Le sfide globali tra norme e rigore: il resoconto di Vania Franceschelli dell’Anasf
Promotori, oltre le Alpi c’è di più
La cronaca dal decimo forum internazionale del settore a Montecarlo
Company Profile Finint Corporate AdvisoryBanca Finint
Finint, tramite il suo team dedicato di Corporate Finance, si pone quale partner privilegiato di imprese di piccola media dimensione, di multinazionali e di investitori istituzionali per svolgere con discrezione, affidabilità ed in modo indipendente l’attività di consulenza in operazioni di finanza straordinaria.
Il team di Corporate Finance si avvale delle competenze di Banca Finint per la valutazione di tutti i possibili strumenti alternativi di finanziamento e del know-how di Finint & Wolfson Associati, società del Gruppo Finint specializzata in consulenza direzionale, per predisporre ed implementare piani di ristrutturazione operativa e di miglioramento dell’organizzazione aziendale. Nel settore real estate, Finint mette a disposizione anche le competenze specifiche di Finint Investments SGR tramite la divisione immobiliare, maturate nelle gestione di oltre € 1 mld di patrimonio.
Company Profile Finint Investments SGRBanca Finint
Finint Investments SGR è una Società di Gestione del Risparmio attiva nella gestione di fondi mobiliari e immobiliari secondo diverse strategie in linea con le esigenze dei propri investitori, nazionali e internazionali.
Finint Investments SGR è la prima Società di Gestione del Risparmio italiana autorizzata nel 2004 all’istituzione di fondi immobiliari alternativi e la prima ad istituire un fondo di questa tipologia.
Finint Investments SGR è stata autorizzata, nel 2012, all’istituzione e gestione di fondi anche armonizzati.
L’attività di Finint Investments SGR si basa su tre principali linee di espansione:
l’istituzione di fondi comuni di investimento dedicati a clienti professionali;
la promozione di strumenti innovativi sia di finanza mobiliare che immobiliare con l’obiettivo di sviluppare nuove opportunità di business soddisfacenti per i propri investitori;
la gestione completa di portafogli di investimento per conto di investitori istituzionali grazie all’apporto professionale del proprio team e di un pool qualificato e professionale di advisor tecnici e legali.
Investimenti esteri in Francia : boom degli investimenti italiani nel 2012Axelle Brown-Videau
Malgrado un anno 2012 caratterizzato dalla crisi dei debiti sovrani in Europa, gli imprenditori italiani confermano il loro interesse nei confronti dei mercati esteri. Nel 2012 infatti, su 693 progetti di investimento di provenienza estera registrati in Francia, 63 progetti provvengono dall’Italia (+ 37% rispetto al 2011). L’Italia realizza cosi il suo miglior risultato degli ultimi 5 anni. Tali progetti consentiranno il mantenimento o la creazione di oltre 2100 posti di lavoro (+31 % rispetto all’anno 2011). Nonostante le difficoltà dell’economia europea, l’Italia si classifica al terzo posto mondiale, dietro gli Stati Uniti e la Germania, per il numero di progetti sviluppati oltralpe e al secondo posto europeo.
Company Profile Finint Corporate AdvisoryBanca Finint
Finint, tramite il suo team dedicato di Corporate Finance, si pone quale partner privilegiato di imprese di piccola media dimensione, di multinazionali e di investitori istituzionali per svolgere con discrezione, affidabilità ed in modo indipendente l’attività di consulenza in operazioni di finanza straordinaria.
Il team di Corporate Finance si avvale delle competenze di Banca Finint per la valutazione di tutti i possibili strumenti alternativi di finanziamento e del know-how di Finint & Wolfson Associati, società del Gruppo Finint specializzata in consulenza direzionale, per predisporre ed implementare piani di ristrutturazione operativa e di miglioramento dell’organizzazione aziendale. Nel settore real estate, Finint mette a disposizione anche le competenze specifiche di Finint Investments SGR tramite la divisione immobiliare, maturate nelle gestione di oltre € 1 mld di patrimonio.
