This document provides instructions for installing Metus Library v3.5 software. It describes installing the operating system, license manager, Microsoft SQL Server, Metus Archive Server, Metus Process Server, Metus Image Matching Server, Metus Image Matcher, Metus Service Starter, Metus Library client, and Metus Online Web Server. The instructions include setting permissions, services, and sharing a project in Metus Online.
element54 - using Eye Tracking for Survey Usabilityberniemalinoff
Largest Eye-Tracking study conducted exploring how survey respondents interact with range of onscreen question layouts, from basic to enhanced/rich media types.
This document summarizes a scientific article about new genetic and archaeological evidence regarding the modern human colonization of Eurasia. The article provides updated information and related resources on the Science magazine website. It discusses genetic and archaeological data that shed light on the routes and timing of human migrations as our species spread from Africa throughout Eurasia. The online materials also include a list of additional related articles and information on accessing and citing the primary article.
This document challenges the "human revolution" model which claims that modern human behaviors emerged suddenly in Europe around 40-50,000 years ago. The authors argue that many behaviors considered part of the human revolution, such as advanced stone tool technologies, bone tools, long-distance trade, and art, in fact first emerged in Africa in the Middle Stone Age, tens of thousands of years earlier. They believe the archaeological record from Africa suggests modern human behaviors gradually developed over a long period of time, rather than suddenly emerging as claimed by the human revolution model. The earliest modern humans also originated in Africa, not Europe as implied by the human revolution model.
This document provides instructions for installing Metus Library v3.5 software. It describes installing the operating system, license manager, Microsoft SQL Server, Metus Archive Server, Metus Process Server, Metus Image Matching Server, Metus Image Matcher, Metus Service Starter, Metus Library client, and Metus Online Web Server. The instructions include setting permissions, services, and sharing a project in Metus Online.
element54 - using Eye Tracking for Survey Usabilityberniemalinoff
Largest Eye-Tracking study conducted exploring how survey respondents interact with range of onscreen question layouts, from basic to enhanced/rich media types.
This document summarizes a scientific article about new genetic and archaeological evidence regarding the modern human colonization of Eurasia. The article provides updated information and related resources on the Science magazine website. It discusses genetic and archaeological data that shed light on the routes and timing of human migrations as our species spread from Africa throughout Eurasia. The online materials also include a list of additional related articles and information on accessing and citing the primary article.
This document challenges the "human revolution" model which claims that modern human behaviors emerged suddenly in Europe around 40-50,000 years ago. The authors argue that many behaviors considered part of the human revolution, such as advanced stone tool technologies, bone tools, long-distance trade, and art, in fact first emerged in Africa in the Middle Stone Age, tens of thousands of years earlier. They believe the archaeological record from Africa suggests modern human behaviors gradually developed over a long period of time, rather than suddenly emerging as claimed by the human revolution model. The earliest modern humans also originated in Africa, not Europe as implied by the human revolution model.
Le slides utilizzate da Alessandra Guglielmetti e Franco Castronovo nella presentazione al congresso SiEL 2011 sull'utilizzo della PulsePen nell'attività di classe.
Breve e semplice spiegazione di cos'è un libro digitale, di come lo si può utilizzare nello studio, di come lo si può leggere con gli occhi e come lo si può leggere con le orecchie.
Best-practices per una didattica che guarda al futuro.
Di Denis Feletto.
Questa presentazione è stata fatta sabato 25 marzo 2017 a Venezia durante l'incontro organizzato da Doc Educational su tecnologia e insegnamento.
Le slides utilizzate da Alessandra Guglielmetti e Franco Castronovo nella presentazione al congresso SiEL 2011 sull'utilizzo della PulsePen nell'attività di classe.
Breve e semplice spiegazione di cos'è un libro digitale, di come lo si può utilizzare nello studio, di come lo si può leggere con gli occhi e come lo si può leggere con le orecchie.
Best-practices per una didattica che guarda al futuro.
Di Denis Feletto.
Questa presentazione è stata fatta sabato 25 marzo 2017 a Venezia durante l'incontro organizzato da Doc Educational su tecnologia e insegnamento.
