Session about Microsoft Azure Mobile Engagement at "DevOps@Work 2017" event, managed by DomusDotNet community and hosted in Microsoft Rome's headquarter on February 10th, 2017.
The session is related to the product's presentation, configuration and integration using the available SDK.
DevOps@Work 2017 - Application insights more control, more powerRoberto Albano
Session about Microsoft Application Insights at "DevOps@Work 2017" event, managed by DomusDotNet community and hosted in Microsoft Rome's headquarter on February 10th, 2017.
The session is related to the product's presentation, configuration and integration using the available SDK.
My session about Microsoft Application Insights at "DevOps@Work 2016" event, managed by DomusDotNet and GetLatestVersion communities and hosted in Microsoft Rome's building, on February 5th, 2016
My session about Microsoft Application Insights at "EtnaDev 2016" event, managed by OrangeDotNet community and hosted in the Engineering Department of "Università degli Studi di Catania", on October 21st, 2016
DevOps@Work 2017 - Application insights more control, more powerRoberto Albano
Session about Microsoft Application Insights at "DevOps@Work 2017" event, managed by DomusDotNet community and hosted in Microsoft Rome's headquarter on February 10th, 2017.
The session is related to the product's presentation, configuration and integration using the available SDK.
My session about Microsoft Application Insights at "DevOps@Work 2016" event, managed by DomusDotNet and GetLatestVersion communities and hosted in Microsoft Rome's building, on February 5th, 2016
My session about Microsoft Application Insights at "EtnaDev 2016" event, managed by OrangeDotNet community and hosted in the Engineering Department of "Università degli Studi di Catania", on October 21st, 2016
Kubernetes as HA time series server, a proposalGiuliano Latini
Grazie allo IoT e al basso costo della connettività mobile possiamo acquisire grosse quantità di dati eterogenei. Un possibile modo per organizzarli nell'ottica del monitoraggio e dell'analisi proattiva è l'uso dei Time Series Database come InfuxDB. Durante la sessione varrà proposta un'architettura in alta affidabilità, utilizzando il servizio AKS di Microsoft Azure, per implementare un sistema di raccolta e classificazione dati in serie temporali con console di visualizzazione, pronti per alimentare altri servizi presenti nell'infrastruttura Microsoft Azure. Una parte del talk sarà dedicata a mostrare l'uso dell'architettura proposta.
In Azure there are many different app models to choose among to satisfy our needs. One is the component workflow oriented Azure Logic Apps. Compose a workflow of Api Api calls.
Azure Day Rome Reloaded 2019 - Azure Application Insights Overviewazuredayit
Monitorare le vostre applicazioni web, anche on-premise, gestendo in modo rapido ed efficiente i problemi, impostando alert e integrando i bug con Azure DevOps
ARCHITETTURA DI UN'APPLICAZIONE SCALABILEDotNetCampus
Questa sessione tratterà delle implementazioni di architetture robuste e scalabili, in scenari di sviluppo applicativi rientranti nella tipologia dei Software as a Service. In particolare vedremo come accopiare le feature e le necessità del SaaS con servizi propri presenti su Azure; con focus su web, servizi mobili, data, e notification.
Il Cloud Computing, servizi pay to use facilmente utilizzabili. Garantiscono flessibilità, scalabilità, risparmio in termini di tempi e costi.
Soluzioni come Amazon Cloud e Microsoft Azure.
Perchè esternalizzare il datacenter della propria azienda?
Nat come esporre servizi https senza esporre l'applicazioneGiuliano Latini
Review degli strumenti a disposizione e loro contestualizzazione per erogare servizi tramite il protocollo HTTP reso sicuro (HTTPS) utilizzando il servizio Internet Let's Encripts e confronto tra gli approcci tecnologici applicabili a Apache, Nginx e Traefik.
