L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...Mario Coffa
Intervista viaggio di Mario Coffa alla scoperta dell'Archivio Segreto Vaticano. L'intervistato è il porf. Luca Carboni: nato a Roma nel 1968, si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Roma “La Sapienza” e diplomato in Archivistica alla Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica. Assunto nel 1998 all’Archivio Segreto Vaticano, ne è stato il Segretario Generale dal 2003 al 2014; passato poi ai ruoli scientifici come Archivista. Dall’ottobre 2005 è docente di Archivistica presso la Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica e dall’ottobre 2015 è docente di Archivistica generale presso il corso di laurea magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali della Scuola di Alta Formazione per Restauratori dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma. Coordina i tirocini formativi in Archivio Segreto Vaticano dei diplomati della Scuola Vaticana, relativamente al riordino e all’inventariazione dei fondi degli Archivi delle Rappresentanze Pontificie.
Biblioteca in cerca di alleati. Oltre la condivisione, verso nuove strategie.
Stelline, Milano 15 marzo 2013.
Sessione: "Biblioteche, Archivi, Musei: la convergenza possibile".
"Il dialogo tra le istituzioni della memoria e la città"
Intervento di Maurizio Vivarelli, docente di Archivistica, Bibliografia e Bivlioteconomia Università di Torino.
Programma: convegnostelline.it/sessione.php?IdUnivoco=7
Fotografie: picasaweb.google.com/117290793877692021380/ConvegnoStelline2013?authuser=0&feat=directlink
Registrazione in streaming con Livestream Procaster a cura di Sergio Primo Del Bello, ANAI Lombardia
Alma Mater Studiorum di Bologna: dallo Studium all'UniversitàRiccardo Guidetti
La mostra, che ha avuto il patrocinio del Comune di Bologna e della Festa Internazionale della Storia è stata promossa da Fondazione CEUR e CAMPLUS BOLOGNA con la collaborazione del Centro Studi per la Cultura Popolare, ed è stata realizzata da cinque studentesse universitarie di varie facoltà guidate dal prof. Fernando Lanzi del Centro Studi e dalla dott. Lorenza Agostinelli.
Attraverso uno studio attento delle fonti e una suggestiva ed accurata documentazione fotografica, la mostra ripercorre le vicende dell’Alma Mater dalle origini dello Studium nel sec. XI alla nascita della moderna Università, dando un particolare rilievo alla presenza femminile, sorprendentemente qualificata, nel mondo accademico bolognese del sec. XVIII.
E' stata allestista da sabato 20 a lunedì 29 ottobre 2012 nel Chiostro del Complesso Universitario di San Giovanni in Monte (via San Giovanni in Monte, n. 2) nell’ambito delle manifestazioni della Festa Internazionale della Storia; e mercoledì 24 Ottobre 2012 alle ore 17.30 si è tenuta la presentazione e visita guidata di Fernando Lanzi, curatore della Mostra.
The Periodicals Section of our Library at MACRO Contemporary Art Museum in Rome has been reorganised in 2014 by Valery Tovazzi and Eleonora Rebiscini - two trainees of the Viterbo Tuscia University - under the supervision of Elisabetta Bianchi and Dr. Alessandro Califano (MACRO). The present final report (in Italian), by Ms. Rebiscini, briefly describes the work undertaken and the section's final setting.
L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...Mario Coffa
Intervista viaggio di Mario Coffa alla scoperta dell'Archivio Segreto Vaticano. L'intervistato è il porf. Luca Carboni: nato a Roma nel 1968, si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Roma “La Sapienza” e diplomato in Archivistica alla Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica. Assunto nel 1998 all’Archivio Segreto Vaticano, ne è stato il Segretario Generale dal 2003 al 2014; passato poi ai ruoli scientifici come Archivista. Dall’ottobre 2005 è docente di Archivistica presso la Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica e dall’ottobre 2015 è docente di Archivistica generale presso il corso di laurea magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali della Scuola di Alta Formazione per Restauratori dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma. Coordina i tirocini formativi in Archivio Segreto Vaticano dei diplomati della Scuola Vaticana, relativamente al riordino e all’inventariazione dei fondi degli Archivi delle Rappresentanze Pontificie.
Biblioteca in cerca di alleati. Oltre la condivisione, verso nuove strategie.
Stelline, Milano 15 marzo 2013.
Sessione: "Biblioteche, Archivi, Musei: la convergenza possibile".
"Il dialogo tra le istituzioni della memoria e la città"
Intervento di Maurizio Vivarelli, docente di Archivistica, Bibliografia e Bivlioteconomia Università di Torino.
Programma: convegnostelline.it/sessione.php?IdUnivoco=7
Fotografie: picasaweb.google.com/117290793877692021380/ConvegnoStelline2013?authuser=0&feat=directlink
Registrazione in streaming con Livestream Procaster a cura di Sergio Primo Del Bello, ANAI Lombardia
Alma Mater Studiorum di Bologna: dallo Studium all'UniversitàRiccardo Guidetti
La mostra, che ha avuto il patrocinio del Comune di Bologna e della Festa Internazionale della Storia è stata promossa da Fondazione CEUR e CAMPLUS BOLOGNA con la collaborazione del Centro Studi per la Cultura Popolare, ed è stata realizzata da cinque studentesse universitarie di varie facoltà guidate dal prof. Fernando Lanzi del Centro Studi e dalla dott. Lorenza Agostinelli.
