Online Networking: Using Social Media to Grow Your NetworkRasmussen College
It's no secret that social media is helping businesses grow. Facebook and Twitter have taken over mainstream media; however, jumping into social media without any kind of plan is not going to show results. Our Rasmussen College subject matter expert, Dana DeLapi-Haesemeyer, shows you how to strategically use social media to boost marketing efforts, customer service and spur sales.
Firefox OS, HTML5 to the next level - Python Montreal - 2014-05-12Frédéric Harper
If you are like me, your spectrum of interest is large when it comes to technology. You may be a Python developer, but that does not mean you have not any interest in HTML, and it’s a good coincidence as it’s the foundation of my presentation. In this talk, Frédéric Harper will show you how you can use HTML5 with the power of JavaScript to build amazing mobile applications as to brush up what you previously published. Learn about the open web technologies, including WebAPIs, and tools designed to get you started developing HTML apps for Firefox OS, and the web.
20 slide da 15 secondi ciascuna. 5 minuti per presentare gli Indigeni Digitali, chi sono, cosa fanno, i loro valori e perchè far parte di questo network.
Presentazione fatta nella serata Indigeni Digitali + Ignite.
Le strade dell'innovazione digitale nel turismoinnovActing
L'unica strada per comperendere le opportunità strategiche della rete è diventare utenti e non cercare di inseguire le tecnologie, ma viverle in modo attivo, per comprendere le nuove dinamiche di interazione sociale che caratterizzano il nuovo web.
An overview of The Brighton Internship Programme which was run by Wired Sussex in 2007 and 2008. This was a pilot project for the 2009/2010 Sussex Internship Prgramme.
Online Networking: Using Social Media to Grow Your NetworkRasmussen College
It's no secret that social media is helping businesses grow. Facebook and Twitter have taken over mainstream media; however, jumping into social media without any kind of plan is not going to show results. Our Rasmussen College subject matter expert, Dana DeLapi-Haesemeyer, shows you how to strategically use social media to boost marketing efforts, customer service and spur sales.
Firefox OS, HTML5 to the next level - Python Montreal - 2014-05-12Frédéric Harper
If you are like me, your spectrum of interest is large when it comes to technology. You may be a Python developer, but that does not mean you have not any interest in HTML, and it’s a good coincidence as it’s the foundation of my presentation. In this talk, Frédéric Harper will show you how you can use HTML5 with the power of JavaScript to build amazing mobile applications as to brush up what you previously published. Learn about the open web technologies, including WebAPIs, and tools designed to get you started developing HTML apps for Firefox OS, and the web.
20 slide da 15 secondi ciascuna. 5 minuti per presentare gli Indigeni Digitali, chi sono, cosa fanno, i loro valori e perchè far parte di questo network.
Presentazione fatta nella serata Indigeni Digitali + Ignite.
Le strade dell'innovazione digitale nel turismoinnovActing
L'unica strada per comperendere le opportunità strategiche della rete è diventare utenti e non cercare di inseguire le tecnologie, ma viverle in modo attivo, per comprendere le nuove dinamiche di interazione sociale che caratterizzano il nuovo web.
An overview of The Brighton Internship Programme which was run by Wired Sussex in 2007 and 2008. This was a pilot project for the 2009/2010 Sussex Internship Prgramme.
Sull'onda del cambiamento - Affrontare il mercato e le sue onde.Fabio Lalli
Il digitale ha modificato il mercato, le abitudini delle persone e la sostenibilità di molti modelli di business, creando delle onde che oggi devastano aziende esistenti o consentono la creazione di nuove società in brevissimo tempo. Cavalcare le onde, riuscire a comprenderne la dimensione o crearne nuove è molto complesso e non tutte le aziende stanno modificando processi e modelli per adeguarsi a questo cambiamento.
How to be a Religion - O meglio, cosa fare per trasformare un brand in una re...Fabio Lalli
Esiste un marketing della religione?
E' possibile associare una religione ad un brand?
E se si, cosa hanno in comune?
Tutto è partito da queste domande.
E dopo uno studio di qualche mese, passato ad analizzare diverse religioni e filosofie, ho provato ad estrarre una serie di caratteristiche per poi associarle - in questa presentazione - ad un brand e al suo potere. In particolare ho messo a confronto la religione cristiana ed un brand importante come APPLE.
C'è molto da imparare dalle religioni e possono esser ispirazione per la costruzione di un brand importante.
