Lettera ai Vescovi lucani dell'ing. Michele Lupogpandiscia
Per l'emergenza Covid - 19 si invitano, attraverso i Vescovi lucani, i comitati festa per il 2020 a raccogliere fondi e a farsi promotori,con quei fondi, di azioni solidali verso le nostre strutture sanitarie e a sostegno della Caritas e della Protezione Civile in questa crisi epocale.
Lettera ai Vescovi lucani dell'ing. Michele Lupogpandiscia
Per l'emergenza Covid - 19 si invitano, attraverso i Vescovi lucani, i comitati festa per il 2020 a raccogliere fondi e a farsi promotori,con quei fondi, di azioni solidali verso le nostre strutture sanitarie e a sostegno della Caritas e della Protezione Civile in questa crisi epocale.
Sulle origini e sul culto della Madonna della Lettera. Di Filippo Curtosi e Giuseppe Candido, prefazione di Mons. SE emerito Vincenzo Rimedio, introduzione di Francesco Santopolo
http://bit.ly/RESISTENZA_VENETO_STRAGE_COMANDANTI_LAICI_CARISMATICI
Audio video recente, con una prospettiva inedita sulla storia della resistenza locale
https://www.slideshare.net/sergiobernardi/presentations
Tutte le mie pubblicazioni su temi storici ed ambientali locali, sulle rive del Muson (TV)
Le vicende eccezionali della sua storia antichissima, hanno sicuramente lasciato una profonda traccia genetica e culturale nei suoi abitanti: Veneti, Goti, Masnadieri.
Il castello è un manufatto antichissimo, una testimonianza unica delle importanti origini, ma anche il principale protagonista della storia del paese, fino alla sua distruzione.
A giudicare dalla stessa segnaletica, è sorprendentemente negletto dall’intera comunità.
Più che uno storico, bisognerebbe interpellare uno psicanalista….
LA FAKE "SLAVA"
Abbiamo subito passivamente il lavaggio del cervello dell’illustre storico Bossi.
Tutti Celti! Conformismo servile innato?
Cerco una spiegazione meno umiliante al link:
http://bit.ly/STORIA-RIVE-MUSON
Adesso tutti slavi? Certamente siamo parenti molto stretti degli Sloveni
Seguendo una direttrice costante nel flusso della civilizzazione, siamo venuti da est, per mare e per terra.
Nel secondo caso, con un flusso lento, secolare ed un profondo rimescolamento etnico-culturale nei territori attraversati.
Alcuni hanno proseguito, come i Veneti combattuti da Cesare nella Gallia.
In controtendenza, dal nord si è sempre verificato un flusso inverso, le “invasioni barbariche”.
In questo caso, popoli rozzi, ma militarmente vincenti, si appropriano delle ricchezze locali con un’assimilazione lenta e problematica.
Pensiamo ai Dori in Grecia, cioè alla spiccata individualità culturale degli Spartani, oppure ai Mocheni, ai Cimbri, a Bossi, isolatosi a Gemonio…
Longobardo o Celtico???
Diffidare degli storici “fai da te”, che confondono i due tipi di flusso e costruiscono strampalate ipotesi, arzigogolando su qualche vaga assonanza linguistica.
I VENETI, DISPOSTI A FARE BUONI AFFARI CON CHIUNQUE
Fin dall’antichità ci caratterizza una spiccata vocazione per il commercio, che Venezia ha esercitato con enorme successo per un millennio.
Quando Roma è uno sconosciuto villaggio del Lazio, Omero consacra la nostra fama, già consolidata, come insuperabili allevatori di cavalli, che piazziamo in tutto il mediterraneo.
VIRTÙ BELLICHE ZERO
Nessuna forma di resistenza contro l’espansione di Roma, alla quale spalanchiamo le porte, addirittura invitandola a mediare qualche nostra diatriba.
Venezia, al culmine del suo splendore, difende i suoi interessi soprattutto investendo sull’efficienza del suo arsenale, in grado di ricostruire rapidamente l’intera flotta.
Assolda gli slavi come soldati, i condottieri li compra, a peso d'oro, tra i migliori.
Non si fida mai di loro e se ne disfa in fretta, alcuni, come il Carmagnola, li decapitata.
REITA ED IL MATRIARCATO
Visitate il museo archeologico di Este, per capire la religiosità dei nostri antenati.
Reita ha molti punti in comune con la “grande madre mediterranea”.
Schematizzando un po’, si può dire che, fin dalla preistoria, i popoli dediti ad attività pacifiche, l’agricoltura p.e., davano la preminenza ad una divinità femminile.
Questa peculiarità comportava una maggior valorizzazione della donna nella gerarchia sociale: l’archeologia ha trovato significativi riscontri anche per i Veneti.
DA REITA A MARIA
Tra le divinità romane si avvicina maggiormente a Giunone, padrona di casa, moglie vigile ed arcigna di un Giove passionale, capriccioso, insomma inaffidabile.
La nostra religiosità è cambiata poco in tre millenni!
I luoghi di culto a Reita, coincidono spesso con un santuario mariano, molto frequentato anche oggi.
Sulle origini e sul culto della Madonna della Lettera. Di Filippo Curtosi e Giuseppe Candido, prefazione di Mons. SE emerito Vincenzo Rimedio, introduzione di Francesco Santopolo
http://bit.ly/RESISTENZA_VENETO_STRAGE_COMANDANTI_LAICI_CARISMATICI
Audio video recente, con una prospettiva inedita sulla storia della resistenza locale
https://www.slideshare.net/sergiobernardi/presentations
Tutte le mie pubblicazioni su temi storici ed ambientali locali, sulle rive del Muson (TV)
Le vicende eccezionali della sua storia antichissima, hanno sicuramente lasciato una profonda traccia genetica e culturale nei suoi abitanti: Veneti, Goti, Masnadieri.
