Abruzzo Digital Days 5-6 Novembre 2014
www.abruzzoturismo.it/add2014
Alessio Carciofi
Social Media Consultant
Espone le migliori strategie per l'utilizzo dei social network per la promozione della propria struttura ricettiva
- Turismo 2.0: una rivoluzione copernicana con il turista al centro
- Trend emergenti nel turismo: differenziarsi per non estinguersi
- Come costruire la tua strategia di comunicazione integrata
- Pianeta Facebook: tutto quello che devi sapere per la tua realtà aziendale
- Twitter: tutto in 140 caratteri : come la comunicazione turistica diventa “live”
- Instagram per il turismo: turisti a portata di smartphone
- Come creare la tua campagna di Facebook Advertising
- Social Media Toolkit : strumenti utili per lavorare nel social media marketing
Personal Branding - Come brandizzare se stessi senza spaventarsiLotrek Digital Agency
Queste slides rappresentano il supporto utilizzato nel seminario del 12-13 Luglio 2013 tenutosi alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia, riguardante il Personal Branding. Le slides rappresentano dunque un mero supporto e potrebbero non essere sufficienti ad approfondire l'argomento. Curricul Vitae, Colloqui di lavoro, Social Network, Linkedin... Ecco cosa ci troverete dentro! Buona (spero) lettura.
Il Marketing delle Idee - Sondare il mercato, lanciare un prodotto, La Missio...Massimo Petrucci
Da una buona idea ad un business concreto il passo fondamentale è provarci subito mantenendo al minimo i costi.
Queste slide realizzate dal Consulente Web Marketing Massimo Petrucci spiegano come fare, come lanciare un prodotto, come Trovare Nuovi Clienti, come scrivere una Mission Aziendale, come Sondare il Mercato (a basso costo), come scrivere le basi di un Piano Aziendale.
La customer experience nell'arredamentoSimone Teso
Il cambiamento di paradigma nelle aziende dell'arredamento, soprattutto per gli showrooms. Come attirare i nuovi clienti (millennials e nativi digitali) dati, ricerche, novità per preparasi alla customer revolution.
Abruzzo Digital Days 5-6 Novembre 2014
www.abruzzoturismo.it/add2014
Alessio Carciofi
Social Media Consultant
Espone le migliori strategie per l'utilizzo dei social network per la promozione della propria struttura ricettiva
- Turismo 2.0: una rivoluzione copernicana con il turista al centro
- Trend emergenti nel turismo: differenziarsi per non estinguersi
- Come costruire la tua strategia di comunicazione integrata
- Pianeta Facebook: tutto quello che devi sapere per la tua realtà aziendale
- Twitter: tutto in 140 caratteri : come la comunicazione turistica diventa “live”
- Instagram per il turismo: turisti a portata di smartphone
- Come creare la tua campagna di Facebook Advertising
- Social Media Toolkit : strumenti utili per lavorare nel social media marketing
Personal Branding - Come brandizzare se stessi senza spaventarsiLotrek Digital Agency
Queste slides rappresentano il supporto utilizzato nel seminario del 12-13 Luglio 2013 tenutosi alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia, riguardante il Personal Branding. Le slides rappresentano dunque un mero supporto e potrebbero non essere sufficienti ad approfondire l'argomento. Curricul Vitae, Colloqui di lavoro, Social Network, Linkedin... Ecco cosa ci troverete dentro! Buona (spero) lettura.
Il Marketing delle Idee - Sondare il mercato, lanciare un prodotto, La Missio...Massimo Petrucci
Da una buona idea ad un business concreto il passo fondamentale è provarci subito mantenendo al minimo i costi.
Queste slide realizzate dal Consulente Web Marketing Massimo Petrucci spiegano come fare, come lanciare un prodotto, come Trovare Nuovi Clienti, come scrivere una Mission Aziendale, come Sondare il Mercato (a basso costo), come scrivere le basi di un Piano Aziendale.
La customer experience nell'arredamentoSimone Teso
Il cambiamento di paradigma nelle aziende dell'arredamento, soprattutto per gli showrooms. Come attirare i nuovi clienti (millennials e nativi digitali) dati, ricerche, novità per preparasi alla customer revolution.
Nella società della connessione costante, il tuo "esserci" professionale diventa importante al pari del tuo "saperci fare".
Creare e gestire il proprio brand è parte inscindibile del proprio lavoro...
Ogni studio creativo ha un lato umano, personale, reale.
Questo, per noi, è Jack:
è la faccia che incontra le persone, la parte informale e professionale che discute, che lavora, che pensa e che crea.
A ben riflettere NON può esistere il Social Selling senza aver prima svolto un’attività di Personal Branding su Linkedin, la piattaforma al centro di questa attività.
