Minieolico chiavi in mano.
Il progetto proposto da Bizando è caratterizzato da una serie di fattori estremamente positivi:
1. Approccio chiavi in mano, dall’acquisizione dei siti all’esercizio dell’impianto
2. Percorso autorizzativo molto snello
3. Tassi di ritorno sull’investimento di sicuro interesse
4. Possibilità di modulare l’investimento in base alle necessità dell’investitore
La programmazione regionale nel settore delle smart grid e micro grid - M.F. ...Sardegna Ricerche
La presentazione illustra le iniziative in corso e le linee di sviluppo future promosse dalla Regione Sardegna nell’ambito della generazione distribuita di energia elettrica e calore, delle smart grid e delle micro grid. Si fa riferimento agli interventi mirati a promuovere lo sviluppo della tecnologia del solare termodinamico di piccola taglia (1-5 MW) e dell’accumulo dell’energia nell’ambito dei nuovi scenari della generazione distribuita e delle micro reti elettriche.
Smart grid lo scenario tecnologico e brevettuale - Filippo GhiraldoSardegna Ricerche
L’attuale rete distributiva elettrica mondiale deve fronteggiare una serie di sfide per consentire, anche nell’immediato futuro, di rispondere alle esigenze globali di sicurezza energetica e di crescita economica, tenuto conto dei cambiamenti climatici in atto. Le smart grid rappresentano un paradigma tecnologico potenzialmente in grado, non solo di affrontare positivamente queste sfide, ma anche di creare un sistema energetico più efficiente e più sostenibile anche da un punto di vista economico. Questo paradigma si fonda sull’affiancamento di una rete di informazione alla rete elettrica perseguendo obiettivi di gestione intelligente, smart, dei flussi energetici e di integrazione di fonti di generazione rinnovabili discontinue distribuite sul territorio. La presentazione illustra le diverse aree tecnologiche che compongono una smart grid, e i principali componenti/sistemi hardware e software in grado di abilitare l’intelligenza dell'intera rete elettrica dalla generazione ai consumatori passando per la distribuzione. Sono inoltre presentati i risultati di un’analisi brevettuale al fine di illustrare gli orientamenti del settore da un punto di vista tecnologico.
Smart Grid: lo scenario competitivo e di mercato - Bernardo MoronatoSardegna Ricerche
La realizzazione di una smart grid, ed ancor di più di una micro grid, richiede l’analisi e l’interpretazione di variabili locali come, ad esempio, la disponibilità di fonti rinnovabili. Dal punto di vista della varietà climatica, geografica, paesaggistica ed urbanistica (con forte presenza di centri storici ed artistici), l’Italia presenta non poche criticità e per questo è un laboratorio perfetto, ove applicare la logica delle smart grid e testare nuove soluzioni ed esperienze potenzialmente replicabili anche all’estero. Partendo dal contesto tecnologico e brevettuale, la presentazione offre una panoramica dello scenario competitivo e di mercato riguardante le smart grid ed, in particolare, le micro grid, dando particolare rilevanza alla situazione italiana. Infine, si presentano alcuni prodotti e progetti significativi attualmente in fase di sviluppo in Italia.
AEEG - Schiavo Ciaccia - Interventi regolatori per le FERANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo
del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi
servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti
quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid,
sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
La programmazione regionale nel settore delle smart grid e micro grid - M.F. ...Sardegna Ricerche
La presentazione illustra le iniziative in corso e le linee di sviluppo future promosse dalla Regione Sardegna nell’ambito della generazione distribuita di energia elettrica e calore, delle smart grid e delle micro grid. Si fa riferimento agli interventi mirati a promuovere lo sviluppo della tecnologia del solare termodinamico di piccola taglia (1-5 MW) e dell’accumulo dell’energia nell’ambito dei nuovi scenari della generazione distribuita e delle micro reti elettriche.
