Gesù non si è sottratto dall'essere nudo sulla croce pur di darti dei nuovi abiti da vestire al posto di quelli che il mondo ti ha messo addosso, e proteggerti col suo mantello di amore. Ma devi scegliere tu, ogni giorno, di vestire quei nuovi abiti.
Gesù ci ha chiamati ad essere liberi; liberi non per il nostro utile, ma per amare gli altri, e liberi per una vita "abbondante", per poter proclamare al mondo che Dio è presente, e che in Cristo ogni cosa è possibile.
Gesù non si è sottratto dall'essere nudo sulla croce pur di darti dei nuovi abiti da vestire al posto di quelli che il mondo ti ha messo addosso, e proteggerti col suo mantello di amore. Ma devi scegliere tu, ogni giorno, di vestire quei nuovi abiti.
Gesù ci ha chiamati ad essere liberi; liberi non per il nostro utile, ma per amare gli altri, e liberi per una vita "abbondante", per poter proclamare al mondo che Dio è presente, e che in Cristo ogni cosa è possibile.
Per Dio non ci può essere odore più soave di una vita cambiata dallo Spirito Santo, offerta a Lui per portare nel mondo un odore di vita che porta a vita.
La Creazione dove viviamo non è nostra; ci è stata concessa affinché ne fossimo custodi. Ma qualcosa è andato storto.
Cosa possiamo fare? Possiamo "fare lamentazione" per chiedere aiuto al Creatore, ma dobbiamo anche pentirci e ritornare ad impegnarci per preservarla e rispettarla.
Per Dio non ci può essere odore più soave di una vita cambiata dallo Spirito Santo, offerta a Lui per portare nel mondo un odore di vita che porta a vita.
La Creazione dove viviamo non è nostra; ci è stata concessa affinché ne fossimo custodi. Ma qualcosa è andato storto.
Cosa possiamo fare? Possiamo "fare lamentazione" per chiedere aiuto al Creatore, ma dobbiamo anche pentirci e ritornare ad impegnarci per preservarla e rispettarla.
La chiesa non è mai un qualcosa di statico, ma cambia nel tempo, con lo scopo di adempiere al Grande Mandato di Gesù. Ed ogni cambiamento non è una malattia, ma una opportunità da cogliere per essere più efficaci nella società per Cristo.
Preghiere che Sconfiggono i Demoni - John Eckhardtmauave
Questo libro contiene potenti preghiere di combattimento e decreti tratte dalla Scrittura che spezzeranno le potenze delle tenebre e rilasceranno le benedizioni e favore di Dio. Questo strumento di preghiera include un'introduzione a combattimento spirituale e principi biblici per pregare in modo da superare l'influenza demoniaca e l'oppressione.
I lettori impareranno specificamente come liberare il fuoco del Dio vivente:
· Predicare
· Profetizzare
· Guarire gli infermi
· Scacciare i demoni
Di, attraverso la preghiera, fa si che il collegamento interrotto dopo la caduta, sia ristabilito, affinché non solo possiamo richiedere, ma anche essere un collegamento tra il Cielo e la Terra, affinché si compiano le parole di Gesù: "...venga il tuo regno...".
Preghiere che Attivano Benedizioni-- John Eckhardtmauave
Preghiere che attivano le benedizioni di Dio. L'autore utilizzando le Sacre Scritture e una terminologia chiara e altamente fruibile mostra come ottenere il favore divino attraverso la preghiera e l'uso sapiente della Parola di Dio.
Gesù ci ha dato l'esempio perfetto di come essere leoni per lui, senza innalzarci e senza essere aggressivi, ma restando fermi nella nostra fede per essere una testimonianza per gli altri ed un aiuto per coloro che lo cercano.
"Chi rotolerà per me la pietra?" Quella dei miei problemi, delle mine incertezze, delle mie ferite... Gesù lo ha già fatto., nella Pasqua di duemila anni fa. Lo ha fatto per dare a te la sua stessa potenza. Devi solo varcare la soglia di quella tomba vuota, ed accettare la resurrezione.
Sarebbe bello non cadere mai... Perché non è tanto la prima caduta che fa male, ma l'ennesima caduta dopo cento cadute. Cosa fai quando cadi? Quando cadi hai tre sostegni potenti: la fede, la Parola e le preghiera. Perché sarebbe bello non cadere mai, ma quanto è più bello rialzarsi, e vincere, dopo essere caduti tante volte!
