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Sejarah Kerajaan Majapahit. Materi sejarah wajib untuk kelas 10 dan materi sejarah peminatan untuk kelas 11.
Majapahit mempunyai Raja yang terkenal bernama Hayam Wuruk dan Patihnya bernama Gajah Mada.
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Majapahit mempunyai Raja yang terkenal bernama Hayam Wuruk dan Patihnya bernama Gajah Mada.
(prewiew) Il Mito della Caverna adattato ai nostri giorni.pdfMarco Lucisani
Questo lavoro, un breve libretto illustrato o fumetto educativo, è nato con il sincero intento di offrire uno spunto a quanti, giovani o adulti, hanno ancora il desiderio e la volontà di cercare la verità ed uscire dal fondo della Caverna. Oggi, 25 settembre 2022 giorno delle elezioni amministrative italiane, più che mai è importante cogliere le parole di Platone che, seppure visse nel IV secolo a.C. dimostra di essere oltremodo attuale.
Questo breve fumetto è dedicato anche a coloro i quali desiderano capire quanto è profonda la grotta nella quale ancora si trovano, confusi da sapienti burattinai che confondono ombre per oggetti e menzogne per verità. Il pdf di questo racconto è disponibile gratuitamente al seguente indirizzo:
https://storiadossier.jimdofree.com/area-iscritti/
Puoi anche vedere la bozza al seguente indirizzo:
https://storiadossier.jimdofree.com/
Qui sono raccontate come un gioco con un gioco, ma non sempre le bufale scientifiche sono così divertenti: spesso condizionano l’opinione pubblica, alimentano fobie collettive, creano false aspettative e inutili paure.
Vuoi sapere se hai l’indole rigorosa dello scienziato o piuttosto lo scetticismo tipico di chi fatica a prendere una posizione netta davanti ad un fatto apparentemente strano? Sei un credulone o sai riconoscere una bufala scientifica? Metti alla prova il tuo senso critico con questo poster-test dove alcuni dei casi più discussi e chiacchierati del 2013 sono stati mischiati a scoperte, avvenimenti e studi reali molto bizzarri di qualche anno fa.
Ένας αξιόλογος οδηγός του Παιδικού Μουσείου Κύπρου σε συνεργασία με τα αντίστοιχα Ελλάδας και Ιταλίας, για να εξηγήσουμε στα παιδιά για τον κορονοϊό με απλό τρόπο...
istigazione al suicidio, manipolazione, autolesionismo, gioco senza speranza di vita, emulazione, niente di tutto questo , i casi ultimi riportati in italia, non conducono alla vera blue Whale, ma semplicemnete a giochi morbosi, che sfruttatno la fragilità dei ragazzi sensibili, e genitori molto assenti
Questo libro racchiude una piccola collezione di aforismi che avevo editato come ricordo per la mia laurea. L'ho ritrovato tra i miei archivi ed ho deciso di condividerlo. Enjoy
Isolamento funzionale corticale nei pazienti in Stato Vegetativo e di Minima ...Marco Sarà
E' possibile predire il recupero della coscienza nei pazienti in Stato Vegetativo e Minima Coscienza utilizzando l'analisi non lineare del segnale EEG?
Presentiamo una serie di studi effettuati presso il S, Raffaele di Cassino a partire da alcune considerazioni epistemologiche.
E' possibile affrontare il problema della coscienza a livello clinico-prognostico nonostante la mancanza di una definizione univoca della coscienza?
Autori: Marco Sarà, Francesca Pistoia, Paolo Onorati, Paolo Maria Rossini, Fabio Sebastiano, Patrizio Pasqualetti.
Cosa si intende per “vita”? Come hanno avuto origine le piante, gli animali e gli esseri umani che oggi popolano il nostro pianeta? Come si fa a creare qualcosa di vivo da un insieme di elementi che, come tanti mattoncini Lego, vivi non sono? Perché una semplice cellula rimane più meravigliosa del più complesso dei robot? E perché Mario Rossi di Forlì somiglia a una viscida creatura marina? Sono solo alcuni dei grandi interrogativi ai quali Jan Paul Schutten risponde in modo chiaro e arguto, aiutato dai disegni di Floor Rieder, spiegando ai giovani lettori i misteri della vita e dell’evoluzione come mai nessuno aveva fatto prima d’ora. Il Mistero della Vita è finalista del premio Andersen 2017 e ha vinto in Olanda ben 5 premi. È stato inoltre finalista in Germania del Deutscher Jugendliteraturpreis 2015.
