Presentazione di Ubuntu, della comunità internazionale di Ubuntu e della comunità italiana di Ubuntu: chi le compone, come funzionano, come sono organizzate, come parteciparvi.
Presentazione di Ubuntu, della comunità internazionale di Ubuntu e della comunità italiana di Ubuntu: chi le compone, come funzionano, come sono organizzate, come parteciparvi.
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª PartePaolo Sammicheli
Come partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª Parte: Testing e Bug Report. WARNING: This presentation uses the UBUNTU FONT: http://font.ubuntu.com
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª PartePaolo Sammicheli
Come partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª Parte: Triage e Packaging.
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Retrospettiva Ubuntera 2004-2010: Agilità come vantaggio competitivo? Breve panoramica sulle metodologie Agili e analisi degli elementi di differenziazione di Ubuntu.
Presentazione fatta a Novegro il 31 Marzo 2012 da Dario Cavedon, della Comunità Italiana ubuntu-it su come è organizzata la comunità e come si può contribuire a Ubuntu
Seconda lezione del corso di Introduzione al Software Libero organizzato dal Siena Linux User Group per i soci dell'Associazione Radioamatori Italiani di Siena
Introduzione al software Open Source ed al software libero. Notizie a proposito degli enti (Open Source Software) più importanti e delle licenze più utilizzate.
Perché usare Linux? Queste slides provano a indicare i vantaggi che Linux ha rispetto ad altri sistemi. Pur non essendo perfetto, oggi Linux è una buona altrernativa a windows, Mac Os anche per i sistemi desktop.
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª PartePaolo Sammicheli
Come partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª Parte: Testing e Bug Report. WARNING: This presentation uses the UBUNTU FONT: http://font.ubuntu.com
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª PartePaolo Sammicheli
Come partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª Parte: Triage e Packaging.
WARNING: This presentation uses the UBUNTU FONT: http://font.ubuntu.com
Retrospettiva Ubuntera 2004-2010: Agilità come vantaggio competitivo? Breve panoramica sulle metodologie Agili e analisi degli elementi di differenziazione di Ubuntu.
Presentazione fatta a Novegro il 31 Marzo 2012 da Dario Cavedon, della Comunità Italiana ubuntu-it su come è organizzata la comunità e come si può contribuire a Ubuntu
Seconda lezione del corso di Introduzione al Software Libero organizzato dal Siena Linux User Group per i soci dell'Associazione Radioamatori Italiani di Siena
Introduzione al software Open Source ed al software libero. Notizie a proposito degli enti (Open Source Software) più importanti e delle licenze più utilizzate.
Perché usare Linux? Queste slides provano a indicare i vantaggi che Linux ha rispetto ad altri sistemi. Pur non essendo perfetto, oggi Linux è una buona altrernativa a windows, Mac Os anche per i sistemi desktop.
Intervento al Linux Day 2010@Pisa, organizzato da parte del GULP. L'intervento ha l'obiettivo di presentare il sistema Ubuntu mostrandone gli aspetti principali
Appunti dal corso in aula GalLUG 2011.
# Ubuntu per tutti.
Lezione 1
- Come ottenere Linux Ubuntu
- Scaricare e masterizzare un CD di Ubuntu Linux
- Installare Ubuntu... come?
- Installare Ubuntu in una macchina virtuale
Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013Mattia Migliorini
Relazione sul cambio di impostazione dell'Ufficio Stampa della comunità italiana di Ubuntu.
Il talk sarà Sabato 1 Giugno 2013 durante la sessione dedicata alle comunità della Debian/Ubuntu Community Conference Italia (DUCC-IT).
Maggiori informazioni www.ducc.it
Il software libero nella scuola, esperienze e soluzioniTruelite
Presentazione sull'esperienza di FUSS e sui vantaggi dell'uso del software libero nella scuola.
Relatore: Simone Piccardi
Evento: Linux Day 2010 - 23 Ottobre 2010
Organizzatore: Lucca Linux User Group
Luogo: Lucca
Presentata alla quinta Girl Geek Dinner Milano, il 24 ottobre da Sara Rosso e Bruna Gardella. Un introduzione all'Open Source, il mondo della donna e l'Open Source, la Girl Geek e l'Open Source, e tanti modi di essere più coinvolto nel mondo Open Source.
Presentata alla quinta Girl Geek Dinner Milano, il 24 ottobre 2008 da Sara Rosso con la contribuzione di Bruna Gardella. Un introduzione all’Open Source, il mondo della donna e l’Open Source, la Girl Geek e l’Open Source, e tanti modi di essere più coinvolto nel mondo Open Source.