Il piano di Gesù non era quello di risolvere solamente i problemi legati alla nostra vita quotidiana, ma di risolvere in maniera globale il problema della VITA: quella scritta tutta in maiuscolo. Quella eterna! Come risurrezione e vita, Gesù sarà sempre lì, al nostro fianco per noi. Credi tu questo?
Anche se non ci siamo mai stati, ognuno di noi, ha visto almeno un deserto. Non i deserti della terra, ma quelli dell'anima: quelli della paura, della solitudine, della dipendenza, della rabbia, della povertà... Molti di noi, come Gesù e grazie a Gesù, ne sono usciti. E quel Gesù che ha vinto il deserto ci chiede di essere un ponte per altri che scavalchi i loro deserti.
Quando pensi alla tua vita, pensi ad un bicchiere mezzo pieno, o a uno mezzo vuoto? E come credente, cosa ti aspetti che faccia Dio? Che forse lo riempia? Lo farà... ma non attraverso le opere del mondo. Non ora, ma alla fine. Ma quando tornerà il Figlio.
Come è possibile che un leone divenga agnello? E perché dovrebbe farlo? Gesù l'ha fatto per noi, per lavarci col suo sangue... E per darci l'esempio di avere il coraggio di un leone e la mitezza di un agnello per parlare al mondo di lui.
La chiesa non è mai stata un qualcosa di statico, ma è sempre stata qualcosa di dinamico, che cambi a seconda di come cambia la società, con il fine di continuare a fornire alla gente un ponte tramite cui raggiungere Dio. Ma il cambiamento sarà efficace in funzione di quanto noi saremo disposti a cambiare noi stessi per costruire quei nuovi ponti.
Gesù è venuto, ma non solamente per coloro che già credevano in Dio, non solamente per coloro che già operano il bene, ma per tutti. Il Dio “misericordioso, lento all'ira e di gran bontà”, che non vuole che nessuno perisca, ma che tutti giungano al pentimento, è realmente disceso: anche se non il 25 dicembre, ma è disceso. E noi siamo chiamati ad essere suoi testimoni.
Gesù è disceso a Natale per portare Gioia a tutti: non solo ai "giusti", ma soprattutto a coloro che non conoscono un Dio "lento all'ira e di gran bontà". Scendiamo in strada, e festeggiamo assieme a loro la Gioia che viene.
Gesù è venuto a cambiare il mondo attraverso una Vergine; non perché Maria ne aveva fatto richiesta non perché aveva fatto un “casting” per diventare la Madonna... Ma perché aveva fede... anche se non sapeva come sarebbe successo. La fede è la chiave di cosa accadrà nella tua vita... e in quella di chi ti scorre a fianco.
Gesù viene sulla terra per dare la speranza e testimoniare di un Dio misericordioso che aveva promesso avrebbe aperto una via dalla morte certa alla vita eterna. Dal ventre della morte, che sia un grande pesce, una tomba, o una vita lontana dal Padre, alla speranza di un altro giorno, di un'altra vita, di una vita nuova in Cristo. Rinati!
Nella tempesta, come credenti abbiamo due possibilità: tacere, ed esser zavorra inutile, o proclamare Dio, e portare conforto e salvezza. Anche quando la tempesta è dentro di noi.
La misericordia da parte di Dio è talvolta inattesa; invece di punire chi non opera per il bene altrui, li cerca affinché cambino vita. E talvolta troviamo inquietante la grazia inattesa di Dio?". E anche che un Dio misericordioso chiami noi, imperfetti, ad agire per lui.
A fianco di chi siede Gesù? A fianco di coloro che sono accettati dalla società... o a fianco di coloro che sono visti come reietti? A fianco di chi non ha pensieri per la testa, o di chi soffre? E per cosa gioisce Gesù? Per le sue novantanove pecore nell'ovile, o per quella ritrovata?
La chiesa, che sia grande o piccola, è il luogo dove si impara a correre assieme, a supportarsi, ad ammonirsi ed incoraggiarsi. Gesù non ha mai mandato i suoi discepoli da soli in una missione; se vuoi essere efficace nella tua vita di credente, devi avere una chiesa reale, fatta di uomini e donne come te.