Il castello è un manufatto antichissimo, una testimonianza unica delle importanti origini, ma anche il principale protagonista della storia del paese, fino alla sua distruzione.
A giudicare dalla stessa segnaletica, è sorprendentemente negletto dall’intera comunità.
Più che uno storico, bisognerebbe interpellare uno psicanalista….
LA FAKE "SLAVA"
Abbiamo subito passivamente il lavaggio del cervello dell’illustre storico Bossi.
Tutti Celti! Conformismo servile innato?
Cerco una spiegazione meno umiliante al link:
http://bit.ly/STORIA-RIVE-MUSON
Adesso tutti slavi? Certamente siamo parenti molto stretti degli Sloveni
Seguendo una direttrice costante nel flusso della civilizzazione, siamo venuti da est, per mare e per terra.
Nel secondo caso, con un flusso lento, secolare ed un profondo rimescolamento etnico-culturale nei territori attraversati.
Alcuni hanno proseguito, come i Veneti combattuti da Cesare nella Gallia.
In controtendenza, dal nord si è sempre verificato un flusso inverso, le “invasioni barbariche”.
In questo caso, popoli rozzi, ma militarmente vincenti, si appropriano delle ricchezze locali con un’assimilazione lenta e problematica.
Pensiamo ai Dori in Grecia, cioè alla spiccata individualità culturale degli Spartani, oppure ai Mocheni, ai Cimbri, a Bossi, isolatosi a Gemonio…
Longobardo o Celtico???
Diffidare degli storici “fai da te”, che confondono i due tipi di flusso e costruiscono strampalate ipotesi, arzigogolando su qualche vaga assonanza linguistica.
I VENETI, DISPOSTI A FARE BUONI AFFARI CON CHIUNQUE
Fin dall’antichità ci caratterizza una spiccata vocazione per il commercio, che Venezia ha esercitato con enorme successo per un millennio.
Quando Roma è uno sconosciuto villaggio del Lazio, Omero consacra la nostra fama, già consolidata, come insuperabili allevatori di cavalli, che piazziamo in tutto il mediterraneo.
VIRTÙ BELLICHE ZERO
Nessuna forma di resistenza contro l’espansione di Roma, alla quale spalanchiamo le porte, addirittura invitandola a mediare qualche nostra diatriba.
Venezia, al culmine del suo splendore, difende i suoi interessi soprattutto investendo sull’efficienza del suo arsenale, in grado di ricostruire rapidamente l’intera flotta.
Assolda gli slavi come soldati, i condottieri li compra, a peso d'oro, tra i migliori.
Non si fida mai di loro e se ne disfa in fretta, alcuni, come il Carmagnola, li decapitata.
REITA ED IL MATRIARCATO
Visitate il museo archeologico di Este, per capire la religiosità dei nostri antenati.
Reita ha molti punti in comune con la “grande madre mediterranea”.
Schematizzando un po’, si può dire che, fin dalla preistoria, i popoli dediti ad attività pacifiche, l’agricoltura p.e., davano la preminenza ad una divinità femminile.
Questa peculiarità comportava una maggior valorizzazione della donna nella gerarchia sociale: l’archeologia ha trovato significativi riscontri anche per i Veneti.
DA REITA A MARIA
Tra le divinità romane si avvicina maggiormente a Giunone, padrona di casa, moglie vigile ed arcigna di un Giove passionale, capriccioso, insomma inaffidabile.
La nostra religiosità è cambiata poco in tre millenni!
I luoghi di culto a Reita, coincidono spesso con un santuario mariano, molto frequentato anche oggi.
Presentazione dell'iniziativa Acli Bergamo, Ruah, Caritas per ospitare 200 richiedenti asilo nelle case di 100 famiglie bergamasche e condividere insisme un pasto
2^ edizione del Convegno "Il cammino dell'Oltrepò" CSI PAVIA
The document is an email from camminatasportivainoltrepo@gmail.com sent on May 5th, 2022 at 10:57 AM. It includes an attachment named locandina_a3.jpg, which is likely an image file. The email was sent from Gmail and contained no other text content.
Usufruisci di vantaggi esclusivi ed organizza il tuo torneo ricreativo con il CSI Pavia. Per info su costi di tesseramento ed arbitrali, contattaci a: csipavia@csipavia.it
1. REG. TRIB. DI PAVIA N. 303 DEL 8/2/1985
DIRETTORE RESPONSABILE SERGIO CONTRINI - STAMPATO IN PROPRIO IN PAVIA VIALE LODI, 20
SEDE PROVINCIALE PAVIA – VIALE LODI, 20: TEL. 0382/528822 FAX 0382/529886
www.csipavia.it - Facebook: www.facebook.com/csipavia - e-mail: csipavia@csipavia.it pec: csipavia@pec.it
DELEGAZIONE DI VIGEVANO – VIA MADONNA 7 DOLORI, 31: TEL./FAX 0381/75169 e-mail: csivigevano@gmail.com
N 21 anno 30 Martedì 29 maggio 2018
All’interno l’anteprima dei Campionati 2018/2019
La gratuità come dimensione della vita
Per il contenuto e l’invito ai giovani riprendiamo integralmente l’omelia che il Vescovo
Corrado Sanguineti ha rivolto alla città in occasione della festa delle Ss Spine di lunedì 21
maggio nella Cattedrale di Pavia.