Soffrire di ansia e attacchi di panico è diventato molto diffuso nel mondo moderno. Apprendere le modalità per combattere l'ansia è diventata una priorità per chi vuole avere una vita migliore
Prendere le distanze dalla quantità di notizie apparentemente prodigiose che riempiono i comunicati stampa non è semplice. Il più delle volte ci scontriamo con l’evidenza che una bufala ben servita fa molto più clamore e ha una diffusione più veloce di una vera e propria scoperta.
In questo poster si è messi faccia a faccia con il fatto che la cattiva informazione e la pseudoscienza possono influenzare irrimediabilmente la vita delle persone. Proprio per questo le fonti sono fondamentali: un buon comunicatore è tenuto a verificare e a documentarsi scientificamente perché il lettore, che fa un atto di fiducia nei confronti dell’informazione che legge, deve essere correttamente informato.
The Storytelling manager. Come le storie ci possono ingannare Enrico Viceconte
“L’istinto di narrare. Come le storie ci hanno resi umani” di Johnatan Gottschall, Ed. Bollati Boringhieri, 2014
Lettura di Enrico Viceconte
Abstract
Si moltiplicano senza sosta le pubblicazioni che parlano “Storytelling” applicato al management. Si tratta di una moda manageriale, un’idea che sta conquistando quote di attenzione crescente. Lo storytelling è una pratica efficace? La lettura di un saggio di Johnatan Gottschall, storico della letteratura, ci presenta una teoria sul perché le storie sono utili e hanno una forte presa su chi le legge o le ascolta. Ma il saggio, letto assieme ad altri libri e messo in relazione agli obiettivi per cui lo storytelling viene promosso nelle aziende, ci induce a credere che conoscere attraverso le storie, e utilizzare narrative nell’organizzazione e nel marketing, può essere distorsivo e controindicato per le finalità aziendali.
(prewiew) Il Mito della Caverna adattato ai nostri giorni.pdfMarco Lucisani
Questo lavoro, un breve libretto illustrato o fumetto educativo, è nato con il sincero intento di offrire uno spunto a quanti, giovani o adulti, hanno ancora il desiderio e la volontà di cercare la verità ed uscire dal fondo della Caverna. Oggi, 25 settembre 2022 giorno delle elezioni amministrative italiane, più che mai è importante cogliere le parole di Platone che, seppure visse nel IV secolo a.C. dimostra di essere oltremodo attuale.
Questo breve fumetto è dedicato anche a coloro i quali desiderano capire quanto è profonda la grotta nella quale ancora si trovano, confusi da sapienti burattinai che confondono ombre per oggetti e menzogne per verità. Il pdf di questo racconto è disponibile gratuitamente al seguente indirizzo:
https://storiadossier.jimdofree.com/area-iscritti/
Puoi anche vedere la bozza al seguente indirizzo:
https://storiadossier.jimdofree.com/
Qui sono raccontate come un gioco con un gioco, ma non sempre le bufale scientifiche sono così divertenti: spesso condizionano l’opinione pubblica, alimentano fobie collettive, creano false aspettative e inutili paure.
Vuoi sapere se hai l’indole rigorosa dello scienziato o piuttosto lo scetticismo tipico di chi fatica a prendere una posizione netta davanti ad un fatto apparentemente strano? Sei un credulone o sai riconoscere una bufala scientifica? Metti alla prova il tuo senso critico con questo poster-test dove alcuni dei casi più discussi e chiacchierati del 2013 sono stati mischiati a scoperte, avvenimenti e studi reali molto bizzarri di qualche anno fa.
Ένας αξιόλογος οδηγός του Παιδικού Μουσείου Κύπρου σε συνεργασία με τα αντίστοιχα Ελλάδας και Ιταλίας, για να εξηγήσουμε στα παιδιά για τον κορονοϊό με απλό τρόπο...
istigazione al suicidio, manipolazione, autolesionismo, gioco senza speranza di vita, emulazione, niente di tutto questo , i casi ultimi riportati in italia, non conducono alla vera blue Whale, ma semplicemnete a giochi morbosi, che sfruttatno la fragilità dei ragazzi sensibili, e genitori molto assenti
Questo libro racchiude una piccola collezione di aforismi che avevo editato come ricordo per la mia laurea. L'ho ritrovato tra i miei archivi ed ho deciso di condividerlo. Enjoy
Isolamento funzionale corticale nei pazienti in Stato Vegetativo e di Minima ...Marco Sarà
E' possibile predire il recupero della coscienza nei pazienti in Stato Vegetativo e Minima Coscienza utilizzando l'analisi non lineare del segnale EEG?
Presentiamo una serie di studi effettuati presso il S, Raffaele di Cassino a partire da alcune considerazioni epistemologiche.
E' possibile affrontare il problema della coscienza a livello clinico-prognostico nonostante la mancanza di una definizione univoca della coscienza?
