vantaggi e svantaggi formati aperti e proprietari, correlazione con software aperto e software proprietraio. Esempi di zip 7zip, h264 mpeg4, png e gif.
Una delle aree in cui l'introduzione dell'uso del computer e delle sue sempre crescenti capacità si esprimono al meglio è certamente quella della produzione multimediale.
Ebbene oggi esistono tantissimi software open source dedicati alle varie aree della produzione multimediale che non hanno nulla da invidiare ai software più blasonati e sono disponibili per tutti i principali sistemi operativi.
Ecco 21 soluzioni Open Source da usare subito + 1 bonus!
Queste slide e questo lavoro, danno un'infarinatura di quello che è Android e il mondo che gira intorno a lui.
L'opera comprende i seguenti capitoli:
* Quando nasce Android?
* Dispositivi e Licenza di Distribuzione
* L'architettura del sistema operativo Android
* Perché Dalvik non è una vera Java Virtual Machine?
* Quante releases di Android sono stare rilasciate?
* Cosa ci posso fare con Android?
* Che app trovo di default su Android?
* Market alternativi per Android?
* Android è sicuro come sistema operativo?
* Mi conviene sviluppare una mia applicazione per Android?
* Posso guadagnare con Android?
* Link, Fonti e Note
SMAU 2010 - Scenari futuri del Video-on-the-Web: selezione o coabitazione dei...Roberto Ellero
Seminario tenuto da Roberto Ellero a SMAU 2010.
http://www.robertoellero.it
Nei magazine e blog è tutto un rincorrersi di voci entusiastiche a favore del video in Html5, mentre Flash Video viene disegnato come formato in declino o addirittura già superato e destinato a scomparire sulla scena del Web video. In realtà il futuro del Web Video sarà segnato dal convivere di tre tecnologie: WebM, Html5 Video e Flash Video.
Con vantaggio degli utenti che avranno maggiori possibilità di scelta. E lo scenario diventerà nitido solo fra alcuni anni.
Un'analisi dei motivi tecnologici che stanno alla base di questa evoluzione a venire può servire a mantenere uno sguardo oggettivo e a cogliere le opportunità nella comunicazione audiovisiva e nella scelta dei formati più adeguati alle future esigenze di produzione e fruizione.
Vengono esaminati pro e contro nelle diverse possibili scelte per l'erogazione in Rete dei video: WebM, Html5 video e Flash video, e relativi player e codec, anche con riguardo all'accessibilità, alla facilità d'uso nell'authoring e nella postproduzione video, e alle soluzioni per la compatibilità cross-browser.
Target: responsabili e operatori della comunicazione audiovisiva su Web
Una delle aree in cui l'introduzione dell'uso del computer e delle sue sempre crescenti capacità si esprimono al meglio è certamente quella della produzione multimediale.
Ebbene oggi esistono tantissimi software open source dedicati alle varie aree della produzione multimediale che non hanno nulla da invidiare ai software più blasonati e sono disponibili per tutti i principali sistemi operativi.
Ecco 21 soluzioni Open Source da usare subito + 1 bonus!
Queste slide e questo lavoro, danno un'infarinatura di quello che è Android e il mondo che gira intorno a lui.
L'opera comprende i seguenti capitoli:
* Quando nasce Android?
* Dispositivi e Licenza di Distribuzione
* L'architettura del sistema operativo Android
* Perché Dalvik non è una vera Java Virtual Machine?
* Quante releases di Android sono stare rilasciate?
* Cosa ci posso fare con Android?
* Che app trovo di default su Android?
* Market alternativi per Android?
* Android è sicuro come sistema operativo?
* Mi conviene sviluppare una mia applicazione per Android?
* Posso guadagnare con Android?