Carissimi fratelli e sorelle,
in questo giorno, il lunedì dopo la festa di Pentecoste, la Chiesa e la città di Pavia
venerano le Sante Spine, custodite qui nella nostra Cattedrale, con la preghiera e con il
gesto della processione per le vie del centro. Che significato può avere, oggi, nel 2018
venerare le Sante Spine? Non tutti i pavesi ormai conoscono la storia di queste reliquie
soprattutto tra i più giovani, e mi permetto di richiamare, solo per cenni, da dove nasce
questa festa: secondo la tradizione, la Corona di Spine, ritrovata sul Calvario a
Gerusalemme da Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino, fu prima conservata
nella Città Santa e poi portata a Costantinopoli, capitale dell’Impero Romano d’Oriente;
da qui, le Sante Spine giunsero in Europa, e in occasioni diverse, tre Spine furono donate
ai Visconti, signori di Pavia, i quali le custodirono nella cappella del loro castello. In
seguito, dal 1499, furono affidate alla città e al Capitolo della Cattedrale; nel 1527,
durante l’orribile sacco di Pavia, a opera dei francesi, un soldato le trafugò e, fuggito a
Loreto, le lasciò al Santuario. Nel 1545 i pavesi vennero a scoprire che a Loreto si
trovavano le preziose Spine e le riportarono trionfalmente in città: così nacque
processione delle Sante Spine, che da allora, sono conservate nel nostro Duomo, come
tesoro dell’intera comunità, ecclesiale e civile. Ora, venerare queste preziose reliquie
attraverso la Festa che ogni anno si rinnova, non è semplicemente conservare una bella
tradizione, ma è occasione per comprendere, sempre di nuovo, il messaggio racchiuso in
questo segno, che ci rimanda a Cristo nell’ora della sua passione. Secondo la
testimonianza evangelica, Gesù è stato flagellato senza pietà – sul corpo dell’Uomo della
Sindone si contano centinaia di colpi del terribile “flagrum”, il flagello romano che
portava nelle fruste piccoli piombi o pezzi di ossa che ferivano a sangue il corpo del
condannato - ed è vittima di un gioco crudele e umiliante da parte dei soldati romani:
2. / 2
«Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fece flagellare. E i soldati, intrecciata una corona
di spine, gliela posero sul capo e gli misero addosso un mantello di porpora. Poi gli si
avvicinavano e dicevano: “Salve, re dei Giudei!”. E gli davano schiaffi» (Gv 19,1-
3). Gesù, coronato di spine e deriso dai suoi aguzzini, ci porta a pensare quante volte,
nella storia, si sia ripetuta una scena simile: quanti uomini e donne innocenti sono stati
fatti oggetto di violenza gratuita e disumana, quante vittime d’ingiustizie, di
maltrattamenti, di torture, di umiliazioni profonde della dignità umana! E questa non è,
purtroppo, solo storia di ieri, perché accanto alle sofferenze immense e spaventose subite
da milioni di persone sotto le dittature totalitarie del Novecento, nei lager nazisti, nei
gulag sovietici, nei campi di lavoro e di rieducazione in Cina, in Cambogia, nel Vietnam,
accanto ai “desaparecidos” dei regimi dell’America Latina, ai poveri campesinos del
Centro America e ai tanti che hanno trovato la morte, nella difesa dei diritti dei più poveri
– un nome per tutti: il vescovo Oscar Arnulfo Romero, che sarà proclamato santo, insieme
a Papa Paolo VI il prossimo ottobre -, continuano a esserci folle di nostri fratelli e sorelle
immersi nella miseria, scarti di quella che Papa Francesco chiama “inequità”, frutto di
un’economia e di una finanza tese solo al profitto; continuano a esserci uomini e donne
discriminati e perseguitati per la loro religione, soprattutto cristiani, e cresce il numero
delle vittime della follia terroristica; continuano a esserci profughi che fuggono dalla
fame, dalla guerra, dalle persecuzioni e che cadono nelle mani di trafficanti senza
scrupolo, o finiscono ammassati in strutture, fatti oggetto di soprusi, di violenze, di
torture, in attesa di un futuro incerto, nell’indifferenza colpevole di troppi
potenti! Venerare le Spine di Cristo è fare memoria di tutte le “spine” conficcate nella
carne dell’umanità che soffre, è sentirci chiamati a non dimenticare questi fratelli, a non
chiuderci nel nostro piccolo e comodo orizzonte, a chinarci su coloro che incontriamo e
che, vicino a noi, vivono drammi, più o meno nascosti. Qui c’è una provocazione per la
nostra Chiesa e per la nostra città, per tutti, credenti e non credenti, se vogliamo che la
nostra vita personale e sociale non perda la ricchezza di un umanesimo cristiano, che ha
dato volto e bellezza a Pavia: è un umanesimo che trova corrispondenza ed eco nel cuore
di ognuno, intessuto di esigenze ed evidenze che ci accomunano, è la garanzia di un futuro
che non cancelli l’umano, che non perda il senso di stupore e di rispetto di fronte
all’uomo, a ogni uomo! Se apriamo gli occhi e il cuore, possiamo imparare la gratuità
come dimensione della vita, attraverso gesti di servizio e di aiuto, attraverso il dono di
un po’ del nostro tempo per condividere le fatiche e le sofferenze di famiglie in povertà,
di anziani soli, che nessuno va a trovare, nelle loro case o nelle strutture di accoglienza,
di persone senza fissa dimora, spesso segnate da ferite laceranti nella loro vita, di
adolescenti annoiati, che magari cercano di riempire il vuoto del cuore con il ricorso
all’alcool, alle droghe, a una sessualità disordinata e triste, di giovani in cerca del lavoro,
