Argomento presentato all'interno del seminario organizzato nel 2017 dall'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della provincia autonoma di Trento.
Ferite e lesioni di origine traumatica: prima valutazione e trattamento
1. Ferite e lesioni
di origine
traumatica
prima valutazione
e trattamento
Massimo Di Benedetto
Infermiere
Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso
Ospedale di Rovereto
Universo ferito - Sauro Bos
www.saurobos.it
La gestione e trattamento delle ferite e ulcere
cutanee
Trento, 18, 19 e 20 gennaio 2017
2. Ferite traumatiche: definizione, classificazione
Classificazioni
● Abrasione
● Escoriazione
● Schiacciamento
● Avulsione
● Ferita da taglio
● Ferita lacera
● Ferita lacero-contusa
● Ferita da punta/punta e taglio
● Ferita penetrante/trapassante
● Ferita da arma da fuoco
● Amputazione
● Fratture esposte
● Ustioni
● ...
«lesione che lede la continuità della cute ed espone i tessuti sottostanti»
«interruzione dei tessuti causata da agenti esterni»
«lesione caratterizzata dalla soluzione di continuo di tessuti molli»
6. Ferita da taglio
Credits: rinilpatel @ figure1.com
Credits: “Typical pattern of injuries with fresh cuts and old scars on the
forearm…” by Hedwig Klawuttke @ Wikimedia Commons
13. Ferite traumatiche: rischi
Emorragia
● Tipologia di ferita
● Caratteristiche sanguinamento
● Tempo trascorso dal trauma
Infezione
● Inizio dopo 3 ore
● Favorita da corpi estranei
● Più probabile su arti inferiori
● Copertura vaccinale tetano
14. Precauzioni standard
Igiene delle mani
http://misureisolamento.apss.tn.it/
Dispositivi di protezione individuale
(DPI)
● Guanti monouso
● Occhiali oppure schermo facciale
● Mascherina chirurgica di tipo IIR
Sistemi barriera opzionali
● Manicotto
● Sovracamice
● Copricapo
16. Trattamento: emorragie
Ricerca e identificazione di foci emorragici
● Pressione diretta come prima scelta per raggiungere l’emostasi
● Bendaggio compressivo
Manuale Prehospital Trauma Care, IRC Edizioni
17. Trattamento: emorragie
Ricerca e identificazione di foci emorragici
● Laccio emostatico o tourniquet solo se emorragie non controllabili
O'Brien PJ, Cox MW. Stents in tents: endovascular therapy on the
battlefields of the global war on terror. J Surg Radiol. 2011 Jan 1;2(1)
19. Trattamento: prevenzione delle infezioni
Agente ideale
● Non tossico
● Non riduce la resistenza alle infezioni
● Non ritarda il processo di guarigione
Cute integra
● Iodopovidone 10%
● Clorexidina
● Perossido di idrogeno
Singer, A. J., & Dagum, A. B. (2008). Current management of acute cutaneous wounds.
New England Journal of Medicine, 359(10), 1037-1046.
20. Trattamento: prevenzione delle infezioni
Cute lesionata
● Iodopovidone 1% (tossicità lieve o nulla)
● Irrigazione con soluzione fisiologica o acqua potabile
Irrigazione
● Pressione 7 - 8 psi (48 - 55 kPa)
➢ ago 19G su siringa 25 ml o da 50 ml
➢ pressioni maggiori di 20 psi (138 kPa) causano
danno tissutale
● ↓ conta batterica
● ↓ incidenza di infezioni
Aerated tap water
@ Wikimedia CommonsSinger, A. J., & Dagum, A. B. (2008). Current management of acute cutaneous wounds.
New England Journal of Medicine, 359(10), 1037-1046.
21. Trattamento: prevenzione delle infezioni
Medicazione sterile
● Temporanea, semplice, protettiva
● Garze sterili bagnate con fisiologica
● Tipologia di bendaggio/medicazione
Adhesive dressing @ Wikimedia Commons
Singer, A. J., & Dagum, A. B. (2008). Current management of acute cutaneous wounds.
New England Journal of Medicine, 359(10), 1037-1046.
Evitare
● Pomate
● Polveri
● Cotone
● Alcool
22. Indagine 2016 nei 70 PS/DEA del nord-est italiano
Trattamento: gestione del dolore
Gestione farmacologica
● Farmaci per via orale
● Farmaci per via parenterale
● Creme topiche
○ EMLA - cute non lesionata
○ LAT gel - cute lesionata
Gestione non farmacologica
● Ghiaccio locale
● Immobilizzazione
● Arto sollevato
23. Casi particolari: corpi estranei
Piccoli corpi estranei
● Spine vegetali
● Terra, sabbia
● Legno
● Metallo
● Vetro
Credits: summer04 @ figure1.com
Corpi estranei importanti
● Lasciare in sede
● Fermare l’emorragia
● Immobilizzare
● Scoop and run
24. Casi particolari: ferite con fratture
Fratture chiuse:
● Valutare e trattare la ferita
● Applicare una medicazione
● Immobilizzazione dell’arto
● Segnalare la presenza della ferita
Fratture esposte:
● Valutare e trattare la ferita
● Avvolgere con telo sterile
● Immobilizzazione dell’arto
● Compressione prossimale se necessario
Manuale Prehospital Trauma Care, IRC Edizioni
26. Casi particolari: amputazioni
Amputazione di dita
1. Parte lavata, asciugata e
avvolta in garza sterile
2. Garza sterile inserita in busta
di plastica
3. Busta di plastica immersa in
acqua e ghiaccio
Non inserire il dito in acqua
né a contatto diretto con
ghiaccio
29. Casi particolari: ustioni
Acqua fredda (15°C - 25°C) entro 30’
● ↓ dolore
● ↓ profondità ed estensione dell’ustione
● ↓ necessità di trattamento chirurgico
● ↓ mortalità
Ghiaccio o acqua fredda
● ↑ danno tissutale
Ustioni chimiche
● Applicazione di gel di calcio gluconato
Singer, A. J., & Dagum, A. B. (2008). Current management of acute cutaneous wounds.
New England Journal of Medicine, 359(10), 1037-1046.
30.
31. Massimo Di Benedetto
Infermiere
Medicina d’Urgenza e Pronto soccorso
Ospedale di Rovereto
www.about.me/NurseMax
figure1.com
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Materiale fotografico attribuito agli autori.
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Presentazione creata con: