fenomeno open data - Indicazioni e norme per un mondo di dati aperti
a cura di Simone Aliprandi
Versione 1, febbraio 2014 - ISBN: 9788867050116
www.aliprandi.org/fenomeno-opendata
Nell’affascinante mondo della cultura open, dopo software open source, standard aperti, open access e open content, il fenomeno dei dati aperti rappresenta l’ultima frontiera e forse anche quella attualmente più strategica.
Alla fine degli anni 2000 si è infatti aperto il dibattito sull’importanza della disponibilità e libera diffusione di dati “crudi” (anche e soprattutto da parte del settore pubblico) così da poter aumentare il potenziale informativo e comunicativo della conoscenza condivisa figlia della rivoluzione digitale. Ci si è presto accorti che la possibilità di raccogliere, gestire e riutilizzare quantità di dati sempre maggiori e sempre più dense di correlazioni porta la necessità di alcune riflessioni di carattere sia giuridico che tecnologico.
In questo libro, in ottica divulgativa, si cerca di presentare le principali questioni emergenti, tracciando un quadro normativo completo e fornendo alcune essenziali linee guida.
Aspetti legali degli open data: la guida definitiva (vers. 1.0 – maggio 2022)Simone Aliprandi
Aspetti legali degli open data: la guida definitiva. Un’introduzione semplice e chiara su copyright, privacy, licenze e normativa di riferimento.
Documento realizzato da Simone Aliprandi per l’associazione onData nell’ambito della campagna #datibenecomune (versione 1.0 – maggio 2022)
Legal Open Document and Data is an increasing phenomena that can produce benefits for the citizens, for the companies for the society in term of transparency, sharing knowledge, accessibility of the decisions. However the judgments, decisions, case-law include personal and sensitive data that can affect the life of the people. This presentation want to present some thought about how to manage the legal information in a correct balancing between right to access and privacy issues (e.g., right to be forgotten) and to suggest some technical solutions from the Semantic Web (e.g., ECLI and Akoma Ntoso, anonymization editor).
Lecture on the Open Data model @ polytechnic of Turin, materials and models lab III, Graphic and virtual design, First school of architecture, Academic year 2010/11
Il diritto dell’informazione, il patrimonio informativo pubblico e gli open datadatitrentinoit
slide del seminario "Dove e come si producono i dati del patrimonio informativo pubblico, il caso della Provincia Autonoma di Trento" all'interno del corso interdisciplinare "Digital Social Data"
Università degli Studi di Trento - Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, 19 Marzo 2015
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=23 ottobre 2014
Il fenomeno open data - Indicazioni e norme per un mondo di dati apertiAmmLibera AL
Il fenomeno open data - Indicazioni e norme per un mondo di dati aperti
a cura di Simone Aliprandi
Versione 1, febbraio 2014 - ISBN: 9788867050116
www.aliprandi.org/fenomeno-opendata
Nell’affascinante mondo della cultura open, dopo software open source, standard aperti, open access e open content, il fenomeno dei dati aperti rappresenta l’ultima frontiera e forse anche quella attualmente più strategica.
Alla fine degli anni 2000 si è infatti aperto il dibattito sull’importanza della disponibilità e libera diffusione di dati “crudi” (anche e soprattutto da parte del settore pubblico) così da poter aumentare il potenziale informativo e comunicativo della conoscenza condivisa figlia della rivoluzione digitale. Ci si è presto accorti che la possibilità di raccogliere, gestire e riutilizzare quantità di dati sempre maggiori e sempre più dense di correlazioni porta la necessità di alcune riflessioni di carattere sia giuridico che tecnologico.
In questo libro, in ottica divulgativa, si cerca di presentare le principali questioni emergenti, tracciando un quadro normativo completo e fornendo alcune essenziali linee guida.
Aspetti legali degli open data: la guida definitiva (vers. 1.0 – maggio 2022)Simone Aliprandi
Aspetti legali degli open data: la guida definitiva. Un’introduzione semplice e chiara su copyright, privacy, licenze e normativa di riferimento.
Documento realizzato da Simone Aliprandi per l’associazione onData nell’ambito della campagna #datibenecomune (versione 1.0 – maggio 2022)
Legal Open Document and Data is an increasing phenomena that can produce benefits for the citizens, for the companies for the society in term of transparency, sharing knowledge, accessibility of the decisions. However the judgments, decisions, case-law include personal and sensitive data that can affect the life of the people. This presentation want to present some thought about how to manage the legal information in a correct balancing between right to access and privacy issues (e.g., right to be forgotten) and to suggest some technical solutions from the Semantic Web (e.g., ECLI and Akoma Ntoso, anonymization editor).