che rischiano di rassegnarsi e di restare ai margini della società, di stranieri, migranti e
profughi, che hanno alle spalle storie d’indicibile sofferenza. Rivolgo perciò un appello e
un invito forte, in particolare ai giovani che abitano la nostra città, ai tanti universitari
che sono una ricchezza di Pavia, perché si rendano disponibili a coinvolgersi in gesti
3. / 3
concreti di carità, di servizio, di volontariato, nella comunità cristiana o in altri ambiti di
diversa ispirazione. Vi sono tante realtà che propongono e promuovono esperienze
concrete, a contatto con i mondi dell’emarginazione di oggi, e per voi, carissimi giovani,
sono una grande possibilità di crescita e di maturazione umana e cristiana. Non
chiudetevi nel vostro mondo, lasciatevi toccare e inquietare da chi, accanto a voi, porta in
sé le “spine” della solitudine, della mancanza di prospettive, delle differenti povertà,
materiali e spirituali che oscurano l’esistenza. Fratelli e sorelle, la radice di questo
sguardo pieno di rispetto e di affezione a ogni persona che incontriamo, soprattutto a chi
è segnato da povertà, dolore, ingiustizia, affonda nella terra buona della fede cristiana:
noi, infatti, veneriamo le Sante Spine, perché hanno incoronato il capo di un uomo che
non è solo uno dei tanti innocenti, vittime del potere e di una condanna ingiusta, ma, agli
occhi della fede, è il Figlio del Dio vivente, la presenza del Dio con noi, reso volto umano
per noi. Le Spine che custodiamo con amore sono “Sante” perché sono le spine di Cristo,
vero Dio e vero uomo, sono il segno della passione d’amore che Gesù, Figlio del Padre,
ha vissuto, fino alla fine. Davvero è qualcosa d’immenso e di sconvolgente l’amore di
Cristo, fedele al Padre nella sua dedizione totale agli uomini! Nella sua sofferenza vissuta
in pieno affidamento a Dio, Gesù si è caricato dei nostri dolori e delle nostre iniquità, e
nell’abbandono confidente e nell’umiliazione accolta, ha lavato le nostre colpe, ha espiato
i nostri peccati, ha aperto la via al perdono, alla risurrezione, alla vita che non ha
fine! Proprio la fede nel Signore, che ha patito ed è morto per noi, la fede nel Figlio di
Dio «che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me» (Gal 2,20), per me e per te, è la
sorgente inesauribile di un amore vivo all’uomo, un amore che si lascia ferire dalle
sofferenze del fratello e che si “sporca le mani” nella condivisione, nel servizio.
Rimangono sempre vere queste parole di San Giovanni Paolo II, appassionato servitore di
Cristo e dell’uomo: «È necessario che lo sguardo si volga “all’artefice della nostra
salvezza” per generare una civiltà che nasca dalla verità e dall’amore. La civiltà
dell’amore! Per non agonizzare, per non spegnersi nell’egoismo sfrenato,
nell’insensibilità cieca al dolore degli altri». Ecco, perché celebriamo la festa delle Sante
Spine, e le portiamo in processione per le vie della nostra amata città! Ecco perché è bene
raccontare ai nostri figli, ai bambini, e far conoscere agli adolescenti e ai giovani, nelle
nostre comunità e famiglie, nelle nostre scuole, la storia delle Sante Spine, per custodire
questo segno bello che ci accompagna da secoli, per non smarrire il volto cristiano di
Pavia, per non perdere le radici buone e feconde del nostro essere comunità. Amen!
4. / 4
5xmille al CSI di Pavia
E’ semplice, basta scrivere il nostro codice
fiscale: 80014310181 e firmare alla voce
“”Organizzazioni non lucrative”
Non ti costa proprio nulla
Consente a tutti i minori di fare sport
5. / 5
Campionato Nazionale Karate
Dal 18 al 20 maggio si è svolto a Latisana (UD) il 16° Campionato Nazionale di Karate.
Il CSI di Pavia era presente con la ASD Gorin Karate - Do Pavia, questi i piazzamenti dei
suoi atleti:
Galvi Riccardo: 2° posto kumitè eso B cinture nere maschile
Calvi Corinna: 2° posto kata jun/sen cintura marrone femminile;
Tronconi Linda: 3° posto kata jun/sen cintura gialla/arancio femminile;
Silvia Croci: 4° posto kata jun/sen cintura gialla/arancio femminile;
Croci Silvia/Tronconi Linda: 4° posto kata a coppia jun/sen cintura gialla/arancio
femminile;
Trofeo Claudio Pescatori
E’ giunto alla decima edizione il Trofeo Claudio Pescatori, svoltosi domenica 20 maggio a
Cava Manara. Tre squadre di basket integrato per atleti diversamente abili si sono sfidate
sul parquet del Palasport Omodei, in un triangolare in cui ha visto lo sport come mezzo per
la promozione sociale, l’aggregazione e l’integrazione della disabilità.
Il torneo è stato organizzato dalla sezione pavese dell’Associazione Italiana Persone
Down. Il CSI di Pavia, insieme a quello di Piacenza, ha collaborato per la realizzazione
dell’evento. Queste le squadre che vi hanno preso parte: Aipd Happy Orange Cava
Manara, Cat Special Team Vigevano e Dream Team Piacenza Anna Frank.
2 giugno: Festa della Repubblica
L’elegante cornice di Piazza della Vittoria ospiterà sabato 2 giugno, con inizio alle ore 10,
la cerimonia ufficiale della Festa della Repubblica. Il CSI di Pavia sarà presente con una
propria rappresentanza e la bandiera dell’Associazione.
28° Torneo di calcio U.S. Arnaboldi
Mercoledì 30 maggio alle ore 21.40 prende il via l’edizione 2018 del torneo di calcio
notturno organizzato dall’U.S. Arnaboldi. Otto le squadre, suddivise in due gironi.