1. Prendere appunti con la PulsePen
senza perdere nemmeno una parola
Sperimentazione a. s. 2010/2011
Istituto Comprensivo Como Prestino – Breccia
Scuola secondaria di 1°grado M. Curie San Fermo della Battaglia
(Como)
Alessandra Guglielmetti
con la collaborazione di Franco Castronovo
Incontro Progetto 1000 Penne
Como 4 ottobre 2012
Busto Arsizio 11 ottobre 2012
3. Efficace, perché? - 1
• Integra i 2 canali sensoriali (visivo/non verbale,
uditivo) di accesso all’informazione più
congeniali per un alunno DSA
da G. Stella-L. Grandi Come leggere La dislessia e i DSA Giunti Scuola 2011
4. Efficace, perché? - 2
• Uso di mappe mentali dinamiche nella
presa d’appunti
• Strumento per la memorizzazione
• Supera i limiti dei registratori nella
archiviazione/organizzazione
(reperimento in un secondo tempo)
5. Dato che…
…le “buone norme” che possono essere alla
base della didattica individualizzata e
personalizzata per gli alunni con DSA, sono
utili ed utilizzabili con tutti gli alunni
6. La lezione frontale
• Un momento progettato dell’attività didattica
• Il docente come regista
• Il docente come attore
• Gli strumenti del docente
– La teatralità
– L’analisi e la sintesi
– La LIM
7. Che cosa fa l’alunno?
• Sta attento
• Prende appunti
• Memorizza, comprende e riflette
• Gli strumenti dell’alunno
– Il quaderno
– La penna
– La PulsePen
10. Lo scritto e l’audio… prima
Appunti in scaletta
•Uno
•Due
•Tre
•Quattro
Schemi Audio continuo e sequenziale
•Audio1
•Audio2
•Audio3
Mappe •Audio4
11. Lo scritto e l’audio… dopo
Audio sincronizzato agli appunti,
Appunti in scaletta con bookmark
•Uno •Audio1
•Due •Audio2
•Tre •Audio3
•Quattro •Audio4
Schemi Audio1
Audio2
Audio3
Mappe Audio4
Audio5
Audio6
12. Scritto e audio sul quaderno
Puntando
con la PulsePen
una qualsiasi parola
del testo si attiva
l’audio collegato,
esattamente
nel punto sincronizzato
al momento della
scrittura-registrazione.
13. Scritto e audio sul computer
Puntando
con il mouse
una qualsiasi parola
del testo si attiva
l’audio collegato,
esattamente
nel punto
sincronizzato
al momento
della scrittura-
registrazione,
evidenziando
progressivamente
il testo.
14. Modalità didattiche
• Italiano: spiegazione e analisi di testi; operare
sulle frasi - grammatica
• Inglese - Francese: grammatica, pronuncia
• Storia-Geografia: operare su mappe, cartine,
immagini
• Scienze-Tecnologia: operare su schemi,
modelli grafici, immagini
• Interviste per il giornalino
Integrazione LIM – PulsePen
15. Come prendere appunti
• In modo libero
– docente spiega, alunno riassume scaletta
– docente spiega, alunno schematizza
– persona racconta, alunno sintetizza
• In modo guidato
– docente indica su LIM lo schema, alunno ricopia
al momento opportuno
– docente fotocopia schema su foglio speciale,
alunno ricalca al momento opportuno
SILENZIO….
22. Riascoltare gli appunti a casa
• Solo nei punti poco chiari degli appunti o
del libro
• Per rafforzare la comprensione di una
regola
• Per memorizzare sequenze
• Per perfezionare la pronuncia nelle lingue
straniere
• ……
Integrati alle schermate della LIM
23. Esportazione in pdf
È possibile
esportare il
pencast in
formato pdf-
audio,
consultabile
con Adobe
Reader X
(richiede
Adobe Air).
24. La condivisione del pencast
• Scambiare fra gli alunni
• Fornire agli alunni assenti
• Consentire al docente la raccolta e il confronto
• Uso di strumenti social
29. Punti di criticità comuni alle ICT
• Necessità di uso continuo e
diffuso
• Addestramento, padronanza
• Approvazione esplicita da parte
dell’ambiente, del contesto (team
docente)
• Forte condivisione della famiglia
30. Valutazione risultati
• Attenzione
• Sintesi
• Memorizzazione
• Autonomia (alunni con DSA)
• Autostima
• Collaborazione: scambio di
pencast (testo + audio)