Nel Webinar evidenzieremo che parlare di Linkedin Personal Branding significa analizzare ogni singola attività coinvolta:
la creazione del profilo in ogni suo aspetto
le interazioni con contenuti altrui
la pubblicazione di contenuti propri
la modalità di richiesta collegamento e la risposta a richieste ricevute
le interazioni con i commenti altrui
la gestione delle competenze
segnalazioni ricevute e scritte
solo per citarne alcune.
Tratteremo nel Webinar come svolgere tali attività in modo ottimale, cercando di dare un’impronta pratica e non solo teorica.
Creatività, Condivisione e Lavoro CreativoAndrea Riezzo
Slide presentate durante il PCTO realizzato con il Liceo Artistico "Dosso Dossi" di Ferrara e promosso dal prof. Antonio Errico - "Fotografia artistica con la tecnica del Light Painting PCTO per le classi 3D e 4D" - aprile 2021.
Sito ufficiale https://andriezzo.com/
Piccoli consigli per chi decide di intraprendere un percorso di comunicazione della propria attività. Per piccoli imprenditori, professionisti e freelance.
Cosa è il Personal Branding? Come si coltiva? Immagine, bio, obiettivi, strategie, relazioni, social network, content editing altri strumenti per promuovere sè e il proprio brand
Cosa è il Personal Branding? A cosa serve? Come si costruisce? Quali sono gli obiettivi, le strategie, gli strumenti? Content editing, bio, image, social networking e altri utili strumenti per coltivare il proprio brand e la propria immagine professionale
I fondamenti di Web Marketing e Social Media. Partire bene per arrivare meglio.
Una dispensa da me creata TRE anni fa, ma che continua a essere attuale, per questo sono felice di pubblicarla su Slideshare.
La mia intenzione è aiutare quante più persone a capire che la comunicazione che va dal sito web ai social, passando per quella offline, non è un costo senza ritorno, bensì un investimento strategico di fondamentale importanza.
A condizione che l'azienda sappia cogliere l'opportunità di allineare l’organizzazione interna alle nuove esigenze di flessibilità e di efficienza provenienti dal mercato. A condizione che l'azienda sappia utilizzare gli strumenti web per capire e ascoltare l'esperienza di contatto con i clienti per migliorarla continuamente, trasformandola in un'ulteriore fonte di reddito.
Ecco il valore spesso non compreso della strategia di comunicazione che se implementata ed usata con accortezza, facilita il raggiungimento dei principali obiettivi di business di un'azienda.
Una presentazione in formato "slides" su come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla. Documento elaborato nel 2019 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
**Bibliografia**
Carlo Lorenzani - Unioncamere “Mettersi in proprio: una guida per fare impresa”
Maurizio La Cava “Startup Pitch - Come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla”
DocSend “What We Learned from 200 Startups Who Raised $360M”
Chris O'Leary “Elevator Pitch Essentials: How to Create an Effective Elevator Pitch”
Simon Sinek “Partire dal perché: Come tutti i grandi leader sanno ispirare collaboratori e clienti”;
Andrew V. Abela “The presentation”;
Steve Blank “The Four Steps to the Epiphany”;
Alexander Osterwalder “Business Model Canvas: Creare modelli di business”;
Eric Ries “Partire leggeri. Il metodo Lean Startup: innovazione senza sprechi per nuovi business di successo”;
Porter M.E. “How competitive forces shape strategy”;
Hai mai inserito il tuo nome e cognome nella barra di ricerca Google? Lo sapevi che il primo risultato è il profilo LinkedIn? Non hai un profilo oppure credi che sia utile aggiornare quello già esistente? Come diventare un all star member? La presentazione illustra l'importanza di fare Personal Branding e alcuni tips per comprendere e sfruttare al meglio le potenzialità di LinkedIn.
Presentazione discussa da Andrea Solimene, co-founder Seedble ed esperto personal branding, in occasione della serata "Tips&Chips dedicata al tema del Personal Branding sfruttando LinkedIn e organizzata in collaborazione con WorkItOut presso Cowo360.
Le imprese del mondo IT hanno quotidianamente a che fare con l'innovazione. Nonostante questo, si riscontrano approcci ancora piuttosto "tradizionali" nei processi di comunicazione e delivery.
Questo webinar fornisce una serie di spunti che possono essere da stimolo per l'attivazione dei processi di trasformazione digitale in un'azienda del mondo IT ed in particolare del settore Software.
Come Misurare efficacia Professional Brand su LinkedInLeonardo Bellini
Seminario tenuto il 29 settembre presso Associazione Alumni MIP - Politecnico di Milano. Come misurare e ottimzzare l'efficacia del tuo Professional Brand su LinkedIn in base ai 4 stadi del funnel: awareness, interest, engagement, conversion
Zero budget marketing. Quando le idee contano più del portafogliSimone Moriconi
Laboratorio interculturale, DISCUII. Università degli Studi di Urbino.
