Progetto BUILD UPON WS6 Policy and regulation AGENDA + slide della mattinata di lavoro 15 Febbraio 2017 Legambiente Roma

1. WS6 – Priorità di azione per l’aggiornamento
della Strategia Nazionale riqualificazione
energetica del parco immobiliare nazionale
Legambiente, via Salaria 403 – ROMA – 15 Febbraio 2017
(h 9:45-16:45)
INTRODUZIONE
Tema ed obiettivi: nel workshop conclusivo del percorso italiano, articolato in 6 dedicati a diverse categorie di
barriere alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, si intende partire dalla condivisione in sintesi gli
degli esiti delle precedenti giornate del percorso di dialogo attivato da Build Upon, al fine di evidenziare gli aspetti
connessi a policy e regolamentazione quadro delle priorità d’azione, espresse e condivise sin qui da oltre 80
stakeholder.
Le raccomandazioni dell’ampia varietà di portatori di interesse chiave coinvolti riguardano, ai fini della
l’implementazione su larga scala della riqualificazione profonda del costruito in uno scenario a medio-lungo
termine, una molteplicità di ambiti interconnessi: Sensibilizzazione e consapevolezza, Formazione e competenze
della filiera dell’offerta, Aspetti economici e finanziari, Priorità per l’edilizia residenziale sociale, Aspetti
amministrativi e organizzativi.
I lavori mirano a:
o condividere le priorità chiave a supporto dell’aggiornamento della strategia nazionale formulate dagli
stakeholder lungo il percorso svolto sino ad oggi e ad approfondirne la formulazione e le prospettive di
supporto da parte del sistema dei portatori di interesse,
o individuare elementi chiave per l’aggiornamento nel breve, medio e lungo termine della strategia e delle
policy per la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare, dalle modalità di implementazione
delle necessarie piattaforme multisettoriali, alle modalità di coordinamento per l’elaborazione,
l’implementazione, il monitoraggio e l’aggiornamento delle policy ai diversi livelli di governo, sino alle
modalità di definizione di obiettivi intermedi, key performance indicators, metriche per la misura di impatto
delle politiche e delle iniziative.
Le principali barriere da affrontare: è oggi rilevato, in diversi Paesi dell’Unione, come il necessario coordinamento
tra gli obiettivi di riqualificazione energetica a scala nazionale, le misure di attuazione, le procedure amministrative
e organizzative (a scala nazionale e regionale), le prestazioni e le tecnologie da applicare, la verifica dei risultati non
abbia raggiunto il suo pieno, urgente sviluppo. I portatori di interesse individuano come cruciale che il sistema degli
stakeholder supporti i policy maker al fine della elaborazione di una roadmap, con indicatori di prestazione
intermedi chiari e condivisi, per il raggiungimento degli obiettivi di medio-lungo termine, anche attraverso il
monitoraggio, coordinato ai diversi livelli, di chiave per l’efficienza del parco immobiliare, anche oltre il fabbisogno
energetico complessivo.

2. I principali risultati attesi dal dialogo: il primo risultato del workshop sarà la definizione di una serie di
raccomandazioni condivise da consegnare ai Ministeri competenti e a ENEA, destinate all’aggiornamento della
strategia nazionale per la diffusione dell’efficienza energetica del patrimonio immobiliare. Come lungo tutto il
percorso attivato da Build Upon, il sistema degli stakeholder dialoga e supporta i policy maker ai fini
dell’elaborazione di politiche, misure, strumenti che siano della massima efficacia nel segno degli obiettivi strategici
nazionali.
Il workshop mira a individuare quali devono essere gli elementi chiave per una policy quadro su scala nazionale,
esplicitando le esigenze di coordinamento degli strumenti attuativi della strategia nazionale, le caratteristiche della
roadmap per la renovation e i key performance indicators da adottare per gli obiettivi intermedi.
Gli stakeholder invitati al dialogo: è invitata a partecipare una pluralità di stakeholder, con il fine di coinvolgere
tutti i settori interessati, dai Ministeri competenti in tema di riqualificazione energetica, ad ENEA, dalle Regioni,
dagli Enti pubblici nazionali e locali, dalle associazioni nazionali che rappresentano la filiera dell’offerta, agli istituti
per la ERS, sino al settore della finanza, alle università, alle NGO e ai Think Tank.
PROGRAMMA (h.9.45 – h.16.45)
9.45 - Registrazione partecipanti
S. Dalle Alle Elementi Sudd. e
0 10.00 10.15 Benvenuto ai partecipanti e saluti istituzionali
Luciano Ventura, Direzione Nazionale Legambiente
Marco Caffi, Direttore Operativo GBC Italia
plenaria
1 10:15 10.45 • Introduzione - Le 54 priorità dai precedenti workshop e la sintesi
delle 10 priorità per le finalità comunicative
Sebastiano Cristoforetti – Steering Committee BUILD UPON
plenaria
10.45 11.00 Coffee break - esame delle 54 priorità
2 11.00 11.45 • Discussione della sintesi
• Livelli di consenso / supporto delle categorie di stakeholder alle 10
priorità sintetizzate
• Valutazione degli stakeholder del grado di allineamento e sostegno
dei portatori di interesse alla riqualificazione profonda su larga scala
plenaria
3 11.45 13.00 • Individuazione di obiettivi, soggetti, modalità e strumenti per:
• Coinvolgere gli utenti finali e le comunità locali in termini di
consapevolezza e sostegno a misure ambiziose per promuovere
la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare
• Coinvolgere tutti i settori della pubblica amministrazione
interessati, a livello nazionale, regionale, locale per
l'implementazione di tavoli "inter-dipartimentali" di sviluppo,
implementazione e monitoraggio di policy e strumenti attuativi
tavoli
paralleli
13.00 14.00 Light lunch

