Intervento sulla normativa privacy, sul trattamento dei dati in ambito aziendale e sul controllo dei lavoratori prima e dopo il “Jobs-Act”, oltre che con riferimento agli amministratori di sistema.
Breve rassegna delle legislazioni attualmente in vigore in Italia, Unione Eropea e Stati Uniti circa il trattamento dei dati personali.
Analisi sulla Privacy nei Social Network, in particolar modo in Facebook.
Confronto tra la politica di Facebook e WhatsApp.
Riflessioni circa le ripercussioni dell'acquisto di WhatApp da parte di Facebook.
Le regole per il corretto trattamento dei dati personali dei lavoratori da parte di soggetti pubblici e privati
Il datore di lavoro può trattare informazioni personali solo se strettamente indispensabili all’esecuzione del rapporto di lavoro. I dati possono essere trattati solo dal personale incaricato assicurando idonee misure di sicurezza per proteggerli da intrusioni o divulgazioni illecite.
Sul luogo di lavoro va assicurata la tutela dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità delle persone garantendo la sfera della riservatezza nelle relazioni personali e professionali.
Le informazioni personali trattate possono riguardare, oltre all’attività lavorativa, la sfera personale e la vita privata dei lavoratori (ad esempio i dati sulla residenza e i recapiti telefonici) e dei terzi (ad esempio dati relativi al nucleo familiare per garantire determinate provvidenze).
I trattamenti di dati personali devono rispettare il principio di necessità, secondo cui i sistemi informativi e i programmi informatici devono essere configurati riducendo al minimo l’utilizzo di informazioni personali e identificative.
Si deve inoltre rispettare il principio di correttezza, secondo cui le caratteristiche essenziali dei trattamenti devono essere rese note ai lavoratori.
I trattamenti devono essere effettuati per finalità determinate, esplicite e legittime in base ai principi di pertinenza e non eccedenza.
Il trattamento di dati personali anche sensibili riferibili a singoli lavoratori è lecito, se finalizzato ad assolvere obblighi derivanti dalla legge, dal regolamento o dal contratto individuale (ad esempio, per verificare l'esatto adempimento della prestazione o commisurare l'importo della retribuzione).
Intervento sulla normativa privacy, sul trattamento dei dati in ambito aziendale e sul controllo dei lavoratori prima e dopo il “Jobs-Act”, oltre che con riferimento agli amministratori di sistema.
Breve rassegna delle legislazioni attualmente in vigore in Italia, Unione Eropea e Stati Uniti circa il trattamento dei dati personali.
Analisi sulla Privacy nei Social Network, in particolar modo in Facebook.
Confronto tra la politica di Facebook e WhatsApp.
Riflessioni circa le ripercussioni dell'acquisto di WhatApp da parte di Facebook.
Le regole per il corretto trattamento dei dati personali dei lavoratori da parte di soggetti pubblici e privati
Il datore di lavoro può trattare informazioni personali solo se strettamente indispensabili all’esecuzione del rapporto di lavoro. I dati possono essere trattati solo dal personale incaricato assicurando idonee misure di sicurezza per proteggerli da intrusioni o divulgazioni illecite.
Sul luogo di lavoro va assicurata la tutela dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità delle persone garantendo la sfera della riservatezza nelle relazioni personali e professionali.
Le informazioni personali trattate possono riguardare, oltre all’attività lavorativa, la sfera personale e la vita privata dei lavoratori (ad esempio i dati sulla residenza e i recapiti telefonici) e dei terzi (ad esempio dati relativi al nucleo familiare per garantire determinate provvidenze).
I trattamenti di dati personali devono rispettare il principio di necessità, secondo cui i sistemi informativi e i programmi informatici devono essere configurati riducendo al minimo l’utilizzo di informazioni personali e identificative.
Si deve inoltre rispettare il principio di correttezza, secondo cui le caratteristiche essenziali dei trattamenti devono essere rese note ai lavoratori.
I trattamenti devono essere effettuati per finalità determinate, esplicite e legittime in base ai principi di pertinenza e non eccedenza.
Il trattamento di dati personali anche sensibili riferibili a singoli lavoratori è lecito, se finalizzato ad assolvere obblighi derivanti dalla legge, dal regolamento o dal contratto individuale (ad esempio, per verificare l'esatto adempimento della prestazione o commisurare l'importo della retribuzione).
