Una panoramica non convenzionale sul mercato dell'usato in ottica di marketing strategico.
Anticipazione di una soluzione profondamente innovativa che inciderà profondamente sulle dinamiche di mercato, che crea differenziazione basata sull'applicazione del Codice del Consumo al mercato dell'auto.
Healthcare organizations' websites: are they effective in communicating to ge...Sabina De Rosis
The document analyzes 167 healthcare organization websites from 13 Italian regions in December 2016 and December 2015 to evaluate their readability and comprehensibility for people with different education levels and literacy. The analysis found that in 2015 and 2016 the websites were difficult to understand for people with low education levels. This suggests the websites prioritize the needs of the healthcare organizations over characteristics and needs of users. The management of the 13 regions decided to address this issue by monitoring website usability and introducing related indicators in their healthcare performance evaluation system.
Tele-healthcare in the routinely healthcare settingSabina De Rosis
"Tele-healthcare in the routinely healthcare setting -Determinant factors of success and failure from a single case study in Italy"
Presentation @ XX National Conference of Italian Association of Health Econosmists
Health ICT in European and Italian primary careSabina De Rosis
"Information Technology nelle cure primarie"
presentazione orale tenuta da Sabina De Rosis
Convegno nazionale organizzato dal Laboratiorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa (SSSUP) con la collaborazione di Wonca Italia
"QUALICOPC: Quality and Costs of Primary Care
Risultati ed esperienze internazionali e nazionali a confronto"
12 maggio 2014
Scuola Superiore Sant'Anna
Aula Magna
Ore 9.00 - 17.00
http://www.nivel.nl/en/qualicopc/
Una panoramica non convenzionale sul mercato dell'usato in ottica di marketing strategico.
Anticipazione di una soluzione profondamente innovativa che inciderà profondamente sulle dinamiche di mercato, che crea differenziazione basata sull'applicazione del Codice del Consumo al mercato dell'auto.
Healthcare organizations' websites: are they effective in communicating to ge...Sabina De Rosis
The document analyzes 167 healthcare organization websites from 13 Italian regions in December 2016 and December 2015 to evaluate their readability and comprehensibility for people with different education levels and literacy. The analysis found that in 2015 and 2016 the websites were difficult to understand for people with low education levels. This suggests the websites prioritize the needs of the healthcare organizations over characteristics and needs of users. The management of the 13 regions decided to address this issue by monitoring website usability and introducing related indicators in their healthcare performance evaluation system.
Tele-healthcare in the routinely healthcare settingSabina De Rosis
"Tele-healthcare in the routinely healthcare setting -Determinant factors of success and failure from a single case study in Italy"
Presentation @ XX National Conference of Italian Association of Health Econosmists
Health ICT in European and Italian primary careSabina De Rosis
"Information Technology nelle cure primarie"
presentazione orale tenuta da Sabina De Rosis
Convegno nazionale organizzato dal Laboratiorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa (SSSUP) con la collaborazione di Wonca Italia
"QUALICOPC: Quality and Costs of Primary Care
Risultati ed esperienze internazionali e nazionali a confronto"
12 maggio 2014
Scuola Superiore Sant'Anna
Aula Magna
Ore 9.00 - 17.00
http://www.nivel.nl/en/qualicopc/
Corso VIA VAS - ISPRA 16.10.12 - Sessione Lectio Magistralis "Integrazione de...
COMUNE DI CAROSINO _ Piano Comunale Raccolta Differenziata | PROCESSI PARTECIAZIONE
1. Carosino, maggio-giugno 2012
NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA A CAROSINO
PROCESSI di
PARTECIPAZIONE con
- ESERCENTI (31 mag)
- ASSOCIAZIONI e
PARTITI (1 giu)
- CITTADINANZA (8 giu)
2. COMUNE DI CAROSINO
Procedimento di rinnovo della gestione dei
servizi di igiene urbana e ambientale
nel territorio del Comune di Carosino
Relatrice: dott.ssa S. De Rosis
Responsabile del Procedimento: Responsabile dell'UTC, dott. Ing. N. Perchiazzi
Gruppo di lavoro: Dott.ssa S. De Rosis (tecnico esterno)
Ing. F. Di Canio (tecnico interno UTC)
4. Di cosa parleremo?
- Parlare della questione dei rifiuti
- Presentare la situazione attuale a Carosino e i punti critici
- Porci degli obiettivi di gestione virtuosa dei rifiuti
- Discutere di come superare i punti critici del sistema attuale e di
come raggiungere gli obiettivi
- Porre le basi per il percorso futuro
sul tema “sviluppo sostenibile”
5. Di cosa parleremo?
- Qual è la situazione attuale?