* Link, Fonti e Note
SMAU 2010 - Scenari futuri del Video-on-the-Web: selezione o coabitazione dei...Roberto Ellero
Seminario tenuto da Roberto Ellero a SMAU 2010.
http://www.robertoellero.it
Nei magazine e blog è tutto un rincorrersi di voci entusiastiche a favore del video in Html5, mentre Flash Video viene disegnato come formato in declino o addirittura già superato e destinato a scomparire sulla scena del Web video. In realtà il futuro del Web Video sarà segnato dal convivere di tre tecnologie: WebM, Html5 Video e Flash Video.
Con vantaggio degli utenti che avranno maggiori possibilità di scelta. E lo scenario diventerà nitido solo fra alcuni anni.
Un'analisi dei motivi tecnologici che stanno alla base di questa evoluzione a venire può servire a mantenere uno sguardo oggettivo e a cogliere le opportunità nella comunicazione audiovisiva e nella scelta dei formati più adeguati alle future esigenze di produzione e fruizione.
Vengono esaminati pro e contro nelle diverse possibili scelte per l'erogazione in Rete dei video: WebM, Html5 video e Flash video, e relativi player e codec, anche con riguardo all'accessibilità, alla facilità d'uso nell'authoring e nella postproduzione video, e alle soluzioni per la compatibilità cross-browser.
Target: responsabili e operatori della comunicazione audiovisiva su Web
Marketing Automation è la soluzione avanzata per la creazione di campagne di Digital Direct Marketing (email, sms, social media). La mia esperienza e quella del mio Team per aiutarti a costruire un vero progetto di Marketing Automation per fidelizzare i tuoi contatti, aumentare l’engagement e dare cosi un forte impulso alle vendite. In questo modo sarai Subito operativo ! Ti disegniamo e ti costruiamo, flussi di comunicazione personalizzati in base a eventi o azioni commerciali o promozioni, colleghiamo e integriamo la piattaforma con i principali CRM, CMS, eCommerce e con tutti i altri sistemi aziendali.
Utilizzare un sistema automatizzato di email marketing non è difficile e nemmeno complicato, ma permette di ottenere grandi risultati.
Maggiore coinvolgimento dei clienti, aumento delle vendite, aumento delle conversioni, migliore assistenza, maggiore partecipazione agli eventi che organizzi, certezza nella personalizzazione dei gusti e delle preferenze dei tuoi clienti, insomma minori costi di gestione con maggiori risultati.
Formati Proprietari & Formati Aperti
Realizzata da: Rocchi Lorenzo, Menichelli Leonardo classe 5° sezione F -
Linux Day – ITIS “E. Divini”
San Severino Marche il, 24 Ottobre 2009
Si parla di IcedTea, della macchina virtuale Java completamente libera e degli altri strumenti. Vengono spiegate le differenze tra l’approccio con interprete, compilatore e macchina virtuale. Si racconta di quali macchine virtuali ci sono per quali linguaggi. Vengono descritte le peculiarità di IcedTea e si prendono in esame le differenze tra HotSpot Zero Assembly con la macchina virtuale di Oracle, HotSpot. Si parla di quali linguaggi possano essere compilati per macchina virtuale Java.
Presentazione del Software Libero e di Ubuntu al Linux Day 25 ottobre 2014Janhu Silvio Crispiatico
Presentazione del Software Libero e di Ubuntu al Linux Day 25 ottobre 2014 tenuta dal dott. Silvio Crispiatico alla Città della Luce.
Per maggiori informazioni www.lacittadellaluce.org - www.ecommunication.it
NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)Stefano Dall'Agata
Martedì 15 aprile 2014 alle ore 20.45 presso la sede della ACSE Treviso è stato organizzato un INCONTRO GRATUITO per capire come dare una nuova vita a quei computer che si pensava di buttare, utilizzando un sistema operativo (Xubuntu – che è liberamente scaricabile) e programmi gratuiti, affidabili e funzionali per ogni esigenza.