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Finint Investments SGR è la prima Società di Gestione del Risparmio italiana autorizzata nel 2004 all’istituzione di fondi immobiliari alternativi e la prima ad istituire un fondo di questa tipologia.
Finint Investments SGR è stata autorizzata, nel 2012, all’istituzione e gestione di fondi anche armonizzati.
L’attività di Finint Investments SGR si basa su tre principali linee di espansione:
l’istituzione di fondi comuni di investimento dedicati a clienti professionali;
la promozione di strumenti innovativi sia di finanza mobiliare che immobiliare con l’obiettivo di sviluppare nuove opportunità di business soddisfacenti per i propri investitori;
la gestione completa di portafogli di investimento per conto di investitori istituzionali grazie all’apporto professionale del proprio team e di un pool qualificato e professionale di advisor tecnici e legali.
Investimenti esteri in Francia : boom degli investimenti italiani nel 2012Axelle Brown-Videau
Malgrado un anno 2012 caratterizzato dalla crisi dei debiti sovrani in Europa, gli imprenditori italiani confermano il loro interesse nei confronti dei mercati esteri. Nel 2012 infatti, su 693 progetti di investimento di provenienza estera registrati in Francia, 63 progetti provvengono dall’Italia (+ 37% rispetto al 2011). L’Italia realizza cosi il suo miglior risultato degli ultimi 5 anni. Tali progetti consentiranno il mantenimento o la creazione di oltre 2100 posti di lavoro (+31 % rispetto all’anno 2011). Nonostante le difficoltà dell’economia europea, l’Italia si classifica al terzo posto mondiale, dietro gli Stati Uniti e la Germania, per il numero di progetti sviluppati oltralpe e al secondo posto europeo.
I started this experience in ANASF and Fecif a year ago. At the beginning things were very complicated because the arguments on which to be informed as head of the foreign affairs are many....
Torna la voglia di emergenti tra i promotori finanziari in un contesto di magri rendimenti nel reddito fisso. Chi va a caccia di guadagni, dovrà puntare soprattutto su tre asset class: azionario e obbligazionario emergente, accanto alle borse europee.
La SPAC: veterana negli States, ancora debuttante in Europa?Andrea Mennillo
Come stimolare, ma anche canalizzare in modo efficiente le risorse finanziarie verso attività economiche profittevoli? A questo proposito, vorrei dedicare un breve approfondimento a uno strumento di investimento molto interessante, già da tempo attivo sul mercato americano, ma forse ancora in penombra su quello europeo. E’ la SPAC, acronimo di Special Purpose Acquisition Company. Si tratta di una modalità di investimento simile al classico Private Equity, ma molto più flessibile, che proprio per questo motivo, sta prendendo sempre più piede negli States. Malgrado sia uno strumento presente già da qualche anno, il mercato europeo, si dimostra ancora tiepido rispetto a questa modalità di investimento.
Report a cura di Valeria Gatti dell'incontro "Primavera nel Med-Golfo" organizzato dalla Fondazione ISTUD in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione Europea e il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico che si è tenuto a Milano presso il Centro Svizzero il 16 maggio 2012
Cover Story di Alessandro Foti per il mensile PrivateFinecoBank
In primo piano Private Banking e fattore tecnologico, i principali driver di crescita del settore della consulenza.
Alessandro Foti: "Il mondo delle reti è stato in grado di intercettare fin da subito la domanda di consulenza finanziaria, in particolare da parte della clientela di fascia alta, cogliendo le esigenze di tutela del patrimonio a tutto tondo. Fineco ha seguito questo approccio investendo fin da subito nella componente tecnologica, che ci ha ripagato in termini di semplificazione e efficienza operativa nei processi. Con il modello di cyborg-advisory la centralità e professionalità dei nostri Private Banker è rafforzata dal supporto tecnologico, con il risultato di offrire un servizio ancora più evoluto e personalizzato."
Convegno - 26 giugno 2014 - Internazionalizzarsi per creare sviluppo localeEur&ca S.r.l.