- Cosa impone la legge?
- Perché scegliamo la raccolta differenziata?
- Quali obiettivi?
- Come raggiungerli? » Proposta progettuale
7. Qual è la situazione attuale?
- Cassonetti stradali per il “tal quale” (RIFIUTO INDIFFERENZIATO)
- Campane stradali per il VETRO
- Campane stradali e porta a porta per PLASTICA e CARTA
- Frequenze irregolari e/o non integrate di svuotamento/ritiro
8. Qual è la situazione attuale?
Andamento produzione rifiuti 2007 – 2011, incluso umido
Comune di Carosino (TA)
3500000
3324533
3210763
3144168 3147990
3000000
2500000
La produzione totale
di RSU per il 2011 è 2000000 2007
Quantità in kg
2008
di 3.324.533 kg 2009
2010
1500000
2011
1000000
500000 395810
0
TOTALE RIFIUTI
t
3.356 ton/anno 2011 da fonte:www.rifiutiebonifica.puglia.it
9. Qual è la situazione attuale?
Andamento produzione pro-capite rifiuti, incliso UMIDO
600
Produzione totale annua
pro-capite
482,94 kg/ab
500 479,81 472,74 473,84 482,94
400
Quantità in kg
300 Produzione procapite VS
200
100
media di 513,88 kg/ab
61,17
della Regione Puglia
0
2007 2008 2009 2010 2011
Su popolazione residente al 31/12/2011: 6.884 ab - Fonte: Ufficio Anagrafe Carosino
10. Qual è la situazione attuale?
ANNO 2011 – dati medi
Rifiuti differenziati 8,39%
Rifiuti indifferenziati 91,61%
Fonte: Gestori dei servizi di raccolta sul territorio carosinese e UTC
11. Quantità in kg
FRA
ZIO
NE O
RGA
0
1000000
1500000
2000000
2500000
3000000
3500000
NICA
500000
UMID
A
RIFIU
TI D
I PA
RCH
EE
GIA
RDIN
I
CAR
TA
E CAR
TON
I
Rifiuti
VET
RO
(tal quale)
PLA
STIC
A
LEG
NO
MET
A LL
O
INDIFFERENZIATI
TES
SILI
BEN
I DU
REV
OLI
(RA
EE)
RA C
2007
COL
TA
MUL
TIMA
TER
2008
IA LE
2009
FAR
MAC
I (T)
includo UMIDO
2010
Frazione merceologica
CON
TEN
ITOR
I T/F
Andamento RD 2007 - 2011
2011
BA T
TER
IE E
DA
CCU
MUL
A TO
V ER
NICI, RI
INCH
IOS
TRI,
ADE
SIV
IE RES
INE
OLI
VEG
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LI
RIFIU
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RBA OLI
NI MIS MIN
TI (T ERA
A LQ LI
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E) +
RES PNE
IDUI UMA
DAL TICI
LA FUO
PUL RI U
IZIA SO
DEL
LE S
TRA
DE E SU
OLO
PUB
BLIC
O
ING
OMB
INER RA N
TI D TI
A COS
TRU
ZIO
NE E
DEM
OLIZ
ION
E
ALT
RO
12. Qual è la situazione attuale?
MULTIMATERIALE
PLASTICA
13. Qual è la situazione attuale?
PLASTICA +
MULTIMATERIALE
14. Qual è la situazione attuale?
Rifiuti
ORGANICI
15. Qual è la situazione attuale?
TARSU
Considerando copertura TARSU su totale costi del sistema attuale
pari ad un 86% circa.
Valore medio €*ab/anno € 79,26
Valore medio €*uD/anno € 215,72
Valore medio €*uND/anno € 388,31
Su popolazione di 6.776 abitanti nel 2011 – Fonte: Demo.Istat.it
Su stima di 2.490 famiglie iscritte TARSU nel 2011 (4 persone in media a famiglia)
16. Qual è la situazione attuale?
al COSTO NON corrisponde un SERVIZIO ADEGUATO
PERCENTUALI di RD BASSE e
NON RISPONDENTI agli obblighi di LEGGE
18. Cosa impone la legge?
è un OBBLIGO
Quadro normativo nazionale e regionale di riferimento
- D.Lgs. n.22/97 – Decreto Ronchi
- D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii. - Testo Unico Ambientale
- Legge n.296/2006 - Legge Finanziaria 2007
- L.R. n.38/2011
19. Cosa impone la legge?
Riferimento normativo Obiettivi di raccolta (%)
1999 15
D.Lgs. n.22/97 (art.24) 2001 25
2003 35
2006 35
D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.
