Satana ed i Demoni sono persone reali che, forse, gioscono nel tormentarci

1. Satana e i suoi Demoni o Diavoli sono persone reali che forse gioiscono nel tormentarci
perché sono malvagi.
Sommario
1. La storia dell’uomo nel pianeta terra in poche parole pagina 1
2. Le trasgressioni ( i peccati ) alle leggi di Dio “ 1
3. L’illusoria separazione da Dio è opera del Demonio “ 2
4. Assalti e attacchi satanici “ 3
5. Angeli e Demoni “ 7
6. La storia della Salvezza dei Demoni umani 1
in poche parole “ 10
La storia dell’uomo in poche parole: la storia dell’uomo è una storia contrassegnata da
conflitti crudeli che hanno fatto soffrire lacrime di sangue all’Umanità in generale e ai singoli
uomini; è stata anche una storia di stragi di animali e di inquinamenti che hanno causato la
malattia e la morte di innumerevoli persone e di un maggior numero di altre creature viventi. E
addirittura di intere specie di vegetali e animali. Questa è la storia della separazione da Dio voluta
da Satana che non ha voluto accettare la relazione d’amore che lo univa e lo unisce a Dio 2
. Lo
stesso dicasi per gli altri Demoni e per gli uomini che gli sono andati dietro.
Tutto ciò significa che finora Satana ha vinto sull’Umanità in generale anche perché lui e i
suoi Diavoli hanno “ preso carne “ in miliardi di uomini, soprattutto in questa epoca. Ma l’uomo, sia
in generale che nei singoli, non si rende conto del ruolo che Satana e gli altri spiriti del male
svolgono nella nostra vita; moltissimi sono coloro che non credono all’esistenza di Satana e dei
suoi Diavoli, ma nel contempo non si rendono conto che malattie, disgrazie e altre sofferenze
dell’Umanità debbono pure avere una ragione; eppure questa ragione primigenia la conosciamo
tutti: è la colpa o peccato di origine di cui ci parlano il Creatore 3
e dopo il Signore Gesù e la
Madonna nei Vangeli 4
; la colpa ebbe inizio in Satana 5
e si completò in Eva e Adamo così come
disse il Signore Gesù 6
. Poi tutti gli uomini - tranne il Signore Gesù e la Madonna – credettero e si
credono separati da Dio 7
, finché il Signore apre loro gli occhi.
Tutto ciò accade anche perché non ci rendiamo conto che continuiamo a soccombere alle
tentazioni del mondo e della carne, pur sapendo che Satana impersona sia la tentazione che il
Male.
Le trasgressioni ( i peccati ) alle leggi di Dio: non ci rendiamo conto neppure del fatto
che violiamo tutti i giorni con impressionante regolarità i Comandamenti del Decalogo 8
e quelli
1
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 178, Armenia
2
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
3
Genesi, capitolo 3
4
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. I°, pagine 15, 28, 29, 39, 72, 83-84, 86, 87, 91, 148, CEV srl,
03036 Isola del Liri (FR)
5
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 157-163, Armenia
6
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. I°, pagine 82-85, CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR )
7
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
8
Deuteronomio 5, 6-22
1

2. dell’amore 9
perché al posto di Dio rendiamo culto alla ricchezza, al sesso, al successo, a uomini o
donne , alla notorietà e a simili Dei, sui quali si fissa il nostro pensiero, che – come sappiamo - ha
importanza fondamentale nella nostra vita, tanto che il Signore Dio ci ha insegnato che noi
diventiamo ciò che abbiamo pensato 10
; perciò si può dire che la grande maggioranza degli
uomini “ si separa “ mentalmente dal Signore Dio, che è amore 11
, anche se nella Realtà
assolutaciò non è possibile 12
. Quindi si può anche dire che la grande maggioranza degli uomini è
più figlia di Satana di quanto lo sia di Dio, così come disse il Signore Gesù ad alcuni Giudei 13
( L’uomo è lontano dall’Altissimo perlomeno a livello mentale nella Realtà relativa della Terra e per
sua colpa, anche se il Signore non si separa mai da noi 14
).