Corso di Basi e Fondamenti di Programmazione in C++ Lezione 1Daniele Falamesca
Argomenti Trattati nel Corso:
Fondamenti
Costruttori del Linguaggio
Vettori
Record
Funzioni
Ricorsione
Puntatori
Strutture Dinamiche
Programmazione ad Oggetti
Nel Corso saranno presenti circa 60 Esercizi Svolti per aiutarvi a comprendere i concetti delle Lezioni
È proprio vero che se un prodotto è gratuito, la merce venduta sei tu?
Lo scopriremo insieme a Italo Vignoli, uno dei massimi esperti di Open Source, in questo incontro introduttivo sul software libero e open source (FOSS: free open source software), per fare un po'di chiarezza non solo sui termini ma anche sulla storia del FOSS e sulle differenze con il software proprietario sia a pagamento che gratuito.
Incontro presso Auditorium Pavoni presso Istituto Pavoniano Artigianelli
MAR 10 APRILE 2018, 19:00 – 21:00 CEST
Programma della serata:
Software libero e open source: la storia e le caratteristiche
Come funziona un progetto di software libero e open source, e come vengono gestite la qualità e la sicurezza dei programmi
Software libero e open source e formati standard dei documenti: alla scoperta dell'interoperabilità
Carrellata sui software liberi e open source, dai sistemi operativi ai software per la produttività ai software per la creatività
Domande e Risposte
Il talk prevede una breve introduzione alla piattaforma Maemo ed ai Nokia Internet Tablet, sia dal punto di vista dell'utente comune, sia da quello dello sviluppatore.
Verrà poi spiegato come configurare ed installare l'ambiente Scratchbox, il principale ambiente utilizzato per sviluppare applicazioni per Maemo.
Infine verranno presentati due plugin per Eclipse: ESbox e PluThon. Il primo si interfaccia con Eclipse e Scratchbox, permettendo di sviluppare sia applicazione C/C++ che Python e di testarle all'interno dell'ambiente Scratchbox. Il secondo è un plugin specifico per Python e permette di eseguire e debuggare le applicazioni direttamente sul dispositivo.
Marketing Automation è la soluzione avanzata per la creazione di campagne di Digital Direct Marketing (email, sms, social media). La mia esperienza e quella del mio Team per aiutarti a costruire un vero progetto di Marketing Automation per fidelizzare i tuoi contatti, aumentare l’engagement e dare cosi un forte impulso alle vendite. In questo modo sarai Subito operativo ! Ti disegniamo e ti costruiamo, flussi di comunicazione personalizzati in base a eventi o azioni commerciali o promozioni, colleghiamo e integriamo la piattaforma con i principali CRM, CMS, eCommerce e con tutti i altri sistemi aziendali.
Utilizzare un sistema automatizzato di email marketing non è difficile e nemmeno complicato, ma permette di ottenere grandi risultati.
Maggiore coinvolgimento dei clienti, aumento delle vendite, aumento delle conversioni, migliore assistenza, maggiore partecipazione agli eventi che organizzi, certezza nella personalizzazione dei gusti e delle preferenze dei tuoi clienti, insomma minori costi di gestione con maggiori risultati.
Formati Proprietari & Formati Aperti
Realizzata da: Rocchi Lorenzo, Menichelli Leonardo classe 5° sezione F -
Linux Day – ITIS “E. Divini”
San Severino Marche il, 24 Ottobre 2009
Si parla di IcedTea, della macchina virtuale Java completamente libera e degli altri strumenti. Vengono spiegate le differenze tra l’approccio con interprete, compilatore e macchina virtuale. Si racconta di quali macchine virtuali ci sono per quali linguaggi. Vengono descritte le peculiarità di IcedTea e si prendono in esame le differenze tra HotSpot Zero Assembly con la macchina virtuale di Oracle, HotSpot. Si parla di quali linguaggi possano essere compilati per macchina virtuale Java.
