Minibond: un'intervista di Andrea Silvello sul nuovo numero di Uomo&ManagerMiniBondItaly.it
COSA SONO I MINIBOND? COSA POSSONO
APPORTARE AD UN’AZIENDA?
IL FONDATORE DEL SITO WEB
MINIBONDITALY.IT, SPECIALIZZATO SULL’ARGOMENTO,
CI RACCONTA COME QUESTA
REALTÀ STIA (LENTAMENTE)
PRENDENDO PIEDE.
La tavola rotonda "PMI, credito e strumenti innovativi" organizzata da APMI Confimi impresa di Modena e Reggio Emilia e moderata da Rubens Ligabue, ha visto un confronto costruttivo tra le aziende locali e varie banche del territorio, affrontando temi delicati in merito alle ancor presenti difficoltà di erogazione verso le PMI.
Ringrazio vivamente per la splendida organizzazione ed ospitalità e per l'immersione sensoriale nell'alta fedeltà d'eccellenza "Hi-FI Natali", "Sandro Romani" di Monsummano Terme per la qualità del cibo, "Valentina Carmignani" per l'intervento sull'evoluzione e l'approccio al mercato immobiliare e per l'alta professionalità del barman "Alessio Cintelli"
Minibond: un'intervista di Andrea Silvello sul nuovo numero di Uomo&ManagerMiniBondItaly.it
COSA SONO I MINIBOND? COSA POSSONO
APPORTARE AD UN’AZIENDA?
IL FONDATORE DEL SITO WEB
MINIBONDITALY.IT, SPECIALIZZATO SULL’ARGOMENTO,
CI RACCONTA COME QUESTA
REALTÀ STIA (LENTAMENTE)
PRENDENDO PIEDE.
La tavola rotonda "PMI, credito e strumenti innovativi" organizzata da APMI Confimi impresa di Modena e Reggio Emilia e moderata da Rubens Ligabue, ha visto un confronto costruttivo tra le aziende locali e varie banche del territorio, affrontando temi delicati in merito alle ancor presenti difficoltà di erogazione verso le PMI.
Ringrazio vivamente per la splendida organizzazione ed ospitalità e per l'immersione sensoriale nell'alta fedeltà d'eccellenza "Hi-FI Natali", "Sandro Romani" di Monsummano Terme per la qualità del cibo, "Valentina Carmignani" per l'intervento sull'evoluzione e l'approccio al mercato immobiliare e per l'alta professionalità del barman "Alessio Cintelli"
il baratro nel quale continua a precipitare la Calabria, sottoposta ad un commissariamento “modello ergastolo”, fine pena mai: la valutazione sintetica LEA di 125 è poco più della metà del 222 conseguito dalle due Regioni migliori (Veneto e Toscana). Un risultato negativo confermato anche dai dati, sperimentali, del nuovo sistema NSG: la regione è ultima per l’”area ospedaliera” ed è l’unica con i risultati “rossi” in tutte le tre aree monitorate.
Quasi a rendere, quindi, naturale ritornare a Totò e alla domanda posta al vigile milanese: "noi vorremmo sapere, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?". In realtà, i calabresi che subiscono questa situazione sanno bene dove andare: 53.866 sono andati a farsi curare altrove nel corso del 2019, con una spesa di 222 milioni di euro. Altre perdite a bilancio, che pagheremo tutti, o altri servizi sottratti ai calabresi, come si legge nell’affresco impietoso sulla “non sanità” calabrese tratteggiato dai giudici costituzionali in una recente sentenza, già presentata su questo giornale.
Il grande evento del capoluogo lombardo sta scaldando i motori e, seppure in ritardo, le opportunità si stanno rivelando evidenti. Il mondo della comunicazione ne prende atto ma non ha elaborato, sinora, una forte risposta strategica.
Similar to Da sinistra le possibili ricette per uscire dalla crisi. (20)
Prosegue il percorso delle Guide della Fisac Cgil. Da oggi è disponibile la nuova guida alla “Lettura della Busta Paga”, che ci auguriamo possa essere un valido strumento di approfondimento e lavoro.