Ma tale maggioranza di uomini non se ne rende conto o fa finta di niente, immersa com’è
nella sua vita materiale e sensuale. Ma anche nella minoranza umana meno materiale non sono
molte le persone che si sforzano di fare la volontà di Dio ( osservando, quantomeno, il Decalogo ),
per diventare fratelli del Signore Gesù, che come al solito fu molto chiaro: << … Un tale disse a
Gesù: qui fuori ci sono tua madre e i tuoi fratelli che vogliono parlare con te. Gesù a chi gli parlava
rispose: “ Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli ? Poi, con la mano indicò i discepoli e disse:
guarda: sono questi mia madre e i miei fratelli, perché se uno fa la volontà del Padre mio, che è in
cielo, egli è mio fratello, mia sorella e mia madre 15
>>.
La separazione mentale da Dio e da tutti gli uomini e i peccati sono le cause di tutti i dissidi
e i conflitti, armati o meno, che derivano dall’ignoranza o dal rifiuto della relazione d’amore che ci
unisce a Dio e a tutti gli altri e attraverso la quale noi siamo tutti fratelli 16
. I nostri peccati sono
follie e brame di dominio, di egoismo e egocentrismo, ma tutto ciò iniziò con la ribellione di Satana,
culminata con la colpa originale di Eva e Adamo.
L’illusoria separazione da Dio è opera del Demonio: la prima follia della vita si deve a
Lucifero: è stata la separazione illusoria dal Dio Assoluto che ci è Padre e Madre 17
; tale
separazione esiste solo a livello mentale nella Realtà relativa del Cosmo in Lucifero ( e poi in noi );
perciò nella Realtà assoluta anche Satana e i suoi Diavoli sono parti di Dio, indissolubilmente
legati a Lui, così come tutti gli altri esseri viventi e a tutte le cose, perché Dio è il Tutto che Tutto
9
Levitico 19, 18 ; Deuteronomio 6, 4-9 ; Vangelo di Matteo 22, 34 - 40
10
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 140/141, Mediterranee
11
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 42, Mediterranee
12
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
13
Vangelo di Giovanni 8, 31 - 47
14
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
15
Vangelo di Matteo 12, 46-50
16
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e 12 Settembre, Amrita
17
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103/104, Mediterranee
2

3. comprende 18
; perciò nessuno può trarre se stesso fuori dalla Realtà Assoluta e limitare così il Dio
infinito, perché nella Realtà esiste soltanto Dio 19
.
I conflitti piccoli o grandi che avvengono tra gli uomini sono promossi e alimentati con
determinazione e ferocia da Satana 20
. I conflitti sono una esplosione di odio e di crudeltà
sataniche contro gli uomini e di odio e di superbia verso Dio, perché il Maligno deve ancora nutrire
la speranza – sebbene siano passati moltissimi anni del nostro tempo – di poter diventare come
Dio.
Non si capisce come un essere intelligente come l’ex Arcangelo Lucifero possa continuare
ad essere così malvagio, tranne che questo è il suo karma, cioè l’insegnamento ripetuto miliardi di
volte che Dio gli dà. Oppure e anche perché non può farne a meno, dato che la sua natura è
ancora odio.
Un'altra ragione potrebbe essere quella che noi uomini – con le nostre innumerevoli
trasgressioni alle leggi di Dio – motivate dalla natura che abbiamo ereditato da Satana stesso 21
e dalle sue tentazioni continuiamo a dargli speranza di poter prevalere su Dio; in un certo modo
aiutiamo Satana a perseverare nella sua folle e superba ingratitudine egoistica, a seguito della
quale, la vita è com’è per consentirci di ritornare a Dio di nostra libera volontà in forza
dell’insegnamento del dolore, esposti come siamo “ …a lotte, tentazioni e dolori 22
“ .
L’ideatore della separazione da Dio, si è già detto, è Lucifero – Satana, ma dopo di lui
hanno commesso gli stessi errori tutti gli altri Angeli ribelli, Eva e Adamo. Commettono tale errore
anche tutti gli uomini 23
, tranne il Signore Gesù, naturalmente e la Mamma, Maria di Nazareth,
l’Immacolata Concezione 24
, che nacque pura e tale si mantenne anche mentalmente 25
tutta la
Sua vita.