La parola “marketing”, spesso associata a budget milionari e astronomiche campagne pubblicitarie, è per quasi tutte le imprese del mondo, sinonimo di “scegliere”. Il marketing può essere definito come l’arte, o la capacità, di investire nel modo migliore risorse scarse per raggiungere risultati ottimali.
In questo laboratorio si è aiutato a comprendere, in qualità di marketer e comunicatori, come gestire la necessità di un’impresa di contenere i costi senza rinunciare ad obiettivi ambiziosi e si analizzeranno alcuni casi internazionali di marketing a budget (quasi) zero.
I partecipanti sono stati chiamati a sfidarsi ad una gara di idee, dove la creatività e l’astuzia contavano molto più dei soldi a disposizione!
Più di 60 anni di “ufficio di collocamento” ci hanno abituato ad "aspettare" il nostro turno per "un" lavoro, rendendoci passivi e poco fantasiosi nel muoverci ed ottenere "il" lavoro, quello che ci piace e che vorremmo fare.
Attraverso una ricerca attiva, nonostante la crisi, ci si può dare una possibilità in più per vedere realizzato il proprio “sogno”, il proprio obiettivo professionale. Nel breve intervento, viene fornita una panoramica dell'attuale situazione del mercato del lavoro, per poi andare a scoprire, in sommi punti, come rendere la propria ricerca “attiva” e propositiva nel nostro mercato del lavoro.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Nella società della connessione costante, il tuo "esserci" professionale diventa importante al pari del tuo "saperci fare".
Creare e gestire il proprio brand è parte inscindibile del proprio lavoro...
Ogni studio creativo ha un lato umano, personale, reale.
Questo, per noi, è Jack:
è la faccia che incontra le persone, la parte informale e professionale che discute, che lavora, che pensa e che crea.
A ben riflettere NON può esistere il Social Selling senza aver prima svolto un’attività di Personal Branding su Linkedin, la piattaforma al centro di questa attività.
Nel Webinar evidenzieremo che parlare di Linkedin Personal Branding significa analizzare ogni singola attività coinvolta:
la creazione del profilo in ogni suo aspetto
le interazioni con contenuti altrui
la pubblicazione di contenuti propri
la modalità di richiesta collegamento e la risposta a richieste ricevute
le interazioni con i commenti altrui
la gestione delle competenze
segnalazioni ricevute e scritte
solo per citarne alcune.
Tratteremo nel Webinar come svolgere tali attività in modo ottimale, cercando di dare un’impronta pratica e non solo teorica.
Creatività, Condivisione e Lavoro CreativoAndrea Riezzo
Slide presentate durante il PCTO realizzato con il Liceo Artistico "Dosso Dossi" di Ferrara e promosso dal prof. Antonio Errico - "Fotografia artistica con la tecnica del Light Painting PCTO per le classi 3D e 4D" - aprile 2021.
Sito ufficiale https://andriezzo.com/
Piccoli consigli per chi decide di intraprendere un percorso di comunicazione della propria attività. Per piccoli imprenditori, professionisti e freelance.
Cosa è il Personal Branding? Come si coltiva? Immagine, bio, obiettivi, strategie, relazioni, social network, content editing altri strumenti per promuovere sè e il proprio brand
Cosa è il Personal Branding? A cosa serve? Come si costruisce? Quali sono gli obiettivi, le strategie, gli strumenti? Content editing, bio, image, social networking e altri utili strumenti per coltivare il proprio brand e la propria immagine professionale
I fondamenti di Web Marketing e Social Media. Partire bene per arrivare meglio.
Una dispensa da me creata TRE anni fa, ma che continua a essere attuale, per questo sono felice di pubblicarla su Slideshare.
La mia intenzione è aiutare quante più persone a capire che la comunicazione che va dal sito web ai social, passando per quella offline, non è un costo senza ritorno, bensì un investimento strategico di fondamentale importanza.
A condizione che l'azienda sappia cogliere l'opportunità di allineare l’organizzazione interna alle nuove esigenze di flessibilità e di efficienza provenienti dal mercato. A condizione che l'azienda sappia utilizzare gli strumenti web per capire e ascoltare l'esperienza di contatto con i clienti per migliorarla continuamente, trasformandola in un'ulteriore fonte di reddito.
Ecco il valore spesso non compreso della strategia di comunicazione che se implementata ed usata con accortezza, facilita il raggiungimento dei principali obiettivi di business di un'azienda.