Si gioca nelle seguenti date: 30 maggio, 4/8/13/15/18 giugno. Le semifinali il 20 giugno ed
il 25 giugno le finali. L’orario degli incontri: 21.40-22.30.
Il CSI è presente con i propri arbitri.
6. / 6
I lavori del Consiglio di Comitato
Mercoledì 23 maggio alle ore 21.30 si è svolto il Consiglio di Comitato a cui hanno
presenziato i seguenti consiglieri: Campari, Vallone, Moschino, De Rubeis, Crotti,
Ghiringhelli, Grossi. Hanno giustificato l’impossibilità a presenziare: Biscaldi, Scappini,
Demarziani. Era presente, su invito, il designatore arbitrale Roberto Speranza.
Il Consiglio è stato informato da parte del Presidente Provinciale, Sergio Contrini, sulla
necessità di procedere da parte di tutti i Presidenti delle ASD che hanno attinenza con i
minori all’acquisizione del certificato penale previsto dalla vigente normativa.
Giancarlo Crotti ha relazionato in ordine alla presenza del CSI alla cerimonia ufficiale del
2 giugno (su invito della Prefettura) e alle Olimpiadi degli Animatori dei Grest, promosse
dalla Diocesi di Pavia. Maurizio Ghiringhelli, responsabile del Karate, ha informato sulla
buona riuscita del convegno sul bullismo e sui risultati acquisiti dalla propria disciplina
nell’ambito del Campionato Nazionale di Karate. Il Presidente Provinciale ha aggiornato il
Consiglio sull’evolversi dei lavori per l’aggiornamento dello Statuto nazionale che vedrà
la presenza del CSI di Pavia con tre delegati al Congresso Nazionale convocato in Roma il
9/10 giugno. A pure informato il Consiglio sull’entrata in vigore del regolamento europeo
per la privacy. Maurizio Grossi, responsabile calcio Open, ha informato sulla presenza
delle società del CSI di Pavia alla Fase Regionale del Campionato Nazionale di calcio.
Il Comitato di Pavia sarà presente con:
Open a 11: ASD Filighera, ASD Sanmaurense - Sprar
Open a 7: ASD Parasacco
Giancarlo Crotti, responsabile della pallavolo, ha dato notizia che alla stessa fase, per la
disciplina della pallavolo parteciperanno le formazioni:
ASD Orat. S. Luigi Landriano
ASD Pallavolo Pavia
Il Consiglio di Comitato è stato quindi introdotto sul tema delle prime decisioni utili per la
programmazione delle attività per la stagione 2018/2019, avuta conoscenza della nuova
tessera associativa che introduce il 75° del CSI a livello nazionale, con lo slogan “Dove
ogni maglia ha un’anima”, che è pure il titolo del nuovo inno CSI.
Tra le novità decise, segnaliamo le seguenti:
conferma del costo della tessera in 8€ per tutti i tesserati sotto i 16 anni e ciò per un
intervento economico della Presidenza Nazionale e del Comitato di Pavia con i
proventi del 5xmille.
conferma della quota di 90€ per l’affiliazione (quota indicata a livello nazionale ed
obbligatoria su tutto il territorio)
nell’Open a 7, introduzione dei cambi volanti
nell’Open a 7 ed a 11 di Pavia/Oltrepò, la consegna dei referti e della modulistica da
parte delle società ai Direttori di gara
7. / 7
programmazione dell’attività di formazione sia per quella rivolta ai dirigenti che ai
tecnici
calendario sulla formazione degli arbitri
promozione di un torneo di calcio a cinque o a 3x3 ed avvio di una valutazione in
ordine all’organizzazione di eventi sportivi in occasione del 30° di santificazione di
S. Riccardo Pampuri
definizione del calendario dei momenti di crescita personale rivolti agli operatori
provinciali
conferma del 7 agosto quale celebrazione del 74° di fondazione
programmazione a sabato 8 giugno 2019 della Festa dello Sportivo
promozione dell’attività negli Istituti di Pena in sintonia con il progetto nazionale “Il
mio campo libero”
Il Consiglio di Comitato ha poi approvato le seguenti linee organizzative per l’attività
sportiva 2018/2019:
Karate:
Campionato Provinciale: domenica 28 aprile 2019
Corso formazione Allenatori e Istruttori: giugno/luglio
Esami per 2°/3° Dan
Convegno formativo
Badminton:
Attività interprovinciale con i Comitati CSI di Lodi, Crema e Pavia
Pallavolo:
MINIVOLLEY (m/f):
Per i nati/e anni 2010 – 2011 – 2012 - 2013
Campi 4 x 4; atleti/e in campo 3-4; rete mt. 2; feste mensili da ottobre 2018 a
maggio 2019: 28 ottobre, 25 novembre, 27 gennaio, 24 febbraio, 31 marzo, 28
aprile, Festa Finale a Maggio.
CAT. GIOVANISSIME (under 10)(m/f) (4vs4 - 6vs6)
Annate: 2008 - 2009 – 2010 - 2011, altezza rete mt. 2,00 – campo mt. 4,50x4,50/mt.
6,00x6,00.
Direzione gara: arbitro di società.
Possibilità di utilizzare maschi stessi anni (quantità libera in distinta, max 2/3 in
campo). E' vietato l'utilizzo del libero, battuta dal basso, cambio battuta ogni tre
punti, classifica per società, incontri a concentramento, tutti gli atleti dovranno
disputare un set.
8. / 8
CAT. GIOVANISSIME (under 12) (m/f) (6vs6)
Annate: 2007 – 2008 – 2009 - 2010, altezza rete mt. 2,15.
Direzione gara: arbitro di società.
Possibilità di utilizzare maschi stessi anni (quantità libera in distinta, max 2 in
campo). E' vietato l'utilizzo del libero. Battuta dal basso, cambio battuta ogni 5
punti, tutti gli atleti dovranno disputare un set.