Lecture on the Open Data model @ polytechnic of Turin, materials and models lab III, Graphic and virtual design, First school of architecture, Academic year 2010/11
Lo stato trasparente. Linked open data e cittadinanza attiva.AmmLibera AL
Autore: Francesca Di Donato
Anno 2011 (ISBN 9788846728876)
Sapete quanta parte delle vostre tasse viene spesa per lo smaltimento dei rifiuti o per la ricerca sul cancro? Com'è l'aria che respirate nel tragitto da casa vostra al vostro posto di lavoro? O come vengono ripartiti i finanziamenti alla cultura nella vostra città?
Un computer in rete può rispondere a questo e altro, se i dati che conserva e organizza sono strutturati in modo intelligente (Linked Data). Questo libro parla di tale possibilità nell’ambito delle istituzioni politiche e della pubblica amministrazione.
Questa innovazione non tocca solo pochi specialisti, ma tutti, perché consente di ottenere informazioni in maniera più diretta e trasparente, rendendoci cittadini più consapevoli e dunque più liberi.
L'autrice ricostruisce la storia di questa innovazione, promossa dalla dottrina Open Government dall'amministrazione Obama, che gradualmente si sta diffondendo nelle democrazie occidentali con un movimento che viene dal basso, prima che dall'iniziativa dei governi.
Il libro spiega anche tecnicamente che cosa sono gli Open Government Data (OGD) e quali sono i requisiti giuridici e tecnici da rispettare affinché i dati possano essere definiti aperti. Un utile strumento per chi ha responsabilità pubbliche, perché anche la politica italiana scopra, affronti e attui quest'importante opportunità di cittadinanza.
Proposte Legislative per la realizzazione di un Modello Sociale per l'Editori...Marco Dal Pozzo
Nell'edizione di Roma del Festival Nazionale del giornalismo digitale tenutasi a Febbraio 2018 presso la sede della Federazione Nazionale della Stampa, è stata presentata una prima bozza delle proposte legislative per rendere operativo il Modello per l'Editoria teorizzato nel lavoro di ricerca #1news2cents.
Queste slide proseguono il lavoro iniziato a Roma con l'introduzione di qualche riferimento per meglio studiare la legge sulla neutralità degli algoritmi.
Le slide sono state preparate per il laboratorio “Strategie e strumenti per orientarsi in modo consapevole nel web” tenuto da Marco Renzi (giornalista professionista e Presidente di LSDI), nell’ambito del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Perugia.
NOTA: in giallo sono state evidenziate le modifiche rispetto alla presentazione di Roma (reperibile qui --> https://bit.ly/2GI9cHG )
Quadro normativo per la formazione, la gestione e la circolazione dei dati e ...datitrentinoit
Slide del corso "Il Patrimonio Informativo Pubblico" organizzato dal Progetto Open Data in Trentino in collaborazione con TSM e rivolto agli enti del sistema provinciale. 19 febbraio 2013 http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=5
Intervento al corso di formazione: "I social media per la comunicazione in sanità". La registrazione video/audio della mattinata è disponibile nel canale Youtube di LepidaTV https://www.youtube.com/watch?v=tpXZAK7aJdY
Il futuro della comunicazione scientifica tra e-science e open accessUniversità di Padova
Presentazione alla Tavola rotonda su e-science e OA: quale futuro? quale impatto per l'OA e la produzione, lo scambio, la conservazione dei dati della ricerca?
Roma, Tor Vergata, 27 ottobre 2011
Open Science :opportunità e responsabilità per una scienza apertaPaola Gargiulo
It illustrates Open Science and Open data policies in Europe, EOSC, Horizon 2020 OA requirements, state of the art of OA in Italy; OA publishing and impact on research, OpenAIRE
Slide dell'intervento dell'Avv. Ernesto Belisario al Webinar organizzato da ForumPA il 25 marzo 2011 su "Nuovo CAD e trasparenza" (http://saperi.forumpa.it/story/51378/nuovo-cad-e-trasparenza-le-regole-i-siti-pubblici-le-basi-di-dati-nazionali-l-accesso)
Lo stato trasparente. Linked open data e cittadinanza attiva.AmmLibera AL
Autore: Francesca Di Donato
Anno 2011 (ISBN 9788846728876)
Sapete quanta parte delle vostre tasse viene spesa per lo smaltimento dei rifiuti o per la ricerca sul cancro? Com'è l'aria che respirate nel tragitto da casa vostra al vostro posto di lavoro? O come vengono ripartiti i finanziamenti alla cultura nella vostra città?
Un computer in rete può rispondere a questo e altro, se i dati che conserva e organizza sono strutturati in modo intelligente (Linked Data). Questo libro parla di tale possibilità nell’ambito delle istituzioni politiche e della pubblica amministrazione.