Il convegno, promosso dalla CNA Castelfranco Veneto in collaborazione con CNA Formazione e con il supporto di RES srl, offre alle aziende e ai professionisti, una panoramica sia dei soggetti che operano a sostegno dell'internazionalizzazione sia degli strumenti dedicati, in particolare di carattere finanziario.
Il tema della Finanza è sempre di grande attualità sopratutto negli utlii anni. Inoltre sempre più crescente è la curiosità verso la finanza non tradizionale, in questo caso la Finanza Islamica e delle possibili opportunità che essa può portare sul mercato a livelo globale.
Il progetto è strutturato sullo sviluppo e redazione del Business Plan per la realizzazione del Master in Finanza Islamica ed relativa introduzione sulla struttura del programma.
Un'analisi in 42 pagine di oltre 32.000 portafogli finanziari strutturati per misurare gli effetti su rendimenti e rischio delle componenti timing, orizzonte temporale e profilo di rischio.
L'analisi inizia l'1 gennaio 2001 e termina il 30 ottobre 2015.
"Da 15 anni mi occupo di consulenza finanziaria e previdenziale in ambito privato e famigliare. Da sempre al fianco di Allianz Bank, Banca del gruppo Allianz che si occupa solo ed esclusivamente di gestione del risparmio. Non prestando denaro ma gestendolo e basta da sempre e oggi in particolare siamo fonte di sicurezza e tranquillità per i nostri clienti. Il mio ufficio è a Desio in Piazza del Duomo. Li ricevo i miei clienti o da li parto per andare a trovarli direttamente a casa loro o sul loro posto di lavoro a orari comodi e flessibili per entrambi. Obiettivo del mio lavoro è portare un nuovo modo di fare Banca, dare alle persone una figura chiara di riferimento nell’ambito della gestione dei risparmio/investimenti. Mi rivolgo a chi non si sente più tranquillo con il vecchio sistema bancario ed ha piacere di confrontarsi con una persona all’insegna della continuità. I miei primi clienti possono contare su di me da 15 anni, altri da 10, 5 o anche da pochi mesi. Tutti hanno il mio numero di cellulare personale e sono sicuri che se non gli rispondo subito, verranno richiamati."
Chi va a caccia di rendimenti per cogliere le migliori opportunità dovrà puntare su due asset class: borse europee e high yield. Il 73% dei promotori finanziari ha puntato sull'azionario europeo...
Come finanziare la formazione della tua azienda? Quali sono i requisiti per poterla finanziare? Quale formazione posso finanziare?
Focus e consigli utili sulla formazione finanziata in Italia, sui Fondi paritetici interprofessionali e sulla formazione aziendale finanziata dal FSE.
CONTENUTI:
- La formazione finanziata in Italia
- I fondi paritetici interprofessionali
- La formazione finanziata tramite il Fondo Sociale Europeo
- La formazione finanziata e la modalità FAD
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/Jv8tIO0qFxc
Banca Finint è il punto di arrivo di quasi 35 anni di attività del Gruppo Finanziaria Internazionale nel settore finanziario. Il Gruppo, fondato nel 1980 da Enrico Marchi e Andrea de Vido, ha sede a Conegliano (TV) e uffici a Milano, Roma, Trento, Mosca e in Lussemburgo, occupando ad oggi oltre 250 persone nelle seguenti aree di business: Private Banking, Corporate Finance, Private Equity, Securitisation e Finanza Strutturata, Asset Management e Capital Markets. Il Gruppo Finanziaria Internazionale conta complessivamente circa 700 persone, ed è attivo anche nel settore del business process outsourcing e con un portafoglio partecipazioni che include il Gruppo SAVE SpA (società di gestione aeroporti di Venezia, Treviso, Charleroi e Verona).
Business International, ha realizzato questa ricerca in collaborazione con Accenture ed Expense Reduction Analysts, ed ha visto coinvolti 95 CFO italiani di differenti settori merceologici.
XIth International CIFA Forum
24th to 26th April 2013, Monaco
CAN THE WORLD FINANCIAL SYSTEM BE REFORMED?
