The document provides biographical information about Dr. Narendra Malhotra, an obstetrician gynecologist from Agra, India. It notes that he has served as the president of FOGSI, dean of ICMU, and director of Ian Donald School of Ultrasound. It also lists his accomplishments, publications, areas of special interest, and contact information for his practice.
A discussion on the food additives used in the food industry. This only focuses on stabilizers and thickeners, fat replacers,
masticatory substances, firming texturizers, appearance control, clarifying agents, flour bleaching agents, bread improvers and anti-caking agents
Say no to cervical cancer-PUBLIC Awareness-Life Care Centre_Dr.Sharda JainLifecare Centre
Cervical Cancer in INDIA
Say no to cervical cancer
Dr.Sharda Jain
Life Care Centre
PUBLIC Awareness_Dr.Sharda Jain
HPV Infection
HPV Vaccination
Cervical Screening
SEE & TREAT Programme tp Prevent Cervical Cancer
Este documento contiene un índice de canciones cristianas ordenadas alfabéticamente. Incluye los títulos de más de 100 canciones populares de alabanza y oración, así como sus primeras líneas y/o partituras musicales.
The document provides biographical information about Dr. Narendra Malhotra, an obstetrician gynecologist from Agra, India. It notes that he has served as the president of FOGSI, dean of ICMU, and director of Ian Donald School of Ultrasound. It also lists his accomplishments, publications, areas of special interest, and contact information for his practice.
A discussion on the food additives used in the food industry. This only focuses on stabilizers and thickeners, fat replacers,
masticatory substances, firming texturizers, appearance control, clarifying agents, flour bleaching agents, bread improvers and anti-caking agents
Say no to cervical cancer-PUBLIC Awareness-Life Care Centre_Dr.Sharda JainLifecare Centre
Cervical Cancer in INDIA
Say no to cervical cancer
Dr.Sharda Jain
Life Care Centre
PUBLIC Awareness_Dr.Sharda Jain
HPV Infection
HPV Vaccination
Cervical Screening
SEE & TREAT Programme tp Prevent Cervical Cancer
Este documento contiene un índice de canciones cristianas ordenadas alfabéticamente. Incluye los títulos de más de 100 canciones populares de alabanza y oración, así como sus primeras líneas y/o partituras musicales.
Cluster Settore Agroalimentare “Contaminazioni: formaggi freschi al gusto di ...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata durante l'evento del 15 febbraio 2017 organizzato nell'ambito del Cluster "Contaminazioni, progetto che si propone di mettere a punto tecnologie di trasformazione del latte di pecora e di capra alternative a quelle convenzionali.
Un Cafe deidicato ai temi della sicurezza alimentare, in particolare relazione a: controlli da parte degli organi competenti, verifiche da parte del consumatore e della sua autotutela. Il cambiamento di abitudini nei consumi dei generi alimentari e l’apertura sempre maggiore dei mercati, rendono infatti necessaria una conoscenza più approfondita delle materie prime alla base della nostra alimentazione. Risulta quindi sempre più importante saper scegliere cibi sani e sicuri.
Speaker: Dott. Sara Panseri / DIVET - Università di Milano
Comvegno Istat Roma Aula Magna 29 Novembre 2018
La sicurezza alimentare sul territorio italiano.
Indicatori statistici e metodi di sintesi
Via Cesare Balbo,16
Cluster Settore Agroalimentare “Contaminazioni: formaggi freschi al gusto di ...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata durante l'evento del 15 febbraio 2017 organizzato nell'ambito del Cluster "Contaminazioni, progetto che si propone di mettere a punto tecnologie di trasformazione del latte di pecora e di capra alternative a quelle convenzionali.
Un Cafe deidicato ai temi della sicurezza alimentare, in particolare relazione a: controlli da parte degli organi competenti, verifiche da parte del consumatore e della sua autotutela. Il cambiamento di abitudini nei consumi dei generi alimentari e l’apertura sempre maggiore dei mercati, rendono infatti necessaria una conoscenza più approfondita delle materie prime alla base della nostra alimentazione. Risulta quindi sempre più importante saper scegliere cibi sani e sicuri.
Speaker: Dott. Sara Panseri / DIVET - Università di Milano
Comvegno Istat Roma Aula Magna 29 Novembre 2018
La sicurezza alimentare sul territorio italiano.
Indicatori statistici e metodi di sintesi
Via Cesare Balbo,16
R. Manfredini, Relazione tra food security e food safety, alcuni indicatori s...
Acrilammide
1.