Dopo le denunce e le pressioni dei Sindacati Fiba/Cisl – Fisac/Cgil – Fna e Uilca, nei confronti delle Istituzioni e degli uffici preposti, a seguito del parere del Ministero del Lavoro, alcuni tra gli agenti che, in maniera avventata, hanno voluto applicare ai propri dipendenti il “nuovo contratto” sottoscritto da SNA, con l’aiuto provvidenziale di Fesica e Fisals, sono incappati nelle ispezioni INPS.
Un grazie di cuore a tutte/i le/i colleghe/i che hanno scioperato e
sopratutto a coloro i quali erano alla manifestazione di Milano insieme a noi.
AIUTACI AD ESSERE PIU' FORTI ISCRIVITI ALLA FISAC-CGIL
CGIL – Carta dei Servizi 2015
Tutela sindacale e attività del Sistema dei Servizi
Rivolgiti alla tua Camera del Lavoro per ottenere la garanzia dei diritti
del lavoro e di cittadinanza
Da sinistra le possibili ricette per uscire dalla crisi.
1. DOMENICA 5 MAGGIO 2013
9
MILANO - La crisi dei debito sovra-
nochehacontinuanoasferzarel'Eu-
ropa nel 2012 e lo spread sempre
più ago della bilancia dei mercati
azionari.
Siinserisceinquestoquadrol'inter-
vento che il presidente della Con-
sob, Giuseppe Vegas, terrà domani
a Milano in occasione del suo terzo
discorso al mercato dalla sua nomi-
naalverticedellaCommissioneche
vigila sulle società quotate e sulla
Borsa.Unrelazionechearrivadopo
un anno inasprito dalla crisi greca,
dalle difficoltà del settore bancario
spagnoloedalcasoCipro.Unconte-
stoincuianchel'Italiaèstata,econ-
tinuaadessere,sottolalentediBru-
xelles. All’appuntamento sarà an-
che presente il neo premier Enrico
Letta, una prima assoluta alla Con-
sobper unpresidentedelConsiglio
inplateainsiemealGovernatoredel-
laBancad'ItaliaIgnazio Visco.
VARESE - Nei giorni in cui è
esplosa in tutta la sua drammatici-
tà la crisi di un'azienda simbolo
del territorio come Husqvarna, Si-
nistra ecologia e libertà (Sel) di
Varese ha organizzato ieri il con-
vegno “Economia e lavoro in
Lombardia oggi”. All'istituto De
Filippi erano presenti in una set-
tantina di persone e, di certo, le
analisi hanno messo molti di catti-
vo umore. Di fatto non c'era biso-
gno degli esperti per scoprire che
il momento è difficile. Ma, da
quanto è emerso, la situazione ap-
pare peggiore del previsto.
Anche un professore solitamente
moderato come Gioacchino Ga-
rofali, docente di Economia al-
l’università dell'Insubria, per de-
scrivere lo scenario ha utilizzato
termini forti come «atroce», «im-
pressionante», «folle». D'altron-
de, come biasimarlo: in 5 anni il
Varesotto è passato da un tasso di
disoccupazione del 2,7%
all'8,5%. Numeri che solo pochi
mesi fa si registravano in Cala-
bria o Campania, non nella ricca
fascia prealpina: «Il problema -
ha spiegato Garofali - è che noi
non ci siamo abituati e quindi
non abbiamo gli anticorpi. Sono
esterrefatto perché finora non ho
visto reazioni dal basso che, in
questi casi, solitamente avvengo-
no. Per risolvere i problemi biso-
gna muoversi: qui invece vedo
soltanto conformismo».
In Lombardia non sono crollati
solo i numeri degli stabilimenti
industriali attivi (-27%), ma an-
che salari e stipendi (-6%) e so-
prattutto investimenti (-26%).