Una presentazione in formato "slides" su come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla. Documento elaborato nel 2019 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
**Bibliografia**
Carlo Lorenzani - Unioncamere “Mettersi in proprio: una guida per fare impresa”
Maurizio La Cava “Startup Pitch - Come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla”
DocSend “What We Learned from 200 Startups Who Raised $360M”
Chris O'Leary “Elevator Pitch Essentials: How to Create an Effective Elevator Pitch”
Simon Sinek “Partire dal perché: Come tutti i grandi leader sanno ispirare collaboratori e clienti”;
Andrew V. Abela “The presentation”;
Steve Blank “The Four Steps to the Epiphany”;
Alexander Osterwalder “Business Model Canvas: Creare modelli di business”;
Eric Ries “Partire leggeri. Il metodo Lean Startup: innovazione senza sprechi per nuovi business di successo”;
Porter M.E. “How competitive forces shape strategy”;
Hai mai inserito il tuo nome e cognome nella barra di ricerca Google? Lo sapevi che il primo risultato è il profilo LinkedIn? Non hai un profilo oppure credi che sia utile aggiornare quello già esistente? Come diventare un all star member? La presentazione illustra l'importanza di fare Personal Branding e alcuni tips per comprendere e sfruttare al meglio le potenzialità di LinkedIn.
Presentazione discussa da Andrea Solimene, co-founder Seedble ed esperto personal branding, in occasione della serata "Tips&Chips dedicata al tema del Personal Branding sfruttando LinkedIn e organizzata in collaborazione con WorkItOut presso Cowo360.
Le imprese del mondo IT hanno quotidianamente a che fare con l'innovazione. Nonostante questo, si riscontrano approcci ancora piuttosto "tradizionali" nei processi di comunicazione e delivery.
Questo webinar fornisce una serie di spunti che possono essere da stimolo per l'attivazione dei processi di trasformazione digitale in un'azienda del mondo IT ed in particolare del settore Software.
Come Misurare efficacia Professional Brand su LinkedInLeonardo Bellini
Seminario tenuto il 29 settembre presso Associazione Alumni MIP - Politecnico di Milano. Come misurare e ottimzzare l'efficacia del tuo Professional Brand su LinkedIn in base ai 4 stadi del funnel: awareness, interest, engagement, conversion
Zero budget marketing. Quando le idee contano più del portafogliSimone Moriconi
Laboratorio interculturale, DISCUII. Università degli Studi di Urbino.
La parola “marketing”, spesso associata a budget milionari e astronomiche campagne pubblicitarie, è per quasi tutte le imprese del mondo, sinonimo di “scegliere”. Il marketing può essere definito come l’arte, o la capacità, di investire nel modo migliore risorse scarse per raggiungere risultati ottimali.
In questo laboratorio si è aiutato a comprendere, in qualità di marketer e comunicatori, come gestire la necessità di un’impresa di contenere i costi senza rinunciare ad obiettivi ambiziosi e si analizzeranno alcuni casi internazionali di marketing a budget (quasi) zero.
I partecipanti sono stati chiamati a sfidarsi ad una gara di idee, dove la creatività e l’astuzia contavano molto più dei soldi a disposizione!
Più di 60 anni di “ufficio di collocamento” ci hanno abituato ad "aspettare" il nostro turno per "un" lavoro, rendendoci passivi e poco fantasiosi nel muoverci ed ottenere "il" lavoro, quello che ci piace e che vorremmo fare.
Attraverso una ricerca attiva, nonostante la crisi, ci si può dare una possibilità in più per vedere realizzato il proprio “sogno”, il proprio obiettivo professionale. Nel breve intervento, viene fornita una panoramica dell'attuale situazione del mercato del lavoro, per poi andare a scoprire, in sommi punti, come rendere la propria ricerca “attiva” e propositiva nel nostro mercato del lavoro.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Ricerca Attiva del lavoro
Capire cosa vuol dire ricerca attiva del lavoro, vuol dire iniziare a lavorare su se stessi in modo organizzato con degli obiettivi e degli strumenti ben precisi
Running a Lean Startup, # Startup Weekend Verona 2013 #swveronaAndrea De Muri
Programmazione e pianificazione tradizionali sono inadeguate a gestire processi di innovazione. Lean Startup fornisce strumenti, tecniche e visioni per adottare un approccio snello allo sviluppo del business. Partire leggeri per arrivare lontano. Ci proviamo?
Running a Lean Startup, # Startup Weekend Verona 2013 #swverona
Business networking ita
1. Comune di
Savignano Irpino
Castello Guevara
Centro Congressi
Comune di
Savignano Irpino
Ti invito al
2° Incontro - dibattito
«riflettere sulle decisioni nella tua azienda
fuorifuori dalla tua azienda»
Giovedì, 25 ottobre 2015 ore 16.00
Centro Congressi Castello Guevara
Savignano Irpino
ImpresaImpresa && MarketingMarketing
valore,visione,strategia,decisionevalore,visione,strategia,decisione
..
Strade polverose perStrade polverose per
il Business Networkingil Business Networking
2. BUSINESS NETWORKINGBUSINESS NETWORKING
Relatore : Marcello Di Furia
Comune di
Savignano Irpino
Centro Congressi e Formazione Castello del GuevaraCentro Congressi e Formazione Castello del Guevara
marcello.difuria@keyeast.it
ImpresaImpresa && MarketingMarketing
valore,visione,strategia,decisione.valore,visione,strategia,decisione.