Una delle maniere più potenti che abbiamo come credenti per testimoniare Cristo al mondo è il riunirsi; non visitando un edificio una volta alla settimana, ma essendo coinvolti gli uni con gli altri. Sia che ci troviamo in una grande chiesa sia in una piccola comunità, il risultato sarà lo stesso: e condividere chi siamo e ciò che abbiamo con generosità produrrà gioia.
Cosa fa " amore”? Cosa lo crea? Cosa lo dimostra? Quali sono le condizioni che rendono possibile l'amore? E, soprattutto, dove troviamo un modella a cui ispirarci? Tutto parte e termina nel nuovo comandamento di Gesù: "Amatevi gli uni gli altri".
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3. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
“Ama il Signore Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua
anima, con tutta la mente e con tutta la tua forza...e ama il
tuo prossimo come te stesso.”
(Matteo 22:37,39b)
4. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli battezzandoli
nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,
insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho
comandate.”
(Matteo 28:19 )
5. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
Ama Dio = adorazione
Ama il tuo prossimo= ministero (servizio)
Predicate il vangelo = missione (evangelizzazione)
Fate discepoli = discepolato
Battezzandoli =comunione fraterna
6. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
● Sono stato creato/a per SERVIRE DIO
7. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
“Ora appartenete a Lui.... affinché possiamo essere utili
nel servizio di Dio.”
(Romani 7:4 TEV)
8. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
“Poiché, come il corpo è uno e ha molte membra, e tutte
le membra del corpo, benché siano molte, formano un
solo corpo, così è anche di Cristo... Infatti il corpo non si
compone di un membro solo, ma di molte membra...Se
tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l'udito? Se tutto
fosse udito, dove sarebbe l'odorato? Ma ora Dio ha
collocato ciascun membro nel corpo, come ha voluto. Se
tutte le membra fossero un unico membro, dove sarebbe il
corpo? Ci sono dunque molte membra, ma c'è un unico
corpo.”
(1Corinzi 12:12,14, 17-20)
9. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
•Bisogna capire la tua FORMA
10. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
SHAPE
S = doni spirituali
H = HEART – dov'è il tuo cuore, la tua passione
A = abilità
P = personalità
E = esperienze di vita
11. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
“Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli
che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo
disegno.”
(Romani 8:28)
12. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
3 Pericoli da evitare:
1. non invidiare i doni e talenti degli altri
2. non paragonare la qualità dei tuoi talenti con gli altri
3. non aspettare che gli altri abbiano le tue stesse passioni
13. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
3 Consigli:
1. Cerca sempre di avere il cuore di un servo
2. Scegli i compiti che riflettono la tua FORMA
3. Sii pronto/a servire
14. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
● Dio vuole usare TE per la Sua missione
“Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su
di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la
Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra”
(Atti 1:8)
15. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
•Tu devi continuare la missione di Gesù
“Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli
battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello
Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le
cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i
giorni, sino alla fine dell'età presente.”
(Matteo 28:19-20)
16. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
•La tua missione è un privilegio meraviglioso!
“Ma non faccio nessun conto della mia vita, come se mi
fosse preziosa, pur di condurre a termine la mia corsa e il
servizio affidatomi dal Signore Gesù, cioè di testimoniare
del vangelo della grazia di Dio.”
(Atti 20:24)
17. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
•La cosa più grande che tu possa fare è mostrare
come ottenere la vita eterna.
“Molti Samaritani di quella città credettero in lui a motivo
della testimonianza resa da quella donna: «Egli mi ha
detto tutto quello che ho fatto». Quando dunque i
Samaritani andarono da lui, lo pregarono di trattenersi da
loro; ed egli si trattenne là due giorni. E molti di più
credettero a motivo della sua parola e dicevano alla
donna: «Non è più a motivo di quello che tu ci hai detto,
che crediamo; perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo
che questi è veramente il Salvatore del mondo».”
(Giovanni 4:39-42)
18. Divenire un credente in forma: servire e parlare di Gesù
•Cosa succederà quando TU sarai coinvolto
nella missione di Dio?
“E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio,
rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo
insieme, con gioia e semplicità di cuore, lodando Dio e
godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva
ogni giorno alla loro comunità quelli che venivano
salvati.” (Atti 2:46-47)