Per non parlare poi del credito al-
le imprese. «Eppure - ha detto
Enrico Bigli, consulente finan-
ziario coinvolto dal moderatore
Claudio Mezzanzanica - le solu-
zioni richieste alle banche che
sento in Tv o sui giornali sono
scorciatoie che non servono. Io
invece sono a favore degli euro
bond e di misure per rimettere in
moto il mercato interbancario.
Per esempio la creazioni di pro-
getti sul modello delle Ong che
operano in Africa. Non ci si deve
formalizzare: siamo in una situa-
zione d'emergenza e si deve agi-
re con strumenti d'emergenza. Si
deve puntare su dei progetti chia-
ri e finanziarli come si deve».
In aula hanno preso appunti an-
che i parlamentari presenti, Titti
Di Salvo e Luigi Laquaniti,
mentre Arturo Bortoluzzi, presi-
dente degli Amici della Terra, ha
rilanciato il ruolo dell'associazio-
ne "Varese Europea".
Nel pomeriggio, invece, il dibat-
tito si è spostato sul tema del la-
voro. Sono intervenuti Mario
Agostinelli, già segretario regio-
nale della Cgil; Gianni Geroldi,
ex direttore generale del ministe-
ro del Lavoro e Andrea Di Stefa-
no, giornalista e direttore del
mensile Valori: «Per creare nuo-
vi posti di lavoro - ha spiegato
quest'ultimo - si deve puntare sul-
la specializzazione delle eccel-
lenze sulla ricerca e sul manifat-
turiero rimasto, sulla
sostenibilità ecologico-ambienta-
le e sul risanamento del territo-
rio». Le idee ci sono. Bisogna
metterle in pratica. Presto. E spe-
rando che funzionino.
Nicola Antonello
CONSOB
«AVaresemancanoglianticorpi»Disoccupazione triplicata in 5 anni. Da sinistra le possibili ricette per uscire dalla recessione
MILANO - (a.g.) - Per valorizzare
nuove imprese ed esposizioni, Fon-
dazione Fiera Milano stringe patti
con il Comune di Milano e investe cen-
tomila euro a sostegno di chi rischia in
tempi di crisi per avviare produzioni e
valorizzarle con un solido marketing.
A sottoscrivere il protocollo d’intesa
sono stati l’assessore alle Politiche del-
lo sviluppo economico, Cristina Taja-
ni e il direttore generale di Fondazio-
ne Fiera Milano, Corrado Peraboni.
«L’assessorato - dice la prima - conti-
nua la sua opera di promozione e soste-
gno del tessuto produttivo, intensifi-
cando il suo ruolo nell’individuare i bi-
sogni e proporre soluzioni a sostegno
soprattutto dei nuovi progetti impren-
ditoriali e delle start up». «Noi - di-
chiara Peraboni - ci mettiamo al servi-
zio delle imprese. Si tratta di un gesto
concreto per sostenere lo sviluppo di
nuove imprenditorialità alimentando
il rapporto tra Milano e la "sua" Fie-
ra. Questo progetto arriva alla fine di
un decennio che ci ha visti impegnati
nella realizzazione delle nuovissime
infrastrutture, in primis il nuovo quar-
tiere di Rho e il MiCo-Milano Con-
gressi, realizzate per competere con i
maggiori hub internazionali del setto-
re». La prima applicazione è rivolta a
25 start up, create da non più di 48
mesi e già beneficiarie di servizi del
Comune di incubazione, accelerazio-
ne o altri sostegni
all’autoimprenditorialità. Partecipe-
ranno a quattro giornate di formazio-
ne, curate da Accademia Fiera Mila-
no, per l’uso di fiere quale efficace
strumento di marketing. Si valuterà
come pianificare la propria presenza
in Fiera, come individuare validi stru-
menti di comunicazione sull’evento.
