2. CLASSI COINVOLTE
Classe 3^B Ruffano
Classe 3^ Torrepaduli
Classi 4 ^ Ruffano
MONTE ORE 350
320 ORE, SU CIASCUNA CLASSE, DI ATTIVITA’ CON GLI ALUNNI.
30 ORE DI ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE.
3. ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO TIPO A
IL PROGETTO “DIRITTI A SCUOLA” E’ STATO ARTICOLATO IN TRE FASI,
OGNUNA DELLE QUALI HA PREVISTO UNA VALUTAZIONE FINALE NELLE
AREE NON COGNITIVA E COGNITIVA.
GLI ESITI DELLE PROVE SONO STATI RIPORTATI IN APPOSITE TABELLE
GRAFICHE.
PRIMA FASE : 60 ORE IN ORARIO ANTIMERIDIANO, CONOSCENZA DEGLI
ALUNNI, SUPPORTO DURANTE LE LEZIONI.
SECONDA FASE: 90 ORE IN ORARIO ANTIMERIDIANO , INTERVENTI MIRATI
SUGLI ALUNNI DESTINATARI DEL PROGETTO , ALL’INTERNO E FUORI
DALLA CLASSE.
TERZA FASE : 170 ORE IN ORARIO ANTIMERIDIANO, INTERVENTI MIRATI
SUGLI ALUNNI DESTINATARI DEL PROGETTO ESCLUSIVAMENTE IN
AMBIENTI DIVERSI DALL’AULA.
4. Progetto nº 1
Classe terza B di Ruffano e terza unica di
Torrepaduli
Nel contesto della realizzazione, il Progetto n.1, destinato agli alunni in difficoltà
di due classi III^ di Scuola Primaria di Ruffano e Torrepaduli , ha fatto emergere
una pratica didattica scandita quotidianamente da attività mirate
all’accoglimento di persone con vissuti familiari e sociali fortemente disagiati.
Le docenti hanno incentrato il percorso formativo su metodologie basate sulla
voglia di fare degli alunni e sulla reciproca capacità empatica.
Le attività didattiche sono state imperniate su esperienze coinvolgenti in grado
di produrre benessere nel piccolo gruppo; ogni alunno ha vissuto con
entusiasmo la possibilità temporale e spaziale di raccontarsi, spiegare fatti
legati al disagio scolastico e soddisfare la propria naturale curiosità.
L’ascolto di testi da drammatizzare in vari “giochi di ruolo”, l’assunzione
guidata e libera degli stessi in una scelta preordinata da una fattiva
cooperazione fra docenti si è rivelata una validissima pratica quotidiana, un vero
trampolino di lancio per l’autostima e la sicurezza nei rapporti interpersonali.
5. Progetto nº 2
Classi quarte A – B di Ruffano
Il Progetto n.2 è stato destinato agli alunni in difficoltà delle classi IV^
A - B della Scuola Primaria di Ruffano.
Le classi (entrambe numerose) presentano alcune situazioni di disagio
socio-familiare, alunni con tempi di apprendimento rallentati e alunni
provenienti da scuole estere con forti difficoltà in Lingua italiana.
Il Progetto ha permesso di rafforzare la pratica educativo-didattica
quotidiana senza penalizzare gli alunni in difficoltà così come gli
alunni di livello eccellente.
L’organizzazione didattica quotidiana ha riguardato , alternativamente,
l’intero gruppo classe, i gruppi di livello e i gruppi eterogenei.
Le attività, concordate durante gli incontri di Programmazione
didattica, hanno rispettato il criterio della flessibilità, permettendo
anche scambi di ruolo tra insegnanti curriculari ed insegnanti del
Progetto.
Una fruttuosa collaborazione tra le docenti ha permesso di stabilire
rapporti affettivi di fiducia, migliorando l’autostima e l’impegno degli
alunni.
6. Progetto nº 3
Classi quarte C – D di Ruffano
Le classi IV^ C – D di Scuola Primaria di Ruffano sono, in generale,
caratterizzate da un contesto – classe disturbato e poco coeso. In
particolare, nella classe IV^ C, in cui è inserito un alunno diversamente
abile, la situazione risulta più delicata e complessa.
In tale ambito, il Progetto n.3 è stata opportunità di spazio in cui esprimere
emozioni ed esplicitare potenzialità.
L’ascolto, quotidiano e attento, è stata pratica educativa e didattica efficace
in funzione della socializzazione e dell’apprendimento.
Le attività didattiche hanno privilegiato quelle di gruppo dove l’impegno di
ciascuno per un fine comune ha portato all’assunzione di una maggiore
responsabilità e, quindi, al raggiungimento degli obiettivi prefissati: gli
alunni destinatari del Progetto, coordinati anche dai compagni più pronti ,
hanno assunto ruoli, portato a termine compiti di lavoro e curato la
socializzazione dei prodotti.