3. 4 14.00 15.30 • Individuazione di obiettivi, soggetti, modalità e strumenti per:
• Implementare piattaforme cross-sector (public, private, no-
profit) per il supporto alla elaborazione, all'implementazione, al
monitoraggio e all'aggiornamento di politiche e strumenti per la
diffusione della riqualificazione energetica del patrimonio
immobiliare – strumenti per la diffusione e la comparazione
delle best practice
• Definire ed aggiornare gli elementi chiave della strategia
nazionale per l'efficientamento del patrimonio immobiliare:
obiettivi intermedi e key performance indicators, strutture di
monitoraggio ed aggiornamento, metriche di impatto delle
policy e delle misure, strumenti per la diffusione e la
comparazione delle best practice, contabilità di sistema le
misure
tavoli
paralleli
5 15.30 16.30 • Sintesi e condivisione tra tutti i partecipanti delle conclusioni dei
tavoli
• Discussione degli elementi comuni e complementari e
condivisione di iniziative concrete collaborative
• Committment degli stakeholder al supporto di specifiche
iniziative collaborative
plenaria
16.30 16.45 Closing:
o prossimi passi di Build Upon
o ringraziamenti e saluti ai partecipanti
plenaria
This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation
programme under grant agreement No 649727.
Disclaimer: la sola responsabilità del contenuto di questo documento è degli autori. Non rappresenta il punto di vista della Commissione Europea, né di
EASME che non sono responsabili di qualsiasi uso.

4. Inquadramento del progetto BUILD UPON
in Europa e in Italia
Sebastiano Cristoforetti, GBC Italia
Workshop 6: POLICY AND REGULATION
ROMA, @LEGAMBIENTE, 15 Febbraio 2017

5. IL DIALOGO BUILD UPON IN CIFRE
IN EUROPA
14 partner, 13 GBCs, WorldGBC
>250 “change leaders”
>2000 stakeholder chiave
>80 workshop
IN ITALIA
GBC Italia
18 “change leaders”
>80 stakeholder chiave
6 workshop, +kickoff, +closing

6. FINALITA’

7. Il progetto BUILD UPON
BUILD UPON è un progetto innovativo finanziato dal programma Europeo
Horizon 2020
Coordination and support action
Project reference: 649727
Obiettivo:
supportare gli Stati Europei nella progettazione e implementazione di
solide strategie nazionali a lungo termine per la riqualificazione
energetica del costruito
(Direttiva Europea 2012/27/EU Articolo 4)

8. MODALITA’
COLLABORATIVE POLICY MAKING

10. > 1000
di 20 categorie
Già
oltre
2000! 745 iniziative…!

11. PARTNERING:
I rappresentanti di diversi settori professionali, industriali, finanziari, amministrativi,
diventano veri e propri partner delle iniziative e lavorano insieme per il
raggiungimento di una soluzione congiunta che superi le lobby di categoria e porti
vantaggio e beneficio all’intera comunità.
BUILD UPON: il processo

12. competition

13. Collaboration
(and
co-­‐opetition)

14. Gli eventi chiave del percorso italiano

15. CHI

16. … Una rete di reti di reti!
Network2
Ciascun GBC è la rete di riferimento nazionale per gli
stakeholder della sostenibilità del costruito
Il progetto è implementato da una rete di GBCs,
collaborante con l’intera rete della ERN del World GBC
Network3
Il progetto è connesso, supportato e collaborante con altri
network (e.g. ECF, RE, GBA…) sino a realizzare una rete
di reti di reti senza eguali per le tematiche di riferimento

