IWS Italian Water Tour 23 marzo 2023, Palermo | Giovanni Sciortino
1. Ing. Giovanni Sciortino
Dirigente Servizio Ambiente e Depurazione
ASPETTI ED INTERVENTI SULLA DEPURAZIONE E PROGETTI ACQUE
REFLUE DEPURATE
Palermo, 23 Marzo 2023
Con il patrocinio La partnership L’organizzazione tecnica
2. Palermo, 23 Marzo 2023
Gestore Unico del S.I.I. dell’ATO1-PA dal 2021 ed ha
attualmente in carico 48 comuni della Città Metropolitana
di Palermo
n. 43 ID gestiti ed in esercizio, per un totale di circa
1.000.000 A.E.
Sono in fase di acquisizione altri 11 Comuni ( I Comuni in
regime di salvaguardia sono 23)
Servizio Depurazione
• 1 Unità di coordinamento (UC_DCA);
• 4 Unità Operative (DEP/OC, DEP/CEN, DEP/OR1,
DEP/OR2);
• 1 Unità di manutenzione (MID);
• 1 Unità di laboratorio (LAB).
A.E. < 2.000 2.000-9.999 10.000-99.999 > 100.000
N. 10 20 10 3
AMAP S.p.A.
3. Palermo, 23 Marzo 2023
Investimenti
Procedure di infrazione comunitaria
Mancata conformità scarichi (artt. 3 e 4 della Dir. 271/91/CEE)
Amap S.p.A. ha redatto documenti di indirizzo alla progettazione (DIP) propedeutici alle successive fasi di progettazione ed
esecuzione dei lavori per l’adeguamento degli ID.
PROC. 2004/2034 2009/2034 2014/2059 2017/2181
N. 4 2 21 4
Procedure di infrazione
INVESTIMENTO 2004/2034 2009/2034 2014/2059 2017/2181
CSU
Palermo, S. Flavia,
Carini, Bagheria
Palermo
COMUNE Trappeto
PATTO PER IL SUD - FSC
2014/2020
Casteldaccia, Corleone, Ciminna,
Bolognetta, Ventimiglia di Sicilia
AMAP Partinico Altri DEP
Altavilla Milicia, Alia,
Vicari
4. Palermo, 23 Marzo 2023
L’attuale configurazione dell’impianto è stata progettata negli anni ‘80 per una potenzialità di 440.000 AE,
con la predisposizione di spazi ed opere generali per il futuro ampliamento a 880.000 AE, a servizio di una
porzione della città di Palermo (“Bacino Sud”).
AMAP ha curato la fase finale dei lavori e
l’avvio sperimentale dell’impianto.
La gestione ordinaria è stata avviata il 12/01/1999.
Carico attuale: 330.000 AE.
110.000 m2
10 m s.l.m.
L’impianto di depurazione di Acqua dei Corsari
6. Palermo, 23 Marzo 2023
Pretrattamenti
Grigliatura: realizzazione di nuovo comparto, a monte delle coclee, dotato di n.2 griglie con spaziatura delle barre di 40 mm e n.4 con spaziatura di 6 mm.
L’attuale grigliatura grossolana verrà destinata al trattamento delle extra portate meteoriche.
Le griglie fini verranno dismesse.
Sollevamento iniziale: installazione di ulteriori n.4 coclee.
Dissabbiatura: completamento del dissabbiatore n.3 e installazione di mixer nei canali di alimentazione dei dissabbiatori e dei sedimentatori primari.
Trattamento biologico
Demolizione dei percolatori posti in testa al comparto di ossidazione.
Pre-Denitrificazione: realizzazione di una sezione di denitrificazione all’interno delle vasche di ossidazione esistenti.
Nitrificazione-Ossidazione: installazione di un sistema di aerazione a bolle fini nelle vasche di ossidazione-nitrificazione esistenti e realizzazione di n.4
nuove vasche in parallelo (con sezione di pre-denitrificazione).
Sedimentazione secondaria e ricircolo fanghi
Manutenzione dei carriponte esistenti e realizzazione di n.8 nuove unità in parallelo, servite una nuova stazione di ricircolo fanghi.
Progetto di adeguamento impianto AdC (1/2)
7. Palermo, 23 Marzo 2023
Disinfezione
Estensione dell’attuale canale di disinfezione, in corrispondenza dei nuovi sedimentatori secondari, e installazione di un sistema di disinfezione a raggi U.V.
Costruzione di una stazione di ultrafiltrazione per la produzione di acqua di servizio ed eventuale riuso ai fini irrigui.
Digestione anaerobica dei fanghi
Realizzazione nuovi digestori: n.3 primari e n.1 secondario (digestore riconvertito).
Ristrutturazione e conversione strutture esistenti e locali tecnici.
Conversione di n.1 digestore in gasometro.
Realizzazione di una nuova stazione di cogenerazione (potenza 2MW) che consentirà l’alimentazione elettrica del depuratore.