5. L’uomo non é figlio delle circostanze,L’uomo non é figlio delle circostanze,
ma sono le circostanzema sono le circostanze
le creature dell’uomo.le creature dell’uomo.
EpicuroEpicuro
9. Il networking ci aiuta a diventare più
interconnessi all'interno del nostro settore,
apre la porta a nuove partnership e crea
visibilità per noi e la nostra azienda.
10. E’ arricchente.
Si raggiungono nuove
prospettive, nuove idee,
apertura mentale,
conoscenza , relazioni
determinanti.
Qualche dato per riflettere…
11.
12.
13.
14. Ecco otto cose che potete fare
per diventare un migliore
networker :
16. Non basta semplicemente creareNon basta semplicemente creare
un account di social network,un account di social network,
bisogna essere attivi.bisogna essere attivi.
17. • Trovare lavoro o risorse umane
• Condurre ricerche
• Connettersi con diversi tipi di
media
• Monitorare l’online reputation
• Promuovere i propri prodotti
• Arricchire il network
• Condividere news
• Fare social CRM
• Rimanere collegati con eventi
live
• Integrare i vari canali
FOR BUSINESSFOR BUSINESS
22. Bisogna essere proattiviBisogna essere proattivi nel parlarenel parlare concon
la gente e stabilire connessioni ela gente e stabilire connessioni e
relazioni.relazioni.
Not only net…
23. Se non interagiteSe non interagite
concon nuovenuove personepersone
su base regolare,su base regolare,
non state facendo abbastanza.non state facendo abbastanza.
24. 2.2. Creati uno spazio di nicchiaCreati uno spazio di nicchia
sui Social Networksui Social Network
25. Vi sono moltissimi Social networksVi sono moltissimi Social networks
su misura per imprenditori,su misura per imprenditori,
26. Vi sono moltissimi Social networksVi sono moltissimi Social networks
su misura per imprenditori,su misura per imprenditori,
che vi danno la stradache vi danno la strada
più semplice per trovare altripiù semplice per trovare altri
imprenditori del vostro settoreimprenditori del vostro settore
in giro per il mondo,in giro per il mondo,
27. Vi sono moltissimi Social networksVi sono moltissimi Social networks
su misura per imprenditori,su misura per imprenditori,
che vi danno la stradache vi danno la strada
più semplice per trovare altripiù semplice per trovare altri
imprenditori del vostro settoreimprenditori del vostro settore
in giro per il mondo,in giro per il mondo,
senza i limiti imposti da un Social networksenza i limiti imposti da un Social network
generalista.generalista.
28. Questi siti possono farvi raggiungereQuesti siti possono farvi raggiungere
connessioni industriali e commerciali capaciconnessioni industriali e commerciali capaci
di aiutarvi a realizzare le vostre idee…di aiutarvi a realizzare le vostre idee…
30. 3. Essere presenti agli eventi dell’industria3. Essere presenti agli eventi dell’industria
e del commercio.e del commercio.
31. L’interazione face-to-face è molto importante.
Verificate gli eventi più utili per la vostra
attività:
conferenze, seminari, fiere
e cercate di essere presenti il più che potete.
32. I Trade Shows possono essere utili,
ma dovete sforzarvi di creare
connessioni interessanti con
impegno e determinazione.
Non è una passeggiata.
Preparatevi prima.
Non aspettate che la gente
si avvicini a voi.
36. Non abbassare la guardia e l’interesse.
Quando l’opportunità arriva devi essere
pronto , non ci sarà un’altra occasione.
37. Piazza il tuo lancio immediatamentePiazza il tuo lancio immediatamente
cogliendo di sorpresa l’interlocutorecogliendo di sorpresa l’interlocutore
che a freddo ti può dare informazioni utili.che a freddo ti può dare informazioni utili.
Devi essere conciso ed attrattivo
per avere la massima attenzione.
38. Preparare un Elevator Picht
CONSIGLI PRATICI
1. Sii breve e sintetico.
2. I primi 10 secondi sono importantissimi.
3. Gestisci bene il tempo a disposizione.
4. Presenta te stesso, ma senza esagerare.
5. Il pitch cambia e evolve insieme alla tua startup
6. Se ti fanno delle domande assicurati di
rispondere ad ognuna di esse.
7. Esercitati con i tuoi amici.
8. Adatta il tuo pitch alla persona con cui stai
parlando.
9. Struttura ideale per un pitch ad un’investitore…
39. Elevator Picht
Simulazione
Costruiamo la presentazione
della nostra azienda, idea, prodotto o servizio
per un potenziale
cliente / utilizzatore / investitore
proviamoci…in due minuti.
Costruiamo la presentazione
della nostra azienda, idea, prodotto o servizio
per un potenziale
cliente / utilizzatore / investitore
proviamoci…in due minuti.