Presentazione del Software Libero e di Ubuntu al Linux Day 25 ottobre 2014Janhu Silvio Crispiatico
Presentazione del Software Libero e di Ubuntu al Linux Day 25 ottobre 2014 tenuta dal dott. Silvio Crispiatico alla Città della Luce.
Per maggiori informazioni www.lacittadellaluce.org - www.ecommunication.it
NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)Stefano Dall'Agata
Martedì 15 aprile 2014 alle ore 20.45 presso la sede della ACSE Treviso è stato organizzato un INCONTRO GRATUITO per capire come dare una nuova vita a quei computer che si pensava di buttare, utilizzando un sistema operativo (Xubuntu – che è liberamente scaricabile) e programmi gratuiti, affidabili e funzionali per ogni esigenza.
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Argomenti Trattati nel Corso:
Fondamenti
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Nel Corso saranno presenti circa 60 Esercizi Svolti per aiutarvi a comprendere i concetti delle Lezioni
È proprio vero che se un prodotto è gratuito, la merce venduta sei tu?
Lo scopriremo insieme a Italo Vignoli, uno dei massimi esperti di Open Source, in questo incontro introduttivo sul software libero e open source (FOSS: free open source software), per fare un po'di chiarezza non solo sui termini ma anche sulla storia del FOSS e sulle differenze con il software proprietario sia a pagamento che gratuito.
Incontro presso Auditorium Pavoni presso Istituto Pavoniano Artigianelli
MAR 10 APRILE 2018, 19:00 – 21:00 CEST
Programma della serata:
Software libero e open source: la storia e le caratteristiche
Come funziona un progetto di software libero e open source, e come vengono gestite la qualità e la sicurezza dei programmi
Software libero e open source e formati standard dei documenti: alla scoperta dell'interoperabilità
Carrellata sui software liberi e open source, dai sistemi operativi ai software per la produttività ai software per la creatività
Domande e Risposte
Il talk prevede una breve introduzione alla piattaforma Maemo ed ai Nokia Internet Tablet, sia dal punto di vista dell'utente comune, sia da quello dello sviluppatore.
Verrà poi spiegato come configurare ed installare l'ambiente Scratchbox, il principale ambiente utilizzato per sviluppare applicazioni per Maemo.
Infine verranno presentati due plugin per Eclipse: ESbox e PluThon. Il primo si interfaccia con Eclipse e Scratchbox, permettendo di sviluppare sia applicazione C/C++ che Python e di testarle all'interno dell'ambiente Scratchbox. Il secondo è un plugin specifico per Python e permette di eseguire e debuggare le applicazioni direttamente sul dispositivo.
Spiegazione dei termini relativi alla transcodifica dei videonerodude
Non siete sicuri delle proporzioni video per l'iPhone? Non riuscite a calcolare il bitrate dalla frequenza fotogrammi? Non avete idea di cosa siano i codec lossy e lossless?
Quest'utile guida di riferimento in cui sono descritti i termini più comuni relativi ai video vi offrirà tutte le competenze necessarie per iniziare a transcodificare i video come un vero professionista.
2. In questa presentazione parlerò di alcuni fra i
più utilizzati formati open source e del
perché piace a molti, soprattutto
amministrazioni, utilizzarli.
3. Il formato dei dati digitali si definisce
"aperto" quando ne viene resa pubblica,
mediante esaustiva documentazione, la
sintassi, la semantica, il contesto operativo
e le modalità di utilizzo. Tali informazioni,
unitamente ad una guida all’uso del
formato, orientata alla lettura da parte
dell’utilizzatore, devono essere presenti in
uno o più documenti rilasciati dall’ente
proponente lo standard.
4. Chi propone un formato aperto?
L’ente proponente può essere un ente di
standardizzazione, una pubblica
amministrazione o una comunità di utenti.
Il CNIPA istruisce ed aggiorna, con
periodicità almeno annuale, un repertorio
dei formati aperti utilizzabili nelle
pubbliche amministrazioni e delle modalità
di trasferimento degli stessi.