Ma se ci domandiamo se un brand può diventare una religione, a mio avviso la risposta è no.
Bit2013 - Harry Potter non aveva lo smartphoneFabio Lalli
L'obiettivo del talk era stimolare curiosità verso nuove tecnologie da abbinare alle strategie e ai progetti di comunicazione. Spesso ci si focalizza solo su cose "già" utilizzate da altri senza capire che si potrebbe generare più entusiasmo negli utenti ed avere dei risultati più efficaci facendo qualcosa di più innovativo, andando un po' oltre. Buona lettura ;)
Non è soltanto una questione di tecnologia. L'experience come elemento strat...Fabio Lalli
Negli ultimi anni la rivoluzione tecnologica ha generato molti cambiamenti. La tecnologia, i social e le dinamiche di engagement sono state i principali vettori di questo cambiamento. Ma il mobile e la disponibilità di connessione everywhere ha generato un nuovo modello di processo di adozione dei servizi e dei prodotti, non più fatto ad onde di lungo termine, ma basato su sequenze di onde caratterizzate da una alta frequenza ed una ampiezza maggiore. Onde che hanno cambiato i modelli di business, la sostenibilità di alcune aziende, le tecniche di marketing ed innovazione, ma anche il comportamento degli utenti, le aspettative e la reattività. Ma se l'utente cambia, cambiano le modalità con cui si interagisce, le modalità con cui si entra contatto ma soprattutto la modalità attraverso la quale si costruisce una relazione di lungo termine. Ed è qui che nasce l'esigenza di rivedere i processi, l'approccio e la cultura delle aziende per costruire servizi e prodotti in grado di dare all'utente una esperienza unica.
Nell'era digitale e dell'informazione la produzione di contenuti da parte degli utenti raggiunge livelli inimmaginabili fino a qualche anno fa. Ogni giorno gli utenti producono e fruiscono di contenuti, in ogni momento ed in ogni luogo. Contenuti che non sono più solo ricercati: i contenuti raggiungono l'utente attraverso meccanismi di profilazione sempre più capillari fagocitando così l'attenzione, fino a portarla ad un livello di saturazione. Esser quindi visibili e riuscire a catturare l'attenzione dell'utente è sempre più complesso ed allo stesso tempo determinante per la riuscita di un prodotto, di un servizio o di una comunicazione. Per costruire una esperienza utente funzionante, non bisogna partire più da canali, metriche e tecniche ma dall'utente e dalla sua attenzione. #SMXLMilan
Entertainment e metaverso: come cambiano eventi, parchi e cinema con il virtualeFabio Lalli
Il web3 ed il metaverso si apprestano a diventare la prossima evoluzione di Internet, e grazie all’immersività abilitata da realtà aumentata e virtuale entreremo sempre più in un nuovo mondo integrato tra fisico virtuale.
Stiamo vivendo una fase importante. L’hype mediatico, le notizie e soprattutto i nuovi casi e progetti di grandi brand stanno accelerando l’adozione di nuove piattaforme e tecnologie. La maturità dei dispositivi AR/VR è avanzata, ma il limite rimane ancora la diffusione e l’accessibilità economica.
Il metaverso sta mettendo comunque le basi per una nuova trasformazione degli eventi e dell’intrattenimento, dei concerti, dei parchi a tema e del cinema e del teatro.
Come il metaverso e le tecnologie trasformeranno il mondo dell’entertainment?
Ecco alcuni esempi che ho selezionato per dare l'idea di immersività e sviluppo potenzialmente adottabile a livello di mercato con AR/VR, e non solo.
Oltre 4 miliardi di fan, la metà dell'intera popolazione mondiale: il calcio è, di gran lunga, l'entertainment più amato al mondo.
Se ci aggiungiamo quelli delle altre discipline sportive, poi, avremo la misura di quanto la popolarità dello sport sia in crescita e di quanto essa sia strettamente legata all'evoluzione della tecnologia, alla diffusione dei nuovi strumenti ed al crescente uso dei social media.
Il tempo passato, ad esempio, su Twitter dagli appassionati, infatti, aumenta del 67% rispetto a chi non lo è, soprattutto durante gli eventi. Per vivere i quali, seppur davanti alla tv, aumentano le percentuali d'uso, anche in contemporanea, di smartphone e tablet.
In 60 secondi
Sapevate che ogni 60 secondi vengono monitorate nel web più di 700mila ore di video di YouTube? E che ogni minuto vengono caricate circa 400 ore di video?