The conference is accredited for 8 hours EFPA and members ANASF is allowed a discount of 50%
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Un'analisi in 42 pagine di oltre 32.000 portafogli finanziari strutturati per misurare gli effetti su rendimenti e rischio delle componenti timing, orizzonte temporale e profilo di rischio.
L'analisi inizia l'1 gennaio 2001 e termina il 30 ottobre 2015.
"Da 15 anni mi occupo di consulenza finanziaria e previdenziale in ambito privato e famigliare. Da sempre al fianco di Allianz Bank, Banca del gruppo Allianz che si occupa solo ed esclusivamente di gestione del risparmio. Non prestando denaro ma gestendolo e basta da sempre e oggi in particolare siamo fonte di sicurezza e tranquillità per i nostri clienti. Il mio ufficio è a Desio in Piazza del Duomo. Li ricevo i miei clienti o da li parto per andare a trovarli direttamente a casa loro o sul loro posto di lavoro a orari comodi e flessibili per entrambi. Obiettivo del mio lavoro è portare un nuovo modo di fare Banca, dare alle persone una figura chiara di riferimento nell’ambito della gestione dei risparmio/investimenti. Mi rivolgo a chi non si sente più tranquillo con il vecchio sistema bancario ed ha piacere di confrontarsi con una persona all’insegna della continuità. I miei primi clienti possono contare su di me da 15 anni, altri da 10, 5 o anche da pochi mesi. Tutti hanno il mio numero di cellulare personale e sono sicuri che se non gli rispondo subito, verranno richiamati."
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Banca Finint è il punto di arrivo di quasi 35 anni di attività del Gruppo Finanziaria Internazionale nel settore finanziario. Il Gruppo, fondato nel 1980 da Enrico Marchi e Andrea de Vido, ha sede a Conegliano (TV) e uffici a Milano, Roma, Trento, Mosca e in Lussemburgo, occupando ad oggi oltre 250 persone nelle seguenti aree di business: Private Banking, Corporate Finance, Private Equity, Securitisation e Finanza Strutturata, Asset Management e Capital Markets. Il Gruppo Finanziaria Internazionale conta complessivamente circa 700 persone, ed è attivo anche nel settore del business process outsourcing e con un portafoglio partecipazioni che include il Gruppo SAVE SpA (società di gestione aeroporti di Venezia, Treviso, Charleroi e Verona).
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XI° Forum Internazionale CIFA 2013
PUÓ IL SISTEMA FINANZIARIO MONDIALE ESSERE RIFORMATO?
Mercoledí 24 Aprile
2013
il convegno è accreditato per 8 ore Efpa e ai soci Anasf è riconosciuto lo sconto del 50%
evento da non perdere in quanto si tratteranno molti argomenti " caldi" sulla fiscalita' del nostro lavoro.
Le iscrizioni sono aperte sia a promotori finanziari iscritti ad Anasf sia ai non iscritti.
Alla fine si potranno degustare le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Ringrazio sin da ora per la partecipazione.
Vania
Ricerca aggiornata al 18/07/2012 dei Rating assegnati dalla societa americana Moody’s ai maggiori Paesi mondiali, ai Paesi della Comunità Europea e alle principali Banche Italiane ed Estere
Bluerating cover story: il X International Cifa Forum raccontato da Vania Franceschelli
1.
2. Le sfide globali tra norme e rigore: il resoconto di Vania Franceschelli
dell’Anasf
Promotori, oltre le Alpi c’è di più
La cronaca dal decimo forum internazionale del settore a Montecarlo
Di Maria Paulucci
La consulenza finanziaria formato Europa BLUERATING la respira un po' tramite Vania Franceschelli,
promotrice finanziaria di Allianz ma non solo. Dal 2011, la Franceschelli è membro del comitato
esecutivo nazionale di Anasf.
Per l'associazione ricopre anche l'incarico di responsabile dell'area estero. E non finisce qui: siede
anche al consultative committee di Fecif, la Federazione europea dei consulenti e intermediari
finanziari. Vania Franceschelli è appena stata a Montecarlo, al decimo forum internazionale della
Convention of independent financial advisors (Cifa), ossia l'assemblea degli advisor finanziari
indipendenti, una fondazione no profit svizzera. Tema di questa edizione, le sfide della finanza
nell'anno del voto politico negli Stati Uniti ma non solo.