Questa innovazione non tocca solo pochi specialisti, ma tutti, perché consente di ottenere informazioni in maniera più diretta e trasparente, rendendoci cittadini più consapevoli e dunque più liberi.
L'autrice ricostruisce la storia di questa innovazione, promossa dalla dottrina Open Government dall'amministrazione Obama, che gradualmente si sta diffondendo nelle democrazie occidentali con un movimento che viene dal basso, prima che dall'iniziativa dei governi.
Il libro spiega anche tecnicamente che cosa sono gli Open Government Data (OGD) e quali sono i requisiti giuridici e tecnici da rispettare affinché i dati possano essere definiti aperti. Un utile strumento per chi ha responsabilità pubbliche, perché anche la politica italiana scopra, affronti e attui quest'importante opportunità di cittadinanza.
Proposte Legislative per la realizzazione di un Modello Sociale per l'Editori...Marco Dal Pozzo
Nell'edizione di Roma del Festival Nazionale del giornalismo digitale tenutasi a Febbraio 2018 presso la sede della Federazione Nazionale della Stampa, è stata presentata una prima bozza delle proposte legislative per rendere operativo il Modello per l'Editoria teorizzato nel lavoro di ricerca #1news2cents.
Queste slide proseguono il lavoro iniziato a Roma con l'introduzione di qualche riferimento per meglio studiare la legge sulla neutralità degli algoritmi.
Le slide sono state preparate per il laboratorio “Strategie e strumenti per orientarsi in modo consapevole nel web” tenuto da Marco Renzi (giornalista professionista e Presidente di LSDI), nell’ambito del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Perugia.
NOTA: in giallo sono state evidenziate le modifiche rispetto alla presentazione di Roma (reperibile qui --> https://bit.ly/2GI9cHG )
Quadro normativo per la formazione, la gestione e la circolazione dei dati e ...datitrentinoit
Slide del corso "Il Patrimonio Informativo Pubblico" organizzato dal Progetto Open Data in Trentino in collaborazione con TSM e rivolto agli enti del sistema provinciale. 19 febbraio 2013 http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=5
Intervento al corso di formazione: "I social media per la comunicazione in sanità". La registrazione video/audio della mattinata è disponibile nel canale Youtube di LepidaTV https://www.youtube.com/watch?v=tpXZAK7aJdY
Il futuro della comunicazione scientifica tra e-science e open accessUniversità di Padova
Presentazione alla Tavola rotonda su e-science e OA: quale futuro? quale impatto per l'OA e la produzione, lo scambio, la conservazione dei dati della ricerca?
Roma, Tor Vergata, 27 ottobre 2011
Open Science :opportunità e responsabilità per una scienza apertaPaola Gargiulo
It illustrates Open Science and Open data policies in Europe, EOSC, Horizon 2020 OA requirements, state of the art of OA in Italy; OA publishing and impact on research, OpenAIRE
Slide dell'intervento dell'Avv. Ernesto Belisario al Webinar organizzato da ForumPA il 25 marzo 2011 su "Nuovo CAD e trasparenza" (http://saperi.forumpa.it/story/51378/nuovo-cad-e-trasparenza-le-regole-i-siti-pubblici-le-basi-di-dati-nazionali-l-accesso)
Similar to Gli open data nel panorama italiano (20)
3. Nozioni
L'open government (governo aperto) esprime la dottrina di un
nuovo modello di governo, improntato ai tre principi di
Trasparenza, Partecipazione e Collaborazione: implica
un'osmosi tra cittadini e amministrazione al fine di gestire
congiuntamente la cosa pubblica, valendosi delle potenzialità
dell'intelligenza collettiva (wikicrazia).
Gli open data (dati aperti o liberati) ne costituiscono un aspetto
attuativo, caratterizzandosi per la loro natura
tecnologicamente neutra (formato aperto) e libera da diritti di
privativa stringenti (nessuno o solo alcuni diritti riservati).
5. Open Data
Fonte immagine: https://docs.google.com/viewer?url=https%3A%2F%2F
www.dropbox.com%2Fs%2Ftncih3ge00zvsgc%2Fopen-onto-dir.pdf
6. Open definition
Il progetto Open Definition della Open Knowledge
Foundation afferma: “Un contenuto o un dato si definisce
aperto se chiunque è in grado di utilizzarlo, ri-utilizzarlo e
ridistribuirlo, soggetto, al massimo, alla richiesta di
attribuzione e condivisione allo stesso modo”.
La filosofia alla base dei dati aperti poggia sulla volontà di
ampia condivisione della conoscenza, veicolata da Internet
quale fattore abilitante all'emersione dell'intelligenza
collettiva: liberare i dati consente a tutti di creare nuovo
valore aggiunto rispetto allo scopo per cui i dati furono
prodotti (es. nuovi servizi, trasparenza di secondo livello).