CAT. RAGAZZE (under 14)
Annate: 2005 – 2006 – 2007 - 2008; altezza rete mt. 2,15.
Direzione gara: arbitro di società.
E' vietato l'utilizzo del libero.
CAMPIONATO PROVINCIALE CAT. OPEN MISTA:
Per nati/e anni 2003 e precedenti, altezza rete mt. 2,35.
Direzione gara: arbitro ufficiale.
ISCRIZIONI
CATEG.: Under 10 – 12 – 14 e Open Mista: entro 28 SETTEMBRE 2018
CATEG.: Minivolley: entro 5 OTTOBRE 2018.
INIZIO CAMPIONATI: 5 NOVEMBRE 2018 (*)
RIUNIONI – INCONTRI - CORSI
- corso refertisti/segnapunti: LUNEDI' 22 OTTOBRE 2018 (iscrizione entro 15
ottobre 2018).
- Incontro “L'associazione e le regole” per i responsabili della pallavolo, verrà
consegnato il materiale relativo ai campionati: LUNEDì 15 OTTOBRE 2018.
- Corso nuovi allenatori Pallavolo
- Per chi è già in possesso del titolo di Allenatore: aggiornamento/clinic/2°livello
(*) N.B.
Tutti i campionati si potranno svolgere al raggiungimento di almeno 5 squadre iscritte in
rappresentanza di almeno 4 società. In caso contrario si potranno svolgere: a) tornei provinciali –
b) accorpare la categoria inferiore a quella superiore – c) partecipare a Campionato
Interprovinciale con Lodi
Le date degli incontri/riunioni/assemblee/corsi potranno subire variazioni.
9. / 9
Calcio Open a sette:
Partecipazione: coloro che hanno compiuto il 16° anno di età
Iscrizione: da lunedì 2 luglio a lunedì 10 settembre (sede chiusa nel mese di agosto)
Inizio campionato: 23 settembre
Tempi di gioco: due tempi da 25 minuti
Sostituzioni: 4 - portiere compreso
Gironi: si gioca la domenica, mattina o pomeriggio
Novità: introduzione dei cambi volanti
Calcio Open a 11 Pavia/Oltepò:
Partecipazione: coloro che hanno compiuto il 16° anno di età
Iscrizione: da lunedì 2 luglio a lunedì 10 settembre (sede chiusa nel mese di agosto)
Inizio campionato: 22/23 settembre
Tempi di gioco: due tempi da 35 minuti
Sostituzioni: 5 - portiere compreso
Gironi: si gioca al sabato per le squadre iscritte e la domenica per le squadre iscritte
Calcio Open a 11 Vigevano/Lomellina:
Partecipazione: coloro che hanno compiuto il 16° anno di età
Iscrizione: da lunedì 2 luglio a lunedì 10 settembre
Inizio campionato: 6/7 ottobre
Tempi di gioco: due tempi da 35 minuti
Sostituzioni: 5 - portiere compreso
Gironi: si gioca il sabato e la domenica, in base alle squadre iscritte
Calcio Giovanile:
Minicalcio a cinque giocatori: per i nati negli anni 2010/2011/2012.
L’attività prevede l’organizzazione di feste mensili.
Si gioca alla domenica a partire dalla terza di ottobre.
CHIUSURA ISCRIZIONI: 17 SETTEMBRE 2018
Direzione delle gare affidata ai dirigenti
Under 10 a cinque giocatori: per i nati negli anni 2009/2010/2011
Si gioca al sabato a partire dal 6 ottobre 2018
CHIUSURA ISCRIZIONI: 17 SETTEMBRE 2018
Direzione delle gare affidata ai dirigenti
10. / 10
Il nuovo Vicario Generale per la Diocesi di Pavia
Il Vescovo, Mons. Corrado Sanguineti, ha dato la seguente comunicazione:
“Carissimi fedeli della Diocesi di Pavia,
Mons. Adriano Migliavacca, Vicario Generale della Diocesi, mi ha manifestato
l’intenzione di lasciare il suo incarico, avvicinandosi il compimento dei suoi
settantacinque anni; dopo un’informale consultazione dei sacerdoti della nostra Chiesa e
dopo aver pregato e riflettuto, invocando con fiducia la luce dello Spirito e il dono del
consiglio, sono arrivato a queste decisioni che desidero rendere note a tutti voi con questa
mia lettera. Ritengo che il passaggio a un nuovo Vicario debba avvenire con un periodo
iniziale di accompagnamento: pertanto, Mons. Adriano Migliavacca mantiene la sua
responsabilità di Vicario Generale per i prossimi mesi, fino alla conclusione dell’anno
2018, mentre da lunedì 4 giugno p.v. sarà affiancato da Don Luigi Pedrini, in qualità di
Provicario.
Lo stesso Don Luigi Pedrini, con il 1° gennaio 2019, assumerà l’incarico di Vicario
Generale, in sostituzione di Mons. Adriano. Don Luigi Pedrini, nei mesi in cui svolgerà il
servizio di Provicario, avrà un suo ufficio in Cancelleria, e sarà presente le mattine del
martedì e del giovedì dalle 9.30 alle 12.30. Lo ringrazio fin da ora per la sua
disponibilità, mentre rinnovo il mio ringraziamento al caro Don Adriano, non solo per il
lungo e ricco servizio, svolto in questi anni, ma anche per la sua disponibilità ad
accompagnare, per alcuni mesi, Don Luigi nell’assumere le delicate responsabilità,
proprie del Vicario generale, primo collaboratore del Vescovo. Vi chiedo di
accompagnare con la vostra preghiera questo tempo di passaggio che vive la nostra
Diocesi, non facendo mancare la vostra fraterna vicinanza a Don Luigi che inizia una
nuova tappa del suo ministero sacerdotale e a Don Adriano, che continuerà, dopo aver
accompagnato questo periodo propedeutico, a essere una presenza disponibile per un
servizio nella nostra Chiesa. Pregate anche per me, mentre di cuore vi benedico”.
