L'arte della canzone da Piedigrotta al Varietà - a cura di Aldo De GioiaScoop Travel Service Srl
Il professor Aldo De Gioia, docente di storia napoletana presso l'Università di Salerno, presenta attraverso queste slide un excursus della storia della canzone napoletana, con i suoi principali protagonisti
EN ESTA DIAPOSITIVA SE EXPONE LAS DIFERENTES TRADICIONES Y COSTUMBRES DEL DEPARTAMENTO DE LIMA JUNTO CON SU ARQUITECTURA VIRREINAL DE SUS IGLESIAS Y LA DELICIOSA GASTRONOMÍA PERUANA LLENA DE SAZÓN Y GUSTO A LA VIDA . ADEMAS SE INTRODUCE EL DISTRITO DE INDEPENDENCIA .
EN ESTA PRESENTACIÓN TAMBIÉN SE PUEDE APRECIAR
L'arte della canzone da Piedigrotta al Varietà - a cura di Aldo De GioiaScoop Travel Service Srl
Il professor Aldo De Gioia, docente di storia napoletana presso l'Università di Salerno, presenta attraverso queste slide un excursus della storia della canzone napoletana, con i suoi principali protagonisti
EN ESTA DIAPOSITIVA SE EXPONE LAS DIFERENTES TRADICIONES Y COSTUMBRES DEL DEPARTAMENTO DE LIMA JUNTO CON SU ARQUITECTURA VIRREINAL DE SUS IGLESIAS Y LA DELICIOSA GASTRONOMÍA PERUANA LLENA DE SAZÓN Y GUSTO A LA VIDA . ADEMAS SE INTRODUCE EL DISTRITO DE INDEPENDENCIA .
EN ESTA PRESENTACIÓN TAMBIÉN SE PUEDE APRECIAR
Can you be punished for refusing to take a breath alcohol testerSherry Huang
This morning, the Supreme Court will hear oral arguments in Birchfield v. North Dakota, a case consolidated with two others to address the following issue: in the absence of a warrant, can a state make it a crime for a person to refuse to take a chemical test to detect the presence of alcohol in the person’s blood?
Can you be punished for refusing to take a breath alcohol testerSherry Huang
This morning, the Supreme Court will hear oral arguments in Birchfield v. North Dakota, a case consolidated with two others to address the following issue: in the absence of a warrant, can a state make it a crime for a person to refuse to take a chemical test to detect the presence of alcohol in the person’s blood?
1. 2
EdYourdon
—Lorenza Scalisi
WHO’SWHO.
Lang Lang, nato a Shenyang, nella Cina
nord-orientale, ha solo due anni quando,
nel 1984, vede in tv un episodio del cartoon
Tom & Jerry in cuiTom suona al pianoforte
la Rapsodia ungherese n° 2 di Franz Liszt.
È amore a prima vista per quello strumento.
Tre anni dopo è sul palco della Shenyang Piano
Competition per il suo primo recital,e il suo
primo premio.Da allora ha suonato nei teatri
più prestigiosi del mondo e ha pubblicato 10
album con Sony.Nella primavera 2014 si esibirà
al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.
1
ad L’arca di noè
1. Uno scorcio
dell’area residenziale
di Central Park South
a NewYork. Lang Lang,
che per la maggior
parte dell’anno
è in viaggio, ha
un appartamento
in un grattacielo
di questa zona. 2. Un
robot degli anni ’80.
Lang Lang conserva
tuttora il modellino
di un automa
regalatogli da piccolo.
Il concertista Lang Lang vive in albergo
e nelle sue suite non manca mai un pianoforte
MUSICA
da camera
Il mio living, trasformato in cinema, con home theatre.
L’oggetto da cui non si separerebbe mai?
Un robot che mi hanno regalato da piccolo.
Meglio mare o monti per trovare ispirazione?
Decisamente il mare: il suo moto perpetuo assomiglia a quello
dell’armonia musicale. Un fluire di note continuo.
La sua destinazione preferita?
Per viverci New York, sempre eccitante e pronta a stupirti. Per
rilassarmi,Monte-Carlo.Civadospesso,pertrovareamici,pro-
vare nuovi ristoranti, trascorrere un pomeriggio al Monte-
CarloBeachoinjetski.Alugliohodebuttatoall’Opéra,per
le celebrazioni dei 150 anni del Casino.
Prossima vacanza?
La prossima non so, ma l’ultima è stata nel mio Paese, la
Cina. Qingdao, una vera scoperta.
Colleziona qualcosa in particolare?
Opere di artisti cinesi di ieri e oggi, oltre a foto e
manoscritti di protagonisti della musica. Ho molte
lettere autografe di Luciano Pavarotti.
2
P
er quanti giorni all’anno è in tournée?
In media 310, e non dormo mai per più di due notti nel-
lo stesso albergo e città.
Con quale piano si esercita quando è in viaggio?
Scelgoalberghicheabbianogiàunpianoforte,altrimentimene
faccio portare uno nella mia suite. Ma i vicini di camera sem-
brano non apprezzare: spesso bussano per lamentarsi.
Che genere di hotel sceglie?
Mi piace provare stili diversi, da quello classico al
più contemporaneo. Di solito gli hotel di design
hanno spazi maggiori, perché hanno arredi
minimal, uno stile che mi piace.
La sua casa è quindi di design?
Amo accostare antico e moderno. Le mie case
di New York e Pechino sono una combinazione
di pezzi che ho assemblato io, scegliendoli
in mercatini d’antiquariato, moder-
nariato e showroom.
La sua casa ideale?
Ho vissuto in una villa a Philadel-
phia, ma non faceva per me. I miei
due appartamenti attuali si trova-
no in grattacieli, con vista spetta-
colare.SoprattuttoquellodiNew
York: guarda sul lago di Central
Park.Edèinunedificiochecom-
prende anche cinque ristoranti.
Cosìogniserapossoscegliereuntipo
di cucina diverso, dalla francese all’ita-
liana, al sushi. E senza uscire di casa!
L’ambiente che preferisce?