Disidratazione dei fanghi stabilizzati
Ispessimento: impiego degli ispessitori esistenti con funzione di pre-ispessimento e realizzazione di n.2 nuove unità di post-ispessimento.
Disidratazione meccanica: rilocalizzazione del comparto di disidratazione nell’attuale edificio di cogenerazione e installazione di n.3 centrifughe.
Accumulo fanghi: realizzazione di n.2 silos di accumulo dei fanghi disidratati.
Progetto di adeguamento impianto AdC (2/2)
8. Palermo, 23 Marzo 2023
Investimenti AMAP S.p.A. per innovazione ed efficientamento degli ID
Impianti fotovoltaici - sui solai di copertura degli impianti di Acqua dei Corsari e Carini
per la produzione di energia elettrica
Rifunzionalizzazione degli impianti elettrici e relativo sistema di automazione e
telecontrollo dell’impianto di depurazione di Acqua dei Corsari
Impianti idroelettrici - è stata effettuata una analisi economica e progettuale in
collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo – Dipartimento DICAM per
l’installazione di turbine utili a sfruttare i salti idraulici presenti negli scarichi dei
depuratori per la produzione di energia elettrica. Lo sfruttamento del salto di Acqua
dei Corsari prevede l’installazione di una turbina Kaplan della potenza di circa 30 kW
Bioessiccatore per la minimizzazione dei fanghi - l’alimentazione elettrica è fornita dai
pannelli fotovoltaici posati sulla tettoia di copertura
Pannelli analitici per il monitoraggio dei parametri in uscita attraverso sonde
multiparametriche (ammoniaca, nitrati, cloro residuo, torbidità, azoto e fosforo) e
nelle vasche di ossidazione (ammoniaca, nitrati, SST ed ossigeno disciolto) per la
modulazione della portata d’aria e la gestione del processo depurativo degli ID di
Balestrate, Partinico, Carini e Lascari
AMAP effettua numerosi interventi di efficientamento e manutenzione straordinaria sugli ID attraverso affidamento di lavori in
A.Q. e l’acquisto di apparecchiature e strumentazioni
9. Palermo, 23 Marzo 2023
Investimenti AMAP S.p.A. per innovazione ed efficientamento degli ID
Sistemi di regolazione e modulazione delle portate d’aria attraverso sonde di ossigeno
disciolto in vasca di ossidazione a mezzo di valvole motorizzate a ghigliottina sulle
singole calate che alimentano la rete di diffusione a bolle fine. La modulazione della
portata totale di aria prodotta avviene a mezzo del segnale di pressione (4-20mA),
inserito nella condotta principale, ed inviato all’inverter della turbosoffiante
Sistema di Supervisione e Telecontrollo di alcuni impianti (Acqua dei Corsari, Fondo
Verde, Casteldaccia, Lercara Friddi, Bompietro, Bagheria, Balestrate, Cefalù, ecc.)
interfacciato al Centro Generale di Telecontrollo di Via Volturno
10. Palermo, 23 Marzo 2023
Impianto fotovoltaico presso ID Acqua dei Corsari
L’impianto fotovoltaico è costituito da n° 6 generatori fotovoltaici composti da n° 480
moduli fotovoltaici e da n° 13 inverter che saranno installati sulla copertura di alcuni
edifici all’interno dell’area del depuratore (cabine, uffici, magazzini, locale turbosoffianti
etc.)
La potenza totale di picco è di 196,8 kWp (25% della potenza installata) per una
produzione stimata di 258.636,1 kWh annui distribuiti su una superficie totale di circa
972 m².
Obiettivi
risparmio energetico;
riduzione delle emissioni annuale di inquinanti in atmosfera.
Previsto un ritorno dell’investimento a circa 2,2 anni
11. Palermo, 23 Marzo 2023
Equivalenti di produzione termoelettrica
Anidride solforosa (SO2): 206,68 kg
Ossidi di azoto (NOx): 260,19 kg
Polveri: 9,23 kg
Anidride carbonica (CO2): 153,80 t
Equivalenti di produzione geotermica
Idrogeno solforato (H2S) (fluido geotermico): 21,95 kg
Anidride carbonica (CO2): 4,23 t
Tonnellate equivalenti di petrolio (TEP): 164,77 TEP
Impianto Fotovoltaico presso ID Acqua dei Corsari
EMISSIONI
L’impianto riduce le emissioni inquinanti in atmosfera secondo la seguente tabella annuale:
12. Impianto Fotovoltaico presso ID Consortile di Carini
Il progetto è relativo alla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica, avente una potenza
nominale di 498,88 kW e potenza di picco di 499,22 kWp per una produzione di 716.374,8 kWh annui distribuiti su una superficie di 2.363,28 m²
Impianto su copertura Edificio Uffici
Il generatore è composto da n° 52 moduli del tipo Silicio monocristallino da 545 Wp. Il gruppo di conversione è composto da 1 inverter a
commutazione forzata con tecnica PWM (pulse-width modulation) della potenza di 28 KW
Impianto a terra
Il generatore è composto da n° 864 moduli del tipo Silicio monocristallino da 545 Wp Il gruppo di conversione è composto da 18 inverter a
commutazione forzata con tecnica PWM (pulse-width modulation) della potenza di 28 KW
La connessione elettrica avviene in Media Tensione, con tensione di fornitura 20.000 V, a mezzo di sistema di interfaccia alla rete elettrica E-
Distribuzione.