Smart grid lo scenario tecnologico e brevettuale - Filippo GhiraldoSardegna Ricerche
L’attuale rete distributiva elettrica mondiale deve fronteggiare una serie di sfide per consentire, anche nell’immediato futuro, di rispondere alle esigenze globali di sicurezza energetica e di crescita economica, tenuto conto dei cambiamenti climatici in atto. Le smart grid rappresentano un paradigma tecnologico potenzialmente in grado, non solo di affrontare positivamente queste sfide, ma anche di creare un sistema energetico più efficiente e più sostenibile anche da un punto di vista economico. Questo paradigma si fonda sull’affiancamento di una rete di informazione alla rete elettrica perseguendo obiettivi di gestione intelligente, smart, dei flussi energetici e di integrazione di fonti di generazione rinnovabili discontinue distribuite sul territorio. La presentazione illustra le diverse aree tecnologiche che compongono una smart grid, e i principali componenti/sistemi hardware e software in grado di abilitare l’intelligenza dell'intera rete elettrica dalla generazione ai consumatori passando per la distribuzione. Sono inoltre presentati i risultati di un’analisi brevettuale al fine di illustrare gli orientamenti del settore da un punto di vista tecnologico.
Smart Grid: lo scenario competitivo e di mercato - Bernardo MoronatoSardegna Ricerche
La realizzazione di una smart grid, ed ancor di più di una micro grid, richiede l’analisi e l’interpretazione di variabili locali come, ad esempio, la disponibilità di fonti rinnovabili. Dal punto di vista della varietà climatica, geografica, paesaggistica ed urbanistica (con forte presenza di centri storici ed artistici), l’Italia presenta non poche criticità e per questo è un laboratorio perfetto, ove applicare la logica delle smart grid e testare nuove soluzioni ed esperienze potenzialmente replicabili anche all’estero. Partendo dal contesto tecnologico e brevettuale, la presentazione offre una panoramica dello scenario competitivo e di mercato riguardante le smart grid ed, in particolare, le micro grid, dando particolare rilevanza alla situazione italiana. Infine, si presentano alcuni prodotti e progetti significativi attualmente in fase di sviluppo in Italia.
AEEG - Schiavo Ciaccia - Interventi regolatori per le FERANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo
del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi
servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti
quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid,
sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettiveDario Di Santo
Presentazione introduttiva a un webinar organizzato da FIRE con Centrica che mostra i principali dati relativi alla penetrazione del fotovoltaico a livello internazionale e nazionale, gli obiettivi al 2030 inseriti nella proposta di Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, i numeri relativi ai sistemi semplici di produzione e consumo e allo scambio sul posto, e le performance economiche in termini di LCOE.
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
Regional Workshop Progetti MER e REMIDA, 5 settembre 2014 - Gorizia Vanessa Sanson
Si sono concluse con una conferenza finale, tenutasi a Palazzo Attems il 5 settembre, quattro giornate formative focalizzate su: sviluppo sostenibile, efficienza energetica e utilizzo di fonti rinnovabili nelle città mediterranee, grazie allo sviluppo delle politiche locali e all’elaborazione di Piani d’azione per l’Energia Sostenibile (PAES). Il Servizio Energia della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia rappresentato dal dott. Cacciaguerra ha illustrato la strategia regionale per l’efficientamento energetico. Si è inoltre discusso di: Partenariato pubblico-privato: normative, punti di forza e di debolezza, con l'avv. Velia M. Leone dello Studio Legale Leone&Associati di Roma, di “Istituzioni e cittadini assieme per produrre e consumare energia”, con Leonardo Setti dell’Università di Bologna, di “Sistemi gestionali e forme di supporto per le Aree produttive ecologicamente attrezzate”, assieme a Simona Tondelli, sempre dell’Università di Bologna, e infine i partner tecnici di CETA, Ne Nomisma, ISIG, e GOLEA hanno illustrato le sfide dei territori beneficiari dei progetti MER e REMIDA finanziati dal Programma MED. Per ulteriori informazioni: www.merproject.eu; www.remida-besmart.com. Facebook:Remida_Gorizia, Mer Project
Progetto Poseidon: microreti e mobilità elettrica in aree portuali - Alessand...Sardegna Ricerche
L'intervento di Alessandro Serpi (NEPSY) in occasione dell'evento "Vehicle-to-Grid: l'integrazione della mobilità elettrica nelle microreti" che si è tenuto il 24 ottobre 2019 a Cagliari.
