I nuovi indici del fatturato dei servizi

1. I nuovi indici del fatturato dei servizi
Aspetti metodologici: piano di campionamento
e metodi di stima
D. Chianella, R. Cinelli, V. Quondamstefano
Roma, 23 maggio 2013

2. 1. Piano di campionamento
 Calcolo numerosità e allocazione campionaria negli strati
 Costruzione del frame population
 Distribuzione del fatturato negli strati e inserimento di soglie
2. Metodi di stima
 Vecchi e nuovi settori a confronto
 Stimatore di ponderazione vincolata
Introduzione
Aspetti metodologici: piano di campionamento e metodo di stima – D. Chianella, R. Cinelli, V. Quondamstefano
Roma, 23 maggio 2013

3. VARIABILE DI
INTERESSE
Fatturato delle imprese residenti
POPOLAZIONE DI
RIFERIMENTO
Fonte ASIA (Versione più recente)
OBIETTIVO
Stima variazione tendenziale del
fatturato trimestrale
PIANO DI
CAMPIONAMENTO
Campionamento casuale stratificato
per classi di addetti e codice ateco
(software Mauss-R)
METODO DI STIMA Calibrazione (software ReGenesees)
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Nuovi indici del fatturato dei servizi
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4. • Commercio di autoveicoli e motocicli
(Ateco 451,453,454)
• Trasporto Terrestre e Attività di Magazzinaggio
(Ateco 49 e 52)
• Servizi di Alloggio e ristorazione
(Ateco 55 e 56)
Popolazione di Riferimento
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5. Effettuato attraverso l’ausilio del software MAUSS-R
Per ogni strato si deve indicare:
• Numerosità popolazione
• Media del fatturato
• Variabilità del fatturato
• Dominio di stima
Inoltre, errore massimo ammesso
delle stime per dominio:
• 3% per divisioni 45, 49 e 52
• 5% per divisioni 55 e 56
Piano di campionamento: Calcolo numerosità campionaria
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6. Da ASIA, le variabili necessarie all’analisi sono:
• Codice identificativo impresa
• Codice ateco
• Fatturato annuo
• Media addetti
• Ripartizione geografica
1 passo: Estrazione dalla Popolazione di Riferimento
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7. Perdita contenuta dell’ informazione: 9,4% del fatturato complessivo
• La soglia di addetti scelta è stata pari a 2 nella maggior parte dei casi e
a 5 per una minoranza
Riduzione del 46,9% delle imprese dalla popolazione di riferimento
2 passo: Esclusione delle imprese sotto la soglia di addetti
Dall’analisi dei settori è emersa la possibilità di inserire delle soglie di addetti:
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8. • Soluzioni diverse per i vari settori:
 Classi di addetti
 Diverse aggregazioni di attività economica
 Area geografica
• Disegno di campionamento casuale stratificato
• Per diminuire la numerosità campionaria la stratificazione deve essere
scelta in modo tale che all’interno degli strati, le unità siano il più
possibile omogenee (variabilità del fatturato minima)
3 passo: Stratificazione della Popolazione di Riferimento
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9. Riduzione numerosità campionaria di circa il 40%, a fronte di una
perdita del 2% delle imprese all’interno di ogni strato campionario
All’interno degli strati campionari, si considera la distribuzione di fatturato
compresa tra il 1 e il 99 percentile
4 passo: Analisi degli estremi delle distribuzioni
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10. ---------------------------------------
---------------------------------------
P99
P1
N = 2.674
cv = 1,41
N = 2.620
cv = 0,94
Distribuzione del fatturato negli strati: esame dei valori estremi
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11. • Senza taglio percentili
N= 15.400 n=1.970
• Con taglio percentili
N= 14.950 n=1.170
 Riduzione numerosità campionaria del 40,6% a fronte di un taglio del
2,9% della popolazione
 Queste imprese sono escluse solamente dal calcolo della numerosità
campionaria, ma non dall’estrazione casuale del campione
Numerosità con e senza taglio dei valori estremi
Esempio Commercio autoveicoli e motocicli
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12. Strato 3_451 Strato 4_451
Correzioni del frame: imprese da strato campionario a censito
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13. Ottenute da MAUSS-R le numerosità campionarie per
strato, si procede all’ estrazione del campione:
• Per ogni strato le imprese vengono ordinate secondo una
variabile casuale uniforme
• All’interno di ogni strato, vengono estratte le prime «ns»
righe, dove «ns» è la numerosità campionaria relativa allo
strato s
Estrazione del campione
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14. VECCHI
SETTORI
NUOVI
SETTORI
Stimatore per Variazione
Metodo di Riporto all’ Universo
(Calibrazione per numero di imprese)
Metodi di stima: vecchi e nuovi settori a confronto
Nuova metodologia di calcolo per gli indici dei nuovi settori:
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15. Metodi di stima: vecchi e nuovi settori a confronto
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16. Aspetti metodologici: piano di campionamento e metodo di stima – D. Chianella - Roma, 23 maggio 2013
Software utilizzato per la procedura di calibrazione dei pesi
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17. Variabili di calibrazione per la costruzione dei pesi finali
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18. • Inclusione nel calcolo degli indici, delle imprese rispondenti al tempo t,
anche se non rispondenti al tempo t-4
• Ogni trimestre stima complessiva del fatturato dell’universo di
riferimento
• Il software ReGenesees fornisce l’ errore standard associato ad ogni
stima, è quindi possibile costruire intervalli di confidenza delle stime
prodotte
• Possibilità di confrontare il fatturato annuo che deriva dalla somma
delle stime trimestrali con il fatturato annuo presente in Asia riferito alla
popolazione di riferimento
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Vantaggi dello stimatore di ponderazione vincolata
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19. • Possibile diffusione a breve di indici calibrati con fatturato annuo e
numero di addetti
• Valutazione e applicazione del metodo di stima appena proposto, per i
nuovi settori di attività professionali e servizi alle imprese
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Prospettive future
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