40. « Non entri chi non è
geometra »
Presuntaepigrafescrittasulportone
dell’AccademiadiPlatone.
41. 5. Cerca di ottenere
dei contatti ulteriori da lui.
42. Ogni persona cheOgni persona che
incontriamoincontriamo
ha ottimi contatti e relazioniha ottimi contatti e relazioni
che possono rivelarsiche possono rivelarsi
interessati.interessati.
43. Chiedete seChiedete se
conosconoconoscono
qualcuno che puòqualcuno che può
essere disposto aessere disposto a
darvi consiglidarvi consigli
o che puòo che può
essere interessatoessere interessato
alla vostra idea.alla vostra idea.
45. Il network deve raggiugervi
senza problemi.
Non staccate il telefono.
46. Rispondi alle mail diligentemente.
Non ignorare automaticamenteNon ignorare automaticamente
i numeri sconosciuti sul cellularei numeri sconosciuti sul cellulare
50. Devi essere il primo a ri-coinvolgere
non aspettare la e-mail della persona
con cui hai parlato il giorno prima
51. Le telefonate si possono perdere
e le e-mail sepolte da 1000 altre.
52. Le persone possono essereLe persone possono essere
occupate maoccupate ma attenteattente aa
qualcosa di interessante equalcosa di interessante e
vantaggioso per loro.vantaggioso per loro.
Domanda ai tuoiDomanda ai tuoi
interlocutori quali vantaggiinterlocutori quali vantaggi
otterrebbero…non dirli tu!otterrebbero…non dirli tu!
53. Anche le persone con cui hai un’ottima e lunga relazione
possono allontanarsi lentamente.
Non permettere che ciò accada per colpa tua.
55. Non trattare le persone come ombra delle tue idee.
Falle diventare protagonista.
56. Scava a fondo ad ogni rapporto interpersonale
cercando di capire…ascoltando!
57. Anche discutere della tua vita personale
può essere utile…
dimostra fiducia ed interesse
nei loro giudizi.
58. Se tutto è solo business non c’è un vero rapporto
e non potrà durare a lungo.
Scopri chi sono, i loro interessi, gli hobbies….
59. Fare affari con qualcuno di cui abbiamo stima e conoscenza
è piacevole e ci espone meno a rischi.
E vale per entrambi.
60. 9. Coching e Personal Branding
Conoscere se stessi e sapere
dove vogliamo andare.
61. D: Conosci te stesso e sai dove vuoi andare?
R: “COCHING e PERSONAL BRANDING”R: “COCHING e PERSONAL BRANDING”
62. 10. Social Media tracking & ROI
• quale ROI per i Social Media?
• aumento in brand equity e fidelizzazione
• aumento della notorietà del brand
• aumento della soddisfazione dei clienti
• customer care più efficiente
• aumento delle vendite
• informazioni in tempo reale sui/dai clienti
• PR più efficaci
• azioni mirate e rilevanti
64. 84% delle aziende non misura...
Source: Mzinga and Babson Executive
Education,“Social Software in Business”
84% no information
16% KPI
65. misurate! misurate! misurate!
• Vendite
• Numero dei followers
• Returning visitors
• Fan
• Clickthroughs
• Blog post
• Fidelizzazione
• Visite
• Referral Links
• Buzz
• Feedback
• Reputation
• Interazioni
• Reazioni degli utenti
66. Definizione KPI (Key Performance Indicator)(Key Performance Indicator)
Brand AwarenessBrand Awareness
Incremento visite, incremento buzz relativo al brand sui social media,
incremento fan, incremento rank SEO, incremento link, ecc....
Brand EngagementBrand Engagement
Visualizzazione contenuti sui social media, tempo permanenza sui
sito, frequenza di rimbalzo, numero di condivisioni contenuti,
commenti, ecc....
User ActionsUser Actions
Vendite, interazioni SM con customer service, interazioni SM con HR,
ecc....
67. AtAttenzione!tenzione!
• Il ROI è uno strumento finanziario mentre i
Social Media sono (in questo contesto) uno
strumento del Marketing.
• Il Marketing non può essere messo in
correlazione diretta con tutte le aree aziendali
interessate dagli effetti dei Social Media, diventa
quindi difficile dare il giusto peso a tutte le cause
relativamente agli effetti misurati.
• In ogni caso, quello che ci interessa sono le
influenze!
69. PER UTILIZZARE con efficacia I SOCIAL MEDIA
Si devono acquisire le competenze necessarie.Si devono acquisire le competenze necessarie.
70. Il nostro networking è il nostro successo.Il nostro networking è il nostro successo.
71. Strade polveroseStrade polverose
per il Businessper il Business
Networking.Networking.
I due argomenti che mi hanno interessato maggiormente?