La presentazione realizzata da Nicola Tomasone (Regalgrid Europe) nel corso dell'evento "Ricerca e tecnologia: nuove opportunità per le fonti energetiche rinnovabili" organizzato dalla Piattaforma energie rinnovabili di Sardegna Ricerche e svoltosi online il 24 giugno 2021.
Nonostante la tendenza alla diminuzione dei prezzi dell’energia, i player della distribuzione moderna appaiono determinati a investire nell’efficientamento dei propri consumi energetici. Per sviluppare una riflessione esaustiva e matura sul rapporto tra energia e retail, Largo Consumo ha promosso, con Confimprese e in collaborazione con il Politecnico di Milano, la tavola rotonda «Efficienza energetica e retail», moderata dal nostro giornalista Armando Garosci.
BiP - Libero - Sistemi di accumulo nel residenzialeANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo
del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi
servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti
quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid,
sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Modelli di business per efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è complessa e fatta di una molteplicità di soluzioni di taglie molto diverse. Ciò la rende non semplice da finanziare, specie in un mercato non ancora maturo, ma stanno affacciandosi nuovi modelli di business. La presentazione, illustrata al convegno FIRE del 13 maggio a Milano, illustra gli aspetti di base del finanziamento dell'efficienza energetica.
La presentazione è stata realizzata in occasione dell'evento di metà progetto del cluster SMARTPOLYGEN, che si è svolto il 20 settembre 2019.
SMARTPOLYGEN è un progetto cluster top-down che mira alla realizzazione di un prototipo di microrete energetica intelligente e alla verifica delle modalità con cui il processo di produzione e utilizzo dell'energia elettrica all'interno delle aziende può essere migliorato secondo un'ottica di gestione smart.
QualEnergia - QUALENERGIA? AMBIENTE, FONTI, TECNOLOGIE E RISPARMIO ENERGETICO NELLE MARCHE ED IN ITALIA
LINKENERGY Enrico Gagliano: Progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici, termo-solari e microeolici. Organizzata dall'Ass. Culturale I Care www.assoicare.org
Vito Gamberale - Il fotovoltaico come il computer e il telefono cellulare?Vito Gamberale
"Slide di presentazione dell'intervento dell'Ing. Vito Gamberale, Amministratore Delegato di F2i - Fondi italiani per le infrastrutture, in occasione del Convegno HFV dal titolo "Il fotovoltaico come il computer e il telefono cellulare", svoltosi a Roma presso la sede del GSE il 28 novembre 2013. Vito Gamberale ha illustrato le analogie tra la diffusione del telefono cellulare e del fotovoltaico. HFV - Holding Fotovoltaica SpA è uno dei primi operatori indipendenti a livello italiano nel settore fotovoltaico. F2i controlla una quota del 49,8% di HFV".
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettiveDario Di Santo
Presentazione introduttiva a un webinar organizzato da FIRE con Centrica che mostra i principali dati relativi alla penetrazione del fotovoltaico a livello internazionale e nazionale, gli obiettivi al 2030 inseriti nella proposta di Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, i numeri relativi ai sistemi semplici di produzione e consumo e allo scambio sul posto, e le performance economiche in termini di LCOE.
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
Regional Workshop Progetti MER e REMIDA, 5 settembre 2014 - Gorizia Vanessa Sanson
Si sono concluse con una conferenza finale, tenutasi a Palazzo Attems il 5 settembre, quattro giornate formative focalizzate su: sviluppo sostenibile, efficienza energetica e utilizzo di fonti rinnovabili nelle città mediterranee, grazie allo sviluppo delle politiche locali e all’elaborazione di Piani d’azione per l’Energia Sostenibile (PAES). Il Servizio Energia della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia rappresentato dal dott. Cacciaguerra ha illustrato la strategia regionale per l’efficientamento energetico. Si è inoltre discusso di: Partenariato pubblico-privato: normative, punti di forza e di debolezza, con l'avv. Velia M. Leone dello Studio Legale Leone&Associati di Roma, di “Istituzioni e cittadini assieme per produrre e consumare energia”, con Leonardo Setti dell’Università di Bologna, di “Sistemi gestionali e forme di supporto per le Aree produttive ecologicamente attrezzate”, assieme a Simona Tondelli, sempre dell’Università di Bologna, e infine i partner tecnici di CETA, Ne Nomisma, ISIG, e GOLEA hanno illustrato le sfide dei territori beneficiari dei progetti MER e REMIDA finanziati dal Programma MED. Per ulteriori informazioni: www.merproject.eu; www.remida-besmart.com. Facebook:Remida_Gorizia, Mer Project
Progetto Poseidon: microreti e mobilità elettrica in aree portuali - Alessand...Sardegna Ricerche
L'intervento di Alessandro Serpi (NEPSY) in occasione dell'evento "Vehicle-to-Grid: l'integrazione della mobilità elettrica nelle microreti" che si è tenuto il 24 ottobre 2019 a Cagliari.