Assalti e attacchi satanici: le responsabilità di Satana nei confronti degli uomini sono
immense perché egli è la prima causa del male e del dolore nel mondo 26
. Ma non è tutto: infatti
Satana dapprima trasse in inganno Eva e l’aiutò a sviluppare la lussuria in se stessa, così come ci
informano il Signore Gesù e anche Maria di Nazareth 27
; poi i due compari del Male tentarono
Adamo. Alla tentazione di Adamo ne seguirono innumerevoli altre da parte di Satana e dei suoi
Demoni a danno di tutti gli altri uomini, anche se questi ultimi – specialmente nelle prime
18
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. VI° pagina 231, CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR );
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 296-297 ( Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-Uno-Assoluto ),
Mediterranee
19
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio pagine 33/34 (Assoluto) ; La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
20
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Settembre 2001, MIR
21
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 157-163, Armenia
22
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
23
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io) e pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee
24
Jean-Baptiste Estrade, Le Apparizioni di Lourdes narrate da Bernadetta, pagina 30, Edizioni Paoline
25
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. I°, pagine 11-56, CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR )
26
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. I°, pagine 84-91,CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR )
27
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. I°, pagine 82-91, CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR )
3

4. incarnazioni sulla Terra - non sono degli angioletti innocenti perché l’egoismo li domina 28
; tra
l’altro non dobbiamo mai dimenticare che le tentazioni sono insite nella vita, ma che, se vogliamo,
possiamo resistergli facendo la scelta virtuosa.
Ma c’è di più: bisogna tener conto degli assalti o attacchi satanici 29
di diverso tipo, tra cui la
trasmissione di pensieri malevoli, pessimisti o negativi e il lancio di vibrazioni malevoli che Satana,
gli altri Angeli ribelli diventati Demoni e altri Dèi del Male creati dall’uomo 30
lanciano nella psiche e
nelle menti degli umani ( si vedano anche gli altri nostri scritti in argomento in questo stesso
Catechismo ).
I Demoni, esasperando i nostri difetti, ci spingono gli uni contro gli altri nelle famiglie, nel
lavoro, nella società, nella politica, negli stadi, nei campi di battaglia e così via, poiché Satana trae
vantaggi da noi 31
conducendo la Sua folle guerra contro l’Umanità, più che contro Dio. Il Signore,
infatti, è oltre le miserie dell’ex Arcangelo Lucifero, degli altri Angeli ribelli e oltre le nostre, poiché
l’Altissimo Signore è oltre i mondi della Materia per effetto della trascendenza e perciò non è
minimamente sfiorato dal Male. Satana stesso rende conto a Dio delle sue azioni 32
.
C’è dell’altro: Satana non soltanto trae vantaggi dall’uomo, ma si prende anche gioco di noi
e delle nostre anime 33
perché agisce nell’ombra dell’Aldilà, in modo subdolo, ignoto a quasi tutti
gli uomini, quanto meno alle masse; egli e i suoi Diavoli si prendono gioco di noi “ sparandoci “
vibrazioni maligne nella psiche dal piano astrale; di queste vibrazioni è difficile rendersi conto,
specialmente per chi non è abituato a vigilare su sé stesso al fine di conoscersi 34
. Satana e i suoi
Diavoli ci danneggiano trasmettendoci anche pensieri negativi, cattivi o malvagi dal piano mentale.
Si veda anche l’apposito scritto che tratta degli attacchi e assalti diabolici nella Sezione Angeli e
Demoni di questo Catechismo.
Inoltre ci sono i sogni e soprattutto gli incubi per mezzo dei quali il Maligno cerca,
quasi sempre riuscendoci, di infrangere l’armonia, la tranquillità e la pace che possono
essere in noi.
Essi accentuano anche le nostre passioni, i vizi e le fragilità che abbiamo per destabilizzarci
mentalmente creandoci anche preoccupazioni, le più diverse, fondate o meno perché per loro non
ha affatto importanza il nostro stato d’essere, ma lo scopo malvagio che vogliono raggiungere che
è quello di farci soffrire anche manipolando i nostri sogni.
Vogliamo dire per esperienze vissute che Satana o i suoi Diavoli sono in grado di suscitare
in noi sogni perfettamente adattati alle nostre fragilità, ai nostri difetti psico-fisici, ai nostri vizi
capitali ( che tutti noi abbiamo seppure in differente misura l’uno dall’altro), alle nostre situazioni e
28
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 228 (Prime incarnazioni umane), Mediterranee
29
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggi del 25-12-1991 (Assalti) e del 25-2-1992 (Attacchi) e del 25-
3-1992, MIR
30
Dorothy Maclean, Spiriti di Natura, pagina 102, Mediterranee
31
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-5-1988, MIR
32
Giobbe 2 e Zaccaria 3
33
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-3-1992, MIR
34
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 54-55 (Conoscere se stessi), Mediterranee
4

5. condizioni di vita, ai nostri timori, alle nostre preoccupazioni, ai nostri dubbi eccetera. Sappiamo di
persone che hanno ricevuto minacce durante più sogni.