Coaching e personal branding
Essere attivi sui social media
Coltivare ogni relazione
con sincero interesse
Dai sempre seguito
Ottieni dei contatti ulteriori
dalle tue conoscenze
Essere sempre raggiungibile
Conosci te stesso e sai
dove andare?
Essere presente a convegni e fiere in modo attivo
Prepara il tuo elevator picht
La mia cravatta
Simulazione elevator picht
Esercitazioni pratiche
Misurare il contributo dei social media
72. 3° incontro a Novembre
INTERNAZIONALIZZAZIONE
Ultima possibilità o scelta strategica.
•Pianificare la propria presenza sui mercati esteri
•Valutazioni organizzative nella propria azienda
•Gestire il mercato estero
Editor's Notes
Raccolta informazioni/Ragno
vangogh-contadino
Ogni uomo é perseguitato da un destino che « segna » la sua esistenza e al quale non puo sfuggire: molte persone amano pensare che sia già stato tutto scritto e deciso. Inutile é quindi contrastare il fato o irritarsi eccesivamente di cio che la vita ci offre, visto che é stato deciso da un « a priori » che ha programmato la nostra vita e che ci obbliga a percorrere sentieri già in anticipo prestabiliti.
Al fatalismo sono legate tante visioni religiose in Occidente e in Oriente. Ripetere » non cade foglia che Dio non voglia » é fatalismo, come lo é altrettanto ricondurre tutto al kharma. Ma se la vita dell’uomo non é nelle mani dell’uomo- mi domando - perché prendersela in continuazione con la malvagità e la sfortuna visto che l’uomo é solo una foglia in balia del vento divino?
Troppi si affidano al fatalismo perché vedono in esso la strada migliore per salvaguardare l’onnipotenza e la volontà di Dio e metterlo al riparo dalle cattiverie dell’uomo. Oppure perché pensano che l’uomo sia radicalmente incapace di agire eticamente. Ma questo é sminuire Dio e offendere il libero agire dell’uomo. Trovo,quindi , più umano e logico pensare come Epicuro: « l’uomo non é figlio delle circostanze, ma sono le circostanze le creature dell’uomo ».
Puo essere per noi interessante cosa poter fare per diventare un Networker?
Puo essere per noi interessante cosa poter fare per diventare un Networker?
Puo essere per noi interessante cosa poter fare per diventare un Networker?
Sono 1,13 triliardi (triliardi!) i “like” cliccati su Facebook dall’avvento del social network nel 2004. Quella che è sempre stata una semplice espressione di gradimento (mi piace) è divenuta oggi il principale mezzo attraverso cui le aziende interagiscono con utenti e consumatori e li coinvolgono nel proprio mondo attraverso le pagine brand.Nonostante si sia provato a calcolarne il ROI, il valore intrinseco del “like” su una pagina brand è difficile da misurare, anche perché il suo significato non è mai univoco, ma varia a seconda del tipo di contenuto che lo raccoglie, del luogo dove è espresso e della tipologia dell’utente che lo esprime.Che cosa c’è quindi dietro a un “like”? Ha provato a capirlo la società americana di ricerche di marketing Lab42, che ha intervistato 1.000 utenti Facebook interrogandoli sul significato del “like” e su che cosa ne determina o meno l’attribuzione sulle pagine brand.Perché le pagine brand piaccionoCome prima cosa, quelli di Lab42 hanno scoperto che all’83% del campione “piace” almeno una pagina brand, della quale vedono post e aggiornamenti di stato. L’82% di questi pensa che Facebook sia una piattaforma adatta per interagire con le aziende e il 35% ritiene di essere più ascoltato dai brand su Facebook che non altrove. Il 50% pensa che la pagina Facebook di un brand sia più utile (perché più ricca, più aggiornata, più interessante) del sito web del brand stesso. Il 69%, però, ha espresso un “like” per una pagina brand soltanto perché l’aveva già fatto un amico, anche se poi il 75% degli utenti, quando diventa fan della pagina Facebook, si sente più vicino al brand.Più prosaicamente, però, le principali ragioni che spingono un utente a cliccare “mi piace” su una pagina brand sono:• Per avere accesso a sconti e promozioni (34%)• Per ricevere gadget o premi (21%)• Perché è già un cliente fidelizzato del brand (14%)• Perché ha fiducia nel brand (11%)Una volta cliccato il fatidico “like” e divenuto fan della pagina, l’utente comincia a interagire con il brand, che deve essere pronto a stimolarlo, coinvolgerlo e fidelizzarlo proponendogli contenuti e attività che lo trattengano sulla pagina. Le tre principali attività del fan sulle pagine brand sono:1. Stampare coupon che danno diritto a sconti2. Esprimere “like” e postare commenti3. Conoscere nuovi prodottiEssere fan di una pagina brand, segnala Lab42, porta vantaggi concreti: il 77% ha risparmiato soldi e in particolare, il 66% ha risparmiato più di 20 dollari nell’ultimo anno e il 17% più di 100 dollari.Perché le pagine brand