Kubernetes as HA time series server, a proposalGiuliano Latini
Grazie allo IoT e al basso costo della connettività mobile possiamo acquisire grosse quantità di dati eterogenei. Un possibile modo per organizzarli nell'ottica del monitoraggio e dell'analisi proattiva è l'uso dei Time Series Database come InfuxDB. Durante la sessione varrà proposta un'architettura in alta affidabilità, utilizzando il servizio AKS di Microsoft Azure, per implementare un sistema di raccolta e classificazione dati in serie temporali con console di visualizzazione, pronti per alimentare altri servizi presenti nell'infrastruttura Microsoft Azure. Una parte del talk sarà dedicata a mostrare l'uso dell'architettura proposta.
In Azure there are many different app models to choose among to satisfy our needs. One is the component workflow oriented Azure Logic Apps. Compose a workflow of Api Api calls.
Azure Day Rome Reloaded 2019 - Azure Application Insights Overviewazuredayit
Monitorare le vostre applicazioni web, anche on-premise, gestendo in modo rapido ed efficiente i problemi, impostando alert e integrando i bug con Azure DevOps
ARCHITETTURA DI UN'APPLICAZIONE SCALABILEDotNetCampus
Questa sessione tratterà delle implementazioni di architetture robuste e scalabili, in scenari di sviluppo applicativi rientranti nella tipologia dei Software as a Service. In particolare vedremo come accopiare le feature e le necessità del SaaS con servizi propri presenti su Azure; con focus su web, servizi mobili, data, e notification.
Il Cloud Computing, servizi pay to use facilmente utilizzabili. Garantiscono flessibilità, scalabilità, risparmio in termini di tempi e costi.
Soluzioni come Amazon Cloud e Microsoft Azure.
Perchè esternalizzare il datacenter della propria azienda?
Nat come esporre servizi https senza esporre l'applicazioneGiuliano Latini
Review degli strumenti a disposizione e loro contestualizzazione per erogare servizi tramite il protocollo HTTP reso sicuro (HTTPS) utilizzando il servizio Internet Let's Encripts e confronto tra gli approcci tecnologici applicabili a Apache, Nginx e Traefik.
The digital education industry is delivering increased amounts of education content to classrooms every year. Pearson should make a credible entry into this market by providing free eReaders to educational institutions and bundling the eReader with content subscriptions for digital textbooks. Pearson’s entry into the market will help them to retain bargaining power over other eReader providers by providing them with a real value option. By outsourcing the eReader manufacturing, Pearson can combine their design ideas and content with the manufacturing expertise of the outsourcer. Pearson can continue to focus on its core competency of creating unique educational content by partnering with a manufacturer to own the complete end-to-end classroom experience, making the vision of a paperless and interactive classroom a reality.
The digital education industry is delivering increased amounts of education content to classrooms every year. Pearson should make a credible entry into this market by providing free eReaders to educational institutions and bundling the eReader with content subscriptions for digital textbooks. Pearson’s entry into the market will help them to retain bargaining power over other eReader providers by providing them with a real value option. By outsourcing the eReader manufacturing, Pearson can combine their design ideas and content with the manufacturing expertise of the outsourcer. Pearson can continue to focus on its core competency of creating unique educational content by partnering with a manufacturer to own the complete end-to-end classroom experience, making the vision of a paperless and interactive classroom a reality.
My students were able to use Temperature probes hooked up to computers to help them learn how to predict more accutatly and how to measure temperature.
Tu sei il brand! Professionalità, personal branding e successo per l’impresa ...Alessandra Salimbene
Tu sei il brand! Professionalità, personal branding e successo per l’impresa commerciale nell’era dei social media
Obiettivo del workshop è quello di focalizzare l’importanza dell’imprenditore o dello store manager come perno del posizionamento di marketing e della notorietà dell’impresa commerciale. Oggi la comunicazione è, in particolare nei social media, fortemente caratterizzata dalle conversazioni e, in un mercato ipercompetitivo reso ancor più problematico dalla crisi, comunicare in modo costante, personale e coerente con il cliente è diventato fondamentale. Ma nell’era del mobile marketing e dei social media non possono essere le insegne a comunicare, ma devono essere le persone: sono le persone che si devono mettere in gioco, diventando guru e portavoce del valore aggiunto della propria insegna portando avanti un dialogo che inizia in negozio, prosegue sui online e si completa a livello individuale nelle strategie di CRM (customer relationship management).