5. Cos'è dunque un formato aperto?
Un formato aperto è un formato che
specifica una tecnica di pubblico dominio
utilizzata per l'archiviazione dei dati
digitali.
Il fine??
Garantire l'accesso ai dati e di incoraggiare
la concorrenza nel miglioramento.
7. Se uso un programma open
avrò la possibilità di
salvare il mio prodotto
anche in formati aperti.
Anche i programmi
proprietari aprono formati
aperti... in questo modo
l'utilizzatore potrà usare
qualsiasi programma per
aprire il file interessato!!
8. Qualche persona potrebbe però pensare...
Certamente il software libero è apprezzato dalle
università e dai posti in cui si fa ricerca ma nel
mondo reale fatto di piccole imprese tutto ha un
marchio, tutto ha un padrone... il software libero è
davvero la strada da perseguire?
9. Vantaggi: Svantaggi:
● Accesso al sorgente
● Liberi dall'obbligo di
legarsi a programmi
proprietari
● Programmi gratuiti
all'utilizzatore
● Possibilità di
distribuzione
● Indipendenza dai fornitori
● Le funzionalità dei programmi
open a volte sono limitate rispetto
a programmi proprietari
● Non essendo uguali ai loro
competitor proprietari serve della
formazione per imparare ad usarli
(costo di conversione).
E SOPRATTUTTO...
12. Svantaggi dei formati proprietari:
● I programmi sotto licenza proprietaria salvano i
propri file in formati proprietari.
● Solo il produttore può intervenire sul prodotto
● I formati obsoleti possono diventare illeggibili
dal nuovo software
● Serve (spesso) software proprietario per aprire
formati proprietari
13. Alcuni esempi:
● ...mi hanno mandato un file .doc, ma io non ho Word. Come
faccio per leggere questo documento?
● ...10 anni fa ho scritto la tesi con Microsoft Works 7, e ora non
riesco più a leggere questi file .wps...
● Ho un file .cad ma non uso autocad come lo visualizzo????
● ...tempo fa ho riscontrato un errore in Excel, ho visto che è un
errore noto, ma non è ancora arrivato il Service Pack per
correggerlo...
14. Formati utilizzabili dalle amministrazioni
● HTML/XHTML per la pubblicazione di informazioni pubbliche su Internet;
● PDF con marcatura ( secondo standard ISO/IEC 32000-1:2008);
● XML per la realizzazione di database di pubblico accesso ai dati;
● ODF e OOXML per documenti di testo;
● PNG per le immagini;
● OGG per i file audio;
● Theora per file video;
● Epub per libri.
15. Nascita di alcuni formati aperti da formati
proprietari.
Zip vs 7zip
16. Il formato zip
E un formato di archiviazione dati ormai molto
diffuso. Ne esistono molte implementazioni anche
sotto licenza GPL. Ma per prima cosa vediamo
come nasce, poi passeremo a vedere come viene
realizzato.
17. Nascita di Zip
Phil Katz (informatico
statunitense) inventore
del software PKZIP
nell'anno 1989.
● Laurea nel Wisconsin
● PKARC
● PKZIP
18. PKZIP
Nasce come ribellione alle critiche a lui mosse dopo la diffusione dell'algoritmo
PKARC. Le specifiche furono mantenute aperte ma venne rilasciato in
commercio sotto una licenza shareware.
Licenza shareware: puoi usare il prodotto in prova per 30/60 gg, poi se desideri
continuare ad usarlo lo registri alla casa produttrice pagando le royalty dovute.
Il suo formato divenne ben presto lo standard perchè ne potevano essere
sviluppate altre versioni gratuite e portate su altre piattaforme hardware.
Divenne il più famoso autore di software freeware di tutti i tempi.
Tuttavia:
Non credeva nella diffusione del suo prodotto sotto ambiente Windows e per
questo fu implementato Winzip. Perse una grossissima fetta di mercato.