Franceschelli, i consulenti in Europa sono preoccupati dalle riforme attese sul fronte delle regole
e del mercato?
Vista la revisione di molte regole europee - Mifid 2, Prips, Imd - i cambiamenti possono rappresen-
tare un rischio, ma anche un'opportunità. Direi che si percepisce che il legislatore non conosce a
fondo la nostra professione e questo - vedasi la revisione del-l'inducement - crea perplessità nel
nostro mondo.
In Fecif si parla di proposte specifiche da girare a breve ai regolatori in modo da far sentire la
voce dei consulenti? Voi di Anasf quali novità registrate? Il Fecif presiede costantemente la
relazione con il Parlamento europeo, intervenendo con proprie risposte alle interrogazioni sui singoli
argomenti: Mifid, Imd, Prips, Mortage Directive, Crd IV, lorp Directive, Uctis Directive, Directive on
Insurance e Securities Law Directive. Noi di Anasf siamo in continuo contatto con Fecif, dal momento
che coordiniamo i vari gruppi di lavoro sulla revisione di Mifid 2. E devo dire che, essendo le nostre
risposte precise e puntuali, spesso fungono da capofila per le altre nazioni.
In generale, quali sono i problemi posti dal sistema finanziario internazionale in questo momento,
su cui i consulenti stanno ponendo la propria attenzione? Al forum Cifa si è evidenziato come
l'alto debito degli Stati, la forte richiesta di tassazione e la conseguente bassa crescita preoccupino
anche noi consulenti e la nostra clientela.
Come le difficoltà della finanza, le nuove regole e le riforme incideranno sulla professione?
In questo difficile contesto, io ritengo che abbia una sempre maggiore importanza la nostra
professione al fianco dell'investitore spaventato sia dal contesto macroeconomico sia dalla continua
instabilità dei mercati. L'attività del consulente sarà fondamentale per la tutela e l'incremento dei
patrimoni della clientela. Per quello che riguarda Anasf e il futuro della professione, i fronti su cui
stiamo puntando l'attenzione sono molti: dal ricambio generazionale all'educazione finanziaria, da
azioni concrete per incentivare il risparmio a una regolamentazione che sottoponga alle medesime
regole gli operatori del mercato.
Com'è la situazione sul fronte della remunerazione dei consulenti, nel Vecchio Continente? In che
cosa l'Italia è vicina o lontana dagli altri Paesi? La remunerazione dei consulenti è molto simile in
tutti i Paesi europei. La cosiddetta remunerazione fee only è marginale, ricopre a livello europeo
meno del 5% del mercato. Da un'indagine svolta da Fecif e appena pubblicata, il 46% degli
intermediari europei è rappresentato da multi-tied agent, il 31% da tied agent, il resto da broker e
adviser/planner. In Italia, dove prevale la figura del tied agent, lavora il 35% degli intermediari
europei descritti. Il 60% opera nel Regno Unito e in Scandinavia, il 50% nel Benelux, il 20% in
Polonia e Repubblica Ceca e solo un 10% in Francia, Portogallo e Grecia. I risparmi in Italia sono
detenuti per un 61% dalle banche - analoga situazione in Francia, e in Spagna la percentuale sale
addirittura al 74%), mentre nel resto d'Europa le famiglie si affidano a tied agent e broker. Questi sono
dati che ci devono far riflettere su quanto margine di evoluzione abbia ancora il nostro lavoro in
Italia.
Ci dica di lei. Perché ha deciso di fare il promotore finanziario?
3. Bella domanda. Diversi motivi. Vengo da un passato bancario e oggi sono un promotore del
gruppo Allianz. Ho sempre cercato di costruire con il cliente un rapporto personale, di capire le
esigenze e di cercare, assieme a lui, di soddisfarle. Questo è un mestiere che lo consente ma
occorre dedizione, informazione, competenza ed etica. Non si può improvvisare. Il nostro mestiere,
nel frattempo, è cambiato moltissimo. La nostra professione si è evoluta sempre più verso un
modello di servizio centrato sulla consulenza al risparmiatore, che oggi più che mai ha bisogno di
un'assistenza di qualità.