Lezione n. 11 - Videosorveglianza e tutela dei dati personali: La tutela dell...Simone Chiarelli
Lezione n. 11 - Videosorveglianza e tutela dei dati personali: La tutela delle persone nel GDPR (regolamento UE 2016/679), ruolo e competenze del Garante per la privacy, i trattamenti della polizia locale e focus sulla videosorveglianza
GDPR Normativa Europea trattamento dati personali 2016/679. Confrontiamoci sulla sicurezza del dato, gestione, necessità di acquisire competenze per una gestione efficace del dato e sicura che garantisca l'interessato e il valore del dato per l'azienda e il professionista.
IT e Privacy: cancellazione sicura dei dati. Come gestire il riutilizzo o la ...festival ICT 2016
Privacy, un argomento di estrema attualità con ripercussioni anche sulla gestione dell’IT nelle imprese a causa dei dati personali memorizzati nella quasi totalità dei sistemi informatici. La sicurezza delle informazioni digitali è dunque al centro dell’attenzione e nuovi rischi e responsabilità coinvolgono le imprese. In particolare, la dismissione degli asset IT o il loro riutilizzo richiedono oggi di essere gestite con diligenza, nel rispetto di regole e misure tecniche stabilite da Codice Privacy e Garante Privacy. L’intervento offre una panoramica sul vigente quadro normativo, introduce la cancellazione sicura e ne spiega le fondamenta tecniche. Sarà inoltre presentata una soluzione a costo zero dedicata alle imprese per gestire correttamente il fine ciclo di vita delle apparecchiature elettroniche.
La tutela dei "Domain Names". (Modulo II del corso di Diritto dell\'Informatica e delle Nuove Tecnologie, Facoltà di Ingegneria, laurea specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni, Università di Cagliari)
Il Codice della Privacy dopo l'ultima proroga: stato dell'arteMassimo Farina
L'avvento della Società dell'Informazione ha indirizzato il legislatore verso la ricerca di una maggiore tutela dell'individuo. Il concetto di privacy si è evoluto nel tempo, assumendo un nuovo significato più vicino alle Nuove tecnologie informatiche. Il titolare del trattamento dati è obbligato ad adattare la propria struttura aziendale alle prescrizioni contenute nel Codice delle Privacy. Presentato a SMAU 2006
Lezione n. 11 - Videosorveglianza e tutela dei dati personali: La tutela dell...Simone Chiarelli
Lezione n. 11 - Videosorveglianza e tutela dei dati personali: La tutela delle persone nel GDPR (regolamento UE 2016/679), ruolo e competenze del Garante per la privacy, i trattamenti della polizia locale e focus sulla videosorveglianza
GDPR Normativa Europea trattamento dati personali 2016/679. Confrontiamoci sulla sicurezza del dato, gestione, necessità di acquisire competenze per una gestione efficace del dato e sicura che garantisca l'interessato e il valore del dato per l'azienda e il professionista.
IT e Privacy: cancellazione sicura dei dati. Come gestire il riutilizzo o la ...festival ICT 2016
Privacy, un argomento di estrema attualità con ripercussioni anche sulla gestione dell’IT nelle imprese a causa dei dati personali memorizzati nella quasi totalità dei sistemi informatici. La sicurezza delle informazioni digitali è dunque al centro dell’attenzione e nuovi rischi e responsabilità coinvolgono le imprese. In particolare, la dismissione degli asset IT o il loro riutilizzo richiedono oggi di essere gestite con diligenza, nel rispetto di regole e misure tecniche stabilite da Codice Privacy e Garante Privacy. L’intervento offre una panoramica sul vigente quadro normativo, introduce la cancellazione sicura e ne spiega le fondamenta tecniche. Sarà inoltre presentata una soluzione a costo zero dedicata alle imprese per gestire correttamente il fine ciclo di vita delle apparecchiature elettroniche.
La tutela dei "Domain Names". (Modulo II del corso di Diritto dell\'Informatica e delle Nuove Tecnologie, Facoltà di Ingegneria, laurea specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni, Università di Cagliari)
Il Codice della Privacy dopo l'ultima proroga: stato dell'arteMassimo Farina
L'avvento della Società dell'Informazione ha indirizzato il legislatore verso la ricerca di una maggiore tutela dell'individuo. Il concetto di privacy si è evoluto nel tempo, assumendo un nuovo significato più vicino alle Nuove tecnologie informatiche. Il titolare del trattamento dati è obbligato ad adattare la propria struttura aziendale alle prescrizioni contenute nel Codice delle Privacy. Presentato a SMAU 2006
Privacy e data protection: il caso JurisWiki (Stefano Ricci, UniBicocca 03-0...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate da Stefano Ricci in occasione della tavola rotonda "La ricerca del diritto. Tra tutela della privacy e accesso all'informazione" (Università di Milano-Bicocca, 3 giugno 2015) http://juriswiki.it/news/la-ricerca-del-diritto-tra-tutela-della-privacy-e-accesso-all-informazione
Sicurezza dati e privacy (le norme) - Lecce, 24 gen 2017 Simone Aliprandi
Lecce, 24 gen 2017 Le slides utilizzate per il corso di formazione tenutosi all'Istituto Deledda di Lecce il 24 gennaio 2017 e rivolto al personale tecnico-amministrativo.
