Comunicato stampa Made in Italy 1 approvazione fusioneInnocenti Andrea
Prosegue con successo l’iter della Business Combination:
mancato avveramento della condizione risolutiva.
Diritto di recesso degli azionisti ordinari di Made in Italy 1 S.p.A.
Avviso di offerta in opzione ai sensi dell’art. 2437-quater, comma 2, del codice civile
Comunicato stampa Made in Italy 1 approvazione fusioneInnocenti Andrea
Prosegue con successo l’iter della Business Combination:
mancato avveramento della condizione risolutiva.
Diritto di recesso degli azionisti ordinari di Made in Italy 1 S.p.A.
Avviso di offerta in opzione ai sensi dell’art. 2437-quater, comma 2, del codice civile
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso decreto per fruire del credito di imposta sulle spese sostenute
A distanza di molti mesi dalle tempistiche previste dal Dipartimento per l’informazione e per l’editoria è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto per il riconoscimento degli incentivi fiscali relativi agli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.
E' in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto MEF - MISE di attuazione del regime opzionale di tassazione in presenza di redditi da utilizzo di opere d'ingegno, denominato "Patent Box" ed introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 (L. 190/2014, art. 1 commi 37-45).
Per beneficiare dello sgravio fiscale, occorre essere una impresa (anche residente all'estero, ma comunque presente in Italia) che, direttamente o in licenza da terzi, svolga attività di valorizzazione - ricerca, design, sviluppo, ideazione, test, studi, promozione - di beni immateriali quali software, brevetti, marchi (anche collettivi), disegni e modelli, informazioni aziendali tutelabili.
L'agevolazione consiste, nel caso di utilizzo diretto del bene immateriale, nella deduzione dal reddito di un importo calcolato a partire dal "contributo economico" (figurativo) derivante dalla valorizzazione dello stesso bene.
Alla "quota di reddito agevolabile", calcolata come frazione del suddetto contributo economico tendente a 1 all'aumentare del peso dei "costi qualificati" per la valorizzazione del bene immateriale - sostenuti, nell'anno in corso e nei 3 precedenti, direttamente o tramite enti di ricerca o start-up innovative, ecc. -, è applicata una percentuale del 30% (per il 2015), del 40% (2016) e del 50% (a regime dal 2017) che corrisponde, quindi, all'ammontare della deduzione a beneficio dell'impresa.
Nel caso di concessione in uso del bene immateriale, il reddito a cui applicare le suddette percentuali corrisponde ai relativi canoni al netto dei costi diretti ed indiretti.
Per i soli periodi 2015 e 2016, per fruire dello sgravio occorre inviare una comunicazione all'Agenzia delle Entrate secondo modalità ancora da definirsi. A partire dal 2017, tale comunicazione avverrà in sede di dichiarazione dei redditi.
DELIBERA CONI 10 MAGGIO 2017
Il Consiglio Nazionale CONI, con delibera del 10 maggio 2017, ha integrato l’elenco delle discipline sportive ammissibili per l’iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche con la dizione “skyrunning”.
Bando start-up Expo 2015 - Regione LombardiaParma Couture
Bando della Regione Lombardia, pubblicato sul Burl n° 43 del 22-10-2014, per individuare le migliori start-up lombarde nei settori collegati al tema EXPO “Feeding the planet, Energy for life”.
Le start-up innovative e le MPMI lombarde possono presentare le domande on-line, seguendo la procedura sul sito https://gefo.servizirl.it/re-startup/, dalle ore 10:00 del 06/11/2014 alle ore 12:30 del 16/01/2015.
Intervento di Beatrice Zarri, Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale Emilia-Romagna, al 19° Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro
La procura di aveva archiviato il processo contro Marco Bogarelli (ex presidente dell'advisor della Lega calcio), Giuseppe Ciocchetti (ex direttore generale) e Riccardo Silva titolare della Mp Silva. Le accuse erano di associazione a delinquere, truffa, turbativa d'asta, riciclaggio e autoriciclaggio. ora però l'Authority conferma la relazione tecnica dei consulenti dei magistrati: ci fu un patto di segretezza che fu sottoscritto in quegli anni per falsare le gare. Multe per 67 milioni di euro.