“Applicazioni mobile con Powerapps - Soluzioni low code su cloud “.
Power Apps è una piattaforma cloud che fornisce strumenti di sviluppo, servizi e connettori per creare applicazioni personalizzate. In questa slide approfondiremo meglio tutti gli aspetti e le sue caratteristiche.
Spunti di riflessione sull'opportunità di superare i silos dipartimentali, passando dalla gestione a compartimenti stagni alla gestione osmotica dei contenuti.
Le slide illustrano modelli e strumenti gestionali osmotici per comunicare ad attrito zero, in modo fluido e biunivoco, fra aree aziendali, azienda e partner, azienda e clienti, sfruttando le potenzialità del web 2.0 in fase di marketing, vendita, formazione e assistenza.
Prima di scendere a un livello di dettaglio maggiore, le slide evidenziano alcune tendenze generali:
- Le aziende sono propense ad adottare modelli e strumenti (knowledge base e community) per esplicitare, raccogliere, formalizzare e trasmettere sapere, all'interno dell'impresa, nonché a monte e a valle della catena della fornitura
- Si sta diffondendo l'idea di gestire 1 sorgente del contenuto e usarla per realizzare molti output (sistemi di CCMS, Component Content Management, e di automazione editoriale su carta, web, mobile e app);
- La consumerizzazione delle applicazioni business e l'ingresso dei nativi digitali nel mercato del lavoro richiedono lo sviluppo di sistemi più improntati alla visualità, all'interattività e alla socialità
- L'innovazione è sempre più guidata anche dai fruitori del prodotto / servizio, sotto forma di feedback espliciti e/o di dati raccolti automaticamente dai sistemi di monitoraggio inclusi nel prodotto (IoT, internet of things, internet delle cose) / servizio
- Sistemi esperti sono chiamati a fornire in modo proattivo, personalizzato e contestuale contenuti in grado di supportare decisioni e azioni, compensando anche il tendenziale decremento del livello di esperienza e competenza registrato da alcune funzioni aziendali
- I destinatari di dati e contenuti non sono solo persone, ma anche software, a sé stanti o incorporati all'interno di smart object.
Visual Studio Online è già molto completo, ma offre interessanti possibilità di integrazione.
Vedremo come estendere Visual Studio Online (ma anche TFS) mediante le sue REST API ed i Service Hooks.
Le operazioni di testing possono richiedere molto tempo e possono implicare ingenti costi per le imprese. Per questo motivo è di fondamentale importanza individuare sul mercato le migliori soluzioni disponibili, al fine di ridurre al minimo gli effort impiegati per testare le proprie applicazioni.
TestComplete di SmartBear centra appieno questi obiettivi: TestComplete, infatti, offre una piattaforma di test per creare, eseguire e mantenere in modo semplice test automatici per applicazioni software di tipo desktop, Web, mobile, e client-server, favorendo un’elevata riduzione dei tempi e dei costi dedicati alle operazioni di testing.
In questo webinar uno dei Testing Guru di Emerasoft mostra come sfruttare al meglio le potenzialità offerte dal testing automatico grazie all’utilizzo di TestComplete.
Guarda il webinar on demand: https://www.youtube.com/watch?v=N7aTTfSoREI
Il mercato del nuovo millennio chiede capacità di costruire la propria solidità in una situazione di grandi perturbazioni. Ogni azienda è chiamata ad interpretare le costanti sfide accogliendo ogni istanza proposta dal mercato, avendo la capacità di re-immaginarsi, rispondendo a stimoli costanti e spesso disparati.