7. Quali dati?
A fini descrittivi, è utile considerare i dati in insiemi e sottoins
1. Dati pubblici (prodotti dalla PA a qualsiasi livello di governo)
2. Dati privati (prodotti da aziende, associazioni, professionisti
3. Open data (dati pubblici o privati rilasciati secondo la open
4. Open government data (dati pubblici rilasciati in formato ap
8. Formato aperto – Dimensione tecnica
Dal punto di vista tecnico, i dati sono aperti se pubblicati in veste informatica,
Per formato aperto s'intende una specifica pubblica per la descrizione e l'archiv
9. Formato aperto – Dimensione giuridica
Un dato può considerarsi aperto sotto il profilo giuridico laddove pubblicato c
I limiti massimi entro cui i dati possono ritenersi aperti sono l'obbligo di citare
10. Formato Aperto – Dimensione Economica
I dati sono aperti se forniti all'utente in modo gratuito o, al massimo, al costo
Di fondamentale importanza è la transizione verso la produzione di dati pub
11. Esempi di formati aperti
TXT (es. readme)
OASIS Open document (open office, libre office)
PDF
XML
JPEG
CSV
ZIP
Formati aperti garantiscono l'accesso ai dati nel lungo
12. Diritto d'autore
Legge 22.4.1941, n. 633 sul diritto d'autore, articolo 1:
“Sono protette ai sensi di questa legge le opere dell'ingegno di carattere creativ
Durata: fino a 70 anni dalla morte dell'autore.
13. Diritto sui generis: norme europee
Direttiva 1996/9/CE, art. 7, co. 1: “Gli Stati membri attribuiscon
14. Diritto sui generis: norme italiane
Legge 22.4.1941, n. 633 sul diritto d'autore, articolo 102bis, comm
“Indipendentemente dalla tutelabilità della banca di dati a norma
Durata: 15 anni dalla costituzione della banca dati.
15. Tipi di licenze
Creative Commons Public Licenses: CC-BY, CC-BY-ND, CC-BY-NC-ND, CC
Open Data Commons: Public Domain Dedication and License (PDDL), Attri
Italian Open Data License (IODL) v. 2.0. Equivalente a CC-BY e ODC-By.
17. Classificazione a 5 stelle
Il W3C (World Wide Web Consortium) ha elaborato uno schema esplicativo del gr
La scala è suddivisa in classi:
1.Una stella: File non strutturati (raw data) con licenza aperta (scansione immagine)
2.Due stelle: dati strutturati, ma in formato proprietario (file Excel).
3.Tre stelle: dati strutturati e in formato non proprietario (file .csv)
4.Quattro stelle: strutturati, in formato non proprietario, indirizzabili sulla Rete tram
5.Cinque stelle: Linked Open Data, oltre alle caratteristiche precedenti, si contraddi
18. Five Star Deployement Scheme
Schema di disposizione
Fonte immagine: http://5stardata.info/#addendum1
19. Gli open data nel panorama italiano
Riferimenti normativi
Direttiva 2008/98/CE (Direttiva PSI)
D. Lgs. 24 gennaio 2006, n. 36
Articolo 18, D. L. 22 giugno 2012, n. 83
Articoli 52 e 68, D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82
Articolo 7, D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33
20. Quadro giuridico europeo
Direttiva 2003/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novemb
Articolo 3
Principio generale
“Gli Stati membri provvedono affinché, ove sia permesso il riutilizzo di docum
21. Prima legge italiana sul riuso dei dati pubblici
D. Lgs. 24 gennaio 2006, n. 36 – Attuazione della Dir. 2003/98
Art. 1
Oggetto ed ambito di applicazione
“Il presente decreto legislativo disciplina le modalità di riutilizzo dei documenti
22. Primo obbligo di pubblicazione: l'articolo 18 DL Sviluppo
Articolo 18 – Amministrazione aperta
La concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausi
23. I dati aperti nel CAD: open by default
Articolo 52, comma 2, CAD
I dati e i documenti che le amministrazioni titolari pubblicano, con qualsiasi m
Principio “open data by default”.
24. I dati aperti nel CAD: definizioni
Articolo 68, comma 3, CAD.
Agli effetti del presente decreto legislativo si intende per:
a) formato dei dati di tipo aperto, un formato di dati reso pubblico,
b) dati di tipo aperto, i dati che presentano le seguenti caratteristich
1) sono disponibili secondo i termini di una licenza che ne permett
2) sono accessibili attraverso le tecnologie dell'informazione e della
3) sono resi disponibili gratuitamente attraverso le tecnologie dell'in
25. Obblighi vigenti di pubblicazione in open data
Articolo 7, D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33
Dati aperti e riutilizzo
I documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai s