The profile is intended to be a starting point, able to provide information to our stakeholders on the activities already performed by us and to help identify the next steps required to make our company’s business model even more ‘sustainable’. http://investor.esprinet.com/contenuti/126/sustainability/
Matteo Locatelli, titolare di Pink Frogs Cosmetics, spiega il percorso che porta l'azienda di produzione di cosmetici conto terzi a perseguire la politica della sostenibilità. Dalle dinamiche mondiali, europee e italiane fino alla spiegazione dettagliata dei 10 passi da seguire "Ten steps to sustainability".
Le slide del seminario del 3 aprile 2014 organizzato da NeXteconomia con CCIAA Savona: sostenibilità (economica, sociale, ambientale), differenziazione strategica, competitività. I vantaggi potenziali per le aziende impegnate in un percorso di sostenibilità. Target principale le Pmi.
The profile is intended to be a starting point, able to provide information to our stakeholders on the activities already performed by us and to help identify the next steps required to make our company’s business model even more ‘sustainable’. http://investor.esprinet.com/contenuti/126/sustainability/
Matteo Locatelli, titolare di Pink Frogs Cosmetics, spiega il percorso che porta l'azienda di produzione di cosmetici conto terzi a perseguire la politica della sostenibilità. Dalle dinamiche mondiali, europee e italiane fino alla spiegazione dettagliata dei 10 passi da seguire "Ten steps to sustainability".
Le slide del seminario del 3 aprile 2014 organizzato da NeXteconomia con CCIAA Savona: sostenibilità (economica, sociale, ambientale), differenziazione strategica, competitività. I vantaggi potenziali per le aziende impegnate in un percorso di sostenibilità. Target principale le Pmi.
Il Report di Sostenibilità di IB è giunto alla quarta edizione e nel corso degli anni si è rinforzato come strumento capace di esprimere una cultura aziendale fondata sull’integrazione delle scelte economiche con quelle di natura ambientale e sociale
Intervento di Alessandra Damiani - Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti - presso l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine, 26/03/2014
Il Bilancio Sociale 2016 di Coop Lombardia, realizzato come ogni anno da Echo arte e comunicazione, in versione volume. Il report è disponibile anche in sintesi, in formato tabloid, e in versione video, quest'anno girato all'interno del Supermercato del Futuro del Bicocca Village di Milano.
Le esperienze degli ultimi anni dove gli effetti dell’internazionalizzazione prima e della crisi poi, hanno modificato profondamente il modo di fare impresa, ci hanno insegnato che le aziende possono essere competitive e garantirsi la sopravvivenza nel futuro se pongono in essere tutte quelle azioni che le portino a recuperare efficienza dai processi e ridurre i costi comprimibili di qualsiasi natura, che generalmente albergano in modo particolare nella vasta area delle Operations e della Supply Chain.
Il modello Turnaround rappresenta un'iniziativa efficace e coerente al recupero di profittabilità delle aziende anche in contesti difficili. Esso di basa su:
• modelli di Policy Deployment
• strumenti di Problem Setting & Problem Solving
• meccanismi di Spending Review e di Efficiency
Il relatore: Alessandro Amadio
Dopo il conseguimento della laurea presso l’Università di Perugia nel 1994 e la specializzazione presso la Sda Bocconi, inizia la carriera in ambito accademico come ricercatore universitario nell’istituto di Economia Aziendale. Ha consolidato significative esperienze nello sviluppo di logiche avanzate di pianificazione, di acquisto, di logistica integrata, nonché dell’outsourcing strategico e nelle Operations in aziende leader europee nei settori energetici, alimentari e del packaging. Attualmente, dopo una lunga esperienza come Supply Chain Manager del gruppo multinazionale Scandolara S.p.A., dirige le Operations e la Supply Chain della Pietro Coricelli S.p.A ed è titolare in uno studio di consulenza aziendale per l’implementazione e conduzione di progetti di Turnaround (Cost Reduction e Efficiency Development). E’ autore di vari testi professionali, Franco Angeli Edizioni, inerenti al management operativo, alla Supply Chain e ai modelli di risanamento e rilancio di aziende in crisi. I suoi ultimi progetti editoriali sono Turnaround Plus + (2009) e Value Supply Flow (2012). Dal 2011 è membro del comitato tecnico scientifico di “Logistica” dell’editore Tecniche Nuove, con il quale collabora allo sviluppo di tematiche tecniche e scientifiche e alla redazione di articoli professionali. Cura la rubrica “Approfondimenti della Supply Chain” di AD-net, the Association for Supply Chain & Operations Management.