La presentazione realizzata da Nicola Tomasone (Regalgrid Europe) nel corso dell'evento "Ricerca e tecnologia: nuove opportunità per le fonti energetiche rinnovabili" organizzato dalla Piattaforma energie rinnovabili di Sardegna Ricerche e svoltosi online il 24 giugno 2021.
Nonostante la tendenza alla diminuzione dei prezzi dell’energia, i player della distribuzione moderna appaiono determinati a investire nell’efficientamento dei propri consumi energetici. Per sviluppare una riflessione esaustiva e matura sul rapporto tra energia e retail, Largo Consumo ha promosso, con Confimprese e in collaborazione con il Politecnico di Milano, la tavola rotonda «Efficienza energetica e retail», moderata dal nostro giornalista Armando Garosci.
BiP - Libero - Sistemi di accumulo nel residenzialeANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo
del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi
servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti
quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid,
sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Modelli di business per efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è complessa e fatta di una molteplicità di soluzioni di taglie molto diverse. Ciò la rende non semplice da finanziare, specie in un mercato non ancora maturo, ma stanno affacciandosi nuovi modelli di business. La presentazione, illustrata al convegno FIRE del 13 maggio a Milano, illustra gli aspetti di base del finanziamento dell'efficienza energetica.
La presentazione è stata realizzata in occasione dell'evento di metà progetto del cluster SMARTPOLYGEN, che si è svolto il 20 settembre 2019.
SMARTPOLYGEN è un progetto cluster top-down che mira alla realizzazione di un prototipo di microrete energetica intelligente e alla verifica delle modalità con cui il processo di produzione e utilizzo dell'energia elettrica all'interno delle aziende può essere migliorato secondo un'ottica di gestione smart.
QualEnergia - QUALENERGIA? AMBIENTE, FONTI, TECNOLOGIE E RISPARMIO ENERGETICO NELLE MARCHE ED IN ITALIA
LINKENERGY Enrico Gagliano: Progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici, termo-solari e microeolici. Organizzata dall'Ass. Culturale I Care www.assoicare.org
Vito Gamberale - Il fotovoltaico come il computer e il telefono cellulare?Vito Gamberale
"Slide di presentazione dell'intervento dell'Ing. Vito Gamberale, Amministratore Delegato di F2i - Fondi italiani per le infrastrutture, in occasione del Convegno HFV dal titolo "Il fotovoltaico come il computer e il telefono cellulare", svoltosi a Roma presso la sede del GSE il 28 novembre 2013. Vito Gamberale ha illustrato le analogie tra la diffusione del telefono cellulare e del fotovoltaico. HFV - Holding Fotovoltaica SpA è uno dei primi operatori indipendenti a livello italiano nel settore fotovoltaico. F2i controlla una quota del 49,8% di HFV".
Bizando - Progetto "chiavi in mano" per impianto minieolico da 60 kw - giugno 2013
1. Proposta
per
il
Minieolico
Opportunità
di
Business
–
Novembre
2013
2. Agenda
§
Chi
siamo
§
Introduzione
al
minieolico
§
Il
mercato
§
Il
quadro
normativo
§
Gli
aspetti
finanziari
§
Gli
aspetti
realizzativi
§
La
nostra
proposta
§
Conclusioni
3. Chi
siamo
§
Dal
2010
Bizando
Srl
è
attiva
nel
settore
delle
energie
rinnovabili,
sostenendo
la
produzione
di
energia
da
fonti
il
cui
utilizzo
non
pregiudica
le
risorse
naturali.