17. La “rete motrice” del progetto

18. I soggetti coinvolti a livello nazionale

19. Collaborazione internazionale
14
partner
+altri
GBCs ERN
250
change leaders
Altri
networks Altri
progetti

20. L’Advisory Board del progetto

21. Alcuni
Stakeholder
e
Network
di
Build Upon

22. Nella sessione serale della prima giornata il Vicepresidente della Commissione Europea
Maros Sefcovic ha consegnato un messaggio di grande attenzione ed apprezzamento
nei confronti del progetto BUILD UPON e dell’operato dei Green Building Council:
“ Vi ringraziamo per il vostro ruolo di leader – è oggi evidente che BUILD UPON è una vera
comunità di leaders. (…)” “(…) Lasciatemi ringraziare ancora una volta i Partner del
Summit e i Green Building Council che hanno saputo riunire questa comunità, e tutti gli
stakeholder europei coinvolti nel progetto BUILD UPON. State giocando un ruolo
importante nel creare uno spazio d’azione collaborativo. Contiamo sulla vostra leadership
per creare una rivoluzione della riqualificazione in Europa che metta l’utente e le sue
necessità al centro del dialogo.”

23. Il
ruolo
dei
GBCs per
la
Commissione
Europea

24. 75 GBCs – 27,000 Corporate Members – 1 Mission

25. GBC
Italia:
chi
siamo
• È
una
associazione
no-­‐profit
• Basata
sulla
partecipazione di
una
pluralità
di
attori
pubblici
e
privati
che
rappresentano
tutta
la
filiera
e
il
mondo
dell’edilizia
sostenibile
• Aperta
e
inclusiva
• Basata
sulla
valorizzazione
della
partecipazione
dei
Soci;
MISSION:
– GUIDA la trasformazione del mercato;;
– FORNISCE strumenti ed esperienza;;
– INCENTIVA il confronto tra gli
operatori del mercato;;
– CREA una comunità;;
– ISTRUISCE il pubblico ed il privato.

26. I
Soci e
la
Community
• 13
sezioni
territoriali
attive
per:
• Creare
rete
tra
i
soci
• Promuovere
l’associazione
nazionale
• Diffondere
il
sistema
LEED
• Agevolare
la
formazione
• Avviare
percorsi
di
Advocacy

27. Superare le barriere

28. La classificazione delle barriere secondo le
tipologie edilizie
Le
barriere
individuate
sono
state
classificate
secondo
cinque
categorie
principali
a
seconda
dell'ambito
di
riferimento:
• Informazione
e
sensibilizzazione
del
settore
della
domandaAwareness raising
• Procedure
organizzative
e
vincoli
amministrativiAdministrative
• Capacità
e
competenze
del
settore
dell'offertaSkills&capacity building
• Sviluppo
del
mercato
e
finanziamento
degli
interventiFinancial&economics
• Inquadramento
della
deep renovation nel
quadro
regolatorio e
normativo
nazionalePolicy
Le
barriere elencate sono comuni per
i 13
Paesi del
progetto BUILD
UPON,
altri
Paesi sono interessati ad
adottare la
piattaforma.
Il
focus
ultimo
è rivolto alla individuazione delle iniziative di
successo finalizzate
alla diffusione della riqualificazione,
in
particolare profonda,
con
maggior
potenziale di
replicabilità.

29. Progetto BUILD UPON: la principali barriere
alla diffusione della deep renovation in Italia
Informazione
e
sensibilizzazione
del
settore
della
domanda
Procedure
organizzative
e
vincoli
amministrativi
Capacità
e
competenze
del
settore
dell'offerta
Sviluppo
del
mercato
e
finanziamento
degli
interventi
Inquadramento
della
deep renovation nel
quadro
regolatorio e
normativo
nazionale
60.34% Multi
family
buildings
25.09% Single
family
houses
10.28% Commercial
buildings
4.29% Public
buildings
Dati
BPIE

30. Come possiamo superare
queste barriere?

31. Il Portale Renowiki
Uno
strumento
di
informazione
e
dialogo

32. Classificazione delle iniziative sulla base
della barriera principale che intendono risolvere
40
Iniziative
tra
le
più
rilevanti
sono
state
analizzate
in
Italia
sino
ad
oggi.
La
mappatura
è
dinamica
ed
avviene
con
il
coinvolgimento
degli
Stakeholders
Obiettivo:
rendere
possibile
la
replicazione/il
trasferimento
delle
best
practice tra
Paesi
diversi
rispetto
a
barriere
comuni