19. L'algoritmo che stà alla base del formato zip è LZW. In realtà non si
utilizza questo algoritmo ma dei suoi cugini l'algoritmo DEFLATE. LZW
però stà alla base di questo prodotto.
Caratteristiche:
● Facile da implementare
● Compressione di ogni file separatmente. In questo modo se un file è
corrotto posso comunque estrarre gli altri a discapito della
compressione totale
● Compressione lossless
● Applicabile a tutti i dati (audio, video, testo)
● Percentuale di compressione non molto elevata per la generalità
dell'algoritmo
Dato che le specifiche sono pubbliche andiamo a vedere
l'algoritmo di compressione:
20. LZW
● Input e output sono stringhe finite appartenenti ad un insieme dell'alfabeto
● Per avere buone compressioni è utile che i dati in input contengano
numerose ripetizioni
● All'aumentare dell'input il rapporto di compressione tende asintoticamente
al max
● Non esiste alcun overhead in quanto la tabella dei simboli non viene passata
in fase di decodifica
● Nella fase di decoding il dizionario è identico a quello dell'encoding
21. LZW
Prendiamo la stringa:
ababbabcabbabbax
w = NULL;
while (not EOF)
{
read a character k
if wk exists in the dictionary
w = wk;
else{
add wk to the dictionary;
output the code for w;
w = k;
}
}
output the code for w;
w k output codice simbolo
NULL a
a b a 256 ab
b a b 257 ba
a b
ab b 256 258 abb
b a
ba b 257 259 bab
b c b 260 bc
c a c 261 ca
a b
ab b
abb a 258 262 abba
a b
ab a
abb a
abbba x 262 263 abbax
x EOF x
22. 7Z
● Supporta diversi tipi di compressione
● Sopporta la cifratura e la preelaborazione
● Disponibile sotto licenza GPL
● La specifica è distribuita con il codice del software 7Zip
● È un formato aperto che utilizza diversi tipi possibili di compressione
LZMA LZMA2 BZIP2 DEFLATE
● Supporta file di grandi dimensioni
● Alta capacità di compressione
● Viene utilizzato dal programma 7Zip
23. 7Zip
É un programma di compressione open source progettato originariamente
da Microsoft, lavora con il formato 7Z può leggere e scrivere molti altri tipi
di file archivio.
Sviluppato da Igor Pavlov utilizza molti algoritmi di compressione a
catena, questo gli permette di raggiungere un ottimo livello di
compressione.
● Distribuito per Microsoft e per unix
● Rilasciato sotto licenza LGPL
25. GIF
Il formato gif è stato creato nel 1989 dall'azienda CompuServe per fornire un
formato adatto alle immagini a colori.
● Rimpiazza il formato RLE (in bianco e nero)
● Prima versione 87.a nata nel 1989 poi verranno aggiunto il canale alfa per la
trasparenza e le immagini multiple
● Brevettato da ComputerServe e Unisys prima del 1994 non vollero alcun
tipo di pagamento.
● Dal 1994 se volevi salvare in formato gif dovevi pagarli il formato era
ormai diffusissimo!!
26. Animazioni spesso divertenti
In realtà non stiamo parlando di video
ma piuttosto di poche immagini in
sequenza.
Perché divenne così
famoso??
● Utilizza l'algoritmo di
compressione LZW
● Permette l'interlacciamento
Caratteristiche minori
● 256 colori della palette di colori
VGA
27. GIF
Anche a causa del pagamento delle royalty si
sviluppò dal 1994 un formato aperto che andò
sotto il nome di PNG
Nel 2003 Gif liberation day
Scade il brevetto (in Europa e Giappone
scade nel 2004)
28. PNG
Portable network graphics
È un formato di memorizzazione di immagini.
Creato nel 1995 da un gruppo di autori indipendenti,
approvato dal W3C il 1° ottobre 1996.
