slide di corredo all'incontro "lo stato dei ghiacciai della lombardia", tenutosi il 22 nov 012 al PianoTerra (Milano), in occasione della presentazione dell'APE MIlano e in collaborazione con il Servizio Glaciologico Lombardo
Le stazioni meteorologiche della serie MicroMet sono state progettate in conformità alle linee guida WMO (World Meteorological Organization – Annex 8) e al D.Lgs.36/2003 impiegando strumentazione professionale Geoves che può essere certificata Accredia (ex SIT) in conformità alle principali normative europeee o internazionali.
Le Albere, Trento: aspetti energetici - Case study convegno "Integrazione edi...Viessmann Italia
Il quartiere “Le Albere” a Trento sorge dalla riqualificazione dell’area industriale “Ex-Michelin” ed è un esempio di modernità e sostenibilità a livello nazionale. Gli edifici sono destinati a terziario e residenza. Tra le linee fondanti del progetto è stata riservata una particolare attenzione al tema del risparmio energetico, con lo scopo di ottimizzare le risorse e ridurre i costi gestionali del nuovo quartiere. Già in fase di progettazione si è mirato ad edifici ad alti standard di efficienza dell’involucro e quindi di contenimento delle dispersioni termiche. Tutti gli edifici sono certificati CasaClima classe B. Il quartiere è allacciato ad una rete di teleriscaldamento ubicata proprio di fronte al complesso, sulla sponda opposta del fiume Adige. La centrale termica provvede sia al riscaldamento sia al raffrescamento del complesso
slide di corredo all'incontro "lo stato dei ghiacciai della lombardia", tenutosi il 22 nov 012 al PianoTerra (Milano), in occasione della presentazione dell'APE MIlano e in collaborazione con il Servizio Glaciologico Lombardo
Le stazioni meteorologiche della serie MicroMet sono state progettate in conformità alle linee guida WMO (World Meteorological Organization – Annex 8) e al D.Lgs.36/2003 impiegando strumentazione professionale Geoves che può essere certificata Accredia (ex SIT) in conformità alle principali normative europeee o internazionali.
Le Albere, Trento: aspetti energetici - Case study convegno "Integrazione edi...Viessmann Italia
Il quartiere “Le Albere” a Trento sorge dalla riqualificazione dell’area industriale “Ex-Michelin” ed è un esempio di modernità e sostenibilità a livello nazionale. Gli edifici sono destinati a terziario e residenza. Tra le linee fondanti del progetto è stata riservata una particolare attenzione al tema del risparmio energetico, con lo scopo di ottimizzare le risorse e ridurre i costi gestionali del nuovo quartiere. Già in fase di progettazione si è mirato ad edifici ad alti standard di efficienza dell’involucro e quindi di contenimento delle dispersioni termiche. Tutti gli edifici sono certificati CasaClima classe B. Il quartiere è allacciato ad una rete di teleriscaldamento ubicata proprio di fronte al complesso, sulla sponda opposta del fiume Adige. La centrale termica provvede sia al riscaldamento sia al raffrescamento del complesso
Il recupero funzionale delle condotte esistenti con tecnologie C.I.P.P. e hos...Servizi a rete
Atti del convegno
Project financing e grandi gare: master plan Abbanoa 2017
Le tecnologie a basso impatto ambientale per il risanamento e rinnovamento delle reti idriche: aspetti progettuali, nuovi materiali, soluzioni tecniche.
Cagliari, 30/06/2017
1. TeMa srl Divisione Ambiente 1-5
Campo di Opere di sostegno in terra FUNZIONE CAMPO DI APPLICAZIONE
applicazio rin
applicazione rinforzata
SEPARAZIONE BACINI IDRICI
:
FILTRAZIONE CANALI
Titolo : Realizzazione opere di sostegno in
terra rinforzata a valle dell’esistente RILEVATI
RINFORZO
capannonne di proprietà dell’azienda STRADALI
alimentare Clas CONTROLLO RILEVATI
EROSIONE FERROVIARI
CLAS DRENAGGIO DISCARICHE
Area di fornte: 1000 m2
IMPERMEABILIZZ SISTEMI DI
Località : LIGURIA AZIONE DRENAGGIO
FONDAZIONI/OPER
PROTEZIONE
Periodo : 2010 E DI SOSTEGNO
Premessa La problematica oggetto del presente lavoro consisteva nel definire una soluzione alternativa che potesse for-
nire risultati più convincenti rispetto a quanto già precedentemente progettato e realizzato secondo le tecniche
tradizionali dell’ingegneria civile per l’allargamento del piazzale di carico e scarico presso il polo produttivo
dell’azienda Clas di Imperia.
Gli interventi che furono eseguiti e che hanno fornito risultati scadenti consistevano in opere di contenimento
in ca.
Si è pertanto deciso di ipotizzare la realizzazione di un contenimento in terra rinforzata.
Geometricamente la zona oggetto dell’intervento è stata suddivisa in due lotti:
Parte Ovest: caratterizzata da terreni in fondazione non di natura rocciosa con assenza nella parte di
monte (prossimità dello stabilimento) di affiorati rocciosi. La lunghezza stimata del tratto è di 45 m.
Parte Est: caratterizzata da terreni di fondazione di natura rocciosa con presenza di affioramenti roc-
ciosi anche nella parte di monte (prossimità dello stabilimento). La lunghezza stimata del tratto è di
15 m.
I dati di input utilizzati per eseguire le verifiche di stabilità globale e locale sono:
Caratteristiche geometriche del manufatto : l’altezza del manufatto analizzato è pari a 11,4 m, con
inclinazione del fronte pari a 72°. La spaziatura dei rinforzi è di 60 cm (comuni ai due tratti).
Caratteristiche dei rinforzi utilizzati : le classi di resistenza utilizzate per eseguire le verifiche di sta-
bilità sono 2 (XGrid 80 kN/m e XGrid 60 kN/m) (comuni ai due tratti);
Caratteristiche geotecniche dei terreni (parte ovest – terreno coesivo in fondazione)
Rilevato strutturale (terreno di riempimento): 27°- 0 kPa - 18 kN/m3
Terreno a tergo dell’opera: 27°- 0 kPa - 18 kN/m3;
Terreno di fondazione (tipo C): 27° - 30 kPa – 20 kN/m3
Muro di sostegno esistente: 56° - 380 kPa – 22 kN/m3
Caratteristiche geotecniche dei terreni (parte est – subaffioramento roccioso in fondazione)
Rilevato strutturale (terreno di riempimento): 27°- 0 kPa - 18 kN/m3
Terreno a tergo dell’opera: 40°- 100 kPa - 20 kN/m3;
Terreno di fondazione: 29° - 50 kPa – 20 kN/m3;
Muro di sostegno esistente: 56° - 380 kPa – 22 kN/m3
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2. TeMa srl Divisione Ambiente 2-5
Inquadramento
d’area
Sezioni tipo
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3. TeMa srl Divisione Ambiente 3-5
Verifiche di
stabilità
Stato di fatto prima Stato dei luoghi prima dell’intervento
dell’intervento
dell’
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4. TeMa srl Divisione Ambiente 4-5
Fase di Fase di installazione dell’opera in
terra rinforzata. A tergo è presente un
installazione geocomposito drenante per
l’intercettazione delle acque di infil-
trazione;
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5. TeMa srl Divisione Ambiente 5-5
Fasi di Come si presentava il sito prima
dell’installazione dell’opera;
installazione
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