Ogni 60 secondi su Google vengono effettuati 3,8 milioni (milioni!!!) di ricerche, su Facebook vengono caricate 243mila foto al minuto, su Instagram 65mila e ancora: ogni 60 secondi, 500mila apps scaricate dagli App Store, 200 biglietti venduti su EventBrite, più di 1 milione di foto e 175mila messaggi video condivisi via WhatsApp (fonte: Go-Globe)
Tutti questi dati ci fanno capire che, se da un lato abbinare la tecnologia allo Sport è oggi abbastanza comune, le possibilità che si aprono e che sono ancora del tutto inesplorate potrebbero introdurre una rivoluzione molto potente. E’ forse per questo che si inizia timidamente a parlare di Sport 4.0, quasi facendo il parallelismo con l’Industria 4.0 il processo di innovazione continua accelerato dall’utilizzo delle tecnologie esponenziali che, in tempi molto rapidi, riescono non solo a raggiungere la maturità per poter essere industrializzate e proposte al mercato a costi accessibili, ma risultano così impattanti sulla vita sociale delle persone da costringere letteralmente le aziende a dover trovare nuovi modelli di business, nuove modalità di proposta, nuovi strumenti e strategie per comunicare, interagire, fidelizzare il cliente attraverso strumenti digitali nuovi.
Ecco, lo Sport non è esente da questa rivoluzione 4.0
La fotografia /amatoriale/ al tempo delle reti socialFabio Lalli
MiBACT per la fotografia: nuove strategie e nuovi sguardi sul territorio. Ridefinire la fotografia amatoriale
Definita un tempo vernacolare, e identificata sociologicamente con i suoi praticanti come un’arte media, la fotografia amatoriale si impone oggi per la diffusione e il senso della pratica, piuttosto che per la dimensione estetica. Se la tecnocultura contemporanea rende sempre più labili i confini, è la pratica fotoamatoriale ad imporsi come il perturbante del sistema e delle identità, con la medianità che si riposiziona in termini di centralità in espansione. Alla luce di questa democratizzazione che scardina vecchie regole e sistemi, appropriandosi attraverso le reti social e il self pubblishing di possibilità espressive non più soggette a moderazione e valutazione, occorre dunque riconsiderare la figura del fotoamatore, accompagnato sin dal 1948 in un percorso di consapevolezza culturale dalla Fiaf. Una Federazione che con le sue campagne fotografiche nazionali, e un progetto pilota di alfabetizzazione alle immagini per le scuole, scommette su un modello di “fotografia concerned 2.0”.
Teatro Dovizi - via Rosa Scoti, 21 (Bibbiena) - 16 Settembre 2017 #mibactbibbiena
Ride the wave - How to approach a market continuously changeFabio Lalli
A small presentation that aims to highlight the change resulting from arrival of digital and mobile in particular, the impact to the market, businesses and people
La tecnologia è la risposta. Ma... la quale è la domanda? #SharitalyFabio Lalli
In una era in cui la tecnologia diventa pervasiva ed ogni giorno emergono nuove soluzioni, l'idea che la tecnologia sia la risposta a tutto si fa sempre più tangibile. Ma il dubbio che emerge è se l'utilizzo della tecnologia poi sia utilizzata concretamente, per rispondere a domande reali. La digital strategy , intesa come utilizzo degli strumenti digitali, diventa fondamentale non solo per definire se esserci, ma come e quando esserci. La trasformazione digitale a cui le aziende stanno andando incontro diventa sempre più un tema cardine: affrontare il mercato senza un corretto approccio, una modalità snella, agile ed incrementale, basata sulla sperimentazione, rischia di diventare un suicidio e un naufragio del progetto stesso. Oggi le aziende che vogliono rimanere al passo devono pensare ed agire in modo progressivo, sperimentare in real time, adattarsi in funzione delle esigenze, non mettendo solo la tecnologia al primo posto nelle scelte, ma le persone e le loro esperienze.
Molti brand importanti come Apple, Ferrari o Harley Davison attivano nei propri fan delle reazioni emotive, non molto lontane da quelle di un devoto religioso. Come fanno? Trasformano i propri fan i brand ambassador ed attivisti attraverso meccaniche di loyalty ed engagement
From Mobile Revolution To eXperience Evolution #Wud15Fabio Lalli
Il mobile ha generato uno shift culturale, un cambiamento epocale di atteggiamento e comportamento delle persone.