Simile al gif superficialmente ma implementato in modo
molto diverso.
29. PNG
Caratteristiche tecniche:
● Può salvare immagini a 24 bit mentre gif salvava immagini a 8 bit (256
colori)
● Ha un canale dedicato alla trasparenza
● Gestione colori classica bitmap
● Interlaccimento
● Trasmissione lungo n canali
● Indipendenza dall'hardware
● Compressione lossless con algoritmo deflate
● Immagini truecolor fino a 48 bit per pixel
● Immagini in scala di grigio fino a 16 bit per pixel
● Rilasciato sotto licenza BSD/GPL
30. ● 89 identifica la trasmissione
(riduce i rische che il file sia
frainteso con altri formati)
● 50 4E 47 in ASCII PNG
● 00 0A tipo di conversione da
effettuare
● 1A forma di visualizzazione
del tipo di file
● 0A Indica dove terminare la
conversione
● Poi troveremo diversi chunk
(contengono informazioni
utilissime per la
retrocompatibilità e il controllo
errori)
31. Colori
● Png usa come gif una palette di colori
● Per ogni canale dell'immagini fornisce un numero di pixel,
tutti i canali avranno lo stesso numero di pixel
● Colori in RGB o in scala di grigi, l'RGB rappresenta le
informazioni sui colori mentre la scala di grigi rappresenta
la luminanza
● L'immagine può essere sia true color sia usare una palette di
256 colori come gif
32. Colori
● Interlacciamento (immagine caricata in 7 passi)
● ANIMAZIONI CONSENTITE MA CON CHUNK
APPOSITO CHE RENDONO IL FILE NON
RETROCOMPATIBILE
● I colori sono calibrati in base al device su cui lo si visualizza
se è presente il chunk che contiene questo tipo di
informazione
33. Compressione
Due tecniche utilizzate a cascata:
● Il filtering
● Algoritmo DEFLATE
Filtering:
È una tecnica astuta che permette di comprimere
senza perdita l'informazione sui pixel basandosi sui
pixel precedenti.
35. H.264
Lo standard h.264 viene creato dall'azienda Moving Picture
Experts Group.
Nel maggio 2003 è stata completata la stesura finale della
prima versione dello standard, mentre nelle edizioni successive
sono state aggiunte varie estensioni alle sue funzionalità.
É UNA TECNOLOGIA COPERTA DA BREVETTI!!!
Nei paesi in cui i brevetti sono accettati i venditori e i
commercianti devono pagare delle royalty per usare la
tecnologia che h.264 usa.
36. H.264
È un formato di codifica video loss cioè con perdita di dati
molto utile per la distribuzione e lo stoccaggio di file video di
tutte le dimensioni e qualità.
Molto utilizzato per streaming video da YouTube o Itune
Caratteristiche:
● Bassissimo bitrate di trasmissione
● Trasparente alla decodifica
● Gestione dei flussi video come oggetti
● Gestione dei DRM (digital right menagement)
37. WebM
Il formato video che stà diventando lo standard.
Pensato da Google per essere privo di royalty ed essere inserito
in html 5.
WebM e i relativi software sono rilasciati sotto licenza BSD.
WebM ha una struttura dei file basata sul formato Matroska
(mkv).
Nativamente WebM è supportato da Mozilla Firefox, Opera,
Google Chrome dal 2010.
Dal 2011 con plug-in su Safari e Explorer 9 e successivi.
38. WebM
Caratteristiche:
● Supporta il formato VP8, implementa le ottimizzazioni
● Basato su mkv
● Decodifica ottimale (a costo 0) per risoluzione 1080p
● Gestito nativamente da molti browser
● Inseribile nei tag html5 video
<video src="movie.webm" poster="movie.jpg" controls>
This is fallback content to display if the browser
does not support the video element.
</video>
39. WebM
Vari produttori hanno deciso di creare hardware con che
supportino nativamente questo tipo di formato.