Come realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoroAlessio Fattorini
Linux, ad oggi, è un sistema molto diffuso e utilizzato, ci sono numerose distribuzioni che spaziano tra i più svariati ambiti applicativi, da distribuzioni ad uso desktop come Ubuntu a distribuzioni server-oriented come CentOS. Nonostante siano accomunate dallo stesso cuore, Linux, differiscono sotto diversi aspetti e diversi metodi di realizzazione. Sul fronte desktop, nonostante siano numerose le distribuzioni non è il punto di riferimento per end-user, mentre lato server è il leader indiscusso da una decina d'anni a questa parte, piazzandosi benissimo sia a livello medio-basso (per PMI) sia nella fascia high-end.
La sfida di questo seminario è far luce sulla definizione, sulla realizzazione e sul mantenimento e sviluppo di una distribuzione Linux orientata all’innovazione, apprendendo i concetti basilari che forniscono know how facilmente spendibile nel mondo del lavoro.
Con la filosofia Open Source, il mondo Linux è cresciuto velocemente, regalando nuove funzionalità, nuovi prodotti e nuove conoscenze. Il seminario affronterà il concetto di Open Source, mostrando quanto sia utile e produttivo creare software che sia condivisibile, riusabile e soprattutto funzionale.
Il pensiero Open Source non si limita solamente al mondo del software, ma è un modo alternativo di pensare e di creare, la condivisione è crescita.
How much business agility can an organization achieve? Is this related to the nature of the organization? To its business model, size, culture, geographical distribution, leadership? Yes, certainly all these elements play a fundamental role in how and in how much agility we can expect to have.
You might be surprised to know, though, that there are different ways in which those elements can contribute, which means that business agility is achievable in quite different types of organizations, sometimes unexpectedly.
In this session, we are going to relate part of the journey that the speakers, in their function of business agility coaches, are traveling with one of their clients, Pietro Fiorentini Spa, an Oil&Gas multinational company.
This company is exceptionally well-versed in Lean methods, which they have brought outside of just production and into different functions of the organization, and this has provided them with a great deal of efficiency in what they do.
However, they realize that efficiency (“doing the thing right”) without effectiveness (“doing the right thing”) is worthless or even harmful.
So their quest for business agility is a challenge in preserving all that makes them so efficient and improving, through news processes and ways of collaborating, their effectiveness.
We are going to discuss some of the changes that are being implemented in terms of leadership, self-organization, and team autonomy in several functions, including concrete examples coming form the designing and building of one of their production lines.
We intend to illustrate how business agility goes beyond production (certainly way beyond software production) and can coexist — and be synergetic — with some well-established management approaches.
Originally presented the 12 September 2020 at Agile Business Day, Andrea Provaglio, Paolo Sammicheli, and Andrea Aganetti.
Numerose stimate società internazionali di consulenza hanno iniziato ad offrire servizi di trasformazione agile, accattivanti e convincenti. Ottimo, vuol dire che le aziende del futuro saranno tutte agili? Purtroppo no. Scopriamo insieme i tratti caratteristici di queste proposte, i numerosi limiti ed i rischi collegati.
In the last two years, numerous Managers approached me, asking an opinion about propositions they got from very known consultancy firms regarding "Agile Transformation Initiatives." Noticing common traits, I came up with the name of "Cosmetic Agile." What are the pros and cons of this approach? When could it be useful? Is it worth the money? How to recognize "Cosmetic Agile" and how would it be different from a real Agile approach?
Engineering practices in Scrum for Hardware - Sisma Spa Case StudyPaolo Sammicheli
How to iterate quickly a physical complex product, composed by Software, Electronic, Mechanics, and Plastics, using an Agile framework like Scrum?
How to speed up the feedback loop, reducing risks and adding creativity and innovation at the same time? How to start transforming a company into an Agile Organization? In this talk, I'll try to answer to the typical hot questions I deal with doing Agile Coaching in the manufacturing industry and I'll show the journey of an Italian company, Sisma Spa, with their CEO Vittorio Gaudino.
My presentation at Scrum Day 2019, Stuttgart Germany.
Abstract: "In this talk, I'll show you how to Scrum the development of a Hardware product, composed by Software, Hardware, Mechanical parts and Plastics using the engineering practices known as eXtreme Manufacturing, invented by Joe Justice in the Wikispeed project. Additionally, there is an example on how to use the Scrum@Scale scaling patterns to scale up the development to multiple Scrum Teams and many external suppliers."
https://www.scrum-day.de/vortraege/details/vortrag-2019-scrumscale-with-hardware.html#details
How to use Scrum to create complex and innovative products?
