SlideShare a Scribd company logo
DALLAPIANURA ALLE PREALPI INCONTRO DI FORMAZIONE 11FEBBRAIO 2011 RELATORI Prof.ssa Antonia Bonanno Prof.ssa Rosaria Delfino
MEZZOLDO e l’alta Val Brembana
Alcuni dati sul comune di Mezzoldo ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
L’AMBIENTE
LA CARTA TOPOGRAFICA ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
GEOLOGIA ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
LA GEOMORFOLOGIA ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
VEGETAZIONE  ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Le chiavi analitiche ,[object Object]
Esempio di classificazione per mezzo di chiave dicotomica ,[object Object],[object Object]
GLI ADATTAMENTI ,[object Object],[object Object],[object Object]
GLI UNGULATI ,[object Object]
Gli ungulati sono mammiferi che camminano sulle unghie. Si dividono in artiodattili e perissodattili. I primi hanno sviluppato il terzo e il quarto dito, quindi hanno lo zoccolo diviso in due, i secondi invece hanno un solo zoccolo. Gli zoccoli di questi animali hanno dei cuscinetti con cui possono mantenere l’equilibrio anche in situazioni estreme . Nelle Orobie ci sono quattro specie principali di ungulati: i caprioli, i camosci, gli stambecchi e i cerci. Questi si dividono in pascolatori, cioè animali che mangiano qualsiasi tipo di pianta e  brucatori, che scelgono le piante da mangiare.
La vita media del cervo è di 18-20 anni. Le corna possono raggiungere dimensioni notevoli. I cervi perdono il palco a marzo e questo ricresce a giugno. Questi esemplari vivono in branchi composti da femmine e da esemplari giovani con una femmina dominante, mentre il maschio conduce una vita solitaria. Durante la stagione degli amori i cervi si accoppiano nelle arene, grandi prati, di notte. I piccoli hanno una colorazione maculata.
La vita media del capriolo è di 7-10 anni. In questa specie solo i maschi hanno il palco che ogni anno, in novembre, si rinnova, ovvero lo perdono, ma tre mesi dopo, a gennaio, è già ricresciuto. Poi sulle corna cresce il velluto ,che blocca l a crescita del palco, e il pelo. nel corso del mese di aprile li perdono entrambi. Sono animali solitari e per questo né maschi né femmine stanno in gruppo. Durante la stagione degli amori il maschio rincorre la femmina nell’ecotono,una zona tra bosco e prato, in cerchio. Il cerchio che rimane sul terreno dimostra la presenza di questi animali e viene chiamato circo.
La vita media di questo esemplare è di 18-22 anni circa. Le corna, robuste e incurvate all’indietro, sono di grandi dimensioni con protuberanze che aumentano con il passare degli anni. Vive su pendii rocciosi molto ripidi. Le femmine e gli esemplari giovani restano separati dai maschi, ma si riuniscono nella stagione degli amori. Quando le femmine devono partorire si isolano al di sotto del gruppo e cercano luoghi riparati e difficilmente accessibili.
L’età media dei camosci è 16-17 anni. Sia i maschi che le femmine hanno le corna, ma nel maschio sono più uncinate e grosse. Esse in inverno smettono di crescere e si forma un restringimento. Le femmine tendono a rimanere in gruppo con i loro cuccioli, i maschi no. Nel periodo degli amori urinano su delle piante o delle rocce e poi ci si strofinano contro per bagnarsi  la parte posteriore e le zampe. Le femmine partoriscono un figlio all’anno, in primavera, come tutti gli ungulati. Essi rimangono con la madre fino a circa due anni di vita o stanno in gruppo con gli altri cuccioli.
LA QUALITA’ DELLE ACQUE DOLCI  ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
 
 
 
 
L’ingrandimento al microscopio stereoscopico consente di osservare i particolari
IL LABORATORIO STORICO ,[object Object],[object Object]
Un documento fotografico
Un documento cartaceo
IL GIOCO DI RUOLO ,[object Object]

More Related Content

Similar to Formazione

Brabbia
BrabbiaBrabbia
Brabbia
webicferno
 
Schede alberi sentiero
Schede alberi sentieroSchede alberi sentiero
Schede alberi sentiero
ritafaz
 
Ricerca di scienze classi quarte
Ricerca di scienze classi quarteRicerca di scienze classi quarte
Ricerca di scienze classi quarte
stralibraria
 
Ricerca di scienze classi quarte
Ricerca di scienze classi quarteRicerca di scienze classi quarte
Ricerca di scienze classi quarte
stralibraria
 
Gli insetti stecchi
Gli insetti stecchiGli insetti stecchi
Gli insetti stecchi
lauraICbenevagienna
 
