Attuazione PAC 2014-2020: approvato documento sulle scelte nazionaliParma Couture
Il documento "La nuova PAC: le scelte nazionali - Regolamento (UE) n. 1307/2013", approvato dal Consiglio dei Ministri del 31 Luglio 2014, si pone l'obiettivo di indicare alla Commissione Europea le scelte nazionali relative all'applicazione della riforma della nuova PAC fino al 2020.
Tra le decisione prese, si segnala quella di destinare 80 milioni di euro all'anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni. Non percepiranno, invece, più aiuti i soggetti come le banche, le assicurazioni, le società immobiliari e finanziarie. Ora i nostri imprenditori agricoli hanno un anno di tempo per adeguarsi alla riforma in vista della prima domanda unica che avrà luogo nel 2015.
Il Cdm ha anche autorizzato la ripartizione degli aiuti destinati al sostegno accoppiato. Tali risorse saranno concentrate nei seguenti settori: zootecnia da carne e da latte, seminativi e olivicoltura.
Gli aiuti del cosiddetto Primo Pilastro della PAC (Pagamenti diretti) saranno completamente finanziati dall'Europa.
Attuazione PAC 2014-2020: approvato documento sulle scelte nazionaliParma Couture
Il documento "La nuova PAC: le scelte nazionali - Regolamento (UE) n. 1307/2013", approvato dal Consiglio dei Ministri del 31 Luglio 2014, si pone l'obiettivo di indicare alla Commissione Europea le scelte nazionali relative all'applicazione della riforma della nuova PAC fino al 2020.
Tra le decisione prese, si segnala quella di destinare 80 milioni di euro all'anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni. Non percepiranno, invece, più aiuti i soggetti come le banche, le assicurazioni, le società immobiliari e finanziarie. Ora i nostri imprenditori agricoli hanno un anno di tempo per adeguarsi alla riforma in vista della prima domanda unica che avrà luogo nel 2015.
Il Cdm ha anche autorizzato la ripartizione degli aiuti destinati al sostegno accoppiato. Tali risorse saranno concentrate nei seguenti settori: zootecnia da carne e da latte, seminativi e olivicoltura.
Gli aiuti del cosiddetto Primo Pilastro della PAC (Pagamenti diretti) saranno completamente finanziati dall'Europa.
Cassa di espansione del Panaro. La vera storia nei documenti ufficialiMarco Amendola
La storia di un'opera incompiuta nei documenti ufficiali.
È la più grande opera incompiuta realizzata nella provincia di Modena. Da 40 anni aspetta di essere finita. Si tratta della cassa di espansione del Panaro, la prima infrastruttura idraulica di questo tipo costruita in Italia, nata per regolare le piene del fiume e non mettere a rischio i comuni di valle lungo il corso d'acqua. Ma si rivela una storia piena di contraddizioni.
Cassa di espansione del Panaro. La vera storia nei documenti ufficialiMarco Amendola
La storia di un'opera incompiuta nei documenti ufficiali.
È la più grande opera incompiuta realizzata nella provincia di Modena. Da 40 anni aspetta di essere finita. Si tratta della cassa di espansione del Panaro, la prima infrastruttura idraulica di questo tipo costruita in Italia, nata per regolare le piene del fiume e non mettere a rischio i comuni di valle lungo il corso d'acqua. Ma si rivela una storia piena di contraddizioni.
El documento habla sobre los desafíos que enfrentan las pequeñas empresas en la actualidad. Menciona que la pandemia ha afectado negativamente a muchas pequeñas empresas y que necesitan apoyo gubernamental para sobrevivir y recuperarse. También señala que las pequeñas empresas son esenciales para la economía y el empleo.
1. DIRITTO DI TRIBUNA ANNO 2013
Nella tabella, gli argomenti proposti dai firmatari, la data in cui si è tenuto il rispettivo Diritto di Tribuna
e il numero di firme raccolte per ogni singola petizione (o delibera).
In fondo, quale dato significativo, il numero complessivo dei cittadini torinesi che hanno firmato le 17
proposte di petizione o delibera di iniziativa popolare proposte al Consiglio comunale di Torino.
TITOLO PETIZIONE
1 Richiesta di abbassare la pressione contributiva legata all’IMU
sulla prima casa
2 Richiesta di una fontanella pubblica per il giardino Fergat
3 Per ripopolare il mercato di via Don Michele Rua, abolizione
temporanea pagamento vouchers, ambulanti a sorteggio
4 Adozione linee indirizzo per escludere la possibilità di un
nuovo campo nomadi in VI Circoscrizione
5 Evitare la riapertura cinema a luci rosse ‘ex Alexandra’ in
Borgo San Secondo
6 Che venga fatta luce sulla situazione debitoria del Comune di
Torino attraverso la costituzione di un Audit, istituendo una
commissione indipendente e qualificata di verifica e controllo
anche sulle operazioni di ristrutturazione del debito
7 Chiedere al Consiglio comunale di deliberare l’indizione di sei
referendum consultivi su varie materie, riguardanti la città
8 Che non venga dato corso al bando per la realizzazione di un
parcheggio privato pertinenziale in corso Marconi
9 Riapertura al traffico di via Nizza nel tratto compreso fra via
Valenza e via Sommariva
10 Contro qualsiasi forma di pedonalizzazione, completa o
parziale, di corso De Gasperi
11 Non procedere con gli interventi di demolizione e bonifica
dell’area sita tra le vie Frejus, Cesana, Moretta, Revello,
denominata Stabilimento ex Diatto
12 Ulteriori informazioni e possibilità di revisione del progetto
Lotto Guala
13 Contro il trasferimento dei laboratori di ITER nella scuola
elementare Calvino
14 Contro la pedonalizzazione di via Frejus
15 Non realizzare i parcheggi pertinenziali privati in piazza
Paleocapa e piazza Lagrange
16 Realizzazione di un’area cani nel giardino fra le vie Nichelino
e Cercenasco
17 Contro i parcheggi a pagamento in Spina 1 (Area A5) - zona al
confine fra le Circoscrizioni 2 e 3
DATA DDT FIRME
15 gennaio
461
29 gennaio
12 febbraio
442
332
26 marzo
2792
28 marzo
843
16 aprile
583
21 maggio
335
23 maggio
1057
28 maggio
309
4 giugno
3191
18 giugno
548
25 giugno
410
17 settembre
850
1 ottobre
8 ottobre
680
590
24 ottobre
254
17 dicembre
797
Totale firme 14.474