Il documento tratta di Azure Mobile Services con il .NET Framework, esplorando l'implementazione di API REST per la gestione dei dati e della logica di backend. Analizza le differenze tra backend Node.js e .NET, evidenziando vantaggi come il controllo delle versioni e l'integrazione con vari pacchetti NuGet. Vengono anche discussi i requisiti per il funzionamento offline, la sincronizzazione dei dati e le strategie di risoluzione dei conflitti.

1. Azure Mobile Services
con il .NET Framework
Nicolò Carandini – MVP Visual C#

2. Agenda
• Overview of Azure Mobile Services
• REST API to expose CRUD and backend logic implementation
• NodeJS backend
• .NET backend
• Data sync for app that must work online and offline
• How to handle real use cases when using .NET backend

3. Windows Mobile Services

4. REST API for Data Management
Backend Logic

5. NodeJS backend Vs .NET backend
• NodeJS
• Nasce come una soluzione semplice da impostare ed usare
• Non consente l’utilizzo di tutte le soluzioni di storage
• .NET
• E’ un progettoWebAPI da gestire in locale e pubblicare conVisual Studio.
• Si può creare dal portale di Azure (scegliendo .NET come backend)
• Si può creare direttamente daVisual Studio 2013 (update 2 e succ.)
• Essendo un progettoVS si hanno tutti i vantaggi ad esso collegati: source
control, uso dei NuGet package (Azure Storage, Redis cache, Newtonsoft
Json, ecc.).

6. Demo
• Creazione di un servizio Azure Mobile Service con backend .NET
direttamente inVisual Studio 2013

7. Data Storage

8. Data Sync per applicazioni mobile
• Non è una replica completa del database
• Cross platform (Windows Phone / iOS / Android)
• Usa SQLite client side (sostituibile con altro db locale)
• Funziona con tutti i database server side
• Sincronizzazione esplicita a livello di tabella (push & pull)
• Consente la risoluzione dei conflitti tramite optimistic concurrency

9. Risoluzione dei conflitti
• RecordVersioningVs Record Locking
• Optimistic concurrency

10. Optimistic concurrency
• Ogni inserimento incrementa il valore della versione
• Se una push trova un valore di versioning sul server maggiore di
quello del record locale da salvare, allora si ha un conflitto.

11. Risoluzione dei conflitti di sincronizzazione
• Se l’utente (o la logica applicativa) rinuncia alla modifica in favore dei
dati presenti sul server, i dati presenti sul server vengono utilizzati
per aggiornare la copia locale (refresh)
• Se invece si vuole forzare l’aggiornamento dei dati presenti sul server
con la copia locale, allora occorre aggiornare il valore locale di
versione al valore presente sul server, e poi rieseguire la push.

12. Strategie di risoluzione conflitti multipli
• ACID (Atomicity, Consistency, Isolation, Durability)
• User Interface / User Experience

13. Requisiti per lavorare offline
• Installare Azure Mobile Services SQLiteStore
• Installare Azure Mobile Services
• Installare SQLite perWindows 8.1 (VSIX)
• Installare SQLite perWindows Phone 8.1 (VSIX)
• Aggiungere i riferimenti di SQLite ai rispettivi progetti
• Modificare la configurazione della Solution
• Aggiungere «Version» alle classi DTO

14. Demo
• Creazione di un’App che "funziona" sia online che offline con
sincronizzazione e risoluzione dei conflitti.

15. Q & A

16. Contatti OverNet Education
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