Anche le imprese operanti nel settore del tessile e della moda possono fruire del Credito d'Imposta
Tra le attività di ricerca e sviluppo ammissibili al credito d’imposta ai sensi dell’articolo 3, D.L.145/2013 possono rientrare anche quelle poste in essere dalle imprese operanti nel settore del tessile e della moda collegate alla ideazione e realizzazione dei nuovi campionari, non destinati alla vendita.
Bando Disegni +2 per valorizzazione disegni e modelli delle PMIParma Couture
Il Ministero dello Sviluppo Economico - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) in collaborazione con Unioncamere intende supportare le micro, piccole e medie imprese italiane nella valorizzazione di disegni e modelli industriali attraverso la concessione di contributi in conto capitale per l'acquisto di servizi specialistici, che saranno assegnati con procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse.
Presentazione delle domande a partire dal 6 Novembre 2014
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso decreto per fruire del credito di imposta sulle spese sostenute
A distanza di molti mesi dalle tempistiche previste dal Dipartimento per l’informazione e per l’editoria è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto per il riconoscimento degli incentivi fiscali relativi agli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.
E' in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto MEF - MISE di attuazione del regime opzionale di tassazione in presenza di redditi da utilizzo di opere d'ingegno, denominato "Patent Box" ed introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 (L. 190/2014, art. 1 commi 37-45).
Per beneficiare dello sgravio fiscale, occorre essere una impresa (anche residente all'estero, ma comunque presente in Italia) che, direttamente o in licenza da terzi, svolga attività di valorizzazione - ricerca, design, sviluppo, ideazione, test, studi, promozione - di beni immateriali quali software, brevetti, marchi (anche collettivi), disegni e modelli, informazioni aziendali tutelabili.
L'agevolazione consiste, nel caso di utilizzo diretto del bene immateriale, nella deduzione dal reddito di un importo calcolato a partire dal "contributo economico" (figurativo) derivante dalla valorizzazione dello stesso bene.
Alla "quota di reddito agevolabile", calcolata come frazione del suddetto contributo economico tendente a 1 all'aumentare del peso dei "costi qualificati" per la valorizzazione del bene immateriale - sostenuti, nell'anno in corso e nei 3 precedenti, direttamente o tramite enti di ricerca o start-up innovative, ecc. -, è applicata una percentuale del 30% (per il 2015), del 40% (2016) e del 50% (a regime dal 2017) che corrisponde, quindi, all'ammontare della deduzione a beneficio dell'impresa.
Nel caso di concessione in uso del bene immateriale, il reddito a cui applicare le suddette percentuali corrisponde ai relativi canoni al netto dei costi diretti ed indiretti.
Per i soli periodi 2015 e 2016, per fruire dello sgravio occorre inviare una comunicazione all'Agenzia delle Entrate secondo modalità ancora da definirsi. A partire dal 2017, tale comunicazione avverrà in sede di dichiarazione dei redditi.
DELIBERA CONI 10 MAGGIO 2017
Il Consiglio Nazionale CONI, con delibera del 10 maggio 2017, ha integrato l’elenco delle discipline sportive ammissibili per l’iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche con la dizione “skyrunning”.
Bando start-up Expo 2015 - Regione LombardiaParma Couture
Bando della Regione Lombardia, pubblicato sul Burl n° 43 del 22-10-2014, per individuare le migliori start-up lombarde nei settori collegati al tema EXPO “Feeding the planet, Energy for life”.
Le start-up innovative e le MPMI lombarde possono presentare le domande on-line, seguendo la procedura sul sito https://gefo.servizirl.it/re-startup/, dalle ore 10:00 del 06/11/2014 alle ore 12:30 del 16/01/2015.