2008 45
(art.205)
2012 65
2007 40
Legge n.296/2006 (Legge
2009 50
Finanziaria 2007)
2011 60
21. Perché la raccolta differenziata?
è SOCIALMENTE e AMBIENTALMENTE CONVENIENTE
L’effluente più pericoloso della discarica
per la capacità d’inquinamento delle
falde acquifere
DISCARICA = PERCOLATO
REATTORE
BIOCHIMICO
BIOGAS
Composizione: essenzialmente CO2 e
CH4 (due gas serra molto attivi)
con concentrazione di CH4 dal 45 al
65% + COV, H2S, vapor acqueo
Fonte: ENEA, Ing. M. Dotti “La gestione dei rifiuti: normativa ed aspetti di impatto ambientale (le
discariche, il D.Lgs 152/2006, il recupero da rifiuti)”
22. Perché la raccolta differenziata?
è SOCIALMENTE e AMBIENTALMENTE CONVENIENTE
Diossine, acido cloridrico, acido
fluoridrico, ossidi di azoto, ossidi di
zolfo, monossido di carbonio con
elevati impatti sulla salute
GAS
INCENERITORI = METALLI PESANTI
Industrie insalubri di
classe I PARTICOLATO
EMISSIONI INCONTROLLATE
ACQUE DI LAVAGGIO
Fonte: ENEA, Ing. M. Dotti “La gestione dei rifiuti: normativa ed aspetti di impatto ambientale (le
discariche, il D.Lgs 152/2006, il recupero da rifiuti)”
23. Perché la raccolta differenziata?
è SOCIALMENTE e
AMBIENTALMENTE
CONVENIENTE
Fonte: EEA – ETC/RWM
24. Perché la raccolta differenziata?
Nel lungo periodo può essere ECONOMICAMENTE CONVENIENTE
Fonte: ISPRA, Rapporti 103/2009
25. Perché la raccolta differenziata?
Nel lungo periodo può essere ECONOMICAMENTE CONVENIENTE
Rifiuto indifferenziato Rifiuto differenziato
Costi di raccolta del rifiuto indifferenziato e delle raccolte differenziate
per macro area geografica: valori medi e relative deviazioni standard.
Fonte: APAT , Rapporto Rifiuti 2005 – Volume I – Rifiuti Urbani
26. Perché la raccolta differenziata?
AUMENTO COSTI CONFERIMENTO IN DISCARICA
Con la L.R. n. 38/2011, dal o1/o1/2013 l'ammontare del tributo
speciale per il deposito in discarica di RSU passa
DA 7,50 €/ton A 25,82 €/ton
con criteri di premialità quali-quantitativi
27. Perché la raccolta differenziata?
...e se decidessimo di MANTENERE IL SERVIZIO COSI' COM'E'?
28. Perché la raccolta differenziata?
ALTERNATIVA “ZERO”
AUMENTO DELLA TASSA MEDIO DEL 21,2%
VARIAZIONE TARSU IN MEDIA
per ABITANTE
da 79,26 a 96,14 €/anno = +16,87 €/anno
per UTENZA DOMESTICA
da 215,72 a 261,65€/anno = +45,92€/anno
per UTENZA NON DOMESTICA
da 388,31 a 455,11 €/anno = +66,79€/anno
30. Quali obiettivi?
- Risolvere le CRITICITA' del SISTEMA ATTUALE per rispondere
agli OBBLIGHI di LEGGE
- Ampliare e migliorare i SERVIZI di IGIENE AMBIENTALE e
URBANA
- Predisporre un sistema EFFICACE, EFFICIENTE e SOSTENIBILE
AMBIENTALMENTE, SOCIALMENTE ed ECONOMICAMENTE
31. Quali obiettivi?
OBIETTIVI QUANTITATIVI
Obiettivi MINIMI di
Riferimento normativo
raccolta (%)
1999 15
D.Lgs. n.22/97 (art.24) 2001 25
2003 35
2006 35
D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.
2008 45
(art.205)
2012 65
2007 40
Legge n.296/2006 (Legge
2009 50
Finanziaria 2007)
2011 60
32. Quali obiettivi?
OBIETTIVI QUALITATIVI - L.R. n. 38/2011
Raggiungimento delle seguenti percentuali di impurezza:
- frazione organica
- imballaggi cellulosici
- imballaggi in plastica
- imballaggi in vetro
Attivazione di un sistema di monitoraggio e controllo della
raccolta di qualità anche basato sugli strumenti dell’Information and
Communication Technology.