Il dispositivo è diventato di fatto una vera estensione del cervello, rivoluzionando completamente la vita delle persone.
Abilitare comportamenti di consumo attraverso Mobile e non solo - BeWizard Ri...Fabio Lalli
Abilitare comportamenti di consumo attraverso Mobile e non solo. Un percorso per riflettere sui cambiamenti derivanti dal digitale e dalle evoluzioni dirompenti che stiamo vivendo con un focus principale sull'esperienza dell'utente. La tecnologia è un abilitatore di comportamenti. Le nuove esperienze devono esser progettate, non improvvisate, integrando processi, tecnologie e persone.
Non è tutto tech quello che luccica #turismostartapp #wamiFabio Lalli
Sempre più spesso ci si focalizza su tecnologia, applicazioni e nuova comunicazione ma si perde l'attenzione su Utente, Ambiente e Processi. La chiave per il successo oggi è la customer experience.
Nuove esperienze nei processi di pagamento - Abi Eventi 2013, sessione Mobile...Fabio Lalli
La tecnologia è un abilitatore di nuovi comportamenti e attivatore di nuovi processi e sta cambiando il modo in cui l'utente interagisce con l'ambiente attraverso atteggiamenti più naturali, il contesto informa, dialoga e permette una maggiore interazione ed i processi sono facilitati tanto da cambiare la percezione e l'esperienza. Chi non progetta nuove soluzioni partendo dall'utente e per l'utente è destinato a soccombere.
Harry potter e le tecnologie incantevoli // #turismostartappFabio Lalli
Le aziende sempre più spesso utilizzano piattaforme e tecnologie solo perchè di moda o perchè affascinati dalla "magia" dei numeri di concorrenti ed aziende note in altre settori. L'errore più grande è legato alla mancanza di conoscenza di altre tecnologie, strumenti e piattaforme derivante dalla poca capacità di ricerca dell'innovazione continua. L'azienda che oggi segue il mercato e ne diventa follower è una azienda che rischia di non emergere: per differenziare, creare valore per l'utente ed esser visibili è necessario ricercare continuamente nuove possibilità, sistemi, strumenti e dispositivi in grado di esser integrati ed adattati alla propria strategia.
StartupPorn - 10 consigli per una startup un po' pornFabio Lalli
StartupPorn è una presentazione che non parla di una startup porno, ma vuol suggerire al pubblico come rendere un po' porn una startup. La presentazione parte dalla lettura del libro "Io Vivo nel Futuro" di Nick Bilton. Ho approfondito lo studio incronciando Innovazione e editoria a luci rosse, arrivando a riassumere in 10 punti cosa si può imparare dall'industria del porno. Enjoy!
Slide utilizzate all'evento di Business International di Milano in occasione del Web Marketing Evolution 2013. L'obiettivo della presentazione è quello di stimolare il marketing all'utilizzo di nuove tecnologie abbinate alle strategie ormai tradizionali come social e applicazioni. RFID, NFC, QR, Sensoristica e mobile payments
Sull'onda del cambiamento - Affrontare il mercato e le sue onde.Fabio Lalli
Il digitale ha modificato il mercato, le abitudini delle persone e la sostenibilità di molti modelli di business, creando delle onde che oggi devastano aziende esistenti o consentono la creazione di nuove società in brevissimo tempo. Cavalcare le onde, riuscire a comprenderne la dimensione o crearne nuove è molto complesso e non tutte le aziende stanno modificando processi e modelli per adeguarsi a questo cambiamento.
How to be a Religion - O meglio, cosa fare per trasformare un brand in una re...Fabio Lalli
Esiste un marketing della religione?
E' possibile associare una religione ad un brand?
E se si, cosa hanno in comune?
Tutto è partito da queste domande.
E dopo uno studio di qualche mese, passato ad analizzare diverse religioni e filosofie, ho provato ad estrarre una serie di caratteristiche per poi associarle - in questa presentazione - ad un brand e al suo potere. In particolare ho messo a confronto la religione cristiana ed un brand importante come APPLE.
C'è molto da imparare dalle religioni e possono esser ispirazione per la costruzione di un brand importante.
Ma se ci domandiamo se un brand può diventare una religione, a mio avviso la risposta è no.