Autori: Marco Sarà, Francesca Pistoia, Paolo Onorati, Paolo Maria Rossini, Fabio Sebastiano, Patrizio Pasqualetti.
Cosa si intende per “vita”? Come hanno avuto origine le piante, gli animali e gli esseri umani che oggi popolano il nostro pianeta? Come si fa a creare qualcosa di vivo da un insieme di elementi che, come tanti mattoncini Lego, vivi non sono? Perché una semplice cellula rimane più meravigliosa del più complesso dei robot? E perché Mario Rossi di Forlì somiglia a una viscida creatura marina? Sono solo alcuni dei grandi interrogativi ai quali Jan Paul Schutten risponde in modo chiaro e arguto, aiutato dai disegni di Floor Rieder, spiegando ai giovani lettori i misteri della vita e dell’evoluzione come mai nessuno aveva fatto prima d’ora. Il Mistero della Vita è finalista del premio Andersen 2017 e ha vinto in Olanda ben 5 premi. È stato inoltre finalista in Germania del Deutscher Jugendliteraturpreis 2015.
Soffrire di ansia e attacchi di panico è diventato molto diffuso nel mondo moderno. Apprendere le modalità per combattere l'ansia è diventata una priorità per chi vuole avere una vita migliore
Prendere le distanze dalla quantità di notizie apparentemente prodigiose che riempiono i comunicati stampa non è semplice. Il più delle volte ci scontriamo con l’evidenza che una bufala ben servita fa molto più clamore e ha una diffusione più veloce di una vera e propria scoperta.
In questo poster si è messi faccia a faccia con il fatto che la cattiva informazione e la pseudoscienza possono influenzare irrimediabilmente la vita delle persone. Proprio per questo le fonti sono fondamentali: un buon comunicatore è tenuto a verificare e a documentarsi scientificamente perché il lettore, che fa un atto di fiducia nei confronti dell’informazione che legge, deve essere correttamente informato.
The Storytelling manager. Come le storie ci possono ingannare Enrico Viceconte
“L’istinto di narrare. Come le storie ci hanno resi umani” di Johnatan Gottschall, Ed. Bollati Boringhieri, 2014
Lettura di Enrico Viceconte
Abstract
Si moltiplicano senza sosta le pubblicazioni che parlano “Storytelling” applicato al management. Si tratta di una moda manageriale, un’idea che sta conquistando quote di attenzione crescente. Lo storytelling è una pratica efficace? La lettura di un saggio di Johnatan Gottschall, storico della letteratura, ci presenta una teoria sul perché le storie sono utili e hanno una forte presa su chi le legge o le ascolta. Ma il saggio, letto assieme ad altri libri e messo in relazione agli obiettivi per cui lo storytelling viene promosso nelle aziende, ci induce a credere che conoscere attraverso le storie, e utilizzare narrative nell’organizzazione e nel marketing, può essere distorsivo e controindicato per le finalità aziendali.
Chiarimento grafico a domande rimaste
silenti per dare opportunità alla persona di definire il
proprio convincimento su di una esperienza personale
vissuta.
16. 15
MESSAGGIO DAL COSMO
( SCRITTURA AUTOMATICA ) OPERATORE I. SCO.
Luigi,
ormai sei a conoscenza di troppe cose. Ricorda che il mondo è nato dal caos tu ora
stai navigando in una tale quantità di incertezze e cerchi una nuova via. Pensa che
hai una sola buona via che è la via del ritorno! Non ti dico che devi iniziare da
zero ma quanto hai appreso dalla tua esperienza.
Chi lascia una via prima di intraprenderne un’altra deve sentirsi sicuro di una
buona riuscita. Sei un uomo molto schivo e non ti manca il carattere e la
costanza!
Hai pensato bene al ritorno alla natura ma penso alla tua veneranda età cerca di
risparmiare le tue forze. Tutto ciò che è nuovo può essere buono ma con la
massima cautela. Hai i tuoi doni e il tuo carisma, sfruttalo bene non imbatterti in
nuove teorie.
È vero che hai ancora parecchi anni da vivere però cerca di spenderteli bene.
Non voglio nient’altro. Pensa bene a quello che puoi fare, il nuovo puòessere una
sorpresa o un trabocchetto.
Ti auguro di agire nel migliore dei modi. Ricorda che non sei solo, c’è sempre chi ti
guida. Stai in silenzio e riceverai il consiglio.
Buona notte.