Mezzoldo2E
Mezzoldo2EMezzoldo2E
Mezzoldo2E
majacono
 
Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa)
Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa)Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa)
Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa)
Carlo Grigoletto
 
Gli insetti stecchi
Gli insetti stecchiGli insetti stecchi
Gli insetti stecchi
lauraICbenevagienna
 
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - IL CASTAGNO.pptx
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - IL CASTAGNO.pptxI QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - IL CASTAGNO.pptx
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - IL CASTAGNO.pptx
ISEA ODV
 
Il bacofloro
Il bacofloroIl bacofloro
Il bacofloro
icrendequattro
 
Sud Africa
Sud AfricaSud Africa
Sud Africa
chiarachiara
 
Riconosciamo le tracce lasciate dagli animali selvatici: lo scoiattolo
Riconosciamo le tracce lasciate dagli animali selvatici: lo scoiattoloRiconosciamo le tracce lasciate dagli animali selvatici: lo scoiattolo
Riconosciamo le tracce lasciate dagli animali selvatici: lo scoiattolo
Vita in Campagna
 
Percorso Fauna
Percorso FaunaPercorso Fauna
Percorso Fauna
guestdd6997
 
Lucciole
LuccioleLucciole
Lucciole
mitu
 
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - LA QUERCIA.pdf
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - LA QUERCIA.pdfI QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - LA QUERCIA.pdf
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - LA QUERCIA.pdf
ISEA ODV
 

Similar to Formazione (20)

Primati
PrimatiPrimati
Primati
 
Pdfpernice
PdfpernicePdfpernice
Pdfpernice
 
Pdfpernice
PdfpernicePdfpernice
Pdfpernice
 
Proteus Anguinus 2009
Proteus Anguinus 2009Proteus Anguinus 2009
Proteus Anguinus 2009
 
Brabbia
BrabbiaBrabbia
Brabbia
 
Schede alberi sentiero
Schede alberi sentieroSchede alberi sentiero
Schede alberi sentiero
 
Locusta
LocustaLocusta
Locusta
 
Ricerca di scienze classi quarte
Ricerca di scienze classi quarteRicerca di scienze classi quarte
Ricerca di scienze classi quarte
 
Ricerca di scienze classi quarte
Ricerca di scienze classi quarteRicerca di scienze classi quarte
Ricerca di scienze classi quarte
 
Gli insetti stecchi
Gli insetti stecchiGli insetti stecchi
Gli insetti stecchi
 
Mezzoldo2E
Mezzoldo2EMezzoldo2E
Mezzoldo2E
 
Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa)
Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa)Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa)
Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa)
 
Gli insetti stecchi
Gli insetti stecchiGli insetti stecchi
Gli insetti stecchi
 
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - IL CASTAGNO.pptx
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - IL CASTAGNO.pptxI QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - IL CASTAGNO.pptx
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - IL CASTAGNO.pptx
 
Il bacofloro
Il bacofloroIl bacofloro
Il bacofloro
 
Sud Africa
Sud AfricaSud Africa
Sud Africa
 
Riconosciamo le tracce lasciate dagli animali selvatici: lo scoiattolo
Riconosciamo le tracce lasciate dagli animali selvatici: lo scoiattoloRiconosciamo le tracce lasciate dagli animali selvatici: lo scoiattolo
Riconosciamo le tracce lasciate dagli animali selvatici: lo scoiattolo
 
Percorso Fauna
Percorso FaunaPercorso Fauna
Percorso Fauna
 
Lucciole
LuccioleLucciole
Lucciole
 
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - LA QUERCIA.pdf
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - LA QUERCIA.pdfI QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - LA QUERCIA.pdf
I QUADERNI DELL'ISEA - ALBERI - LA QUERCIA.pdf
 

More from majacono

Scheda irundinidi fronte
Scheda irundinidi fronteScheda irundinidi fronte
Scheda irundinidi frontemajacono
 
Dati pendenza
Dati pendenzaDati pendenza
Dati pendenzamajacono
 
Dati milani
Dati milaniDati milani
Dati milanimajacono
 
Chiavi analitiche piante
Chiavi analitiche pianteChiavi analitiche piante
Chiavi analitiche piantemajacono
 
Scheda picchio nero mappa
Scheda picchio nero mappaScheda picchio nero mappa
Scheda picchio nero mappamajacono
 
Scheda picchio nero fronte
Scheda picchio nero fronteScheda picchio nero fronte
Scheda picchio nero frontemajacono
 
Macroinvertebrati acquatici
Macroinvertebrati acquaticiMacroinvertebrati acquatici
Macroinvertebrati acquaticimajacono
 
D dalla pianura alle prealpi
D   dalla pianura alle prealpiD   dalla pianura alle prealpi
D dalla pianura alle prealpi
majacono
 