Intervento di Beatrice Zarri, Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale Emilia-Romagna, al 19° Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro
La procura di aveva archiviato il processo contro Marco Bogarelli (ex presidente dell'advisor della Lega calcio), Giuseppe Ciocchetti (ex direttore generale) e Riccardo Silva titolare della Mp Silva. Le accuse erano di associazione a delinquere, truffa, turbativa d'asta, riciclaggio e autoriciclaggio. ora però l'Authority conferma la relazione tecnica dei consulenti dei magistrati: ci fu un patto di segretezza che fu sottoscritto in quegli anni per falsare le gare. Multe per 67 milioni di euro.
Anche le imprese operanti nel settore del tessile e della moda possono fruire del Credito d'Imposta
Tra le attività di ricerca e sviluppo ammissibili al credito d’imposta ai sensi dell’articolo 3, D.L.145/2013 possono rientrare anche quelle poste in essere dalle imprese operanti nel settore del tessile e della moda collegate alla ideazione e realizzazione dei nuovi campionari, non destinati alla vendita.
Bando Disegni +2 per valorizzazione disegni e modelli delle PMIParma Couture
Il Ministero dello Sviluppo Economico - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) in collaborazione con Unioncamere intende supportare le micro, piccole e medie imprese italiane nella valorizzazione di disegni e modelli industriali attraverso la concessione di contributi in conto capitale per l'acquisto di servizi specialistici, che saranno assegnati con procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse.
Presentazione delle domande a partire dal 6 Novembre 2014
Bando Disegni +2 per valorizzazione disegni e modelli delle PMI
Caleffi 17-07-15 au cap
1. COMUNICATO STAMPA
Viadana, 17 luglio 2015
CALEFFI S.p.A. – www.caleffispa.it
1
CALEFFI: CONCLUSA L’OFFERTA IN OPZIONE, CON LA SOTTOSCRIZIONE DEL
94,69% DELL’AUMENTO DI CAPITALE PER COMPLESSIVI EURO 3.254.915,40
I DIRITTI DI OPZIONE NON ESERCITATI SARANNO OFFERTI IN BORSA A
PARTIRE DAL 22 LUGLIO 2015
Viadana, 17 luglio 2015 - Caleffi S.p.A. (“Caleffi” o la “Società”) comunica che a conclusione dell’offerta
in opzione e all’ammissione a quotazione di massime n. 3.125.000 azioni ordinarie Caleffi con abbinati
“Warrant Caleffi S.p.A. 2015-2020” (i “Warrant”), nell’ambito dell’aumento di capitale sociale in opzione
che ha avuto luogo dal 29 giugno 2015 al 17 luglio 2015 inclusi (il “Periodo di Offerta”), sono stati
esercitati n. 11.836.056 diritti di opzione per la sottoscrizione di n. 2.959.014 azioni ordinarie Caleffi di
nuova emissione, pari a circa il 94,69% del totale delle azioni offerte, per un controvalore complessivo
pari ad Euro 3.254.915,40. Alle n. 2.959.014 azioni ordinarie sottoscritte sono abbinati gratuitamente n.
2.959.014 Warrant. Al termine del Periodo di Offerta risultano non esercitati n. 663.944 diritti di opzione,
pari al5,31% circa dell’Offerta, che hanno diritto di sottoscrivere complessivamente n. 165.986 azioni
ordinarie Caleffi di nuova emissione, per un controvalore complessivo di Euro 182.584,60 con abbinati n.
165.986 Warrant. In particolare, nel rispetto degli impegni di sottoscrizione assunti, Giuliana Caleffi ha
sottoscritto una quota pari a circa il 40,41% dell’aumento di capitale per un importo complessivo pari a
circa Euro 1.389.087,70.