§
Bizando
ha
partecipato
attivamente
allo
sviluppo
di
progetti
fotovoltaici
ed
eolici
di
grandi
dimensioni
in
diverse
regioni
italiane,
tra
cui
Basilicata,
Campania,
Lazio
e
Sardegna
§
Bizando
opera
attraverso
una
rete
di
partner
commerciali
e
tecnici
offrendo
servizi
personalizzati
e
completi
rispondenti
ai
requisiti
dei
progetti
richiesti
e
soddisfacenti
gli
obiettivi
di
“value
for
money”
imposti
dal
cliente
§
Bizando
è
in
grado
di
offrire
soluzioni
“chiavi
in
mano”
nel
campo
delle
energie
rinnovabili,
con
particolare
riferimento
al
minieolico
ed
al
termodinamico
ibrido
§
Bizando
è
attiva
anche
in
altri
settori,
quali
il
Management
Consulting
nelle
telecomunicazioni,
l’offerta
di
SMS
massivi
in
modalità
‘managed
service’
e
lo
sviluppo
di
apps
per
tutte
le
categorie
di
dispositivi
mobili
4. Le
origini
del
minieolico
§
Il
minieolico
nasce
e
si
sviluppa
principalmente
per
rispondere
al
fabbisogno
elettrico
di
utenze
isolate
(off-‐grid).
§
Oggi
la
quasi
totalità
delle
installazione
è
destinata
alla
generazione
e
cessione
in
rete
dell’energia
prodotta
§
Lo
sviluppo
è
sostenuto
grazie
alle
politiche
incentivanti
specifiche
promosse
da
ciascun
paese
5. Definizioni
§
La
definizione
di
minieolico
non
segue
una
regola
univoca
in
quanto
è
legata
a
una
logica-‐normativa
regolatoria
che
varia
da
Paese
a
Paese.
§
Per
quanto
riguarda
l’Italia
si
considerano
impianti
minieolici
quelli
che
hanno
potenza
comprese
in
un
range
di
20Kw
–
200Kw
con
generatore
a
sviluppo
orizzontale
e
verticale.
§
Il
limite
inferiore
coincide
con
la
soglia
di
investimento
minimo
per
operazioni
di
finanza
strutturata.
6. Attrattività
del
settore
§
E’
opportuno
considerare
che
il
minieolico
e
l’eolico,
settore
più
sviluppato
e
più
maturo
al
di
là
dell’evidente
fattore
di
scala,
hanno
dinamiche
ed
esigenze
simili
§
Tuttavia
le
potenzialità
di
sviluppo
del
minieolico
sono
favorite
da
alcuni
aspetti
peculiari
che
rendono
più
vantaggiose
questo
tipo
di
installazioni
rispetto
a
quelle
di
impianti
di
grande
potenza:
§
§
§
§
§
§
§
§
Semplicità
nella
realizzazione
e
tempi
ridotti
di
fornitura
ed
installazione
Ridotti
valori
di
investimento
Tempi
ridotti
per
il
procedimento
autorizzativo
Tempi
accettabili
per
le
connessioni
Ridotti
problemi
di
saturazione
della
capacità
elettrica
della
rete
Maggiore
disponibilità
di
siti
idonei
all’installazione
Percezione
di
maggiore
stabilità
del
regime
incentivante
Migliore
impatto
sull’opinione
pubblica
e
sulle
amministrazioni
pubbliche
8. Mercato
eolico
e
minieolico
globale
§
Globalmente
l’energia
eolica
rappresenta
un
business
maturo
e
diffuso
con
una
potenza
installata
nel
2011
di
238GW
§
0,4
GW
sono
rappresentati
dal
settore
del
minieolico
ripartiti
principalmente
tra
Cina,
Stati
Uniti,
Canada,
Gran
Bretagna
200000
150000
100000
50000
0
179000
166000
42970
15000
USA
Cina
UK
12600
Germania
Canada
7020
Spagna
7000
Polonia
5900
Giappone
Cumulative
Installed
Capacity
(KW)
5030
Italia
1700
Svezia
1040
Corea
del
Sud
9. Previsioni
di
sviluppo
per
il
minieolico
Le