Attraverso uno studio attento delle fonti e una suggestiva ed accurata documentazione fotografica, la mostra ripercorre le vicende dell’Alma Mater dalle origini dello Studium nel sec. XI alla nascita della moderna Università, dando un particolare rilievo alla presenza femminile, sorprendentemente qualificata, nel mondo accademico bolognese del sec. XVIII.
E' stata allestista da sabato 20 a lunedì 29 ottobre 2012 nel Chiostro del Complesso Universitario di San Giovanni in Monte (via San Giovanni in Monte, n. 2) nell’ambito delle manifestazioni della Festa Internazionale della Storia; e mercoledì 24 Ottobre 2012 alle ore 17.30 si è tenuta la presentazione e visita guidata di Fernando Lanzi, curatore della Mostra.
The Periodicals Section of our Library at MACRO Contemporary Art Museum in Rome has been reorganised in 2014 by Valery Tovazzi and Eleonora Rebiscini - two trainees of the Viterbo Tuscia University - under the supervision of Elisabetta Bianchi and Dr. Alessandro Califano (MACRO). The present final report (in Italian), by Ms. Rebiscini, briefly describes the work undertaken and the section's final setting.
Scheda storica della Biblioteca Ferruccio ParriINSMLI
Scheda storica della Biblioteca Ferruccio Parri
(tratta da: Riccardo Bottoni, “La Biblioteca Ferruccio Parri”, in “Storia d’Italia nel secolo ventesimo. Strumenti e fonti”, a cura di Claudio Pavone, vol. II: “Istituti, musei e monumenti, bibliografia e periodici, associazioni, finanziamenti per la ricerca”, Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Dipartimento per i Beni Archivistici e Librari. Direzione Generale per gli Archivi, 2006, pp. 143-146).
Il Prof. Ninni Giuffrida ci dimostra che la commercializzazione dei libri nel '500 e '600, a Palermo e in Sicilia, era affidata a negozi e negozianti del tutto improbabili. Il libro e la sua diffusione si adeguava alle strutture esistenti, veri e propri bazar che poi, col tempo, diventarono librerie, specializzandosi. Un percorso che si è dipanato nel corso di molti anni e che ha trasformato col tempo il mercato del libro.
A dimostrazione che la cultura trova sempre i canali con i quali diffondersi e che la tecnologia con cui viene espressa è solo un incidente di percorso. (am)
Articolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'esteroRosa Regine
Rientrano a pieno titolo tra i centri di diffusione del libro e della cultura gli istituti culturali, perché essi sono enti che hanno come principale attività la trasmissione del sapere, in quanto centri di studio, di approfondimento e di promozione culturale. Un elenco in ordine alfabetico degli istituti culturali italiani è presente sul sito del MiBACT.
Un Cuneese dimenticato: il professor Gherardo Ferreri e il suo diario di LibiaINSMLI
"Un Cuneese dimenticato: il professor Gherardo Ferreri e il suo diario di Libia", a cura di Alessandra Demichelis.
Tratto da "Il Presente e la storia", n. 73
Scheda storica della Biblioteca Ferruccio ParriINSMLI
Scheda storica della Biblioteca Ferruccio Parri
(tratta da: Riccardo Bottoni, “La Biblioteca Ferruccio Parri”, in “Storia d’Italia nel secolo ventesimo. Strumenti e fonti”, a cura di Claudio Pavone, vol. II: “Istituti, musei e monumenti, bibliografia e periodici, associazioni, finanziamenti per la ricerca”, Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Dipartimento per i Beni Archivistici e Librari. Direzione Generale per gli Archivi, 2006, pp. 143-146).
Il Prof. Ninni Giuffrida ci dimostra che la commercializzazione dei libri nel '500 e '600, a Palermo e in Sicilia, era affidata a negozi e negozianti del tutto improbabili. Il libro e la sua diffusione si adeguava alle strutture esistenti, veri e propri bazar che poi, col tempo, diventarono librerie, specializzandosi. Un percorso che si è dipanato nel corso di molti anni e che ha trasformato col tempo il mercato del libro.
A dimostrazione che la cultura trova sempre i canali con i quali diffondersi e che la tecnologia con cui viene espressa è solo un incidente di percorso. (am)
Articolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'esteroRosa Regine
Rientrano a pieno titolo tra i centri di diffusione del libro e della cultura gli istituti culturali, perché essi sono enti che hanno come principale attività la trasmissione del sapere, in quanto centri di studio, di approfondimento e di promozione culturale. Un elenco in ordine alfabetico degli istituti culturali italiani è presente sul sito del MiBACT.
Un Cuneese dimenticato: il professor Gherardo Ferreri e il suo diario di LibiaINSMLI
"Un Cuneese dimenticato: il professor Gherardo Ferreri e il suo diario di Libia", a cura di Alessandra Demichelis.
Tratto da "Il Presente e la storia", n. 73