Ecco, appunto. Lei che cosa sta dicendo in questi mesi ai suoi clienti per tranquillizzarli?
La verità su ciò che sta succedendo. Cerco di dare al cliente notizie mirate, chiare e precise.
Monitoro il rischio del portafoglio complessivo costantemente. È molto importante che la qualità del
lavoro offerto sia di altissimo standing. Solo con un'attenta e costante pianificazione il cliente si
rasserena, anche in momenti turbolenti.
Com'è nato l'impegno in Anasf?
Sono iscritta ad Anasf dal 2005. Nel 2007 è iniziato il mio impegno come consigliere regionale. Ho
sempre creduto anche nella formazione, fiore all'occhiello di Anasf, e da tempo ho conseguito le
certificazioni di Efpa. Sull'esempio dell'Inghilterra, che da anni promuove l'educazione nelle scuole,
anche Anasf anni fa si è attivata con il progetto economic@mente. Purtroppo in Europa solo di
recente altri Paesi hanno iniziato a comprendere l'importanza di fare educazione nelle scuole.
Uno dei cavalli di battaglia del presidente Maurizio Bufi è la formazione dei giovani pf e il ricambio
generazionale: com'è la situazione all'estero? La nostra professione è da sempre svolta da colleghi
di età medio alta, spesso di provenienza bancaria. Anche all'estero c'è la necessità di un ricambio
generazionale. Il mio compito è portare l'esempio di Anasf nel Fecif e diffonderlo.
Lei è l'unico membro donna del comitato esecutivo del!'Anasf: come sta cambiando il ruolo
delle donne nella promozione e nella consulenza finanziaria in Italia e quali segnali invece arri-
vano dall'estero? Malgrado la gerontocrazia maschile nel lavoro domini non solo in Italia, la
presenza femminile nella consulenza finanziaria -seppure esigua - offre diversi benefici, tra cui una
maggiore attenzione ai bisogni delle persone, uno stile diverso nella consulenza e l'umiltà di mettersi
sempre in discussione. Il mio slogan è: "donne e finanza, affidabilità e competenza". Ma voglio
concludere con un ringraziamento: ringrazio Aldo Varenna, segretario del Fecif, per il lavoro svolto in
questi anni per l'Anasf all'estero.
L'ASSOCIAZIONE
Cos'è Fecif
La Fédération européenne des conseils et intermédiaires financiers (Fecif) è nata nel giugno del 1999
allo scopo di difendere e promuovere il ruolo dei consulenti e degli inter-mediari finanziari in
Europa. Si tratta di un'organizzazione indipendente e senza scopo di lucro al servizio dei consulenti
finanziari e degli intermediari dei 27 Stati membri dell'Unione europea e non solo. Ha sede a
Bruxelles e rappresenta 180.000 intermediari finanziari europei tramite 27 associazioni nazionali, che
a loro volta danno voce a quasi 126mila intermediari registrati nei Paesi dell'eurozona, e dieci
network commerciali paneuropei, che incorporano circa 55mila intermediari registrati che operano
attraverso 12 Stati membri dell'Unione europea.
IL COMITATO CONSULTIVO
Chi è Vania Franceschelli
Consulente finanziario, Vania Franceschelli si occupa di pianificazione finanziaria e successoria e di
investimenti. Nata a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, opera nel settore bancario dal
1990. Nel 2002 è diventata promotore finanziario per il gruppo Xelion. Oggi opera presso Allianz
Bank. Nel 2008 è entrata nel consiglio regionale dell'Emilia Romagna di Anasf e nel 2010 ha
assunto la responsabilità del progetto eco-nomic@mente proprio nel comitato regionale. Dal 2011 è
membro del comitato esecutivo nazionale di Anasf. Presso l'associazione nazionale ricopre il ruolo
di responsabile dell'area estero. Siede al consultative committee di Fecif, la Federazione europea
dei consulenti e intermediari finanziari.