Oggi la grande sfida e’ interpretare la cosiddetta società della conoscenza. Entrare e costruire valore a partire dalla grande opportunità rappresentata dalla rete. L’informazione produce valore, la corretta gestione delle informazioni migliora la qualità della vita e del lavoro, consente di ridurre gli sprechi e di aggredire i mercati in modo competitivo.
In tale contesto Insiel si sta misurando, ad esempio con il FLOSS, impegnata ad aprire interlocuzioni con la comunità, con le istituzioni internazionali, con gli operatori e con gli utenti stessi. L’obiettivo e’ interpretare questo innovativo modello di business sia all’interno dell’azienda che mettendo a sistema la solidità e la forza di Insiel nella partecipazione a diversi progetti nazionali e internazionali in ambito Open Source.
Nell’intervento verranno presentate esperienze e criticità maturate in ambito OS, sia per la conduzione di progetti di collaborazione e sviluppo che per l’adozione di strumenti all’interno dell’azienda.
SMAU Milano 2014 GAE 24/10/2014 - IWA ItalyPaolo Dadda
Spesso si tende a considerare il lavoro di piccoli team e sviluppatori individuali di minor qualità per questioni di competenze.
Un cloud, infatti, necessita spesso di VPS da configurare, far funzionare e mantenere, che seppur virtuali e dedicate, richiedono un minimo di competenza.
Come mantenere alta la qualità per piccoli team e singoli developer?
Come ridurre l’esigenza di “dover” saper far tutto?
Utilizzare servizi che eliminano, lato sviluppatore, gestione e sicurezza del server, può essere determinante, permettendo di specializzarsi di più sui propri “skill” senza trovarsi obbligati a coinvolgere terze figure o diventare factotum del web.
Target:
WSP-G3-002 - Web Project Manager,
WSP-G3-005 - Business Analyst,
WSP-G3-009 - Frontend Web developer,
WSP-G3-010 - Server Side Web Developer,
WSP-G3-014 - Digital Strategic Planner.
Il software che oggi produce valore è stato scritto parecchi anni fa. Il costo di manutenzione ed evoluzione sta diventando sempre più alto.
Parallelamente stiamo vivendo una forte accelerazione sul digitale: omnicanalità, self-service e ubiquità sono fattori che stanno influenzando i comportamenti delle persone. Alle aziende si chiede sempre più innovazione e semplicità dei servizi offerti.
In questa presentazione guarderemo avanti nel futuro, sui software che produrranno valore nei prossimi 10 anni e che stiamo costruendo ora.
Proveremo a dare una possibile risposta a questa domanda:
“come possiamo evitare di accumulare un debito tecnico difficilmente ripagabile e nel contempo seguire l’accelerazione che il mercato ci sta chiedendo senza impattare sul business esistente?”
Antonio Russo, Federico Oldrini e Jacopo Giola di Makeitapp hanno presentato il workshop di CommitUniversity, dedicato al Backend as a Service, mostrandoci come costruire con esso un applicazione.
Power BI Streaming Data Flow e Azure IoT CentralMarco Parenzan
Dal 2015 gli utilizzatori di Power BI hanno potuto analizzare dati in real-time grazie all'integrazione con altri prodotti e servizi Microsoft. Con streaming dataflow, si porterà l'analisi in tempo reale completamente all'interno di Power BI, rimuovendo la maggior parte delle restrizioni che avevamo, integrando al contempo funzionalità di analisi chiave come la preparazione dei dati in streaming e nessuna creazione di codice. Per vederlo in funzione, studieremo un caso specifico di streaming come l'IoT con Azure IoT Central.