In this talk, you’ll see how to use Scrum to develop complex product composed by Software, Electronics, Mechanics, Engines, and Plastics. You'll hear the stories of the pioneer of Scrum for Hardware, from Wikispeed to the first Scrum for Hardware Gathering and the Agile Product Charter. The discussion will include how to produce physical products using the same Scrum methods that Agile software teams have benefited from for years, how to spark product and hardware innovation through iterative sprint cadence and the secrets of companies that have made the jump from Agile prototyping to true Agile manufacturing.
Agile Lean Europe 2018 - Zurich, 22-24 August 2018. What is an Agile Organization and how transform your company in an Agile Organization with Scrum@Scale.
Industrial Agility: Come Rispondere alla Quarta Rivoluzione IndustrialePaolo Sammicheli
Intervento al Meetup Agile Venezia sulla metodologie Scrum nel contesto dell'Industria Tradizionale e la Quarta Rivoluzione Industriale. Casi reali: Wikispeed, Saab Gripen. Video: https://www.youtube.com/watch?v=3Sf-g6j6mzA
Agile London: Industrial Agility, How to respond to the 4th Industrial Revolu...Paolo Sammicheli
Agile London at Photobox/Moonpig, 16 February 2017.
Talk about Wikispeed, Scrum for Hardware and the Fourth Industrial Revolution. What means Industrial Agility and from where to start?
Industrial Agility, Come rispondere alla quarta Rivoluzione IndustrialePaolo Sammicheli
Presentazione al MINI Italian Agile Day di Vimercate, sede Nokia.
#MiniIAD #Scrum4HW Thanks to the Italian Agile Movement.
http://www.agileday.it/mini/2017/vimercate/
Presented during the Debian/Ubuntu Community Conference 23-24 May 2015.
«We'll discuss some Leadership Models (Hero, Servant and Host) and how these models can be useful leading an open source volunteering based project.»
I will show the tools and the infrastructure that makes easy creating own python project in Ubuntu and distributing it to millions of users. It will be shown several tools: Launchpad, Quickly and and the Ubuntu’s PPA (personal package archiving).
8. «Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti»
9.
10. The Ubuntu promise Ubuntu will always be free of charge, including enterprise releases and security updates. Ubuntu comes with full commercial support from Canonical and hundreds of companies around the world. Ubuntu includes the very best translations and accessibility infrastructure that the free software community has to offer. Ubuntu CDs contain only free software applications; we encourage you to use free and open source software, improve it and pass it on.
11. The Ubuntu promise Ubuntu will always be free of charge , including enterprise releases and security updates. Ubuntu comes with full commercial support from Canonical and hundreds of companies around the world. Ubuntu includes the very best translations and accessibility infrastructure that the free software community has to offer. Ubuntu CDs contain only free software applications; we encourage you to use free and open source software, improve it and pass it on.
12. CODICE DI CONDOTTA Siate premurosi. Il vostro lavoro sarà usato da altre persone, e voi a vostra volta dipenderete dal lavoro degli altri. Ogni decisione presa coinvolgerà utenti e colleghi, e ci aspettiamo che prendiate in considerazione le conseguenze di ogni decisione. Ad esempio, quando siamo in uno stato di "freeze", non fate drammatici upload di nuove versioni di software per sistemi critici, in quanto altre persone sono in fase di test dei sistemi "congelati" e non sono in grado di assorbire grandi variazioni. Siate rispettosi. La comunità Ubuntu ed i suoi membri si rivolgono l'un l'altro con grande rispetto. Ciascuno può realizzare un valido contributo ad Ubuntu. Non possiamo sempre essere d'accordo, ma il disaccordo non è una scusa per un comportamento e per modi scorretti. Potremmo tutti vivere qualche frustrazione talvolta, ma non potremmo mai permettere che tale frustrazione si trasformi in un attacco personale. E' importante ricordare che una comunità dove le persone si sentono a disagio non è una comunità produttiva. Ci aspettiamo che i membri della comunità Ubuntu siano rispettosi