Le strategie multicanale nella distribuzione associata. Il caso ConadFederica Palumbo
Master in “Governance, Logistica e Qualità della Filiera Agroalimentare”
Corso di “Logistica nella GDO e DO” - 9 gennaio 2012
Dott.ssa Federica Palumbo
ITALY IN CIRCUIT COME DIVENTARE PARTNER
La circolarità dal punto di vista delle aziende italiane
Un avvenimento sociale di livello nazionale
e un momento di ascolto, dibattito e confronto sulla circolarità come concetto alla base del modello economico del futuro,in grado di garantire crescita e sviluppo sostenibile al nostro Paese.
Dialoghi su un’economia che possa auto-rigenerarsi basata su prodotti e modelli di business disegnati per favorire la rimessa in circolo di materiali, energia e risorse a tutto vantaggio dell’ambiente e delle persone.
Data l’ineluttabilità dell’abbandono del modello di economia lineare, studiare e programmare il passaggio al modello circolare deve essere la priorità del sistema di produzione economico
e di qualsiasi imprenditore che voglia rimanere competitivo nel medio periodo.
il 9/10 settembre a Misano Adriatico
Mission
In questo elaborato, si fornirà una panoramica sul welfare aziendale, i suoi servizi principali e il cambiamento di target dell'azienda E.P. S.p.A. che mira ad espandersi verso il settore privato
delle medie imprese nel Centro-Sud Italia.
E.P. S.p.A. è una società napoletana fondata negli anni '70 che opera nel settore del welfare aziendale e facility management. Il focus principale di questo paper è l 'analisi dei servizi
offerti, in particolare i buoni pasto, e il loro contesto di mercato. Si condurrà un'indagine
dettagliata sui concorrenti nel settore del welfare aziendale per valutare le opportunità̀ di ingresso e ottenere un vantaggio competitivo. L'obiettivo principale di questo documento è
dimostrare come E.P. S.p.A., con la sua esperienza nel settore pubblico, possa espandersi con successo nel mercato privato. Saranno presentate strategie chiave per raggiungere questo obiettivo, tra cui azioni di posizionamento aziendale, ridefinizione del target e strategie di marketing online e offline
Progetto Liguria Turismo Bottom-up: la partecipazione di operatori, cittadini e turisti al Piano triennale del turismo ligure per il miglioramento qualitativo dell'offerta.
Intervento di Giuseppe Giaccardi
Philip Kotler Marketing Forum 2017 - sessione best practices innovazione digitale, intervento di Andrea Colzani, Vice Presidente Giovani Imprenditori Confcommercio Milano
Il Report di Sostenibilità di IB è giunto alla quarta edizione e nel corso degli anni si è rinforzato come strumento capace di esprimere una cultura aziendale fondata sull’integrazione delle scelte economiche con quelle di natura ambientale e sociale
Intervento di Alessandra Damiani - Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti - presso l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine, 26/03/2014
Il Bilancio Sociale 2016 di Coop Lombardia, realizzato come ogni anno da Echo arte e comunicazione, in versione volume. Il report è disponibile anche in sintesi, in formato tabloid, e in versione video, quest'anno girato all'interno del Supermercato del Futuro del Bicocca Village di Milano.
Le esperienze degli ultimi anni dove gli effetti dell’internazionalizzazione prima e della crisi poi, hanno modificato profondamente il modo di fare impresa, ci hanno insegnato che le aziende possono essere competitive e garantirsi la sopravvivenza nel futuro se pongono in essere tutte quelle azioni che le portino a recuperare efficienza dai processi e ridurre i costi comprimibili di qualsiasi natura, che generalmente albergano in modo particolare nella vasta area delle Operations e della Supply Chain.