33. Il Portale Renowiki

34. La distribuzione del patrimonio immobiliare

35. La tipologia del residenziale

36. L’età del residenziale

37. Dove il residenziale in Italia?
Che filiera dell’offerta?

38. Che non residenziale in Italia?

39. Le barriere relative al finanziamento della
riqualificazione profonda del costruito
-­ il caso Europeo -­
Il
Building
Performance
Institute Europe
ha
sottoposto
un
questionario
ad
alcuni
rappresentanti
degli
stati
Europei
per
svolgere
un
indagine
sullo
stato
delle
strategie
energetiche
nazionali
a
qualche
mese
dalla
scadenza
per
l’implementazione
delle
stesse
(Aprile
2017)
Sono
state
poste
10
domande
ad
esponenti
del
governo
dal
un
lato
e
ad
esponenti
dell’industria
e
dell’università
e
ricerca
dall’altro.
Il
grafico
dimostra
come
le
opinioni
dei
rappresentanti
dei
governi
centrali
siano
mediamente
più
positive
degli
altri Dallo
studio
di
BPIE:
Building
renovation
strategies under
the
spot-­‐light

40. La
mappatura
dinamica
La mappatura degli stakeholder nazionali

41. Livello di consenso: esempio (WS0)

42. Il termometro del livello di coinvolgimento
degli stakeholder della deep renovation (es. WS0)
Evento
di
Lancio
Roma,
6
Maggio
2016

49. Raccomandazione #1
• La riqualificazione energetica del patrimonio
immobiliare, pubblico e privato, con le sue molteplici e
considerevoli opportunità ed implicazioni per il sistema
Paese, va portata a priorità politica e strategica
nazionale, per il necessario coordinamento della
elaborazione delle policy e degli strumenti attuativi.

50. Raccomandazione #2
• I benefici ulteriori al mero risparmio energetico sono
decisivi, per tutti gli stakeholder pubblici e privati, dal
Governo sino ai privati cittadini, ne va quindi
riconosciuta l'importanza, ne va avviata la misurazione,
vanno contabilizzati nella elaborazione di policy e
strumenti.

51. Raccomandazione #3
• Va attivato un tavolo interministeriale per coordinare lo
sviluppo delle policy, che coinvolga tutti i dicasteri
interessati alla riqualificazione energetica del patrimonio
immobiliare nei suoi effetti nel breve, medio e lungo
periodo.

52. Raccomandazione #4
• E' necessario implementare un programma di informazione e
formazione estensiva sui temi della riqualificazione del
patrimonio immobiliare presso le Pubbliche Amministrazioni,
a tutti i livelli, coinvolgendo tutti i profili interessati, al fine di
garantire la capacità di gestire tutti i processi connessi, in
ambito tecnico, amministrativo, giuridico, dalla pianificazione
alla operatività.

53. Raccomandazione #5
• E' imprescindibile la diffusione estensiva della misura
oggettiva delle prestazioni, non solo di efficienza
energetica, per garantire i risultati a beneficiari,
investitori e finanziatori, per considerare adeguatamente
co-­benefici ed esternalità positive, per attuare i
meccanismi di premialità che debbono favorire le best
practice.

54. Raccomandazione #6
• L'intera filiera dell'offerta del settore delle costruzioni va
riqualificata per far fronte alle sfide e alle opportunità
della riqualificazione diffusa, favorendo tramite requisiti
cogenti e/o premiali l'offerta di prodotti e servizi ad alto
valore in termini di prestazioni di efficienza energetica e
sostenibilità.

55. Raccomandazione #7
• Vanno attivate piattaforme collaborative multisettoriali che
coinvolgano il pubblico, il privato ed il terzo settore,
rappresentando i portatori di interesse, per il supporto alla
elaborazione delle policy e degli strumenti di
implementazione, per la formazione e la qualifica della filiera,
per la diffusione delle migliori prassi, per la definizione delle
metriche per la misurazione dei risultati e dell'impatto delle
policy e delle misure che ne discendono.

56. Raccomandazione #8
• Va sviluppato un ventaglio coordinato di strumenti di
incentivazione economica, anche su più livelli di
governo, con corrispondenti dotazioni finanziare nei
bilanci delle Pubbliche amministrazioni, mirati a coprire
le specificità di una domanda diversificata.

57. Raccomandazione #9
• Vanno attivate campagne di comunicazione
intensive ed estensive a livello nazionale,
regionale e locale, rivolte a tutti i portatori di
interesse, pubblici e privati, che comprendano i
benefici diretti ed indiretti legati alla
riqualificazione degli edifici.

58. Raccomandazione #10
• Le Pubbliche amministrazioni devono assumere un
ruolo trainante nella riqualificazione del patrimonio
immobiliare, anche privato, con politiche di indirizzo
ambiziose, intervenendo sul proprio patrimonio e su
quello in uso, supportando l'incrocio tra domanda ed
offerta e favorendo meccanismi di aggregazione della
domanda, rafforzando gli strumenti di garanzia
finanziaria legati ad interventi di qualità certa, e
favorendo il rilancio della filiera delle costruzioni con
meccanismi premianti le migliori prassi.

59. #30April2017
WWW.BUILDUPON.EU

60. This project has received funding from the European Union’s
Horizon 2020 research and innovation programme under grant
agreement No 649727.
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