Bit2013 - Harry Potter non aveva lo smartphoneFabio Lalli
L'obiettivo del talk era stimolare curiosità verso nuove tecnologie da abbinare alle strategie e ai progetti di comunicazione. Spesso ci si focalizza solo su cose "già" utilizzate da altri senza capire che si potrebbe generare più entusiasmo negli utenti ed avere dei risultati più efficaci facendo qualcosa di più innovativo, andando un po' oltre. Buona lettura ;)
Non è soltanto una questione di tecnologia. L'experience come elemento strat...Fabio Lalli
Negli ultimi anni la rivoluzione tecnologica ha generato molti cambiamenti. La tecnologia, i social e le dinamiche di engagement sono state i principali vettori di questo cambiamento. Ma il mobile e la disponibilità di connessione everywhere ha generato un nuovo modello di processo di adozione dei servizi e dei prodotti, non più fatto ad onde di lungo termine, ma basato su sequenze di onde caratterizzate da una alta frequenza ed una ampiezza maggiore. Onde che hanno cambiato i modelli di business, la sostenibilità di alcune aziende, le tecniche di marketing ed innovazione, ma anche il comportamento degli utenti, le aspettative e la reattività. Ma se l'utente cambia, cambiano le modalità con cui si interagisce, le modalità con cui si entra contatto ma soprattutto la modalità attraverso la quale si costruisce una relazione di lungo termine. Ed è qui che nasce l'esigenza di rivedere i processi, l'approccio e la cultura delle aziende per costruire servizi e prodotti in grado di dare all'utente una esperienza unica.
Nell'era digitale e dell'informazione la produzione di contenuti da parte degli utenti raggiunge livelli inimmaginabili fino a qualche anno fa. Ogni giorno gli utenti producono e fruiscono di contenuti, in ogni momento ed in ogni luogo. Contenuti che non sono più solo ricercati: i contenuti raggiungono l'utente attraverso meccanismi di profilazione sempre più capillari fagocitando così l'attenzione, fino a portarla ad un livello di saturazione. Esser quindi visibili e riuscire a catturare l'attenzione dell'utente è sempre più complesso ed allo stesso tempo determinante per la riuscita di un prodotto, di un servizio o di una comunicazione. Per costruire una esperienza utente funzionante, non bisogna partire più da canali, metriche e tecniche ma dall'utente e dalla sua attenzione. #SMXLMilan
Entertainment e metaverso: come cambiano eventi, parchi e cinema con il virtualeFabio Lalli
Il web3 ed il metaverso si apprestano a diventare la prossima evoluzione di Internet, e grazie all’immersività abilitata da realtà aumentata e virtuale entreremo sempre più in un nuovo mondo integrato tra fisico virtuale.
Stiamo vivendo una fase importante. L’hype mediatico, le notizie e soprattutto i nuovi casi e progetti di grandi brand stanno accelerando l’adozione di nuove piattaforme e tecnologie. La maturità dei dispositivi AR/VR è avanzata, ma il limite rimane ancora la diffusione e l’accessibilità economica.
Il metaverso sta mettendo comunque le basi per una nuova trasformazione degli eventi e dell’intrattenimento, dei concerti, dei parchi a tema e del cinema e del teatro.
Come il metaverso e le tecnologie trasformeranno il mondo dell’entertainment?
Ecco alcuni esempi che ho selezionato per dare l'idea di immersività e sviluppo potenzialmente adottabile a livello di mercato con AR/VR, e non solo.
Oltre 4 miliardi di fan, la metà dell'intera popolazione mondiale: il calcio è, di gran lunga, l'entertainment più amato al mondo.
Se ci aggiungiamo quelli delle altre discipline sportive, poi, avremo la misura di quanto la popolarità dello sport sia in crescita e di quanto essa sia strettamente legata all'evoluzione della tecnologia, alla diffusione dei nuovi strumenti ed al crescente uso dei social media.
Il tempo passato, ad esempio, su Twitter dagli appassionati, infatti, aumenta del 67% rispetto a chi non lo è, soprattutto durante gli eventi. Per vivere i quali, seppur davanti alla tv, aumentano le percentuali d'uso, anche in contemporanea, di smartphone e tablet.
In 60 secondi
Sapevate che ogni 60 secondi vengono monitorate nel web più di 700mila ore di video di YouTube? E che ogni minuto vengono caricate circa 400 ore di video?