I credenti possono tranquillamente riflettere per capire la causa dei loro sogni e per
superarla senz’altri problemi, ma per altri soggetti che si affidano meno a Dio certi sogni possono
diventare dei veri e propri incubi.
Il Male che i Demoni ci fanno con pensieri, sogni e vibrazioni malvagie o con altri assalti o
attacchi diabolici è molto di più e molto peggio delle tentazioni; forse è peggio anche delle
possessioni di evangelica 35
e attuale memoria, perché non ci rendiamo conto di essere stati
“colpiti” da tali pensieri, sogni e vibrazioni malevoli dei Diavoli. Ritengo che sia più facile accorgersi
delle possessioni, ovvero di una presenza estranea e diabolica dentro l’uomo, perché lo stesso
posseduto, i suoi parenti, i suoi amici, i suoi estranei - tra cui preti ed esorcisti - possono accorgersi
della possessione diabolica, cioè di una presenza estranea all’ “Io” del posseduto.
Accorgersi, invece, di certi brutti pensieri, o del ricevimento di vibrazioni diaboliche - che
aumentano uno dei nostri vizi o dei nostri difetti - è più difficile ma possibile, anche a chi è ignaro
che i Demoni ci fanno del male. Ma tutti gli uomini devono imparare a vigilare sui propri pensieri e
comportamenti - come fanno coloro che stanno imparando a conoscere se stessi 36
, com’è il caso
di chi scrive, quando rifletté sui suoi improvvisi e immotivati peggioramenti di umore e sui
conseguenti cattivi pensieri e azioni, frutto perverso di assalti o attacchi diabolici. Anche coloro che
hanno letto i Messaggi della Madonna da Medjugorje sono stimolati a controllare il proprio intimo
mondo per scoprire quali pensieri sono dei Demoni e quali sono propri e per scoprire le ragioni
dell’eventuale ed immotivato peggioramento del loro umore a causa di vibrazioni malevoli.
Non saremo mai abbastanza grati alla Madonna per averci informato delle iniziative
malvagie di Satana contro di noi; la Madonna ci informa in proposito che Satana ci può scuotere
come rami al vento se non si prega il Signore Dio, o che Satana ci può assaltare o attaccare in altri
modi se dimentichiamo che Dio è il nostro più grande amico. La Madonna ci invita a convertirci, a
pregare, a digiunare e a riconciliarci con gli altri affinché Satana non si prenda gioco di noi e delle
nostre Anime. La Madonna stessa può aiutarci contro Satana, ma è necessario che noi si faccia la
nostra parte comportandoci come Lei ci consiglia, perché la Corredentrice non può aiutarci se
siamo lontani dal Suo cuore; perciò non dobbiamo leggere, ma vivere i Suoi Messaggi 37
, così
come dobbiamo fare con la Parola di Dio.
Il più grande esorcista della Storia è stato il Signore Gesù, così come emerge dai Suoi
Vangeli antichi: ( Matteo specialmente, Marco, Luca, Giovanni e Tommaso ) e moderni: ( il Grande
Vangelo di Giovanni dettato dal Signore all’austriaco Jakob Lorber nel XIX° secolo e l’Evangelo
come mi è stato rivelato, fatto rivivere a Maria Valtorta, italiana, nel XX° secolo).
35
Ad esempio, Vangelo di Matteo capitolo 10, 1-10
36
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 54-55 (Conoscere se stessi), Mediterranee
37
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggi del 25 Maggio 1988, del 25 Dicembre 1991, del 25 Febbraio
1992 e del 25 Marzo 1992, MIR
5

6. Il vero è più diffuso male che tutti subiamo senza saperlo ce lo fanno nei modi che abbiamo
descritto in questo e in altri scritti di questo Catechismo, e probabilmente in altri modi, che non
abbiamo ancora scoperto. Essi ci trasmettono vibrazioni, pensieri e sogni dall’altro mondo ( dal
piano astrale e dal piano mentale ) senza che noi o la grande maggioranza di noi se ne accorga.