Il modello Turnaround rappresenta un'iniziativa efficace e coerente al recupero di profittabilità delle aziende anche in contesti difficili. Esso di basa su:
• modelli di Policy Deployment
• strumenti di Problem Setting & Problem Solving
• meccanismi di Spending Review e di Efficiency
Il relatore: Alessandro Amadio
Dopo il conseguimento della laurea presso l’Università di Perugia nel 1994 e la specializzazione presso la Sda Bocconi, inizia la carriera in ambito accademico come ricercatore universitario nell’istituto di Economia Aziendale. Ha consolidato significative esperienze nello sviluppo di logiche avanzate di pianificazione, di acquisto, di logistica integrata, nonché dell’outsourcing strategico e nelle Operations in aziende leader europee nei settori energetici, alimentari e del packaging. Attualmente, dopo una lunga esperienza come Supply Chain Manager del gruppo multinazionale Scandolara S.p.A., dirige le Operations e la Supply Chain della Pietro Coricelli S.p.A ed è titolare in uno studio di consulenza aziendale per l’implementazione e conduzione di progetti di Turnaround (Cost Reduction e Efficiency Development). E’ autore di vari testi professionali, Franco Angeli Edizioni, inerenti al management operativo, alla Supply Chain e ai modelli di risanamento e rilancio di aziende in crisi. I suoi ultimi progetti editoriali sono Turnaround Plus + (2009) e Value Supply Flow (2012). Dal 2011 è membro del comitato tecnico scientifico di “Logistica” dell’editore Tecniche Nuove, con il quale collabora allo sviluppo di tematiche tecniche e scientifiche e alla redazione di articoli professionali. Cura la rubrica “Approfondimenti della Supply Chain” di AD-net, the Association for Supply Chain & Operations Management.
Le strategie multicanale nella distribuzione associata. Il caso ConadFederica Palumbo
Master in “Governance, Logistica e Qualità della Filiera Agroalimentare”
Corso di “Logistica nella GDO e DO” - 9 gennaio 2012
Dott.ssa Federica Palumbo
ITALY IN CIRCUIT COME DIVENTARE PARTNER
La circolarità dal punto di vista delle aziende italiane
Un avvenimento sociale di livello nazionale
e un momento di ascolto, dibattito e confronto sulla circolarità come concetto alla base del modello economico del futuro,in grado di garantire crescita e sviluppo sostenibile al nostro Paese.
Dialoghi su un’economia che possa auto-rigenerarsi basata su prodotti e modelli di business disegnati per favorire la rimessa in circolo di materiali, energia e risorse a tutto vantaggio dell’ambiente e delle persone.
Data l’ineluttabilità dell’abbandono del modello di economia lineare, studiare e programmare il passaggio al modello circolare deve essere la priorità del sistema di produzione economico
e di qualsiasi imprenditore che voglia rimanere competitivo nel medio periodo.
il 9/10 settembre a Misano Adriatico
Mission
In questo elaborato, si fornirà una panoramica sul welfare aziendale, i suoi servizi principali e il cambiamento di target dell'azienda E.P. S.p.A. che mira ad espandersi verso il settore privato
delle medie imprese nel Centro-Sud Italia.
E.P. S.p.A. è una società napoletana fondata negli anni '70 che opera nel settore del welfare aziendale e facility management. Il focus principale di questo paper è l 'analisi dei servizi
offerti, in particolare i buoni pasto, e il loro contesto di mercato. Si condurrà un'indagine
dettagliata sui concorrenti nel settore del welfare aziendale per valutare le opportunità̀ di ingresso e ottenere un vantaggio competitivo. L'obiettivo principale di questo documento è
dimostrare come E.P. S.p.A., con la sua esperienza nel settore pubblico, possa espandersi con successo nel mercato privato. Saranno presentate strategie chiave per raggiungere questo obiettivo, tra cui azioni di posizionamento aziendale, ridefinizione del target e strategie di marketing online e offline
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Luigi Scordamaglia- Lo spreco alimentare: convertire un paradosso in ricchezz...Nexo Corporation Srl
Philip Kotler Marketing Forum 2017 - sessione best practices food, intervento di Luigi Scordamaglia, Amministratore Delegato Inalca S.p.A. e Presidente Federalimentare
Philip Kotler Marketing Forum 2017 - sessione della mattina, intervento del Prof. Alberto Mattiacci, Professore Ordinario di Economia, Università la Sapienza di Roma
Presentazione del Prof. Philip Kotler al Philip Kotler Marketing Forum 2017:
Session 1. Using marketing to drive your company’s growth.