ESI è l'infrastruttura di integrazione per realizzare applicazioni multicanale integrate con sistemi ERP
E' una service-platform nata per realizzare in modo semplice ed efficace l’integrazione di applicazioni desktop, web e/o 'mobile' principalmente con sistemi ERP (il primo su cui è stato implementato ESI è SAP) ma anche con sistemi di Business Intelligence, Enterprise Content Management, ecc.
4. Agenda
•Cos’è Azure Mobile Engagement
•Esigenze di business
•Caratteristiche del servizio
•Dashboard di controllo
•Demo
•Conclusioni
5. Cos’è Mobile Engagement
•SaaS disponibile su Azure
•Analisi delle tipologie di utenze di una app
•Statistiche sulle modalità di utilizzo di una app
•Integrato con i gateway delle tre piattaforme
mobile principali
•API aperte e complete
•Protezione dei dati degli utenti
6. Cos’è Mobile Engagement
...in questa sessione...
• Disponibile per Mobile
(iOs, Android, Windows Universal)
• Disponibile perWeb
(in preview)
7. Cos’è Mobile Engagement
Esigenze di business
• Ci sono i dati dello Store ma non abbiamo altre informazioni
• Analisi delle modalità di utilizzo dei propri prodotti
• Individuazione delle proprie classi di utenza
• La fedeltà degli utenti è messa ogni giorno a dura prova
10. Caratteristiche del servizio
•Google GCM (Google Cloud Messaging)
•AppleAPNS (Apple Push Certificates Portal)
•MicrosoftWNS (Windows Push Notification Services)
Integrazione nativa con i gateway delle piattaforme principali:
11. Caratteristiche del servizio
• Permette di inviare notifiche mirate, sondaggi e notifiche in-app
• Può usare payload di testo semplice o HTML formattato
• Personalizza le notifiche con i dati acquisiti dall'utilizzo dell'app
(es. nomi utente e sesso)
12. Caratteristiche del servizio
•procedure trasparenti per la privacy
•gestione responsabile dei dati archiviati
•nessuna condivisione o vendita delle informazioni derivate
dai dati di proprietà dei clienti
•garanzia del rispetto delle leggi sulla privacy dei dati locali
e specifiche dei diversi paesi
Protezione e privacy dei dati a livello globale
13. Dashboard di controllo
Subscription su Azure
• Abbonamento
• Pay as you go
• sottoscrizioni MSDN
(solo sviluppo e test)
Cosa ci serve per poter partire
19. Dashboard di controllo
Users utenti nuovi o «retained», utenti «attivi»
Retention azioni di «retention» effettuate ed i loro effetti
Sessions numero di sessioni utente effettuate in un periodo
Activities le attività definite e l’utilizzo (conteggio e durata)
User Path grafo delle interazioni tra le pagine e attività fatte dagli utenti
20. Dashboard di controllo
Events eventi avvenuti (click, notifica ricevuta o altro nella sessione)
Jobs durata di un task (es. download file o esposizione banner)
Technical info sui device che utilizzano l’app (es. operatori, dimensioni schermo, ecc.)