Ogni 60 secondi su Google vengono effettuati 3,8 milioni (milioni!!!) di ricerche, su Facebook vengono caricate 243mila foto al minuto, su Instagram 65mila e ancora: ogni 60 secondi, 500mila apps scaricate dagli App Store, 200 biglietti venduti su EventBrite, più di 1 milione di foto e 175mila messaggi video condivisi via WhatsApp (fonte: Go-Globe)
Tutti questi dati ci fanno capire che, se da un lato abbinare la tecnologia allo Sport è oggi abbastanza comune, le possibilità che si aprono e che sono ancora del tutto inesplorate potrebbero introdurre una rivoluzione molto potente. E’ forse per questo che si inizia timidamente a parlare di Sport 4.0, quasi facendo il parallelismo con l’Industria 4.0 il processo di innovazione continua accelerato dall’utilizzo delle tecnologie esponenziali che, in tempi molto rapidi, riescono non solo a raggiungere la maturità per poter essere industrializzate e proposte al mercato a costi accessibili, ma risultano così impattanti sulla vita sociale delle persone da costringere letteralmente le aziende a dover trovare nuovi modelli di business, nuove modalità di proposta, nuovi strumenti e strategie per comunicare, interagire, fidelizzare il cliente attraverso strumenti digitali nuovi.
Ecco, lo Sport non è esente da questa rivoluzione 4.0
La fotografia /amatoriale/ al tempo delle reti socialFabio Lalli
MiBACT per la fotografia: nuove strategie e nuovi sguardi sul territorio. Ridefinire la fotografia amatoriale
Definita un tempo vernacolare, e identificata sociologicamente con i suoi praticanti come un’arte media, la fotografia amatoriale si impone oggi per la diffusione e il senso della pratica, piuttosto che per la dimensione estetica. Se la tecnocultura contemporanea rende sempre più labili i confini, è la pratica fotoamatoriale ad imporsi come il perturbante del sistema e delle identità, con la medianità che si riposiziona in termini di centralità in espansione. Alla luce di questa democratizzazione che scardina vecchie regole e sistemi, appropriandosi attraverso le reti social e il self pubblishing di possibilità espressive non più soggette a moderazione e valutazione, occorre dunque riconsiderare la figura del fotoamatore, accompagnato sin dal 1948 in un percorso di consapevolezza culturale dalla Fiaf. Una Federazione che con le sue campagne fotografiche nazionali, e un progetto pilota di alfabetizzazione alle immagini per le scuole, scommette su un modello di “fotografia concerned 2.0”.
Teatro Dovizi - via Rosa Scoti, 21 (Bibbiena) - 16 Settembre 2017 #mibactbibbiena
Ride the wave - How to approach a market continuously changeFabio Lalli
A small presentation that aims to highlight the change resulting from arrival of digital and mobile in particular, the impact to the market, businesses and people
La tecnologia è la risposta. Ma... la quale è la domanda? #SharitalyFabio Lalli
In una era in cui la tecnologia diventa pervasiva ed ogni giorno emergono nuove soluzioni, l'idea che la tecnologia sia la risposta a tutto si fa sempre più tangibile. Ma il dubbio che emerge è se l'utilizzo della tecnologia poi sia utilizzata concretamente, per rispondere a domande reali. La digital strategy , intesa come utilizzo degli strumenti digitali, diventa fondamentale non solo per definire se esserci, ma come e quando esserci. La trasformazione digitale a cui le aziende stanno andando incontro diventa sempre più un tema cardine: affrontare il mercato senza un corretto approccio, una modalità snella, agile ed incrementale, basata sulla sperimentazione, rischia di diventare un suicidio e un naufragio del progetto stesso. Oggi le aziende che vogliono rimanere al passo devono pensare ed agire in modo progressivo, sperimentare in real time, adattarsi in funzione delle esigenze, non mettendo solo la tecnologia al primo posto nelle scelte, ma le persone e le loro esperienze.
Molti brand importanti come Apple, Ferrari o Harley Davison attivano nei propri fan delle reazioni emotive, non molto lontane da quelle di un devoto religioso. Come fanno? Trasformano i propri fan i brand ambassador ed attivisti attraverso meccaniche di loyalty ed engagement
From Mobile Revolution To eXperience Evolution #Wud15Fabio Lalli
Il mobile ha generato uno shift culturale, un cambiamento epocale di atteggiamento e comportamento delle persone.
Il dispositivo è diventato di fatto una vera estensione del cervello, rivoluzionando completamente la vita delle persone.