11. / 11
Invito
Raccogliamo abbigliamento sportivo, anche usato,
per consentire ad altre persone di fare sport!
Potete consegnare la vostra donazione presso:
CSI PAVIA, VIALE LODI 20
dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19.
Per info: csipavia@csipavia.it - 0382/528822
12. / 12
Festa dello Sportivo
Sabato 16 giugno 2018
Ore 17
Centro Polifunzionale - S. Genesio
Premiazione dell’attività 2017/2018
NON MANCATE!
14. / 14
Stagione sportiva 2018/19
Calcio Giovanile
Minicalcio a Cinque
Per i nati negli anni 2010/2011/2012
L’attività prevede l’organizzazione di feste mensili.
Si gioca alla domenica a partire dalla terza di ottobre.
Under 10 – Calcio a Cinque
Per i nati negli anni 2009/2010/2011
Si gioca al sabato a partire dal 6 ottobre 2018
Chiusura Iscrizioni: 17 settembre 2018
Direzione delle gare affidata ai dirigenti
Affiliazione della società al CSI: € 90
Iscrizione GRATUITA, anziché 50€
Costo tessera AT, assicurazione (infortuni e RCT):
€ 8, anziché €9.50
Per saperne di più, contatta il CSI Pavia!
Email: csipavia@csipavia.it
Telefono: 0382/528822
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19
15. / 15
P A L L A V O L O
Comunicato Ufficiale n.29 del 28 maggio 2018
CAMPIONATO PROVINCIALE CAT. OPEN MISTA
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL SITO DEL CSI PAVIA NOTIZIE alla sezione sport – pallavolo: RISULTATI,
CLASSIFICA E EVENTUALI SPOSTAMENTI.
(controllate sempre e segnalate eventuali discordanze)
Risultati pervenuti:
12 GIORNATA DI RITORNO
N. INCONTRO RISULTATO PARZIALI
7170 CUS QUO UIV LIME (*) 3 0 25-8/25-21/25-17
7169 CUS QUI CUS KALOS 2 3 25-19/20-25/25-18/10-25/12-15
7172 TRIVOLLEY FUN COOL 0 3 10-25/10-25/13-25
(*) Vedi Provvedimenti giustizia sportiva.
13 GIORNATA DI RITORNO
N. INCONTRO RISULTATO PARZIALI
7181 POL. MIRADOLESE UIV SASSI 3 0 25-21/25-15/25-22
7179 ASD SPORTING T. SAN LUIGI A 0 3 19-25/16-25/21-25
7180 FUN COOL SAN LUIGI B 3 0 25-19/25-12/25-15
7182 APOS VOLLEY CUS QUA 0 3 15-25/17-25/18-25
7177 CUS KALOS MANZO TEAM G.S.S.MARTINO 0 3 14-25/20-25/22-25
Classifica aggiornata Punti
Partite Set Punti Differenza pti.
pen.Disp. Vinte Perse Vinti Persi Fatti Subiti Set Punti
1 SAN LUIGI A 77 26 26 0 78 4 2035 1354 74 681 0
2 FUN COOL 70 26 23 3 71 11 2000 1349 60 651 0
3 MANZO TEAM G.S.S.MARTINO 64 25 21 4 67 14 1948 1395 53 553 0
4 CUS QUA 59 26 20 6 61 22 1940 1511 39 429 0
5 POL. MIRADOLESE * 47 25 16 9 50 31 1773 1628 19 145 1
6 ASD SPORTING T. 44 26 15 11 50 41 1933 1926 9 7 0
7 CUS QUO 38 25 12 13 45 44 1878 1841 1 37 0
8 CUS KALOS 34 26 12 14 42 53 1920 2041 -11 -121 0
9 SAN LUIGI B 33 26 12 14 39 52 1897 1977 -13 -80 0
10 UIV SASSI 23 25 7 18 31 60 1728 2012 -29 -284 0
11 CUS QUI 12 22 3 19 20 60 1466 1822 -40 -356 0
12 UIV LIME 12 24 4 20 21 65 1523 1982 -44 -459 0
13 TRIVOLLEY * 8 25 3 22 14 69 1326 1991 -55 -665 1
14 APOS VOLLEY 2 25 1 24 5 74 1254 1942 -69 -688 0
* 1 punti di penalità
16. / 16
Prossime gare:
13 GIORNATA DI RITORNO
NUM. INCONTRO CAMPO DATA-ORA
7176 CUS QUO - CUS QUI PALACAMPUS 27/05/18 - 21:00
7178 UIV LIME - TRIVOLLEY Carbonara T. 27/05/18 - 20,00
La C.t.p. è a disposizione tutti i lunedì dalle ore 21,00 alle ore 22,30 o scrivete a: pallavolo@csipavia.it.
GIUSTIZIA SPORTIVA PALLAVOLO
Il Giudice Sportivo nella seduta del 28 maggio 2018 ha assunto i provvedimenti disciplinari che di
seguito si riportano:
Gara n. 7170 CUS QUO – UIV LIME disputata il 20.05.2018. Visto il rapporto arbitrale, in base all’art. 60 c.2 delle
Norme per l’Attività Sportiva, si sanziona la società Univero In Volley di euro 15,00 (quindici/00) per comportamento
offensivo di uno spettatore (individuato come facente parte della tifoseria dell’UIV LIME), nei confronti del direttore di
gara, durante e al termine della gara.
