Olimpiadi 1936:evento sportivo o politico?Ugo_Fantozzi
INDICE
1. Introduzione
2. Storia delle Olimpiadi - Berlino 1936
3. Friedrich Nietzsche: La figura del superuomo
4. Nazismo e antisemitismo:Primo Levi
5. Il destino di un campione sportivo è scritto nel Dna
6. Alimentazione di gara
7. Conclusioni
Olimpiadi 1936:evento sportivo o politico?Ugo_Fantozzi
INDICE
1. Introduzione
2. Storia delle Olimpiadi - Berlino 1936
3. Friedrich Nietzsche: La figura del superuomo
4. Nazismo e antisemitismo:Primo Levi
5. Il destino di un campione sportivo è scritto nel Dna
6. Alimentazione di gara
7. Conclusioni
I principali eventi accaduti al termine della Seconda Guerra Mondiale, con particolare attenzione alle trattative di pace, alla divisione del mondo in due blocchi, alla situazione della Jugoslavia non allineata
Luce sulla guerra. La fotografia di guerra tra propaganda e realtà. Italia 19...stefman75
Il saggio analizza come la seconda guerra mondiale sia stata rappresentata in Italia, utilizzando a livello di fonti primarie la produzione fotografica dell’Istituto Luce e le disposizioni date alla stampa dal Minculpop.
Per meglio comprendere il ruolo della fotografia nella propaganda fascista, le immagini vengono così inserite nel contesto storico e culturale dell’epoca, e spesso raffrontate con le produzioni sia dei fotografi privati, sia degli operatori appartenenti agli altri eserciti, per evidenziare le diversità o le somiglianze nella rappresentazione del conflitto.
Ma soprattutto, il saggio individua nelle fotografie ufficiali, quei dettagli e indizi che possano lasciar intravedere ed emergere l’immagine della realtà sociale al di là del messaggio propagandistico.
Il 25 aprile di dieci anni fa, 60° anniversario della Liberazione, veniva inaugurata a Milano la mostra “Un’immagine dell’Italia”, che esponeva per la prima volta i pannelli allestiti per la mostra internazionale sulla Resistenza che si sarebbe dovuta tenere a Bordeaux nel dicembre 1946 e che sono stati ritrovati nel 2001 nei depositi dell’INSMLI. In occasione del 70° anniversario della Liberazione, sono riproposti in formato digitale quei materiali, con l’impegno di pubblicare on-line nei prossimi mesi la documentazione fotografica delle più significative mostre sulla Resistenza elaborate nei mesi successivi alla Liberazione, a testimonianza del percorso di definizione dell’immagine della Resistenza italiana e dell’organizzazione della sua memoria avvenuto ad opera delle forze politiche antifasciste e del Corpo volontari della libertà.
Elio varutti, la resistenza in italia, guerra civile e rinascita moraleElio Varutti
Corso su «LA STORIA DELLA DEPORTAZIONE» Università della Terza Età “P. Naliato” e ANED di Udine, 9 marzo 2022, ore 17. Prof. Elio Varutti, docente alla UTE di Sociologia del Ricordo. Esodo giuliano dalmata
2. GRANDE GUERRA PATRIOTTICA La locuzione grande guerra patriottica (Великая Отечественная война, Velikaja Otečestvennaja vojna in lingua russa) è utilizzata solamente in Russia e in altri stati dell'ex-Unione Sovietica per descrivere l'invasione nazista, da non confondere con la guerra patriottica, combattuta dall'Impero Russo contro Napoleone Bonaparte nel 1812 e meglio conosciuta come campagna di Russia.
3. Inizio della guerra La guerra inizia il 22 giugno 1941 alle 4 di mattina, quando le truppe tedesche invasero la parte di Polonia occupata dall'Unione Sovietica
4. Durata Guerra durò 1418 notte e fini' il 09.05.1945. Sono stati morti 30.000.000 uomini, donne e bambini.
5. Assedio di Leningrado Assedio di Leningrado durò 900 giorni: dal 08/09/1941 al 18/01/1944. La città fu liberata ufficialmente il 27/01/1944. Tedeschi erano cosi vicino, che era possibile prendere il tram per arrivare al fronte tedesco. Una stima accurata delle vittime dell'assedio è fonte di continue dispute, dopo la fine della guerra il governo sovietico riportò una cifra di vittime di circa 670.000 dal 1941 al gennaio 1944 ma molte valutazioni di terze parti riportano cifre oscillanti tra i 700.000 e i 1.500.000 caduti. Ufficialmente ne sono stati stimati 1.250.000 tra morti e dispersi, tra civili e militari sovietici.
6. Battaglie Autunno 1941 – battaglia di Mosca: per la prima volta tedeschi erano sconfitti. Autunno 1942 – battaglia di Stalingrado. Estate 1943 – Kursk 1945 – L'Armata Rossa entra in Berlino
7. Calcolo delle perdite umane nella Unione Sovietica (22 Giunio 1941 -- 31 Dicembre 1945 ) Voce Milioni uomini Popolazione totale al inizio della II GM (22.06.1941) 196,7 Popolazione totale alla fine II GM (31.12.1945) 170,5 Nati prima di 22.06.1941 159,5 Diminuzione di popolazione nel periodo di II GM nati prima di 22.06.1941 (196,7 - 159,5 = 37,2 milioni) 37,2 Numero di bambini nati dopo 22.06.1941 morti a causa di condizioni difficili 1,3 Sarebbero morti nel periodo della guerra, prendendo il tasso di mortalità al 1940 11,9 Totale delle perdite umane a causa della II GM (37,2 . + 1,3 - 1 1,9 = 26,6 ) 26,6
8. Calcolo delle perdite umane nella Unione Sovietica (22 Giunio 1941 -- 31 Dicembre 1945 )