Guido Ferretti, Amministratore Delegato di Caleffi SpA, ha commentato: “Siamo
estremamente soddisfatti dell’importante risultato raggiunto, nonostante l’attuale contesto di
mercato finanziario non particolarmente favorevole; l’elevata sottoscrizione dell’aumento di
capitale rappresenta una conferma della fiducia e dell’apprezzamento dei nostri azionisti per il
lavoro svolto dall’azienda e per il progetto strategico di sviluppo alla base dell’operazione.”
In adempimento a quanto disposto dall’art. 2441, terzo comma, cod. civ. tali diritti saranno offerti in
Borsa, per conto della Società, per il tramite di Banca Akros S.p.A., nelle riunioni del 22, 23, 24, 27 e 28
luglio 2015, salvo chiusura anticipata (l’“Offerta in Borsa”). Nel corso della prima seduta sarà offerto
l’intero quantitativo dei diritti inoptati; nelle sedute successive alla prima saranno offerti i diritti inoptati
eventualmente non collocati nelle sedute precedenti. Si ricorda che tali diritti di opzione potranno essere
utilizzati per la sottoscrizione di azioni ordinarie Caleffi di nuova emissione, prive di valore nominale
espresso ed aventi le stesse caratteristiche di quelle già in circolazione, godimento regolare, al prezzo di
Euro 1,10 per azione, con un rapporto di sottoscrizione di 1 nuova azione ordinaria Caleffi ogni 4 diritti di
opzione esercitati. A ciascuna delle nuove azioni sottoscritte sarà abbinato gratuitamente un Warrant.
L’esercizio dei diritti nell’ambito dell’Offerta in Borsa e conseguentemente la sottoscrizione delle azioni
ordinarie Caleffi di nuova emissione con abbinati i Warrant dovranno essere effettuati tramite gli
intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata gestito da Monte Titoli, a pena di
decadenza, entro e non oltre il 29 luglio 2015, con pari valuta, salvo il caso in cui l’Offerta in Borsa si
chiuda anticipatamente, a seguito della vendita di tutti i diritti offerti nelle sedute del 22 o 23 luglio 2015.
Le azioni, con abbinati i Warrant, sottoscritte entro la fine dell’Offerta in Borsa saranno accreditate sui
conti degli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata gestito da Monte Titoli al
termine della giornata contabile dell’ultimo giorno di esercizio dei diritti di opzione e saranno pertanto
disponibili dal giorno di liquidazione successivo.
Data di pagamento in caso di chiusura anticipata dell’Offerta in Borsa
Nel caso di chiusura anticipata dell’Offerta in Borsa, l’esercizio dei diritti acquistati nell’ambito della
predetta offerta dovrà essere effettuato anticipatamente, a pena di decadenza, entro e non oltre il terzo
giorno di Borsa aperta successivo a quello di comunicazione della chiusura anticipata e quindi:
- entro e non oltre il 27 luglio 2015, con pari valuta, in caso di chiusura anticipata il 22 luglio 2015;
- entro e non oltre il 28 luglio 2015, con pari valuta, in caso di chiusura anticipata il 23 luglio 2015.
2. COMUNICATO STAMPA
Viadana, 17 luglio 2015
CALEFFI S.p.A. – www.caleffispa.it
2
Le nuove Azioni rivenienti dall’esercizio dei diritti inoptati con abbinati i Warrant saranno accreditate sui
conti degli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata gestito da Monte Titoli al
termine della giornata contabile dell’ultimo giorno di esercizio dei diritti e saranno pertanto disponibili dal
giorno di liquidazione successivo.
Avvio delle negoziazioni dei Warrant
Si prevede che a decorrere dal 22 luglio 2015 saranno avviate le negoziazioni dei “Warrant Caleffi S.p.A.