Dematerializzazione dei documenti nella PA (Lecce, 27 gen 2017)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il corso di formazione tenutosi all'Istituto Deledda di Lecce venerdì 27 gennaio 2017 e rivolto al personale tecnico-amministrativo.
Sicurezza dati e privacy (definizioni e norme) - Lecce, marzo 2017Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per i corsi PON/Snodi Formativi tenuti all'Istituto Deledda di Lecce nel marzo 2017 (modulo su sicurezza dei dati e privacy, destinato al personale docente)
Vuoi conoscere le ultime novità in materia di privacy e trattamento dati personali? Scarica questa guida, per approfondire in modo dettagliato i principali aspetti legati all'entrata in vigore del GDPR.
Mio intervento su "La privacy e la sicurezza negli studi legali" in cui ho effettuato una breve analisi degli obblighi in materia di protezione dei dati personali che gli studi legali devono osservare anche in considerazione del Regolamento UE 2016/679 di prossima applicazione.
GDPR: il nuovo Regolamento Europeo dal punto di vista del legaleStiip Srl
Le sanzioni amministrative previste dal GDPR spaventano le aziende. Per non incorrere nelle multe è necessario ripensare la privacy in base al nuovo l'approccio del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali.
- Sanzioni amministrative
- Big Data
- Dati Personali
- Trattamento dei dati
- Informativa per il trattamento
- Soggetti della Privacy
- DPO Data Protection Officer
- Accountability
- Data Protection Impact Assessment
- Privacy by design & by default
- Data Breach Notification
Intervento dell'avvocato Massimo Bacci al seminario organizzato da CZ Informatica, Stiip e Opensi: GDPR - Come adeguarsi al nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy
Gli Adempimenti Privacy e le Regole Deontologiche degli AvvocatiSilviaDiNapoli1
“Regole deontologiche relative ai trattamenti dei dati personali ai sensi dell’art. 20, comma 4, del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101 (Informativa e consenso)”. Slide della relazione presentata dall'Avv. Silvia Di Napoli in occasione del convegno “La Privacy negli Studi Legali alla luce delle Regole Deontologiche approvate dal Garante per la Protezione dei Dati” tenutosi il 3 maggio 2019 alle ore 14.30 presso il Seminario Vescovile in Sala Longhin a Treviso. L'evento è stato organizzato dalla Camera Civile Degli Avvocati Di Treviso con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Treviso.
Vademecum GDPR e Privacy negli studi legali - MF TrivenetoEdoardo Ferraro
Il Vol. 1 del vademecum in tema di privacy e GDPR a cura dei colleghi del Movimento Forense Triveneto.
"Regole di base e applicazioni pratiche"
(Co-autori: Avv. Maela Coccato, Avv. Antonio Zago, Avv. Daniele A. M. Trento)
Nella presentazione vengono illustrati brevemente gli adempimenti introdotti dal GDPR. Inoltre viene indicato una possibile modalità di creazione ed attuazione del un modello organizzativo privacy.
Intervento di Claudia Cevenini, Professore a Contratto di Diritto dell'Informatica, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
Il titolare del trattamento, il contitolare e il responsabile del trattamentoGGagliano
Brevi cenni agli obblighi di alcune delle figure indicate dal GDPR e alle domande da porsi per una corretta gestione dei dati personali prima di iniziare le attività di trattamento
La normativa Privacy: dal Codice della Privacy al nuovo Regolamento comunitario. I principi generali di tutela dei dati personali negli ambiti professionali.
11. Sanzioni Penali - Arresto fino a 2 anni Omissione misure minime di sicurezza (art. 33) - Reclusione da 3 a 24 mesi Inosservanza provvedimenti del Garante - Reclusione da 6 a 36 mesi Falsità in dichiarazioni e notificazioni al Garante - Reclusione da 6 a 18 mesi - Reclusione da 6 a 24 mesi Trattamento illecito dei dati Sanzione Violazione