non piaccionoAl 13% degli utenti intervistati non “piace” alcuna pagina brand. Le ragioni sono principalmente quattro: non vogliono che la propria bacheca sia ingombrata di contenuti del brand (47%); non vogliono essere contattati (36%); vogliono mantenere la propria privacy (30%); utilizzano Facebook per postare esclusivamente contenuti relativi alla propria vita (27%).Su questa tipologia di utenti, il margine di azione dei brand per cercare di coinvolgerli nella propria attività sembra essere piuttosto ridotto. C’è però anche chi ha smesso di seguire una pagina brand, e questo è invece il target che può più facilmente essere recuperato. Il 73% dei chi non è più fan ha espresso tre motivazioni principali: 1. Il brand postava contenuti troppo frequentemente 2. Non è più interessato al brand3. Ha avuto una cattiva esperienza di brand. Secondo la rilevazione, inoltre, il 22% non esprime il “like” per una pagina perché lo imbarazza il contenuto e non vuole che il suo esserne fan appaia sulla propria bacheca (si tratta di pagine con contenuti per adulti oppure pagine che parlano di diete, perdita di peso e argomenti legati alla salute).Che cosa possono fare i brand per riguadagnarsi il like di queste tipologie di utenti?1. Dare più gadget e premi2. Postare contenuti meno frequentemente3. Permettere di nascondere che si è fan di quella pagina
Metà degli italiani legge meno di un libro l’anno, ma il 41% ha un account Facebook. Tutti guardano la televisione, però su mezzi diversificati, e il 13% acquista prodotti perché influenzato dalla pubblicità vista su internet. E se il 62% dei connazionali è online, il 75% di chi naviga teme ...
Atene, 428 a.C 348 a.C./347 a.C.
Cosa centra la geometria e la matematica in Platone che assieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale?
E cosa centrano i numeri e i rapporti numerici perfetti della geometria nelle nostre riflessioni?
Le Idee che esprimono le forme spirituali e le essenze delle cose , non sono, la ragione ultimativa delle cose, ma suppongono un alcunchè di ulteriore, ossia i numeri e i rapporti numerici. Non c’é nulla di più oggettivo delle leggi dell’aritmetica.
Per rendere un idea credibile e realizzabile a noi stessi, agli investitori, alle banche, ai nostri fornitori, a chi lavora con noi, ai nostri clienti dobbiamo essere, per dirlo , come è scritto sul portone dell’accademia di Platone…« geometri »… conoscere perfettamente i numeri e i rapporti numerici …. dimostrare con essi il valore della nostra idea. Argomenti che avremo modo di approfondire….
(ritorno sugli investimenti) ROI è un termine molto generico
che semplicemente indica il rapporto tra quanto si investe in un
progetto e il ritorno economico dello stesso. Il risultato è una
percentuale (positiva o negativa) che indica quanto si è guadagnato (o
perso) da una specifica azione.
E’ necessario quindi misurare gli effetti delle azioni, utilizzando i dati
rilevati per calcolare il ROI.
In base agli obiettivi da raggiungere non tutti i dati sono rilevanti e utili: i KPI (key performance indicator) vanno definiti strategicamente così come gli indicatori da monitorare costantemente.
il BUZZ MARKETING è l' insieme delle attività svolte ad aumentare il volume e la qualità delle conversazioni riguardanti un prodotto o un servizio, per accrescerne la notorietà in rete
Che cos’ é il posizionamento sui motori di ricerca (SEO)
Per “posizionamento sui motori di ricerca” intendiamo quell’insieme di tecniche volte al fine di aumentare la visibilità di un sito internet migliorandone la posizione sui motori di ricerca.
Prendiamo ad esempio il motore di ricerca più usato al mondo: Google. Quando digitiamo una qualsiasi parola (o serie di parole) chiave su Google, appariranno un certo numero di risultati (di solito svariate migliaia) che sono ordinati dal motore di ricerca a seconda della maggiore o minore pertinenza rispetto alla parola digitata. Il criterio con cui viene scelto quest’ordine è determinato da un algoritmo di indicizzazione, diverso per ogni motore di ricerca. Naturalmente, più il motore è evoluto, e quindi attendibile nei risultati, più questo algoritmo è complesso.
Ebbene, conoscendo come “ragiona” un motore di ricerca, ossia conoscere appunto i fattori che influenzano l’algoritmo di indicizzazione, è possibile adottare dei metodi per far salire un sito di posizione.
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Le correlazioni con i dati rilevati non
devono essere confuse per le cause.
Semplicemente perché non è possibile
provare che siano state le azioni sui
Social Media a modificare i dati
oggettivi rilevati. Queste correlazioni
sono in ogni caso i migliori indizi che
abbiamo per circoscrivere cause e
effetti e calcolare il ROI.