Praticamente nessuno attribuisce i sogni di cui si diceva prima ai Demoni anche perché non
sono pochi, tra i non Cristiani, coloro che non credono all’esistenza di Satana. A tale proposito si
aggiunge che al Demonio torna molto utile far pensare e credere a molti, anche a filosofi noti, che
egli non esiste e che non è una persona sol perché non è un uomo in carne ed ossa. Ma ciò non
significa, come qualcuno crede, che non sia una persona, perché per essere persone non è
necessario essere uomini. Non vedo infatti come non si possano considerare gli Angeli persone
angeliche in quanto il Signore Dio ha dato loro Spirito, Coscienza, Mente, personalità e particolari
qualità, capacità e funzioni 38
.
Il Diavolo e i suoi accoliti sono persone angeliche alle quali il Signore Dio dette Spirito,
Coscienza, intelletto, personalità, volontà e capacità di intendere e volere anche maggiori di quelle
che ha dato agli uomini, nonché altre qualità e poteri. Ciò fu vero particolarmente per Lucifero, oggi
Satana, poiché il Signore Dio dette a Lucifero potenza e forza creativa, che poi gli tolse 39
quando
Lucifero credette di potersi separare dal Signore e di poterlo condizionare.
Satana e i suoi Demoni o Diavoli sono persone e persone pericolosissime dalle quali ci
dobbiamo guardare anche se non si vedono, ma senza mai averne paura perché abbiamo
difensori infinitamente più forti di loro: i tre Esseri Divini manifestati da Dio stesso che formano la
SS. ma Trinità 40
: il Padre, il Figlio Gesù e la Madre Spirito Santo; tali tre Esseri Divini furono
manifestati da Dio stesso per rendersi visibile e comprensibile agli uomini 41
. Noi possiamo
rivolgerci con uguali risultati anche alla Madonna, Maria di Nazareth, Madre del Signore Gesù e
del genere umano rinato a Dio 42
perché la Madonna è la Corredentrice in quanto è Una con il
Figlio Gesù 43
.
I Demoni sono soggetti maligni e crudeli dai quali dobbiamo guardarci per difenderci,
innanzitutto per mezzo della vigilanza su noi stessi per comprendere ciò che ci capita e i veri motivi
delle nostre azioni, pensieri e omissioni. Se talvolta ci capita di avere irragionevoli comportamenti
anche a livello di pensiero, possiamo esser certi che i Demoni ne sono la causa perché hanno
incrementato con pensieri o vibrazioni malvagie uno o più dei nostri vizi capitali o difetti caratteriali.
Perciò, quando non si capisce la ragione di immotivati nervosismi, maleducazioni, di
preoccupazioni eccessive, di paure ancestrali e simili, specialmente se accadono durante periodi
38
Dorothy Maclean, Spiriti di Natura, Mediterranee
39
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 160, Armenia
40
Vangelo di Giovanni, capitoli 14, 15, 16 e 17; Lucia racconta Fatima, la preghiera dell’Angelo della Pace, pagina 48,
Queriniana
41
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 40, Armenia
42
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. I°, page 246, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
43
Maria di Nazareth, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol.I°, pagina 119, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
6

7. di calma o di allegria, allora bisogna subito pensare ad assalti o attacchi demoniaci 44
; per
accorgercene bisogna prendere l’abitudine di vigilare sui nostri pensieri, comportamenti,
sensazioni ed emozioni esercitando anche un costante controllo dei motivi che determinano tali
nostre azioni, pensieri e omissioni. Tale controllo si ottiene con la costante autopsicanalisi 45
e
quindi con la consapevolezza di che cosa c’è o che cosa si agita nel nostro intimo essere ( vizi e
difetti ) 46
“…per la ricerca della verità di noi stessi… 47
“.
L’autoconoscenza determina la scoperta non solo della nostra natura, che è indispensabile
per crescere spiritualmente, cioè per conoscere i propri limiti, e per questo, superarli 48
, ma anche
per capire se siamo bersagli di pensieri altrui o di vibrazioni maligne, cioè di assalti o attacchi
diabolici.
Chi scrive ha scoperto che tutte le volte che è tranquillo, sereno e allegro il Demonio o i
Demoni trovano il modo di alterare e sciupare tutto per la loro malvagità 49
.
Si ritiene anche che ciò dipenda dalla possibilità che i Demoni hanno di “ leggere “ o di
vedere i nostri pensieri, i nostri stati d’animo e simili sentimenti anche attraverso il colore della
nostra aura 50
.