sia quando hanno a che fare con altri collaboratori, sia con persone al di fuori del progetto Ubuntu, sia con gli utenti. Siate collaborativi. Ubuntu e Free Software collaborano e lavorano insieme. La collaborazione riduce la ridondanza del lavoro compiuto del mondo Free Software e migliora la qualità del software prodotto. Dovreste tendere a collaborare con altri maintainers Ubuntu, così come con la comunità a monte che è interessata al vostro lavoro. Il vostro lavoro dovrà essere eseguito con trasparenza e le patch per Ubuntu devono essere consegnate alla comunità quando si rendono disponibili, non al rilascio dell'edizione. Se volete lavorare a nuovo codice per progetti esistenti, almeno mantenete informati delle vostre idee e progressi i responsabili di quei progetti. Potrebbe non essere possibile ottenere il consenso circa la corretta implementazione di un'idea, così non sentitevi obbligati ad ottenere un accordo prima di iniziare, ma almeno mantenete informato del vostro lavoro il mondo esterno, e pubblicatelo in modo tale da consentire altri di svolgere prove, discussioni e contribuire ai vostri sforzi. Quando non siete d'accordo, consultate gli altri. Disaccordi, sia politici che tecnici, avvengono ogni giorno e la comunità Ubuntu non ne è esente. L'obiettivo importante non è evitare i disaccordi o le diverse vedute, ma di risolverli costruttivamente. Dovreste sempre tornare alla comunità ed ai suoi processi per cercare consigli e risolvere disaccordi. Ci sono sia il Technical Board che il Community Council che vi aiuteranno a decidere il giusto corso di Ubuntu. Ci sono inoltre diversi Project Teams e Team Leaders, che vi aiuteranno a capire quale direzione potrebbe essere la più accettabile. Se alla fine volete comunque prendere una strada diversa, vi invitiamo a fornire una diversa distribuzione o un set di pacchetti alternativo usando la struttura dell'Ubuntu Package Management, affinchè la comunità possa comunque provare i vostri cambiamenti e le vostre idee, e contribuire alla discussione. Quando non siete sicuri, chiedete. Nessuno sa tutto, e nessuno si aspetta che l'altro sia perfetto nella comunità Ubuntu. Rivolgere domande evita molti problemi lungo il percorso, e quindi le domande sono incoraggiate. Coloro che devono rispondere, dovranno essere reattivi e di grande aiuto. Comunque, nel porre una domanda, occorre avere cura nel rivolgersi al forum appropriato. Domande fuori-tema, come ad esempio una richiesta di supporto in una mailing list di sviluppo distoglie da una discussione produttiva. Lasciate con considerazione. Gli sviluppatori di ogni progetto vanno e vengono, e per Ubuntu non è diverso. Quando lasciate un progetto, del tutto o in parte, fatelo cercando di minimizzare le ripercussioni sul progetto stesso. Ciò significa che dovreste avvisare prima di lasciare e intraprendere le opportune azioni per assicurare che gli altri possano riprendere dal punto da voi lasciato.
13. CODICE DI CONDOTTA Siate premurosi. Il vostro lavoro sarà usato da altre persone, e voi a vostra volta dipenderete dal lavoro degli altri. Ogni decisione presa coinvolgerà utenti e colleghi, e ci aspettiamo che prendiate in considerazione le conseguenze di ogni decisione. Ad esempio, quando siamo in uno stato di "freeze", non fate drammatici upload di nuove versioni di software per sistemi critici, in quanto altre persone sono in fase di test dei sistemi "congelati" e non sono in grado di assorbire grandi variazioni. Siate rispettosi. La comunità Ubuntu ed i suoi membri si rivolgono l'un l'altro con grande rispetto. Ciascuno può realizzare un valido contributo ad Ubuntu. Non possiamo sempre essere d'accordo, ma il disaccordo non è una scusa per un comportamento e per modi scorretti. Potremmo tutti vivere qualche frustrazione talvolta, ma non potremmo mai permettere che tale frustrazione si trasformi in un attacco personale. E' importante ricordare che una comunità dove le persone si sentono a disagio non è una comunità produttiva. Ci aspettiamo che i membri della comunità Ubuntu siano rispettosi sia quando hanno a che fare con altri collaboratori, sia con persone al di fuori del progetto Ubuntu, sia con gli utenti. Siate collaborativi. Ubuntu e