Ungulati
UngulatiUngulati
Ungulati
majacono
 

More from majacono (11)

Veg
VegVeg
Veg
 
Storia
StoriaStoria
Storia
 
Scheda irundinidi fronte
Scheda irundinidi fronteScheda irundinidi fronte
Scheda irundinidi fronte
 
Dati pendenza
Dati pendenzaDati pendenza
Dati pendenza
 
Dati milani
Dati milaniDati milani
Dati milani
 
Chiavi analitiche piante
Chiavi analitiche pianteChiavi analitiche piante
Chiavi analitiche piante
 
Scheda picchio nero mappa
Scheda picchio nero mappaScheda picchio nero mappa
Scheda picchio nero mappa
 
Scheda picchio nero fronte
Scheda picchio nero fronteScheda picchio nero fronte
Scheda picchio nero fronte
 
Macroinvertebrati acquatici
Macroinvertebrati acquaticiMacroinvertebrati acquatici
Macroinvertebrati acquatici
 
D dalla pianura alle prealpi
D   dalla pianura alle prealpiD   dalla pianura alle prealpi
D dalla pianura alle prealpi
 
Ungulati
UngulatiUngulati
Ungulati
 

Formazione

  • 1. DALLAPIANURA ALLE PREALPI INCONTRO DI FORMAZIONE 11FEBBRAIO 2011 RELATORI Prof.ssa Antonia Bonanno Prof.ssa Rosaria Delfino
  • 2. MEZZOLDO e l’alta Val Brembana
  • 3.
  • 5.
  • 6.
  • 7.
  • 8.
  • 9.
  • 10.
  • 11.
  • 12.
  • 13. Gli ungulati sono mammiferi che camminano sulle unghie. Si dividono in artiodattili e perissodattili. I primi hanno sviluppato il terzo e il quarto dito, quindi hanno lo zoccolo diviso in due, i secondi invece hanno un solo zoccolo. Gli zoccoli di questi animali hanno dei cuscinetti con cui possono mantenere l’equilibrio anche in situazioni estreme . Nelle Orobie ci sono quattro specie principali di ungulati: i caprioli, i camosci, gli stambecchi e i cerci. Questi si dividono in pascolatori, cioè animali che mangiano qualsiasi tipo di pianta e brucatori, che scelgono le piante da mangiare.
  • 14. La vita media del cervo è di 18-20 anni. Le corna possono raggiungere dimensioni notevoli. I cervi perdono il palco a marzo e questo ricresce a giugno. Questi esemplari vivono in branchi composti da femmine e da esemplari giovani con una femmina dominante, mentre il maschio conduce una vita solitaria. Durante la stagione degli amori i cervi si accoppiano nelle arene, grandi prati, di notte. I piccoli hanno una colorazione maculata.
  • 15. La vita media del capriolo è di 7-10 anni. In questa specie solo i maschi hanno il palco che ogni anno, in novembre, si rinnova, ovvero lo perdono, ma tre mesi dopo, a gennaio, è già ricresciuto. Poi sulle corna cresce il velluto ,che blocca l a crescita del palco, e il pelo. nel corso del mese di aprile li perdono entrambi. Sono animali solitari e per questo né maschi né femmine stanno in gruppo. Durante la stagione degli amori il maschio rincorre la femmina nell’ecotono,una zona tra bosco e prato, in cerchio. Il cerchio che rimane sul terreno dimostra la presenza di questi animali e viene chiamato circo.
  • 16. La vita media di questo esemplare è di 18-22 anni circa. Le corna, robuste e incurvate all’indietro, sono di grandi dimensioni con protuberanze che aumentano con il passare degli anni. Vive su pendii rocciosi molto ripidi. Le femmine e gli esemplari giovani restano separati dai maschi, ma si riuniscono nella stagione degli amori. Quando le femmine devono partorire si isolano al di sotto del gruppo e cercano luoghi riparati e difficilmente accessibili.
  • 17. L’età media dei camosci è 16-17 anni. Sia i maschi che le femmine hanno le corna, ma nel maschio sono più uncinate e grosse. Esse in inverno smettono di crescere e si forma un restringimento. Le femmine tendono a rimanere in gruppo con i loro cuccioli, i maschi no. Nel periodo degli amori urinano su delle piante o delle rocce e poi ci si strofinano contro per bagnarsi la parte posteriore e le zampe. Le femmine partoriscono un figlio all’anno, in primavera, come tutti gli ungulati. Essi rimangono con la madre fino a circa due anni di vita o stanno in gruppo con gli altri cuccioli.
  • 18.
  • 19.  
  • 20.  
  • 21.  
  • 22.  
  • 23. L’ingrandimento al microscopio stereoscopico consente di osservare i particolari
  • 24.
  • 27.