Il nostro consiglio, in tali casi è sempre quello di chiedere aiuto al Signore Gesù e alla
Madonna che hanno la cura e la responsabilità di provvedere alla nostra redenzione; non è
necessario essere fedeli di una religione cristiana per chiedere il Loro intervento perché Essi ci
amano indipendentemente da religioni, razze, nazionalità e simili classificazioni 51
.
Angeli e Demoni: Gli Angeli fedeli a Dio hanno anche una coscienza 52
, che… è più
elevata di quella degli esseri umani… Ma i Demoni o Diavoli hanno una coscienza dopo la
ribellione a Dio ? Penso che abbiano un barlume di coscienza, ma non una coscienza formata,
altrimenti non farebbero il male che fanno a noi uomini.
Infatti i Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 insegnano che: << La coscienza è
quanto di più elevato l’individuo possa percepire, ma non necessariamente quanto di più elevato vi
sia …Ogni esperienza è un frammento di verità ritrovata dall’individuo….La coscienza è una cosa
44
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggi del 25-12-1991 (Assalti), del 25-2-1992 (Attacchi), MIR
45
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi), Mediterranee
46
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 45-61, Mediterranee ; Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo,
trad. Mario Pincherle, pagine 17/19, MacroEdizioni ; Si veda anche Consapevolezza, in Cerchio Firenze 77, Dizionario
del Cerchio, pagine 55-56, Mediterranee
47
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza ), Mediterranee
48
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 164-165 (Limitazione), Mediterranee ; La voce dell’ignoto,
pagine 45-50, Mediterranee
49
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggi del 25-5-1988, del 25-12-1991, del 25-2-1992 e del 25 -3-
1992, MIR
50
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 203-204 (Aura), Mediterranee
51
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno del Cristo”), Mediterranee ; questa annotazione vale anche per la
Madonna perché è la Madre del genere umano rinato a Dio; si veda Maria Valtorta, l’Evangelo come mi è stato rivelato,
Vol. I°, pagina 149, CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR )
52
Dorothy Maclean, Spiriti di Natura, pagina 93, Mediterranee
7

8. diversa dalla consapevolezza. La coscienza corrisponde all’evoluzione raggiunta. Ad esempio la
consapevolezza di un uomo incarnato non abbraccia tutta la sua coscienza, cioè tutta l’evoluzione
raggiunta ( vedi eroismo ), 202 b. Coscienza individuale costituita significa pressappoco aver fatto
proprio, perché divenuto intimo “ sentire “, l’insegnamento dell’altruismo, dell’amore al prossimo,
epilogo del quale il senso del proprio dovere rappresenta la prima tappa. Significa amare il
prossimo come se stesso. E dopo ? A voi sembra che un uomo che così “senta”, un uomo che
riesca ad essere buono e giusto, sia già meritevole di partecipare alla gloria di Dio. Ma non è così.
Altri destini lo attendono, 254 b. Chi vive una verità può anche non conoscerla, perché fa parte
della sua stessa natura. Se noi affermassimo che tutto quanto esiste nei mondi fisico, astrale e
mentale inclusi i veicoli omonimi dell’uomo, è un gigantesco meccanismo che produce coscienza,
una gamma che va dall’atomo della coscienza ( vedi atomo di sentire ) alla coscienza individuale
non sbaglieremmo di molto. 206 d….53
>>.
Lucifero - Satana è una persona di natura angelica – che a causa della illusoria
separazione da Dio di cui si è detto ha sviluppato in sé solo qualità negative fondate sulla superbia
che generò in lui l’odio, cioè un’intensissima avversione verso tutti a cominciare da Dio. Egli - non
potendo sfogare tale avversione verso Dio, o verso i tre Esseri Divini della SS. ma Trinità ( il Padre,
il Figlio Gesù e la Madre Spirito Santo ), la Madonna, i Santi, gli Arcangeli e gli Angeli fedeli a Dio -
la sfoga contro di noi uomini, gli esseri più deboli. Simile affermazione si può fare per gli altri Angeli
ribelli, ma non si può escludere che anch’essi possano essere vittime del livore di Satana, l’ex
Arcangelo Lucifero, che in origine era dotato della potenza e forza creativa di Dio 54
.
Concludendo sull’argomento si conferma che Satana e gli altri Diavoli sono pericolosissimi
per tutti noi; possiamo contrastarli convertendoci e vivendo evangelicamente e restando vigili per
capire se dietro i nostri eccessi o ai nostri comportamenti scortesi o maleducati, offensivi o
malevoli ci sono le loro vibrazioni malvagie oppure i loro pensieri negativi, cattivi, perversi,
lussuriosi, malvagi e simili. Per mezzo dell’autopsicanalisi 55
e della costante attenzione a noi
stessi possiamo scoprire fino a quale punto i nostri pensieri e i nostri comportamenti negativi sono
farina del nostro sacco o di quello dei Demoni .
