1. 24 febbraio 2012
giorno della visita al museo e alla fabbrica
della ducati!
Giornata piena di emozioni dove
abbiamo sentito il rombo della
nuovissima 1199 Panigale, capito la
funzione e le performance del sistema
desmodromico e approfondito le leggi
sulla meccanica!
2. La Ducati, inizialmente azienda di
prodotti elettrotecnici, dopo la seconda
guerra mondiale comincia la produzione
di “Cucciolo”: un kit che comprende un
blocco motore e un serbatoio da montare
su una bicicletta.
3. LE VALVOLE DESMODROMICHE
Questo sistema di apertura delle valvole usato su
tutte le moto di serie della Ducati, viene preferito
rispetto al sistema che adotta le valvole
pneumatiche o a molla perché quest' ultime per
essere ben efficienti per chiudersi devono
applicare una certa pressione che però va a fare
attrito sull'albero a camme dissipando la potenza
del motore, le valvole desmodromiche non hanno
questo svantaggio.
4. SI DISEGNA A MANO
Tutti i motori della Ducati prima
vengono progettati e disegnati
a mano e poi vengono rifatti al
CAD. Questo perchè secondo la
Ducati disegnare a mano è
come se chi progetta e disegna
stesse fisicamente
assemblando il motore così da
realizzare un motori di qualità
5. Il ROSSO DUCATI
La Ducati ha il suo classico rosso, però
nelle gare trasmesse alla televisione si
rivelò il problema che gli spettatori
televisivi vedevano un rosso più scuro
di quello che è realmente. Per ovviare a
questo problema le carene delle Ducati
vengono colorate di un arancio
tendente al rosso, in modo che in
televisione si vede il rosso Ducati
6. LA DUCATI A “PEDALI”
Per comprendere meglio il lavoro e la
forza di un motore, nel laboratorio di
fisica c'è questa Ducati nella quale è
stata asportata la parte posteriore del
telaio sostituito da quello di una
bicicletta. I pedali della bicicletta sono
collegati ad un peso che simula la
resistenza che oppone il motore e così
provando a pedalare si capisce quanta
forza ci vuole
7. IL ROMBO
Durante la visita della fabbrica della Ducati
abbiamo assistito al collaudo della 1199
Panigale, “ha un rombo da cavallo pazzo ”
così ci disse la guida.