2. COS’E’ e COME SI FORMA
L’ acrilammide è un composto, solido, incolore e solubile in
acqua, formato dall’asparagina e da zuccheri ridotti,
tramite la Reazione di Maillard (serie complessa di
fenomeni che avviene a seguito dell’interazione con la
cottura di zuccheri e proteine). La reazione è influenzata:
dalla natura e dalla concentrazione dei reagenti, dal Ph
(valori basici la favoriscono) e dalla temperatura che
influisce ovviamente sulla velocità di reazione
Questo composto chimico si forma negli alimenti,
solitamente nei prodotti amidacei, durante la cottura
(frittura, cottura al forno e alla griglia) ad una temperatura
superiore a 120° C
3. IN QUALI ALIMENTI SI è
RISCONTRATA UNA NOTEVOLE
PRESENZA
Patatine fritte (50 – 3500 µg/kg di prodotto)
Patatine fritte in casa (3500 – 12000)
Cereali da colazione (50 – 1346)
Prodotti di panetteria (la maggior parte della sostanza
è contenuta nella crosta) (50 – 450)
Biscotti, cracker, toast (30 – 3200)
4. Alla luce del fatto che la soglia consigliata da non
superare sia di 0,5 microgrammi per kg di peso
corporeo (un individuo di 70 kg quindi, non deve
superare i 35 microgrammi giornalieri) salta
facilmente all’occhio quanti microgrammi di
acrilammide in più della soglia consentita ingeriamo
ogni giorno
5. EFFETTI DANNOSI
E’ in grado di spezzare e di alterare la catena del DNA e
dar luogo così a replicazioni cellulari sbagliate
Può provocare tumori al polmone, al rene, al colon, al
seno e disfunzioni all'apparato riproduttivo e
neurologico
6. COSA NE PENSA IL MONDO
SCIENTIFICO
Dalle osservazioni e dagli studi fatti fino ad oggi, si denota
come questa sostanza sia tossica tanto da provocare il
cancro negli animali e, quindi, secondo gli esperti è
probabile che possa indurlo anche nell’uomo
Il mondo scientifico rimane tuttavia diviso fra coloro che
affermano l’elevata pericolosità dell’ acrilammide e chi
invece sostiene che non ci sia alcuna connessione tra le
patologie riscontrate in alcuni soggetti e l’abuso di tale
sostanza sull’organismo
7. MONITORAGGIO DELLA SOSTANZA
IN EUROPA
Il lavoro dell’EFSA (Agenzia Europea Sicurezza
Alimentare), con sede a Parma, contribuisce ad
individuare le tendenze dei livelli di Acrilammide nel
tempo e, inoltre, aiuta la Commissione Europea e gli
Stati membri dell’UE a valutare l’efficacia delle misure
adottate volontariamente dalle industrie alimentari
per ridurre i livelli di questa sostanza per un periodo di
tre anni e presentare all’Efsa i dati ottenuti
Nel 2005 una dichiarazione dell’Efsa ha rivelato che
l’Acrilammide presenta una potenziale preoccupazione
sanitaria, data la sua cancerogenicità e genotossicità
8. Nel novembre 2013 l’Efsa aggiornerà la propria
valutazione dell’esposizione sulla base dei dati più
recenti. L’agenzia segue attentamente i costanti
sviluppi della ricerca scientifica continuando a svolgere
un ruolo attivo nella diffusione di conoscenze
sull’acrilamide negli alimenti
9. ALCUNI ACCORGIMENTI DA SEGUIRE
PER LIMITARNE LA FORMAZIONE
Evitare tostatura e frittura a temperature elevate (non oltre 120°C
per forno e 175°C per frittura)
Evitare tostature e fritture specie per cibi a basso contenuto
d’acqua, prediligendo la cottura a vapore o a microonde
Eliminare le porzioni bruciate
I trattamenti di lavaggio possono realmente ridurre i livelli di AA
nei prodotti derivanti dalle patate ma solo se poi vengono cotte
fino a diventare leggermente dorate
Limitare ai bambini il consumo di prodotti come patatine fritte,
chips, biscotti e simili visto che il 30% dell’acrilammide da loro
ingerito viene proprio da questi prodotti
10. DIFFICOLTA’
Il problema legato all’ osservazione della diffusione
della sostanza sta proprio nella mancanza di una
normativa europea che regolamenti la presenza e la
quantità limite, lasciando il tutto alla buona volontà
delle aziende produttrici.
11. ALCUNE DIRETTIVE
L’ Unione Europea, con la raccomandazione 2010/307/ UE,
chiede il monitoraggio dei tenori di acrilammide negli
alimenti prevedendone un programma di monitoraggio
triennale in taluni prodotti alimentari.
La Federazione europea delle industrie alimentari (CIAA)
ha sviluppato delle linee guida contenenti strumenti che
possono essere utilizzati in modo selettivo dai produttori
alimentari, secondo le loro esigenze specifiche, per ridurre
i tenori di acrilammide nei propri prodotti
12. RISULTATI
Secondo le conclusioni del rapporto dell’EFSA del 30
aprile 2009, per i gruppi di prodotti alimentari non si
osserva, purtroppo, nessuna tendenza verso una
diminuzione dei tenori di acrilammide e non è chiaro,
per ora, se le linee guida hanno ottenuto gli effetti
auspicati oppure no.
13. CONCLUSIONI
È opportuno che la presente raccomandazione non sia
limitata nel tempo e che la necessità di un
monitoraggio sia valutata periodicamente. Per questo è
importante che i risultati vengano comunicati una
volta l’anno all’ EFSA che provvederà al loro
inserimento nella banca dati
14. CURIOSITA’
L’ acrilammide è utilizzata nel trattamento chimico-fisico
di potabilizzazione dell’acqua destinata all’uso umano, i
suoi parametri sono stabiliti dalla direttiva 98/93/CE e la
quantità da non superare è di 0,10 µg/L
L'acrilammide viene utilizzata da tempo nella produzione
di plastica, colle, carta e cosmetici nonché nella
costruzione di dighe e gallerie
Anche nelle sigarette ne è stata riscontrata presenza