2. 2/4/2014 Diego Zardini 2
La legislazione vigente in materia di infortuni condiziona
e discrimina il riconoscimento dell’indennizzo nel caso
di incidente da parte del lavoratore che usa la bicicletta
per recarsi al lavoro. Infatti, il riconoscimento
dell’infortunio e l’erogazione della relativa indennità
viene effettuata, qualora il mezzo utilizzato sia la
bicicletta, solo nei seguenti casi:
- assenza o insufficienza dei mezzi pubblici di trasporto;
- non percorribilità a piedi del tragitto casa e lavoro e
viceversa;
- incidente avvenuto solo all’interno di piste ciclabili o di
zone interdette al traffico.
La normativa vigente
3. 2/4/2014 Diego Zardini 3
Le condizioni normative per gli utenti della mobilità
ciclistica sono talmente restrittive che:
- disincentivano l’utilizzo della bicicletta per raggiungere il
luogo di lavoro, penalizzando proprio il mezzo che non
inquina, non congestiona i centri abitati e non
rappresenta quasi alcun pericolo per gli altri utenti della
strada;
- rendono irrealistica la possibilità dell’indennizzo da parte
dell’Inail, tenuto conto del ritardo che si registra in molti
centri urbani rispetto alla realizzazione di interventi per
favorire la mobilità ciclistica e per la realizzazione di reti
di percorsi ciclabili integrati.
4. 2/4/2014 Diego Zardini 4
L’impegno di Diego Zardini
Diego Zardini, consapevole che l’unica strada percorribile
è quella della modifica della normativa vigente, ha
predisposto e presentato una proposta di legge al fine di
realizzare una completa tutela nei confronti di coloro che si
recano al lavoro in bicicletta nel caso di incidente.
Si ritiene che la società italiana, considerato il consenso
espresso in numerose occasioni da parte dei cittadini e
delle associazioni dei ciclisti (Fiab), sia preparata ad un
cambio di paradigma che privilegi l’uso della bicicletta per
recarsi al lavoro per i benefici che l’uso di tale mezzo di
trasporto realizza a vantaggio delle comunità.
5. 2/4/2014 Diego Zardini 5
All’articolo 2, del D.P.R. 30/6/1965, n. 1124, il terzo
periodo è sostituito dal seguente: “L'assicurazione
opera comunque nel caso di utilizzo di velocipedi, di
cui all’articolo 50 del decreto legislativo 30 aprile
1992, n. 285 e, nel caso di altro mezzo di trasporto
privato, purché necessitato.”
La proposta Zardini prospetta di eliminare la condizione
di mezzo necessitato di trasporto della bicicletta,
adoperata dal lavoratore per il collegamento tra
abitazione e luogo di lavoro al fine di riconoscere la piena
tutela derivante dall’infortunio in itinere per l’impatto
positivo che tale mezzo di trasporto implica sul benessere
sociale ed economico dei cittadini.
La proposta di legge
6. 2/4/2014 Diego Zardini 6
I deputati che hanno condiviso e sottoscritto la proposta di
legge Zardini sono: GANDOLFI Paolo; ARLOTTI Tiziano;
BONOMO Francesca; BRAGA Chiara; BRATTI Alessandro;
CARRA Marco; CASELLATO Floriana; CENNI Susanna;
CIVATI Giuseppe; COMINELLI Miriam; DAL MORO Gian
Pietro; D'ARIENZO Vincenzo; DECARO Antonio; GADDA
Maria Chiara; GUERINI Giuseppe; MAESTRI Patrizia;
MANZI Irene; MAURI Matteo; MOGNATO Michele;
MONTRONI Daniele; NARDUOLO Giulia; PELLEGRINO
Serena; QUARTAPELLE PROCOPIO Lia; RAMPI Roberto;
ROTTA Alessia; RUGHETTI Angelo; SANNA Giovanna;
VELO Silvia; ZANIN Giorgio; ZAPPULLA Giuseppe.
I deputati che hanno sottoscritto la proposta appartengono ai
gruppi parlamentari del Partito Democratico, Scelta Civica
per l’Italia e Sinistra Ecologia e Libertà.
7. 2/4/2014 Diego Zardini 7
Benefici della proposta di legge
Impatto
ambientale
Costi legati
alla mobilità
Tutela della
saluteAl lavoro in
bicicletta
Decongestione
del traffico
Efficacia
sul lavoro
Risparmio
energetico
8. 2/4/2014 Diego Zardini 8
Dichiarazione di Silvia Velo,
sottosegretario all’ambiente
“Chi usa la bicicletta per andare a lavorare, in Italia, è decisamente
penalizzato. Ed è paradossale che ciò avvenga in un momento in
cui le Istituzioni Pubbliche e le Amministrazioni promuovono l’uso
di mezzi alternativi di trasporto che incidono positivamente sul
consumo, sul risparmio energetico e sulla riduzione
dell’inquinamento ambientale. Mi riferisco alle norme che
riguardano il riconoscimento dell’infortunio per chi usa la bicicletta
per recarsi a lavoro. Norme che, allo stato attuale, complicano il
riconoscimento dell'indennizzo per infortunio in itinere. La proposta
di Legge Zardini, in tal senso, va a modificare una norma ingiusta
che, tra l’altro, disincentiva l’uso della bicicletta penalizzando
senza alcun apparente motivo i cittadini virtuosi che, da un lato
decongestionano il traffico locale e che, dall’altro, non inquinano".
9. 2/4/2014 Diego Zardini 9
Dichiarazione di Diego Zardini
“La proposta di legge si pone l’obiettivo di liberare
dalle limitazioni normative l’uso della bicicletta e
specificatamente dall’utilizzo necessitato di tale
mezzo durante il percorso di andata e ritorno dal
luogo di abitazione a quello di lavoro quale
condizione di indennizzo completo dell’infortunio in
itinere. L’approvazione della proposta di legge
produrrà degli effetti positivi sull’ambiente, sui centri
urbani e sulla qualità della vita dei cittadini”.
10. 2/4/2014 Diego Zardini 10
Dichiarazione di Giulietta Pagliaccio,
Presidente FIAB
“Promuovere l'utilizzo della bicicletta nei percorsi
casa-lavoro può dare risposte importanti ai problemi
di inquinamento e congestione delle nostre città. E'
per questo necessario dare ai lavoratori la possibilità
di scegliere serenamente di utilizzare la bicicletta per
i loro spostamenti casa-lavoro garantendo la
copertura assicurativa INAIL: è una scelta
consapevole che il lavoratore fa non solo per se
stesso ma a favore della collettività tutta”.
11. 2/4/2014 Diego Zardini 11
Appello alla mobilitazione
Non è sufficiente aver presentato la proposta di
legge, la quale può anche non essere messa in
calendario e discussa nella Commissione
competente e nel Parlamento così come è
avvenuto nella precedente legislatura nonostante
l’ampio consenso espresso dai cittadini, dalle
associazioni ciclistiche e dagli enti locali alla Fiab.
Occorre realizzare una grande mobilitazione a
sostegno della proposta di legge affinché inizi al più
presto l’iter parlamentare.
12. 2/4/2014 Diego Zardini 12
Link delle iniziative
Si segnalano le seguenti iniziative da sostenere:
- Petizione da sottoscrivere su change.org.it
http://chn.ge/N2MdGb
- Mozione da approvare nei consigli su change.org
http://goo.gl/G2aull
- Al lavoro in bicicletta su Facebook
http://on.fb.me/1kwRvoX