34. Come raggiungere gli obiettivi?
Intercettazioni
Frazione Merceologica Tipo di raccolta
min max
domiciliare ٦٠ % ٩٠ %
UMIDO
stradale ١٠ % ٦٥%
domiciliare ٣٠ % ٧٠ %
CARTA E CARTONE
stradale ١٥% ٦٠ %
domiciliare ٩٠ % ١٠٠ %
VERDE
stradale ٣٥% ٩٠ %
domiciliare ١٥% ٤٥%
PLASTICA
stradale ١٠ % ٣٠ %
domiciliare ٨٥% ١٠٠ %
VETRO
stradale ٣٥% ٩٥%
domiciliare ٢٠ % ٦٠ %
PLASTICA e LATTINE
stradale ١٠ % ٦٠ %
domiciliare ٧٥% ١٠٠ %
VETRO e LATTINE
stradale ٥٠ % ٧٥%
PLASTICA, VETRO e domiciliare ٥٠ % ٧٠ %
LATTINE stradale ٣٠ % ٥٠ %
35. La proposta progettuale
Passaggio dall'attuale sistema di raccolta con cassonetto stradale
ad un sistema di raccolta differenziata spinta:
- raccolta “porta a porta”;
- eliminazione di cassonetti stradali e campane;
- prevista realizzazione di un
centro di raccolta comunale.
36. Raccolta Differenziata per le
UTENZE DOMESTICHE
Divise in CONDOMINIALI e RESIDENZIALI
- Stabili con PIU' di 6/8 famiglie
- Stabili con MENO di 6/8 famiglie
Definizione di modalità specifiche da verificare e
confermare/modificare in fase di avvio, in termini di:
- Capacità dei contenitori
- Numero di contenitori
37. Raccolta Differenziata per le
UTENZE DOMESTICHE
COSA: rifiuti organici (umido)
carta e cartone
plastica e metalli
vetro
rifiuti indifferenziati (secco residuo)
38. Raccolta Differenziata per le
UTENZE DOMESTICHE
COME: 1 . riporre i rifiuti differenziati nei corrispettivi
contenitori da esporre negli orari e nei giorni indicati
da un calendario che avrà queste FREQUENZE MINIME
Frequenza minima
Frazione merceologica #volte/settimana Periodo
3 01/10 - 14/05
Frazione “organica” (Umido)
4 15/05 – 30/09
1 01/10 - 14/05
Frazione “secca residua”
2 15/05 – 30/09
Carta e cartone 1 Tutto l'anno
Plastica e alluminio 1 Tutto l'anno
Vetro 1 Tutto l'anno
Imballaggi in cartone 2 Tutto l'anno
39. Raccolta Differenziata per le
UTENZE DOMESTICHE
COME: 2. fornitura di contenitori in quantità e di volumetria
adeguate
sacco kraft/juta 40 lt
mastello 25 lt
carrellato 120/240 lt
contenitore 70lt
carrellato 240/360lt
40. Raccolta Differenziata per le
UTENZE DOMESTICHE
COME: 2. fornitura di contenitori in quantità e di volumetria adeguate
contenitori 50 lt
carrellati 120/240 lt
sacchi 70 lt
carrellati 120/240 lt
42. Raccolta Differenziata per le
UTENZE NON DOMESTICHE
Scuole, associazioni, luoghi di culto - 15
Teatro - 1
Distributori carburanti, impianti sportivi - 9
Esposizioni, autosaloni - 2
Alberghi con ristorante - 3
Uffici, agenzie, studi professionali - 51
Banche - 1
Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria,
ferramenta e altri beni durevoli - 35
Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze -6
Attività artigianali tipo: parrucchiere, barbiere, estetista - 9
Attività artigianali tipo: falegname, fabbro, elettricista - 3
Carrozzeria, autofficina, elettrauto - 9
43. Raccolta Differenziata per le
UTENZE NON DOMESTICHE
Attività artigianali di produzione beni specifici - 8
Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub - 7
Mense, birrerie, amburgherie -2
Bar, caffè, pasticceria - 14
Supermercati, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi
alimentari - 13
Plurilicenze alimentari e/o miste - 5
Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio - 4
Attività industriali con capannoni di produzione (PIP) 7
Banchi di mercato genere alimentari
44. Raccolta Differenziata per le
UTENZE NON DOMESTICHE
COSA: rifiuti indifferenziati, carta, plastica e metalli, vetro
e, per chi ha la mensa, rifiuti organici
COME: 1 . con la medesima tecnica adottata per le utenze
domestiche
2. fornitura di contenitori in quantità e di volumetria
adeguate, da tenere all’interno dell'attività ed esporre nei