17. / 17
Calcio Giovanile Pavia 2017-2018 – Comunicato Ufficiale n° 27 del 28 maggio 2018
calciogiovanile@csipavia.it
UNDER 10
OMOLOGAZIONE GARE
RECUPERO UNDER 10 - primaverile - 5° Giornata di ritorno sabato 12 maggio 2018
INCONTRO RISULTATO ORA
ARNABOLDI - Don Bosco GIALLO 0 - 4 Giocata il 19/05/2018
RECUPERO UNDER 10 - primaverile - 2° Giornata di andata sabato 24 febbraio 2018
INCONTRO RISULTATO ORA
BASCAPE' - Don Bosco GIALLO 6 - 9 Giocata il 26/05/2018
CLASSIFICA
UNDER 10 - primaverile
Classifica Punti G V N P F S Dif
1 Don Bosco GIALLO 24 8 8 0 0 49 14 35
2 Don Bosco VERDE 13 8 4 1 3 33 21 12
3 TRIVOLZIO 7 6 2 1 3 18 17 1
4 BASCAPE' 7 8 2 1 5 17 40 -23
5 ARNABOLDI 1 6 0 1 5 5 30 -25
GARE IN PROGRAMMA
Le gare ancora da disputare devono essere giocate entro e non oltre domenica 3 giungo. Diversamente
sarà data partita persa a entrambe le squadre.
18. / 18
Calcio Amatori Vigevano 2017-2018 – Comunicato Ufficiale n° 26 del 28 maggio 2018
RISULTATI
OPEN a 11 CHAMPION LEAGUE - 5° Giornata
INCONTRO RISULTATO
CANDIA CIVITA 1 1 4 - 5 dopo rigori
ZEME A TEAM GIFRA 2 1
DUCALI I LEGIONARI 0 2
CERGNAGO PALESTRO 0 0 1 - 3 dopo rigori
VIGEVANO AM ROSASCO 0 5
OPEN a 11 COPPA LOMELLINA - 5° Giornata
INCONTRO RISULTATO
CASSOLNOVO MICHELERIA 2 3
AM BUGO PIEVESE 0 2
SCALDASOLE SANGIORGIO 4 1
PARONA REAL FERRERA 2 2 5 - 6 dopo rigori
REAL MEZZANESE OLIMPIC 95 2 0
CLASSIFICA FINALE CHAMPION LEAGUE
Nome Squadra Punti Gare Vinte Nulle Perse R.Fatte R.Subite D. Reti
1 LEGIONARI 13 5 3 2 0 8 3 5
2 PALESTRO 12 5 3 2 0 11 2 9
3 ROSASCO 12 5 3 2 0 13 4 9
4 ZEME 11 5 2 3 0 9 5 4
5 A TEAM GIFRA 7 5 2 1 2 9 10 -1
6 CIVITA 6 5 1 2 2 5 6 -1
7 CERGNAGO 6 5 1 2 2 4 6 -2
8 DUCALI 5 5 1 1 3 5 11 -6
9 CANDIA 3 5 0 3 2 3 6 -3
10 VIGEVANO AM 0 5 0 0 5 4 18 -14
19. / 19
CLASSIFICA FINALE COPPA LOMELLINA
Nome Squadra Punti Gare Vinte Nulle Perse R.Fatte R.Subite D.Reti
1 SCALDASOLE 15 5 5 0 0 13 3 10
2 PIEVESE 13 5 4 1 0 10 3 7
3 REAL MEZZANESE 13 5 4 1 0 10 5 5
4 MICHELERIA 11 5 3 2 0 8 3 5
5 REAL FERRERA 7 5 1 3 1 15 13 2
6 AM BUGO 5 5 1 1 3 9 13 -4
7 SANGIORGIO 4 5 0 2 3 8 15 -7
8 PARONA 2 5 0 2 3 2 6 -4
9 OLIMPIC 95 2 5 0 1 4 1 8 -7
10 CASSOLNOVO 2 5 0 1 4 7 14 -7
FINALE CHAMPION LEAGUE
INCONTRO RISULTATO CAMPO DI GARA
LEGIONARI PALESTRO CAVALLINO 01 GIUGNO ORE 20.45
FINALE COPPA LOMELLINA
INCONTRO RISULTATO CAMPO DI GARA
SCALDASOLE PIEVESE CAVALLINO 01 GIUGNO ORE 19.30
20. / 20
GIOCATORI SCUALIFICATI PER UNA GIORNATA :
PIANZOLA EMANUELE ( PIEVESE )
GIOCATORI SCUALIFICATI PER DUE GIORNATE :
Da scontare il prossimo campionato
MARANGONI MATTEO ( FERRERA )
VISMARA MANUEL ( DUCALI )
BOVA MATTEO ( PARONA )
GIOCATORI SCUALIFICATI PER SEI GIORNATE:
Da scontare il prossimo campionato
BOZZOLAN DAVIDE ( DUCALI )
Per aver lanciato il pallone verso l’arbitro senza colpirlo e per
contegno gravemente offensivo e minaccioso nei confronti dello
stesso.
VINCITRICE COPPA DISCIPLINA - CIVITA
CANNONIERE GIRONE A - LIGUORI ROBERTO ( CANDIA )
CANNONIERE GIRONE B - BARBAINI NICCOLO ( GIFRA )
SI RICORDA ALLE SOCIETA LA PRESENZA ALLE PREMIAZIONI
VENERDI’ 01 GIUGNO PRESSO IL CAMPO SPORTIVO CAVALLINO
DALLE ORE 19.30
LE SQUADRE PARTECIPANTI ALLE FINALI DEVONO PORTARE I
PALLONI