Si ritiene – ma senza alcuna indulgenza per le nostre proprie responsabilità nel peccare –
che dietro ogni brutta azione ci siano sempre Satana e i suoi Demoni, i nostri crudeli nemici 56
,
perché essi sono sempre all’opera, di notte e di giorno, per tormentarci a tradimento, così come ci
ha detto il Signore Gesù: << E voi come fanciulli amatevi tra di voi. Senza dispute, senza orgogli.
State in pace fra Voi. Abbiate spirito di pace con tutti. Fratelli siete, nel nome del Signore, e non
nemici. Non ci sono, non ci devono essere dei nemici per i discepoli di Gesù. L’unico nemico è
Satana. Di quello siate nemici acerrimi, scendendo in battaglia contro di lui e contro i peccati che
portano Satana nei cuori. Siate instancabili nel combattere il Male quale che sia la forma che
53
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 60-61 (Coscienza), Mediterranee
54
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 160, Armenia
55
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi), Mediterranee
56
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. VI°, pagine 278-279, CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR )
8

9. assume. E pazienti. Non c’è limitazione all’operare del Male. Il demonio non dice mai: “ Basta. Ora
sono stanco e riposo “. Egli è l’instancabile. Passa agile come il pensiero, e più ancora. Da questo
a quell’uomo, e tenta e prende, e seduce, e tormenta, e non dà pace. Assale proditoriamente e
abbatte se non si è più che vigilanti. Delle volte si insedia da conquistatore per debolezza
dell’assalito, altre vi entra da amico, perché il modo di vivere della preda cercata è già tale da
essere alleanza con il Nemico. Tal’altra, scacciato da uno, gira e piomba sul migliore, per farsi
vendetta dello smacco avuto da Dio o da un servo di Dio. Ma voi dovete dire ciò che dice lui: “ Io
non riposo “. Lui non riposa per popolare l’Inferno. Voi non dovete riposare per popolare il
Paradiso. Non dategli quartiere. Io vi predico che più lo combatterete, più vi farà soffrire. Ma non
dovete tener conto di ciò. Egli può scorrere la terra. Ma nel cielo non penetra. Perciò, là non vi
darà più noia. E là saranno tutti quelli che l’hanno combattuto 57
>>.
Ciò detto, non dobbiamo mai ignorare le nostre responsabilità per quanto riguarda le
tentazioni, perché se non vogliamo trasgredire le Leggi di Dio, il Decalogo e i Comandamenti
dell’Amore - che il Signore Gesù ha spiegato con i Suoi Vangeli 58
- lo possiamo sempre fare e i
Demoni non possono farci nulla.
La vita umana con il suo carico di dolore è molto dura a causa di sventure, miserie, malattie
e tentazioni che colpiscono coloro che non osservano o non hanno osservato in precedenti
incarnazioni sulla Terra le leggi di Dio. Ma le pene e le angosce hanno scopi educativi per la legge
pedagogica del karma 59
. E la vita è come è per riportare in Paradiso i Demoni umani 60
per loro
libera scelta dopo tanti peccati nel mondo. Nella vita sono insite parecchie leggi divine 61
da
ricordare bene, tra le quali la legge di causa ad effetto o legge del Karma 62
e la legge della
reincarnazione 63
che sono fondamentali per l’evoluzione dell’uomo 64
. Bisogna tenere
bene presenti queste leggi, così come i nostri limiti 65
, per capire che una sola breve vita
terrestre non è sufficiente per diventare Giusti o quasi Santi 66
.