Errors informazioni relative agli errori
Crashes informazioni sui crash
22. Dashboard di controllo
• In questa area si potranno monitorare in tempo reale le
informazioni sull’utilizzo della nostra app, quali ad esempio:
- Sessioni
- Jobs
- Errori
- Crashes
23. Dashboard di controllo
• Qui ci sono tre funzionalità con cui «raggiungere» gli utenti:
- Announcements
- Polls
- Data pushes
• Utili per creare campagne mirate verso tipologie di utenze (segmenti)
24. Dashboard di controllo
•Qui è possibile creare dei «segmenti», ovvero tipologie di utenza
con determinate caratteristiche
•Giusto come esempio potremmo definire:
• «notturni», gli utenti che si collegano dalle 23 all’una di notte
• «fedeli» gli utenti che si sono collegati più di 10 volte nell’ultima settimana
26. EngagementAgent - API disponibili (elenco parziale)
Metodo Utilizzo
EngagementAgent.Instance.Init Inizializzazione agent per le statistiche
EngagementAgent.Instance.GetDeviceId Ottiene l’identificativo del device collegato
EngagementAgent.Instance.StartJob Notifica l’avvio di un «job»
EngagementAgent.Instance.EndJob Notifica l’arresto di un «job»
EngagementAgent.Instance.SendAppInfo Invia informazioni sull’app (dizionario)
EngagementAgent.Instance.SendCrash Invia informazioni su un crash (exception, stacktrace)
EngagementAgent.Instance.SendEvent Invia una notifica di un «custom event»
27. Altre classi disponibili (elenco parziale)
Classe Scopo
EngagementReach Gestisce la coda degli invii (push notification)
EngagementLog Gestisce i log
EngagementConfiguration Gestisce la configurazione
EngagementPageOverlay Classe base per le pagine con strumentazione inclusa1
29. Tutto bello… ma quanto costa ?
ESEMPIO (periodo di riferimento 1 mese)
• 10.000 utenti attivi => -0,00843€ x 10.000 => -84,30€
• con prospettiva di IAP del 5% => 500 x 0,99€ = 495,00€
• guadagno => 495,00€ - 84,30€ = 410,70€
30. Conclusioni
•Servizio mirato a garantire la raccolta dei dati e la conseguente
«fidelizzazione» degli utenti
•Le informazioni sono utili ad evitare fallimenti delle proprie app nel
breve e nel lungo termine
•Un’app vincente è basata su una buona idea, ma dati e strumenti di
fidelizzazione aiutano a raggiungere il successo
31. Documentazione, tutorial e link utili
•http://bit.ly/MsMobileEngagement
Mobile Engagement Documentation
•http://bit.ly/Ch9MobileEngagement
Channel 9 Mobile EngagementVideos
•http://bit.ly/MsMEGitHub
Progetti SDK su GitHub di Microsoft per le varie piattaforme + demo app
34. Feedback Form
Compilate il feedback form!!
Aiutateci a migliorare la qualità degli eventi!!!
Track A
http://svy.mk/2l9THNc
Grazie!
Editor's Notes
Dati dallo Store: abbiamo bisogno di capire quanto tempo restano su una pagina, come usano l’app ecc.
Analisi utilizzo: abbiamo bisogno di capire come interagiscono tra le pagine
Classi di utenza: area geografica, range età, sesso,… ma anche tipo di device
Fedeltà: la riduzione di utilizzo potrebbe dipendere dalla nostra app o da altre concorrenti
Dati dallo Store: abbiamo bisogno di capire quanto tempo restano su una pagina, come usano l’app ecc.
Analisi utilizzo: abbiamo bisogno di capire come interagiscono tra le pagine
Classi di utenza: area geografica, range età, sesso,… ma anche tipo di device
Fedeltà: la riduzione di utilizzo potrebbe dipendere dalla nostra app o da altre concorrenti
Users
In questa sezione potremo vedere quanti utenti nuovi o “retained” (ovvero mantenuti, convinti a restare) abbiamo avuto in un arco temporale (es. ultima settimana, ultimo mese, periodo a scelta, ecc.)