Session 2. Moving into Marketing 3.0 and 4.0.
5. Motori di cambiamento
IL COMPARTO DEL POMODORO
‒ Raccolta e lavorazione concentrati in breve periodo
‒ Mercato banalizzato nei consumi
‒ Margini di settore bassi
‒ Competizione sul prezzo
6. Per competere è stato necessario
innescare effettivi processi di innovazione,
per portare nuovi standard nella filiera
e modernizzare l’offerta.
7. Motori di cambiamento
QUALITÀ AL PRIMO POSTO
‒ Focus sull’eccellenza della materia prima
‒ Filiera ‘stretta’
‒ Condivisione di standard e procedure estremamente selettivi
8. Motori di cambiamento
QUALITÀ È RIDISTRIBUZIONE DEL VALORE
‒ Nel 2016 investiti 2,5 mio/€ in incentivi per valorizzare merito
e qualità
‒ Dal 2000 Pomodorino d’Oro Mutti
9. Motori di cambiamento
QUALITÀ È KNOW-HOW CONDIVISO
‒ Nel 2014 nasce Pomodoro.net
‒ Ottimizzazione della produttività in un’ottica di sostenibilità
ambientale
10. Motori di cambiamento
QUALITÀ È SICUREZZA ALIMENTARE
‒ Nel 1999 Certificazione di Produzione Integrata (primi pel settore)
‒ Promuoviamo studi sulla tracciabilità
‒ 2012: progetto sviluppato con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e LIMS (Laboratory of Isotopic Mass Spectrometry) di Verbania
e presentato al Senato della Repubblica
‒ 2017: in collaborazione con i Laboratori Merieux, messa a punto di un metodo analitico in grado di discriminare il pomodoro di
origine italiana da quello di altri paesi
‒ Con il supporto di Ambiente Italia analizziamo e selezioniamo
i terreni
11. Motori di cambiamento
QUALITÀ È PASSIONE E TALENTO
‒ 1.500 neoassunti stagionali
‒ Rappresentiamo una porta d'ingresso al mondo del lavoro
‒ ‘Mutti Campus’
12. Motori di cambiamento
QUALITÀ È INNOVAZIONE
‒ Forte investimento in ricerca e sviluppo
‒ Ricerca di varietà singolari dal punto di vista organolettico
e di tutela del territorio
‒ Ciclo di innovazione continua non solo sul prodotto:
l’innovazione è una forma mentis
13. Motori di cambiamento
INTERNAZIONALIZZAZIONE
‒ Siamo presenti in 83 paesi del mondo
‒ Leader in Europa
‒ Apertura del capitale sociale per accrescere l’apertura di mentalità
‒ Accelerare non significa correre, ma essere concentrati, focalizzati
ed efficaci
14. Perseguire obiettivi di qualità significa
soprattutto rispettare un territorio,
non solo preservarlo
ma contribuire attivamente al suo
sviluppo.
16. Generatori di valore
CONCILIARE OBIETTIVI ECONOMICI E SOCIALI
‒ Sinergia tra sistema valoriale e solidità economica
‒ Investire concretamente sul territorio e sulla filiera in un’ottica di
sostenibilità presente e futura
‒ Progettualità di lungo termine
17. Responsabilità sociale non è per noi
solo una questione etica, ma mettere in
atto comportamenti concreti.
19. Sostenibili
RISPETTO PER LA TERRA
‒ Dal 2010 collaborazione con il WWF e il Centro Euro-Mediterraneo
sui Cambiamenti Climatici per la riduzione dell’impronta idrica e di
emissioni di anidride carbonica
‒ Risultati 2015: abbiamo ridotto l’impronta idrica del 4,6% ed evitato l’immissione in atmosfera
di 20.000 ton di CO2.
‒ Adottiamo coerenti politiche di gestione degli scarti
‒ Dal 2017 progetto di salvaguardia della biodiversità