Già si è detto che anche il senso di separatività è stato inventato da Satana, senso che –
per quanto illusorio 67
- determina l’egoismo e l’egocentrismo sia dei Demoni che degli uomini
perché il pensiero degli uomini crea 68
nella Realtà relativa della Terra; tale senso di separatività 69
57
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. V°, pagine 348-349, CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR )
58
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol.I°, pagina 191, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR), Italia
59
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 (La dinamica del karma), Mediterranee
60
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 162 e 178, Armenia
61
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157/159 (Leggi), Mediterranee
62
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 153/156 (Karma) e pagine 157-158 (Legge di causa e di effetto),
Mediterranee
63
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-186 (La reincarnazione), Armenia ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del
Cerchio, pagine 238-240 (Reincarnazione), Mediterranee
64
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee
65
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 164-165 (Limitazioni), Mediterranee
66
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-186 (La reincarnazione), Armenia
67
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio e del 21 Ottobre, Amrita
68
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 140/141, Mediterranee
69
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 215 (Senso di separatività), Mediterranee
9

10. ci fa ignorare la relazione d’amore che c’è tra di noi e tra ciascuno di noi e il Creatore 70
. Malgrado
Satana tutti gli esser viventi sono uniti, Satana incluso, da una relazione d’amore che dobbiamo
scoprire e riconoscere perché da questo senso di separatività derivano tutte le ingiustizie e le
sofferenze del mondo, dei conflitti e delle guerre 71
.
Se vogliamo giustizia e pace dobbiamo considerare il Signore Dio nostro Padre e Madre
72
. E dobbiamo riconoscerlo, amarlo e accettarlo 73
sentendoci uniti a Lui, affinché possa emergere
dentro di noi 74
.
Per ragioni di giustizia divina si ritiene che anche Satana soffrì, soffre e soffrirà per il Male
che fece, fà e farà in forza della legge karmica 75
; quando Satana si pentirà dei suoi peccati,
chiederà perdono a Dio e Lo riconoscerà come suo Padre e Madre, allora finirà di soffrire e di fare
soffrire gli altri e allora la storia della Salvezza sarà completata. E lo stesso dicasi per gli altri
Diavoli perché per questo scopo sono stati creati la Vita, il Cosmo e l’uomo 76
; perciò per l’amore e
l’onnipotenza di Dio tutti i Demoni saranno salvati per mezzo degli uomini; in proposito Gesù disse:
nell’Aldilà “…ci sono molte dimore – o per dirla ancora più chiaramente – moltissimi luoghi di
insegnamento e correzione, in cui persino i demoni umani più perduti possono essere istruiti
e migliorati… 77
“ .
Per quanto dura e difficile sia la vita nel pianeta Terra, che è la Scuola dello Spirito 78
, il
numero delle incarnazioni dell’uomo sulla Terra e la loro durata dipenderà sempre dai nostri
pensieri e comportamenti; perciò prima impariamo ad osservare le Leggi divine pensando e
operando bene, prima torniamo alla casa del Padre.
La via del Regno dei Cieli la insegna il Signore Gesù nei Vangeli, perché Gesù è il
Redentore e il Salvatore di tutti gli uomini indipendentemente dalla religione che professano 79
.
La storia della Salvezza dei Demoni umani in poche parole: Penso che Satana sarà
l’ultimo Demonio ad essere redento e salvato dal Cristo. In quel giorno avverrà la fine dei tempi
perché la vita ideata e realizzata dal Dio dell’amore 80
con l’uomo e lo stesso Cristo avranno
portato a buon fine la loro missione: realizzare di nuovo la Comunione dei Santi in Dio, con la
partecipazione volontaria di tutti i Demoni umani 81
.
70
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4 e del 12 Settembre, Amrita
71
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita
72
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103/104, Mediterranee
73
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Ottobre, Amrita
74
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
75
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49 (Mantra del karma), Mediterranee
76
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 162-163, Armenia
77
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 178, Armenia
78
Jakob Lorber, Il Signora parla, pagine 90-92 e pagina 185, Armenia
79
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno del Cristo), Mediterranee
80
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 42, Mediterranee
81
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 178, Armenia
10

11. In tal modo sarà realizzato il progetto 82
di Salvezza di Dio per tutti i Demoni per mezzo
della Vita, degli uomini e della redenzione del Cristo. Inoltre, la Parola di Dio potrà ritornare a Lui
avendo compiuto la sua missione di Salvezza 83
dei Demoni umani di tutti i popoli 84
.
Da quanto sopra emerge che il protagonista invisibile della Storia della Salvezza dei
Demoni - per mezzo della vita dell’uomo e delle tre Manifestazioni Divine il Padre, il Figlio Gesù e
la Grande Madre Spirito Santo 85
- è Dio stesso, l’unico Dio, il Padre-Madre-Dio di Angeli, demoni,
uomini e di tutti gli altri esseri viventi.
82
Isaia 46, 9-13
83
Isaia 55, 6-11
84
Isaia, capitolo 56
85
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 36-50, Armenia
11