Si deciderà come progettare lo stand
e gestire il rapporto con il cliente fina-
le. Fondazione metterà a disposizione
anche l’Archivio Storico e spazi nel-
l’ambito delle manifestazioni in pro-
gramma per l’anno 2014-2015. Il Co-
mune di Milano si pone come facilita-
tore dell’iniziativa, fornendo ulteriori
opportunità di sviluppo tramite i pro-
pri bandi.
Discorsoalmercato
MILANO - (r.e.) - Sarà la crisi o la semplice
voglia di coltivare da sè pomodori e zucchi-
ne. Sta di fatto che in Italia gli orti pubblici
nelle città hanno raggiunto il record di 1,1 mi-
lioni di metri quadri di terreno comunale divi-
si in piccoli appezzamenti ai quali si dedica-
no ben 21 milioni di concittadini. Il dato è sta-
to reso noto in occasione di "Cibi d'Italia" di
Campagna Amica al Castello Sforzesco di
Milano dove sono presenti anche numerosi
agricoltori del Varesotto, ed è il risultato di
una analisi della Coldiretti sulla base del rap-
porto Istat sul verde urbano.
Gli orti urbani, senza scopo di lucro, sono as-
segnati in comodato ai cittadini richiedenti e
forniscono prodotti destinati al consumo fa-
miliare e concorrono a preservare spesso aree
verdi per lo più incolte e minacciate di abban-
dono e degrado. Secondo il censimento Istat
quasi la metà (38%) delle città capoluogo di
provincia ha previsto gli orti urbani con forti
polarizzazioni regionali: il 72% delle città
del Nord-ovest, poco meno del 60% e del
41% rispettivamente nel Nord-est e nel Cen-
tro.
A Varese il Comune ha varato con successo
il progetto "Orto anch'io": 120 appezzamenti
per gli anziani e ora in programma c'è un pro-
getto per spazi da affidare a disoccupati e cas-
sintegrati.
La crisi economica fa dunque ricordare i tem-
pi di guerra quando nelle città italiane, euro-
pee e degli Stati Uniti si diffondevano gli orti
per garantire approvvigionamenti alimentari.
Sono famosi i victory gardens americani e bri-
tannici dove nel 1945 venivano coltivati 1,5
milioni di allotments sopperendo al 10% del-
la richiesta di cibo. Ma sono celebri anche gli
orti di guerra italiani nati al centro delle gran-
di città immortalati in foto storiche del Foro
Romano e di piazza Venezia trasformati in
campi di grano e la mietitura in piazza Castel-
lo, centro e cuore di Torino in ogni epoca.
Con la crisi fare l'orto è diventato - sostiene
Coldiretti - una tendenza assai diffusa che ha
raccolto molti appassionati che possono sce-
gliere tra le tante innovazioni presenti sul
mercato a seconda dello spazio disponibile.
Dall'orto portatile a quello verticale, dall'orto
"riciclabile" a quello in terrazzo, da quello
rialzato a quello didattico. Come sottolinea-
no Fernando Fiori e Francesco Renzoni,
presidente e direttore di Coldiretti Varese,
«nel caso di orto su un balcone di medie di-
mensioni si può ipotizzare un costo che oscil-
la fra i 40 e i 50 euro per 2 contenitori da 80
centimetri di lunghezza, con la giusta quanti-
tà di terra e 6 piantine orticole più diverse es-
senze aromatiche, dove la maggior parte del
costo è rappresentato proprio dai vasi che cer-
tamente non si buttano via a fine stagione. Le
singole piantine orticole possono costare fra i
25 e i 30 centesimi per confezioni multiple.
Effettocrisi:rieccogli"ortidiguerra"
FISCO, SVIZZERA PRONTA A SCAMBIO INFORMAZIONI
BERNA - La Svizzera è disponibile a discutere dello scam-
bio automatico di informazioni in materia fiscale. Lo ha assi-
curato il ministro delle Finanze, Eveline Widmer-Schlumpf,
all'assemblea dei delegati del suo partito, il Pbd. «Senza
anticipare, posso dire che siamo disposti a partecipare alle
discussioni sullo scambio di informazioni, ma a certe condi-
zioni», ha affermato. Il governo svizzero ha già precisato di
essere pronta a prendere in considerazione accordi simili,
purchè le nuove norme riguardino tutti i Paesi, compresi i
paradisi fiscali off-shore. Secondo il ministro la Svizzera
deve infatti rimanere una piazza finanziaria «forte e compe-
titiva», mantenendo «qualità, stabilità e integrità».