7. RILEVAZIONI FINALI NELL’AREA NON COGNITIVA DEGLI
ALUNNI DELLE CLASSI TERZE CHE HANNO ADERITO AL
PROGETTO DI ITALIANO
“ DIRITTI A SCUOLA “
9,00 9,00
8,00 8,00
7,00 7,00
6,00 6,00
Motivazione
5,00 Motivazione 5,00
Partecipazione
4,00
Partecipazione 4,00 Impegno
Impegno 3,00
3,00 Relazioni con gli altri 2,00
Relazione con gli altri
2,00 1,00
1,00 0,00
0,00 1 FASE 2 FASE 3 FASE
1 FASE 2 FASE 3 FASE
Terze Ruffano e Torrepaduli
8. RILEVAZIONI FINALI NELL’AREA COGNITIVA
DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI TERZE CHE
HANNO ADERITO AL PROGETTO DI ITALIANO
“ DIRITTI A SCUOLA “
9,00
9,00 8,00
8,00 7,00
7,00 6,00
6,00 5,00 Lettura
Lettura
5,00 4,00 Comprensione
Comprensione
4,00 Comunicazione orale 3,00
Comunicazione orale
3,00 Produzione scritta 2,00
Produzione scritta
2,00 1,00
1,00
0,00
0,00
1 FASE 2 FASE 3 FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE
Terze Ruffano e Torrepaduli
9. RILEVAZIONI FINALI NELL’AREA NON
COGNITIVA DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI
QUARTE CHE HANNO ADERITO AL
PROGETTO DI ITALIANO
“ DIRITTI A SCUOLA “
9,00
8,00 9,00
7,00 8,00
6,00 7,00
Motivazione 6,00
5,00 Partecipazione 5,00 Motivazione
4,00 Impegno 4,00 Partecipazione
Impegno
3,00 Relazione con gli altri 3,00 Relazione con gli altri
2,00 2,00
1,00 1,00
0,00 0,00
1 FASE 2 FASE 3 FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE
Quarte A - B Ruffano
10. RILEVAZIONI FINALI NELL’AREA NON
COGNITIVA DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI
QUARTE CHE HANNO ADERITO AL
PROGETTO DI ITALIANO
“ DIRITTI A SCUOLA “
9,00 9,00
8,00 8,00
7,00 7,00
6,00 6,00
Motivazione Motivazione
5,00 5,00 Partecipazione
Partecipazione
4,00 4,00 Impegno
Impegno
3,00 Relazione con gli altri
3,00 Relazione con gli altri
2,00 2,00
1,00 1,00
0,00 0,00
1 FASE 2 FASE 3 FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE
Quarte C - D Ruffano
11. RILEVAZIONI FINALI NELL’AREA COGNITIVA
DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI QUARTE CHE
HANNO ADERITO AL PROGETTO DI
ITALIANO
“ DIRITTI A SCUOLA “
9,00 9,00
8,00 8,00
7,00 7,00
6,00 6,00
5,00 Lettura 5,00 Lettura
4,00 Comprensione 4,00 Comprensione
3,00 Comunicazione orale 3,00 Comunicazione orale
2,00 Produzione scritta
2,00 Produzione scritta
1,00 1,00
0,00 0,00
1 FASE 2 FASE 3 FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE
Quarte A - B Ruffano
12. RILEVAZIONI FINALI NELL’AREA COGNITIVA
DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI QUARTE CHE
HANNO ADERITO AL PROGETTO DI
ITALIANO
“ DIRITTI A SCUOLA “
9,00 9,00
8,00 8,00
7,00 7,00
6,00 6,00
5,00 Lettura 5,00 Lettura
4,00 Comprensione 4,00 Comprensione
3,00 Comunicazione orale 3,00 Comunicazione orale
2,00 Produzione scritta
2,00 Produzione scritta
1,00 1,00
0,00
0,00 1 FASE 2 FASE 3 FASE
1 FASE 2 FASE 3 FASE
Quarte C - D Ruffano
13. RIFLESSIONI
Le riflessioni devono considerare i processi e i prodotti
dell’esperienza formativa.
In riferimento ai processi, va rilevato un dato di fondo: gli alunni
coinvolti hanno dimostrato , fin dall’inizio, apprezzamento per la
proposta fino al punto di suscitare negli alunni non coinvolti grande
attenzione e desiderio di partecipare.
Sul piano didattico, i processi hanno fatto emergere una vivace realtà
di lavoro come impegno personale e come contributo nelle attività di
gruppo: un apprendimento motivato e motivante, fortemente mirato
alla zona prossimale del singolo alunno.
In riferimento ai prodotti, l’avvenuto apprendimento è stato verificato
sia sul piano delle periodiche rilevazioni valutative (prove oggettive
simil – INVALSI) sia su quello dei cambiamenti nelle condotte
conoscitive ed esistenziali (prove soggettive).
Corre ormai il terzo anno di esperienza e ancora non sembra esserci
un punto di debolezza. O meglio uno c’è: non è sicuro che il Progetto
ci sia ogni anno!
14. “L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE SONO LE ARMI PIU’ POTENTI CHE
SI POSSONO UTILIZZARE PER CAMBIARE IL MONDO”.
NELSON MANDELA
LA DIRIGENTE DOTT.ESSA MADRILENA PAPALATO
LE DOCENTI
TAMBORRINO CATERINA
VANTAGGIATO M. PASQUALINA
FRISCO RITA GIUSEPPINA
MARSELLA LUCIANA
VIVA M. ROSARIA
SANCESARIO MARISA
CIURLIA FULVIA
CIULLO TONIA
PRETE CARMELINA
RAGUSA FABIOLA
BRANCA GERALDINA