Fem blog Camp 2011: Facciamo Rete? una piattaforma per tutteFrancesca Sanzo
L'intervento di Francesca Sanzo e Giorgia Vezzoli al Fem Camp di Torino (28-30 ottobre 11) per proporre la costruzione di un piano di fattibilitùà e progetto di una piattaforma web per promuovere i contenuti della rete dei femminismi italiani, in maniera da valorizzare progetti, eventi, differenze ma anche fare massa critica collettiva. La proposta nasce sulla scorta di alcuni esempi tecnologici italiani e sull'esperienza maturata con alcune buone pratiche tra il progetto donne pensanti (fondato da Francesca Sanzo) e Vita da Streghe di Giorgia Vezzoli
An awesome slide show with perfect examples for all the key concepts in Visual Culture. Prepared by a faculty of Christ University, credited in the slides itself. Would be really helpful for all students of Visual Culture and Film Studies.
An introduction to mise en scene, cinematography, editing and sound
for teachers attending the summer 2009
Teacher's Institute at Jacob Burns Film
Center, Pleasantville, NY.
Fem blog Camp 2011: Facciamo Rete? una piattaforma per tutteFrancesca Sanzo
L'intervento di Francesca Sanzo e Giorgia Vezzoli al Fem Camp di Torino (28-30 ottobre 11) per proporre la costruzione di un piano di fattibilitùà e progetto di una piattaforma web per promuovere i contenuti della rete dei femminismi italiani, in maniera da valorizzare progetti, eventi, differenze ma anche fare massa critica collettiva. La proposta nasce sulla scorta di alcuni esempi tecnologici italiani e sull'esperienza maturata con alcune buone pratiche tra il progetto donne pensanti (fondato da Francesca Sanzo) e Vita da Streghe di Giorgia Vezzoli
An awesome slide show with perfect examples for all the key concepts in Visual Culture. Prepared by a faculty of Christ University, credited in the slides itself. Would be really helpful for all students of Visual Culture and Film Studies.
An introduction to mise en scene, cinematography, editing and sound
for teachers attending the summer 2009
Teacher's Institute at Jacob Burns Film
Center, Pleasantville, NY.
Slide della lezione del 15 Novembre 2013 - Master in Web Communication e Social Media - Università di Parma. Corso Psicosociologia dei Social Media. Professori Nicola Lercari e Marco Valesi.
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...Alessandro Prunesti
A seismic sequence occurred in Emilia Romagna, Lombardia and Veneto regions since May 2012. The culminating events were two tragic mainshocks on May 20th and May 29th, resulting in 27 dead, 350 injuried and over 16,000 homeless. As of this writing, a total damage of 13.2 billion euros was assessed. Unfortunately, catastrophic consequences of earthquakes are not uncommon in Italy. The 2012 seismic sequence was one among the first cases in which social network and communication technologies were used to convey information about tragedy and to support rescue operations as well as self-organization of affected communities.
Le produzioni cross-mediali nel contesto nuovi mediaDaniela Gainaru
Presentazione power point della tesi di licenza "Le produzioni cross-mediale nel contesto dei nuovi media. Proposta per una campagna promozionale online per il documentario "Il treno degli dei" della studentessa Ana Daniela Gainaru - Univ. Pontificia Salesiana
Presentazione della Kinovan srl e dei suoi servizi con un breve introduzione sul Transmedia Storytelling e sulla Crossmedialità.
http://www.kinovan.com
http://www.kinotek.org
Te lo ri-do io il computer
Giovani e adulti alla scoperta del continente digitale.
Incontro avvenuto a Firenze del 24 marzo 2012 con genitori ed insegnanti, sul web 2.0 e sull'educazione all'uso dei media digitali.
Relatori: Mattia Marasco (www.mattiamarasco.it), Tommaso Galli (www.tommyonweb.com)
L’esperienza del Museo non dovrebbe avere confini fisici o temporali, ne essere pensata come una passeggiata solitaria. Attraverso questa presentazione si scoprono gli elementi per passare:“Dalla fruizione personale a quella condivisa. Dalla memoria personale dell’esperienza a quella estesa.”
I dati del social web: e-reputation e identità digitaleMarta Severo
Lezione all'Università di Bologna - Laurea Magistrale COMPASS (16 aprile 2014).
Il corso presenta le problematiche legate all'identità digitale e all'e-reputation. Vengono forniti dei consigli pratici per costruire la propria identità professionale.
Collaborare, comunicare e produrre contenuti di ricerca nell'epoca dei media digitali. Handout del seminario Strumenti per lo storytelling, Trento 2017
Slide della lezione del 15 Novembre 2013 - Master in Web Communication e Social Media - Università di Parma. Corso Psicosociologia dei Social Media. Professori Nicola Lercari e Marco Valesi.
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...Alessandro Prunesti
A seismic sequence occurred in Emilia Romagna, Lombardia and Veneto regions since May 2012. The culminating events were two tragic mainshocks on May 20th and May 29th, resulting in 27 dead, 350 injuried and over 16,000 homeless. As of this writing, a total damage of 13.2 billion euros was assessed. Unfortunately, catastrophic consequences of earthquakes are not uncommon in Italy. The 2012 seismic sequence was one among the first cases in which social network and communication technologies were used to convey information about tragedy and to support rescue operations as well as self-organization of affected communities.