26/12/2014 - h. 12,25
17. 16
Ecco perchéi fulmini colpiscono due volte
nello stesso posto
Due medici sfatano i falsi miti della scienza. Non è vero che usiamo solo il 10% del cervello e leggere con la
luce fioca non rovina gli occhi
Siamo convinti che non colpiscano
mai due volte nello stesso posto,
ma solo sull’Empire State Building
ne cadono 100 l’anno
28/08/2015
VITTORIO SABADIN
LONDRA
I politici sanno perfettamente che se
si ripete una cosa abbastanza a
lungo, la gente finirà per credere che
sia vera. I falsi miti sono così
numerosi che, se fossero sfatati tutti,
non avremmo quasi più argomenti
di conversazione a cena con gli
amici. Ad esempio non potremmo
piùdire che quando Orson Welles fece credere alla radio nel 1938 che i marziani stavano sbarcando, migliaia di
persone si riversarono impaurite nelle strade. Non è vero: ci fu solo qualche telefonata in più alla polizia. L’ondata
di panico fu un’esagerazione dei giornali, che volevano demolire l’attendibilità della radio, un nuovo medium che
stava togliendo loro pubblicità.
Siamo convinti che i fulmini non colpiscano mai due volte nello stesso posto, ma solo sulla cima dell’Empire
State Building ne cadono circa 100 l’anno. Pensiamo che la luna piena influenzi il comportamento delle persone
rendendole piùaggressive, ma non è vero. Molte credenze popolari sono del tutto innocue, ma altre possono
diventare pericolose, soprattutto quando sono associate alla medicina. Rachel Vreeman e Aaron Carroll, docenti di
pediatria all’Università dell’Indiana, hanno compilato per il British Medical Journal (e in seguito per il New York
Times) un elenco di falsi miti cui – ahimè – credono anche molti medici, contribuendo cosìalla loro diffusione tra
i pazienti.
Convinzioni assurde
Si sente ad esempio spesso dire che bisognerebbe bere almeno otto bicchieri di acqua al giorno, un’affermazione
di per sé del tutto assurda. Vreeman è convinta di averne scoperto l’origine. Nel 1945, una raccomandazione del
Nutrition Council suggeriva di ingerire in 24 ore almeno 8 bicchieri di «liquidi», diventati nel tempo acqua. Il
termine «liquidi» teneva invece conto anche di caffè, spremute, frutta, latte e nella maggior parte del cibo che
ingeriamo. Il fabbisogno giornaliero di acqua pura, in condizioni normali, è largamente inferiore. Bevendo piùdi
un litro e mezzo in un’ora si rischia anzi l’intossicazione da acqua, che in casi estremi può portare al coma e alla
morte.
Un altro mito da sfatare è che leggere con poca luce faccia perdere la vista. Per secoli la gente ha letto al lume di
candela e i giornali, nell’800 delle lampade a gas, erano stampati in un corpo così piccolo che oggi, nell’epoca
delle lampade alogene, sarebbe considerato inaccettabile. Leggere con poca luce costringe indubbiamente l’occhio
a un maggiore sforzo e determina una perdita di acutezza visiva, ma questi disturbi scompaiono dopo un po’ di
riposo e non lasciano traccia.
Origini misteriose
Quasi tutti sono convinti che un drastico taglio dei capelli li faccia crescere piùfolti, piùsani e di colore piùscuro.
La credenza è cosìantica che già nel 1928 si misurò la crescita di capelli appena rasati confrontandola con quella
di capelli non tagliati. Non c’era nessuna differenza. I capelli che ricrescono dalla radice sembrano più consistenti
perché hanno una punta smussata, che si assottiglia solo dopo qualche tempo. E se appaiono piùscuri è solo
perché non sono ancora stati schiariti dall’esposizione al sole e agli agenti chimici contenuti negli shampoo.
Vreeman e Carroll hanno indagato a lungo anche per scoprire chi abbia affermato per primo che l’uomo usa solo
il 10% del proprio cervello. Si crede sia stato Einstein, ma non c’è nessuna prova: lui certamente lo usava tutto.
18. 17
Ogni esperimento condotto al riguardo ha comunque smentito questa credenza, nata forse per attribuire all’uomo
poteri nascosti che solo alcuni individui come veggenti, telepatici e pranoterapeuti riuscirebbero a usare. Sarebbe
bello, ma purtroppo ogni cellula del cervello umano è già impegnata, non sempre con risultati apprezzabili.
Da sfatare anche il mito secondo il quale i capelli e le unghie crescono dopo la morte. In realtà è la pelle che si
disidrata e si ritira, creando un macabro effetto ottico. C’è infine una credenza secondo cui i telefonini
interagiscono con le apparecchiature mediche, falsandone i dati e compromettendone il funzionamento. Alcuni
test, dicono Vreeman e Carroll, hanno dimostrato che non è vero. Altri che invece è vero, ma solo nel 4% dei casi
e quando il telefono si trova a meno di un metro dall’apparecchio. Più che un altro mito sfatato, questo sembra un
velato consiglio a spegnere comunque il telefonino prima di ogni esame medico.