Il documento tratta dell'indagine EU-SILC, focalizzandosi sulla transizione dalla metodologia PAPI alla metodologia CATI dal 2011, evidenziando i benefici attesi come la dematerializzazione e il miglioramento della qualità delle informazioni. Vengono analizzati i risultati di una sperimentazione su 1.500 famiglie per valutare l'efficacia della tecnica CATI, confrontandola con la metodologia precedente. Infine, si sottolinea la necessità di una combinazione delle due tecniche per massimizzare i vantaggi e minimizzare i costi nella raccolta dei dati socio-economici.