Le produzioni cross-mediali nel contesto nuovi mediaDaniela Gainaru
Presentazione power point della tesi di licenza "Le produzioni cross-mediale nel contesto dei nuovi media. Proposta per una campagna promozionale online per il documentario "Il treno degli dei" della studentessa Ana Daniela Gainaru - Univ. Pontificia Salesiana
Presentazione della Kinovan srl e dei suoi servizi con un breve introduzione sul Transmedia Storytelling e sulla Crossmedialità.
http://www.kinovan.com
http://www.kinotek.org
Te lo ri-do io il computer
Giovani e adulti alla scoperta del continente digitale.
Incontro avvenuto a Firenze del 24 marzo 2012 con genitori ed insegnanti, sul web 2.0 e sull'educazione all'uso dei media digitali.
Relatori: Mattia Marasco (www.mattiamarasco.it), Tommaso Galli (www.tommyonweb.com)
L’esperienza del Museo non dovrebbe avere confini fisici o temporali, ne essere pensata come una passeggiata solitaria. Attraverso questa presentazione si scoprono gli elementi per passare:“Dalla fruizione personale a quella condivisa. Dalla memoria personale dell’esperienza a quella estesa.”
I dati del social web: e-reputation e identità digitaleMarta Severo
Lezione all'Università di Bologna - Laurea Magistrale COMPASS (16 aprile 2014).
Il corso presenta le problematiche legate all'identità digitale e all'e-reputation. Vengono forniti dei consigli pratici per costruire la propria identità professionale.
Collaborare, comunicare e produrre contenuti di ricerca nell'epoca dei media digitali. Handout del seminario Strumenti per lo storytelling, Trento 2017
6. Immersivo ieri oggi e domani!
Cinemascope, Panorama, Cave, ambienti immersivi, Blu-Ray
screen.!
7. Al confine fra immersività e
partecipazione!
Last Call, 2010!
http://www.youtube.com/watch?v=qe9CiKnrS1w!
8. L innovazione per i Creators :
interattività!
Interattività = “la misura della potenziale capacità di un medium di
lasciare che l’utente eserciti un’influenza sul contenuto e/o sulla
forma della comunicazione mediata utente, di modificare la forma o
la sostanza del contenuto” (Jensen 1999: 183). !
12. Cinema ipertestuale...funziona? !
!
IPERTESTUALITA’ “CHIUSA”: LIMITA LA LIBERTA’ DELL’UTENTE E QUINDI I POSSIBILI ERRORI, MA RAFFREDDA IL
PATHOS! PENSIAMO A UN HORROR DOVE SUL PIU’ BELL0 CI SI CHIEDE DI SCEGLIERE COSA FARE… COME IN “THE
OUTBREAK”!
13. Cinema ipertestuale...funziona? !
IPERTESTUALITA’ “APERTA”: INTERATTIVITA’ PiU’ COINVOLGENTE MA ESPOSTA AI POSSIBILI ERRORI DOVUTI
ALLE INTERAZIONI LIBERE E DESTRUTTURATE DEGLI UTENTI, NON PREVISTE DAL SISTEMA.!
14. Interattività “paratestuale”: web
series!
The chronicle of Davide Rea , 2012!
http://www.webseriestv.it/stuck!
Nell’interattività che definisco “paratestuale” gli utenti non influenzano direttamente il testo del film
(o della puntata), ma possono commentare, votare, agire sul “paratesto”: ovvero l’apparato
intermediale – pagine Facebook, #Twitters, forum, commenti Youtube, che sta intorno al film, e che
ne arricchisce/espande il significato.!
16. Dal paratesto al testo!
Lost in Google, 2012!
http://www.youtube.com/watch?v=Jul_dB_wZes!
In alcuni casi, come in questa web serie Lost in Google, i migliori contributi paratestuali –ovvero in
questo caso i migliori commenti su Youtube- vengono utilizzati per sceneggiare le puntate
successive: l’interattività nel paratesto, in questo caso, influenza il testo.!
17. Cinema 2.0 : participatory culture!
Secondo Jenkins « Una cultura partecipativa è una cultura con barriere relativamente
basse per l'espressione artistica e l'impegno civico, che dà un forte sostegno alle
attività di produzione e condivisione delle creazioni e prevede una qualche forma di
mentorship informale, secondo la quale i partecipanti più esperti condividono
conoscenza con i principianti. All'interno di una cultura partecipativa, i soggetti sono
convinti dell'importanza del loro contributo e si sentono in qualche modo connessi gli
uni con gli altri (o, perlomeno, i partecipanti sono interessati alle opinioni che gli altri
hanno delle loro creazioni). »!
(Henry Jenkins, Culture partecipative e competenze digitali: media education per il
XXI secolo) !
23. Social cinema!
nel social cinema gli utenti non solo creano, !
ma abbinano alle loro creazioni pratiche identitarie:!
profili, relazioni, identity reputation!
25. E adesso tocca a voi…!
Che spettatori siete? Spectators, Conversationalist, Creators?...sperimentate
uno degli ambienti proposti fin qui per farvi un’idea sul loro funzionamento,
efficacia, divertimento… scrivete una breve recensione della vostra esperienza
sulla pagina Facebook della classe: !
26. per approfondire...!
!
Taddeo G. (2010), Oltre lo schermo: la nuova spettatorialità mobile,
intermediale e partecipativa , in M Gerosa, Cinema e tecnologia, ed. LeMani,
Milano.!
!
Taddeo G. (2007), Ipercinema. L immaginario cinematografico nell era digitale,
Guerini, Milano.!
!
Taddeo G. (2006), Lo spettatore televisivo nell’era dell’interattività, in Bovone,
Volontè, Comunicare le identità.Franco Angeli, Milano.!
!
Shaw J., Weibel P. (2003), Future Cinema: The Cinematic Imaginary After Film
(Electronic Culture: History, Theory, and Practice), MIT PRESS.!