Abilitare comportamenti di consumo attraverso Mobile e non solo - BeWizard Ri...Fabio Lalli
Abilitare comportamenti di consumo attraverso Mobile e non solo. Un percorso per riflettere sui cambiamenti derivanti dal digitale e dalle evoluzioni dirompenti che stiamo vivendo con un focus principale sull'esperienza dell'utente. La tecnologia è un abilitatore di comportamenti. Le nuove esperienze devono esser progettate, non improvvisate, integrando processi, tecnologie e persone.
Non è tutto tech quello che luccica #turismostartapp #wamiFabio Lalli
Sempre più spesso ci si focalizza su tecnologia, applicazioni e nuova comunicazione ma si perde l'attenzione su Utente, Ambiente e Processi. La chiave per il successo oggi è la customer experience.
Nuove esperienze nei processi di pagamento - Abi Eventi 2013, sessione Mobile...Fabio Lalli
La tecnologia è un abilitatore di nuovi comportamenti e attivatore di nuovi processi e sta cambiando il modo in cui l'utente interagisce con l'ambiente attraverso atteggiamenti più naturali, il contesto informa, dialoga e permette una maggiore interazione ed i processi sono facilitati tanto da cambiare la percezione e l'esperienza. Chi non progetta nuove soluzioni partendo dall'utente e per l'utente è destinato a soccombere.
Harry potter e le tecnologie incantevoli // #turismostartappFabio Lalli
Le aziende sempre più spesso utilizzano piattaforme e tecnologie solo perchè di moda o perchè affascinati dalla "magia" dei numeri di concorrenti ed aziende note in altre settori. L'errore più grande è legato alla mancanza di conoscenza di altre tecnologie, strumenti e piattaforme derivante dalla poca capacità di ricerca dell'innovazione continua. L'azienda che oggi segue il mercato e ne diventa follower è una azienda che rischia di non emergere: per differenziare, creare valore per l'utente ed esser visibili è necessario ricercare continuamente nuove possibilità, sistemi, strumenti e dispositivi in grado di esser integrati ed adattati alla propria strategia.
StartupPorn - 10 consigli per una startup un po' pornFabio Lalli
StartupPorn è una presentazione che non parla di una startup porno, ma vuol suggerire al pubblico come rendere un po' porn una startup. La presentazione parte dalla lettura del libro "Io Vivo nel Futuro" di Nick Bilton. Ho approfondito lo studio incronciando Innovazione e editoria a luci rosse, arrivando a riassumere in 10 punti cosa si può imparare dall'industria del porno. Enjoy!
Slide utilizzate all'evento di Business International di Milano in occasione del Web Marketing Evolution 2013. L'obiettivo della presentazione è quello di stimolare il marketing all'utilizzo di nuove tecnologie abbinate alle strategie ormai tradizionali come social e applicazioni. RFID, NFC, QR, Sensoristica e mobile payments
Biz Porn - Rendere una azienda un po' "Porn" // BTO2012Fabio Lalli
Cos'è l'innovazione? Quando si parla di innovazione si pensa sempre ai soliti brand che vediamo tutti i giorni. Ma c'è qualcuno che ha fatto e continua a fare innovazione: l'industria a luci rosse. Un percorso che riassume lo studio della storia della pornografia ed arriva alla definizione di innovazione e alle caratteristiche che una azienda dovrebbe avere per esser un po' "Porn"!
2. team
Fabio Lalli
Fabio is a new business and innovation consultant, a “serial entrepreneur” and compulsive
startupper! He tweets, develops, searchs, thinks, innovates and comes up with (most of the times)
brilliant ideas… all in a multitasking way. Geek. Fabio is founder of Yeplike, Baby20 and Iquii
Blog: http://fabiolalli.com
Instagram: http://followgram.me/fabiolalli
Lorenzo Sfienti
Lorenzo is a Internet Addicted with a great passion for the web marketing,smm and
developing. He loves fast execution and he likes creates new business with his
friends
Blog: http://lorenzosfienti.com
Instagram: http://followgram.me/lorenzosfienti
Annalisa Puracchio
Annalisa is a “geeky” freelance graphic interface designer, a web enthusiast and a rock
fan. Strongly influenced by street art, japanese culture and the digital world she's the
visual mind behind Yeplike,Baby20 .
Blog: http://zooroma.com
Instagram: http://followgram.me/alisoba
sabato 22 ottobre 11