Free Software collaborano e lavorano insieme. La collaborazione riduce la ridondanza del lavoro compiuto del mondo Free Software e migliora la qualità del software prodotto. Dovreste tendere a collaborare con altri maintainers Ubuntu, così come con la comunità a monte che è interessata al vostro lavoro. Il vostro lavoro dovrà essere eseguito con trasparenza e le patch per Ubuntu devono essere consegnate alla comunità quando si rendono disponibili, non al rilascio dell'edizione. Se volete lavorare a nuovo codice per progetti esistenti, almeno mantenete informati delle vostre idee e progressi i responsabili di quei progetti. Potrebbe non essere possibile ottenere il consenso circa la corretta implementazione di un'idea, così non sentitevi obbligati ad ottenere un accordo prima di iniziare, ma almeno mantenete informato del vostro lavoro il mondo esterno, e pubblicatelo in modo tale da consentire altri di svolgere prove, discussioni e contribuire ai vostri sforzi. Quando non siete d'accordo, consultate gli altri. Disaccordi, sia politici che tecnici, avvengono ogni giorno e la comunità Ubuntu non ne è esente. L'obiettivo importante non è evitare i disaccordi o le diverse vedute, ma di risolverli costruttivamente. Dovreste sempre tornare alla comunità ed ai suoi processi per cercare consigli e risolvere disaccordi. Ci sono sia il Technical Board che il Community Council che vi aiuteranno a decidere il giusto corso di Ubuntu. Ci sono inoltre diversi Project Teams e Team Leaders, che vi aiuteranno a capire quale direzione potrebbe essere la più accettabile. Se alla fine volete comunque prendere una strada diversa, vi invitiamo a fornire una diversa distribuzione o un set di pacchetti alternativo usando la struttura dell'Ubuntu Package Management, affinchè la comunità possa comunque provare i vostri cambiamenti e le vostre idee, e contribuire alla discussione. Quando non siete sicuri, chiedete. Nessuno sa tutto, e nessuno si aspetta che l'altro sia perfetto nella comunità Ubuntu. Rivolgere domande evita molti problemi lungo il percorso, e quindi le domande sono incoraggiate. Coloro che devono rispondere, dovranno essere reattivi e di grande aiuto. Comunque, nel porre una domanda, occorre avere cura nel rivolgersi al forum appropriato. Domande fuori-tema, come ad esempio una richiesta di supporto in una mailing list di sviluppo distoglie da una discussione produttiva. Lasciate con considerazione. Gli sviluppatori di ogni progetto vanno e vengono, e per Ubuntu non è diverso. Quando lasciate un progetto, del tutto o in parte, fatelo cercando di minimizzare le ripercussioni sul progetto stesso. Ciò significa che dovreste avvisare prima di lasciare e intraprendere le opportune azioni per assicurare che gli altri possano riprendere dal punto da voi lasciato.
14. CODICE DI CONDOTTA Siate premurosi. Siate rispettosi . Lasciate con considerazione. consultate gli altri . chiedete . Siate collaborativi .
38. RSS IRC ML RICERCA DI SEGNALAZIONI DOPPIE SEGNALAZIONE DUPLICATI
39. RSS IRC ML RICERCA DI SEGNALAZIONI DOPPIE SEGNALAZIONE DUPLICATI COMPLETAMENTO
40. RSS IRC ML VERSIONI CONFIGURAZIONI AZIONI PER RIPRODURLO RISULTATI ATTESI/OTTENUTI RICERCA DI SEGNALAZIONI DOPPIE SEGNALAZIONE DUPLICATI COMPLETAMENTO
41. RSS IRC ML VERSIONI CONFIGURAZIONI AZIONI PER RIPRODURLO RISULTATI ATTESI/OTTENUTI RICERCA DI SEGNALAZIONI DOPPIE SEGNALAZIONE DUPLICATI COMPLETAMENTO RIPRODUCIBILITÀ
42. RSS IRC ML VERSIONI CONFIGURAZIONI AZIONI PER RIPRODURLO RISULTATI ATTESI/OTTENUTI DOCUMENTARE SUCCESSI O INSUCCESSI DI TENTATIVI DI RIPRODUZIONE RICERCA DI SEGNALAZIONI DOPPIE SEGNALAZIONE DUPLICATI COMPLETAMENTO RIPRODUCIBILITÀ
43. RSS IRC ML VERSIONI CONFIGURAZIONI AZIONI PER RIPRODURLO RISULTATI ATTESI/OTTENUTI DOCUMENTARE SUCCESSI O INSUCCESSI DI TENTATIVI DI RIPRODUZIONE RICERCA DI SEGNALAZIONI DOPPIE SEGNALAZIONE DUPLICATI COMPLETAMENTO RIPRODUCIBILITÀ CONFERMA
44. RSS IRC ML VERSIONI CONFIGURAZIONI AZIONI PER RIPRODURLO RISULTATI ATTESI/OTTENUTI DOCUMENTARE SUCCESSI O INSUCCESSI DI TENTATIVI DI RIPRODUZIONE RICERCA DI SEGNALAZIONI DOPPIE SEGNALAZIONE o LINK BUG UPSTREAM RICERCA PATCH VERIFICA SE AFFLIGGE ALTRE DISTRO SEGNALAZIONE DUPLICATI COMPLETAMENTO RIPRODUCIBILITÀ CONFERMA