previsioni
di
sviluppo
del
minieolico
installabile
a
livello
mondiale
fino
al
2020
sono
ottime
sia
su
base
annuale
(gli
studi
di
settore
prevedono
almeno
+30%/anno)
che
cumulata
10. Lo
sviluppo
in
Italia*
§
In
Italia
la
capacità
installata
al
2011
è
stata
di
14MW
§
Nel
2012
è
cresciuta
del
50%
per
un
totale
di
21MW,
con
poco
meno
di
400
installazioni
§
La
capacità
installabile
al
2020
è
stimata
in
1GW
§
La
presenza
di
dati
anemologici
storici
nelle
località
dove
sono
stati
realizzati
i
grandi
impianti
agevola
lo
sviluppo
del
minielico
in
particolar
modo
nelle
regioni
di
Sicilia
e
Sardegna
(*)
Fonti
varie,
Legambiente,
Politecnico
di
Milano
11. Gli
aspetti
autorizzativi
§
Il
rispetto
delle
normative
è
uno
dei
parametri
di
valutazione
nelle
operazioni
di
finanziamento
,
in
quanto
un
quadro
non
completamente
delineato
potrebbe
determinare
situazioni
di
potenziale
contenzioso
amministrativo.
§
L’art.
12
del
D.Lgs.
N.
387/2003
e
Le
linee
guida
nazionali
di
cui
al
DM
10/9/2010
stabiliscono
che
i
singoli
interventi
a
seconda
della
potenza
installata
possono
essere
sottoposti
a
Comunicazione
preventiva,
Denuncia
di
Inizio
Attività
(DIA)
o
Autorizzazione
Unica
(AU)
§
Gli
impianti
eolici
con
potenza
non
superiore
ai
60KW
si
possono
realizzare
con
la
disciplina
della
DIA
(oggi
PAS,
Procedura
Autorizzativa
Semplificata)
12. Gli
incentivi
§
Il
meccanismo
incentivante
D.M.
del
18/12/2008,
valido
per
tutti
gli
impianti
che
saranno
entrati
in
esercizio
entro
il
31
dicembre
2012
(con
recente
proroga
di
4
mesi
nel
2013),
consente
agli
impianti
qualificati
IAFR,
per
taglie
da
1
kW
fino
a
200
kW,
la
possibilità
di
accedere
ad
una
tariffa
fissa
“Omnicomprensiva”
erogata
dal
Gestore
dei
Servizi
Energetici
(GSE),
che
assicura
per
15
anni
300
€
/
MWh,
a
condizione
che
ci
sia
la
totale
cessionedell’energia
prodotta.
§
I
Decreti
Attuativi
(DM
6
luglio)
del
cosiddetto
Decreto
Romani,
pubblicati
a
luglio
2012,
introducono
un
nuovo
sistema
di
tariffazione
per
impianti
che
entreranno
in
esercizio
dopo
il
31
dicembre
2012
e
dopo
il
periodo
transitorio
di
4
mesi.
§
Nello
specifico
è
prevista
una
tariffa
incentivante
base,
per
20
anni
di
vita
utile
degli
impianti,
pari
a
291
€/MWh
per
potenze
fino
a
20
kW,
ed
a
268€/
MWh
per
potenze
comprese
tra
20
e
200
kW
13. Progetto
chiavi
in
mano
§
Siamo
in
grado
di
proporre
un
investimento
caratterizzato
da:
§
Approccio
“chiavi
in
mano”
§
Modalità
di
pagamento
ad
avanzamento
dello
sviluppo
(“development
fee”
progressivo)
§
Abbiamo
eseguito
uno
scouting
approfondito
sia
per
i
terreni
che
per
le
turbine
§
Per
le
valutazioni
economiche
è
stata
presa
in
considerazione
la
nostra
turbina
di
riferimento;
siamo
disponibili
anche
a
valutare
scenari
alternativi,
con
altre
turbine
da
noi
selezionate
o
con
turbine
scelte
dall’investitore
14. La
turbina
(60KW)
§
Progetto
realmente
innovativo
basato
su
un
generatore
altamente
efficiente
con
brevetto
unico
che
consente
di
minimizzare
le
dimensioni
del
sistema
in
generale:
§
§
§
Altezza
al
mozzo:
25.33
mt.