LA RIVINCITA DELLE BANCARELLE: IN 3 ANNI +10%
ROMA - In tempi di crisi la parola d'ordine è comprare a
buon mercato. Ecco allora il fiorire di mercatini e bancarel-
le. Tra il 2009 ed il 2012 le imprese del commercio al detta-
glio ambulante iscritte ai registri delle Camere di commer-
cio sono aumentate, secondo le rilevazioni di Unioncame-
re, di 17.458 unità, più del 10% rispetto all'anno di inizio
crisi. Se dunque chiudono i negozi tradizionali, prosperano
invece le bancarelle e oggi in Italia se ne contano quasi
180mila. Vanno forte anche i mercati degli agricoltori, che
catturano 21 milioni di italiani, un pubblico triplicato negli
ultimi 5 anni, secondo i dati Coldiretti. Nei commercio am-
bulante, sottolinea Unioncamere, la parte del leone la fan-
no tessuti, tessili per la casa e abbigliamento, tanto che le
bancarelle in questione sono salite del 28,26% nel
2009-2012. Benissimo la bigiotteria: +187,10% in 3 anni.
Crescita a due cifre per profumi e cosmetici (+22,66% pari
a 399 imprese in più nel triennio) e per calzature e pellette-
rie (+16,89% pari a 858 attività in più). Decisamente conte-
nuti, invece, i tassi di incremento del commercio ambulan-
te legato al settore alimentare, che, con variazioni percen-
tuali intorno al 3%, si allinea all'aumento registrato dai ne-
gozi tradizionali.
DAL 2007 RADDOPPIATI I SENZA LAVORO, VICINI AL 12%
ROMA - La disoccupazione continuerà a salire ed i margini
di recupero dei posti di lavoro persi sono stretti. La crisi e la
recessione hanno fatto raddoppiare il tasso di disoccupa-
zione italiano rispetto al 2007, quando viaggiava sul livello
del 6%. Già oggi vicino al 12%, supererà questa soglia «en-
tro il 2014» e «tornerà al 9% solo nel 2020», comunque ai
livelli di fine 2011. E' lo scenario che delinea il rapporto di
previsione sull'Italia al 2020 realizzato da Prometeia, dal
quale emerge anche la lenta ripresa del Pil. Il livello del Pro-
dotto interno lordo alla fine del 2020 «sarà ancora inferiore
ai valori pre-crisi (fine anni '90) di circa il 2%».
RC AUTO, ANIA: «IPREZZI POSSONO SCENDERE ANCORA»
ROMA - I prezzi dell'rc auto possono scendere ancora, ma
per assistere ad un calo strutturale bisogna puntare sulla
lotta alle frodi, sulla riduzione del numero dei sinistri e sull'
entrata in vigore della tabella sul danno biologico, già pron-
ta ma ancora all'esame del governo. Già da sola l'emana-
zione della tabella e la conseguente riduzione del costo
del risarcimento, spiega il dg dell'Ania, Dario Focarelli, por-
terebbe infatti ad un calo del premio tra il 3 e il 5%.
IlpubblicochehapartecipatoalconvegnoeconomicoalcollegioDe
FilippiorganizzatodaSinistraecologiaelibertà(foto BLITZ)
Fondazione FieraMilano investe 100milaeuro e mette a disposizionespazi espositivi
Aiutia25startupdall’avvioalmarketing
CorradoPeraboni,dgdi
FondazioneFieraMilano
ECONOMIA
&FINANZA
IN BREVEIN BREVE