Possiamo vedere anche quanti utenti sono stati attivi (almeno con una sessione) in un periodo a scelta, come detto prima
Gli utenti sono conteggiati in maniera univoca ed anonima tramite l’identificativo del dispositivo con il quale utilizzano l’app
Retention
Qui vengono visualizzate tutte le azioni di “retention” effettuate ed i loro effetti
Sessions
In questa sezione possiamo trovare il numero di sessioni utente effettuate nel periodo di tempo che scegliamo e la loro durata
Con sessione si intende l’inizio-fine periodo in cui un utente esegue una serie di attività all’interno di un’app, quindi lo stesso utente può effettuare più sessioni in un periodo di tempo anche ristretto
Una sessione può essere espressa anche all’interno di più “pagine” della nostra app
Trattandosi di scenari mobile, laddove il periodo di inattività di un utente all’interno di una sessione si prolunga oltre alcuni secondi, la sessione stessa può essere suddivisa in due distinte sessioni
Activities
Qui troviamo le attività che abbiamo definito e il loro utilizzo, nel tempo, sia in termini di conteggio che di durata
Con il termine attività si può intendere normalmente la generica pagina della nostra app
User Path
Questa è una sezione a mio avviso di grande interesse, perchè mostra, attraverso un grafo, le varie interazioni tra le attività o meglio i passaggi che l’utente fa attraverso le nostre pagine
In questo modo possiamo comprendere quali siano i comportamenti di maggior frequenza degli utenti della nostra app
Events
Qui troveremo gli eventi che si sono susseguiti nel tempo
Con il termine “evento” si può intendere un click all’interno dell’app oppure una notifica ricevuta o altro che sia avvenuto all’interno di una sessione
Jobs
Quando si parla di Job si intende la durata di un task
Un esempio di task può essere il download di un file o l’esposizione di un banner pubblicitario
Technical
In questa sezione troveremo numerose informazioni, relative ai device che utilizzano la nostra app, come ad esempio gli operatori attraverso il quale i device si collegano, le dimensioni dello schermo più usate o addirittura la versione del firmware che avevano montato sul loro dispositivo
L’elenco di queste funzionalità è lungo e viene qui omesso per brevità, in ogni caso di queste informazioni si possono vedere i “Top 5”, ovvero i migliori 5 (o i 5 più diffusi, utilizzati, ecc.)
Errors
Come si può facilmente immaginare, qui troveremo informazioni relative agli errori che sono avvenuti all’interno della nostra app
Crashes
E allo stesso modo qui troveremo informazioni sui crash della nostra app, ovvero quando la nostra app termina improvvisamente a causa di un errore
Users
In questa sezione potremo vedere quanti utenti nuovi o “retained” (ovvero mantenuti, convinti a restare) abbiamo avuto in un arco temporale (es. ultima settimana, ultimo mese, periodo a scelta, ecc.)
Possiamo vedere anche quanti utenti sono stati attivi (almeno con una sessione) in un periodo a scelta, come detto prima
Gli utenti sono conteggiati in maniera univoca ed anonima tramite l’identificativo del dispositivo con il quale utilizzano l’app
Retention
Qui vengono visualizzate tutte le azioni di “retention” effettuate ed i loro effetti
Sessions
In questa sezione possiamo trovare il numero di sessioni utente effettuate nel periodo di tempo che scegliamo e la loro durata
Con sessione si intende l’inizio-fine periodo in cui un utente esegue una serie di attività all’interno di un’app, quindi lo stesso utente può effettuare più sessioni in un periodo di tempo anche ristretto
Una sessione può essere espressa anche all’interno di più “pagine” della nostra app
Trattandosi di scenari mobile, laddove il periodo di inattività di un utente all’interno di una sessione si prolunga oltre alcuni secondi, la sessione stessa può essere suddivisa in due distinte sessioni
Activities
Qui troviamo le attività che abbiamo definito e il loro utilizzo, nel tempo, sia in termini di conteggio che di durata
Con il termine attività si può intendere normalmente la generica pagina della nostra app
User Path
Questa è una sezione a mio avviso di grande interesse, perchè mostra, attraverso un grafo, le varie interazioni tra le attività o meglio i passaggi che l’utente fa attraverso le nostre pagine
In questo modo possiamo comprendere quali siano i comportamenti di maggior frequenza degli utenti della nostra app
Creazione nuovo progetto con Application Insights
Aggiunta Application Insights ad un progetto esistente
Instrumentation Key
Instrumentation Key per svilupo e produzione
Catch di tutti gli errori con AI
Registrazione eventi con AI