2015-2020”. Si rammenta che i portatori dei Warrant potranno esercitare il proprio diritto di
sottoscrizione, secondo le modalità e i termini del Regolamento dei Warrant, in qualsiasi giorno lavorativo
bancario nel corso dei seguenti periodi di esercizio: (i) a decorrere dall’1 giugno 2016 e fino al 30 giugno
2016 (il "Primo Periodo di Esercizio"); (ii) a decorrere dall’1 giugno 2017 e fino al 30 giugno 2017 (il
"Secondo Periodo di Esercizio"); (iii) a decorrere dall’1 giugno 2018 e fino al 30 giugno 2018 (il
"Terzo Periodo di Esercizio"); e (iv) a decorrere dall’1 giugno 2019 e fino al 30 giugno 2019 (il
"Quarto Periodo di Esercizio") e (v) a decorrere dall’1 giugno 2020 e fino al 30 giugno 2020 (il
“Quinto Periodo di Esercizio”). Si ricorda infine che i Warrant attribuiscono ai titolari ed ai loro aventi
causa il diritto di sottoscrivere n. 1 azione di compendio ogni n. 1 Warrant detenuto. I prezzi di
sottoscrizione, comprensivi di sovrapprezzo, sono pari a Euro 1,35 per ciascuna azione relativamente alle
sottoscrizioni che avverranno durante il Primo Periodo di Esercizio e il Secondo Periodo di Esercizio e Euro
1,60 relativamente alle sottoscrizioni che avverranno durante il Terzo Periodo di Esercizio, Quarto Periodo
di Esercizio e Quinto Periodo di Esercizio (ciascuno di tali prezzi di sottoscrizione, il “Prezzo di
Sottoscrizione”).
In aggiunta a quanto sopra previsto, e fatta eccezione per i periodi di sospensione di cui al Regolamento
dei Warrant, per ogni anno e fino al 31 maggio 2020, il Consiglio di Amministrazione della Società potrà
stabilire un ulteriore periodo della durata di 1 (uno) o 2 (due) mesi consecutivi di calendario (ciascuno un
"Periodo di Esercizio Addizionale" e, congiuntamente, i "Periodi di Esercizio Addizionali”). Durante
i Periodi di Esercizio Addizionali (ove previsti) il Prezzo di Sottoscrizione sarà pari al Prezzo di Esercizio
relativo al Periodo di Esercizio immediatamente successivo.
Il Documento di Registrazione, la Nota Informativa e la Nota di Sintesi, nonché il Regolamento dei
Warrant, sono disponibili nei modi e nei termini di legge presso la sede legale dell’Emittente, in Viadana
(MN), via Belfiore n. 24, nonché sul sito internet dell’Emittente www.caleffionline.it.
Il comunicato stampa è altresì disponibile sul sito internet all’indirizzo www.caleffionline.it e consultabile sul
meccanismo di stoccaggio autorizzato BIt Market Services, all’indirizzo www.emarketstorage.com.
CALEFFI (CLF.MI), con sede a Viadana (MN), è una delle realtà più importanti del settore Home Fashion in Italia.
Fondata nel 1962 da Camillo Caleffi, la Società si è specializzata nella produzione e commercializzazione di articoli di
biancheria e arredo per la casa, diventando in breve tra i leader nel segmento. Il Gruppo, attraverso la Mirabello
Carrara S.p.A., presidia il segmento Luxury del mercato e mira ad accelerare la politica di espansione nei mercati
esteri. Il Gruppo vanta una rete distributiva di circa 2.000 punti vendita in Italia e oltre 600 nel resto del mondo e un
portafoglio che garantisce un’elevata riconoscibilità e notorietà con marchi propri e in licenza, tra i quali Roberto
Cavalli, Trussardi, Disney, Warner Bros e Happiness. CALEFFI S.p.A. è quotata sul mercato MTA di Borsa Italiana.
Per maggiori informazioni si prega di contattare:
CALEFFI S.p.A.
Emanuela Gazza
Investor Relations Manager
Tel: +39 0375 7881
gazza@caleffionline.it
www.caleffionline.it
IR TOP Consulting
Maria Antonietta Pireddu – Domenico Gentile
Investor Relations Consulting
Tel: 02 45473884/3
ir@irtop.com
www.irtop.com