giorni e orari stabiliti
46. Raccolta Differenziata per le
UTENZE NON DOMESTICHE
COSA: RACCOLTA SELETTIVA IMBALLAGGI IN CARTONE
COME: 1 . con calendario il più possibile
integrato con i flussi di
raccolta congiunta di carta e cartone
2. imballaggi ridotti di volume,
legati in pacchi e posti a piè
accesso all'utenza
47. Raccolta Differenziata per le
UTENZE NON DOMESTICHE nel PIP
COSA: rifiuti indifferenziati, carta e cartone, plastica e metalli, vetro
e, per chi ha la mensa, rifiuti organici
COME: 1 . con la medesima tecnica adottata per le utenze non
domestiche presenti nel centro abitato
2. fornitura di contenitori in quantità e di volumetria
adeguate, da tenere all’interno dell'area ed esporre nei
giorni e orari stabiliti
(esempio)
carrellato
da 360 lt
48. Raccolta Differenziata per le UTENZE
DOMESTICHE e NON DOMESTICHE
COSA: rifiuti differenziabili e recuperabili non intercettati dal
porta a porta + EDUCAZIONE AMBIENTALE
COME: fornitura di contenitori stradali e non in quantità e di
volumetria adeguate, da tenere all’interno o all'ingresso
dell'attività e svuotata con frequenza minima sufficiente a
permettere il conferimento
Frazione Materiale di
merceologica consumo N. pezzi Ipotesi dislocazione
Contenitore per
Farmaci 6 Farmacie, studi medici
Farmaci 100 lt
Contenitore per
Pile esauste 6 Tabaccai, edicole, cartolerie
Pile 10 lt
Prodotti etichettati Contenitore per Negozi prodotti T e/o F, ufficio
6
"T e/o F" T e/o F 110 lt per “agricoltura”
Contenitore per Scuole, municipio, ufficio
Toner esausti 6
toner postale
Olii vegetali e
Contenitore 5 lt 2610 Utenze
animali
Scuole, municipio, banca, ufficio
Carta Ecobox da 50 lt 15
postale
49. Raccolta Differenziata per le UTENZE
DOMESTICHE e NON DOMESTICHE
Nelle SCUOLE e negli UFFICI, raccolta di carta e toner
50. Raccolta Differenziata per le UTENZE
DOMESTICHE e NON DOMESTICHE
Nei rivenditori degli stessi,
raccolta dei contenitori T/F
Nelle FERRAMENTA, presso i
TABACCAI e nei SUPERMERCATI,
raccolta di pile esauste
Vicino alle FARMACIE,
PARAFARMACIE e agli
STUDI MEDICI SCUOLE,
raccolta di farmaci scaduti
51. Raccolta Differenziata per le UTENZE
DOMESTICHE e NON DOMESTICHE
Nei RISTORANTI, nelle MENSE,
raccolta degli olii animali e vegetali esausti
Presso i produttori,
raccolta di olii minerali esausti
52. Raccolta Differenziata per le UTENZE
DOMESTICHE e NON DOMESTICHE
COSA: rifiuti differenziabili e recuperabili non intercettati
dal porta a porta
COME: ritiro domiciliare gratuito per le utenze domestiche e
secondo privativa per le non domestiche, su prenotazione
telefonica (numero verde)
centro di raccolta comunale
53. Raccolta Differenziata per le UTENZE
DOMESTICHE e NON DOMESTICHE
...e poi ancora:
Apparecchiature
illuminanti
Inerti
Pneumatici
Accumulatori al
piombo...
55. Raccolta Differenziata come “STILE DI VITA”
Nel mercato settimanale
Durante le manifestazioni pubbliche – ECOFESTE
Nella struttura cimiteriale
Nel giardino o sul balcone – COMPOSTAGGIO DOMESTICO
57. Controllo conferimenti UTENZE DOMESTICHE e NON
- Formazione di ISPETTORI AMBIENTALI
- Sistema di AVVISI e comunicazioni in caso di conferimenti sbagliati
- Regolamento comunale sulle SANZIONI
- 3 MESI di “non-applicazione” delle sanzioni e di forte promozione della
informazione, formazione e responsabilizzazione delle utenze
58. Controllo conferimenti GESTORE DEL SERVIZIO
- Predisposizione di strumenti per il monitoraggio dei servizi (ITC)
- Importanza del “feedback” da parte delle utenze
- Griglia di SANZIONI
- 3 MESI di “PERIODO TRANSITORIO”
- fase preparatoria (2 mesi max)
- distribuzione materiali/attrezzature e “aggiustamenti” (1 mese max)