Torre
con
abbattitore
idraulico
Diametro
rotore:
14,4
mt.
§
Fabbricazione
cinese
con
componentistica
tedesca
(Siemens,
PLC)
e
Svedese/Giapponese
(Cuscinetti
SKF/NKS)
§
Inverter
Power
One
di
ultima
generazione
§
Produzione
annuale
di
energia:
§
§
169MWh
a
6,0
m/s
211MWh
a
6,5
m/s
16. Ricavi
annui*
§
Valore
della
produzione
elettrica
annua:
169MWh
§
Tariffa
Omnicomprensiva
come
da
sistema
incentivante
:
262,64€/MWh**
§
Valori
della
vendita
elettrica
annua:
0,26264€
X
169MWh
=
44,4K€
(*)
Ipotesi
conservativa,
con
sito
da
6m/s
(**)
Aggiornata
ai
valori
2014
17. Analisi
Costi/Ricavi
x
20
anni*
§
Capitale
investito:
245K€
§
Valori
della
vendita
elettrica
annui:
44,4K€
§
Costi
operativi
annui:
2K€
§
MOL
annuo:
42,
4K€
§
Adeguamento
ISTAT:
2%
§
PBP:
6
Anni.
§
VAN:
~92K€,
al
netto
del
capitale
investito
§
TIR:~15%
(*)
Ipotesi
conservativa,
con
sito
da
6m/s
21. Fasi
di
lavoro
(indicativo)
Sviluppo
Sito
• Identificazione
del
sito
• Lettera
d’intenti
con
proprietari
del
terreno
• Site
report
e
studio
di
fattibilità
• Business
plan
Società
veicolo
Autorizzazione
Realizzazione
Progetto
• Preparazione
• Documenti
dei
documenti
tecnici
per
di
Progetto
SMTG
• Domanda
compilata
sul
portale
“Produttori
Enel”
• Preventivo
di
connessione
Enel
Cantiere
Installazione
GSE
• Realizzazione
del
plinto
di
sostegno
• Realizzazione
delle
opere
accessorie
• Consegna
della
macchina
al
porto
• Installazione
della
macchina
in
sito
• Documenti
di
collaudo
• Documenti
di
conformità
• Pratica
con
il
GSE
• Manuale
di
esercizio
e
manutenzione
della
maccchina
Operations
&
Maintenance
22. I
tempi
di
realizzazione
(indicativo)
Mese
1
Mese
2
Mese
3
STMG
Progettazione
Mese
5
Mese
6
ca.
180
gg
Overall
Sito
Mese
4
20
gg
35
gg*
45
gg
Cantiere
Installazione
GSE
(*)
Al
netto
dei
tempi
di
contrattualizzazione
tra
Cliente
e
Proprietario
del
terreno
70
gg
5
gg
10
gg
23. La
nostra
proposta
§
Bizando
propone
un
programma
quadro
di
sviluppo
-‐
focalizzato
nella
regione
Sicilia
e
che
prevede:
§
Ricerca
mirata
di
siti
idoenei
da
destinare
all’installazione
di
impianti
minieolici
da
60KW.
§
Supporto
per
tutte
le
pratiche
amministrative
volte
all’acquisizione
dei
siti.
§
Progettazione
e
realizzazione
degli
impianti
chiavi
in
mano.
§
Gestione
e
conduzione
degli
impianti
per
tutto
il
periodo
di
vita
utile.
24. Conclusioni
Il
progetto
proposto
da
Bizando
è
caratterizzato
da
una
serie
di
fattori
estremamente
positivi:
§
Approccio
chiavi
in
mano,
dall’acquisizione
dei
siti
all’esercizio
dell’impianto
§
Percorso
autorizzativo
molto
snello
§
Tassi
di
ritorno
sull’investimento
di
sicuro
interesse
§
Possibilità
di
modulare
l’investimento
in
base
alle
necessità
dell’investitore