Il sistema di controllo e monitoraggio, permette per mezzo di un computer ed un software dedicato, di interrogare in ogni istante l’impianto al
fine di verificare la funzionalità degli inverter installati con la possibilità di visionare le indicazioni tecniche (Tensione, corrente, potenza etc..) di
ciascun inverter.
Palermo, 23 Marzo 2023
14. Palermo, 23 Marzo 2023
Equivalenti di produzione termoelettrica
Anidride solforosa (SO2): 502,06 kg
Ossidi di azoto (NOx): 632,03 kg
Polveri: 22,43 kg
Anidride carbonica (CO2): 373,61 t
Equivalenti di produzione geotermica
Idrogeno solforato (H2S) (fluido geotermico): 21,95 kg
Anidride carbonica (CO2): 4,23 t
Tonnellate equivalenti di petrolio (TEP): 164,77 TEP
Impianto Fotovoltaico presso ID Consortile di Carini
EMISSIONI
L’impianto riduce le emissioni inquinanti in atmosfera secondo la seguente tabella annuale:
15. Palermo, 23 Marzo 2023
Linea di Bioessiccamento presso ID Acqua dei Corsari
Il Bioessiccamento è il procedimento attraverso il quale il materiale
biodegradabile viene rapidamente riscaldato attraverso il naturale processo
batterico del materiale organico presente, per ridurre l'umidità e di
conseguenza ridurne il peso complessivo
L’obiettivo è quello di ridurre il quantitativo di fanghi disidratati
prodotti dal depuratore che, allo stato attuale, ha una
produzione annuale di fanghi CER 190805 dell’ordine di 8.000
tonnellate, utilizzando tecnologie innovative, completamente
automatizzate, predisposte per una futura implementazione per
ulteriore trattamento di pirolisi per la produzione di Biochar
16. Palermo, 23 Marzo 2023
Il modulo previsto consente di trattare fino a 1000 ton/anno di fanghi biologici portando
il contenuto di secco dal 18-20% in uscita dalla disidratazione meccanica al 70-80% in
uscita dal BioDryer, con una riduzione del fango da smaltire a circa 300 ton/anno.
Processo di pirolisi - raggiungimento percentuale secco 90%
Il Biochar è un residuo ad alto contenuto di carbonio e a grana fine, privo di agenti
patogeni e contaminanti, che viene prodotto dai rifiuti organici come i fanghi attraverso i
processi di pirolisi (decomposizione termica di materiale organico). E’ utilizzato,
nell’ottica dell’economia circolare, principalmente per migliorare le funzioni del suolo
come ammendante. Il futuro up-grade dell’impianto pilota potrà consentire di avere
questo materiale come risultato finale del processo di disidratazione ed essiccamento
fanghi.
Linea di Bioessiccamento presso ID Acqua dei Corsari
E’ stata prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici, della potenza di
circa 30 kWp, sulla tettoia e relativi inverter per l’alimentazione
dell’intero sistema
17. Palermo, 23 Marzo 2023
PROGETTI E CONVENZIONI
La Società è iscritta all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche ed ha continuato a svolgere un’intensa attività di ricerca e sviluppo.
Continua a far parte del Comitato promotore per la realizzazione del “Centro Mediterraneo di Ricerca Applicata sul ciclo integrato
dell’acqua per uno sviluppo sostenibile”.
Sono in corso alcuni progetti e convenzioni stipulate in collaborazione con l’Università di Palermo - Dipartimento di Ingegneria, Libera
Università degli Studi di Enna “Kore” e l’Università degli Studi di Catania
Convenzione di ricerca per studi sperimentali sull’applicazione di tecnologie innovative e nuovi metodi per la gestione dei processi
biologici di depurazione per renderli coerenti con i principi dell’economia circolare
Convenzioni per consulenza su controllo processi depurativi specifiche per impianto
Progetto Smartee Plants
Progetto EU Wider Uptake
18. Palermo, 23 Marzo 2023
PROGETTI E CONVENZIONI
Già da diversi anni, la Società intesse rapporti di collaborazione oltre con l’Università degli Studi di Palermo e l’Università
degli Studi di Catania anche con l’Istituto Superiore della Sanità e con altri Organismi operanti in ambiti di interesse
societario, quali i Gruppi di Lavoro di Utilitalia.
La società si relaziona anche con il Gruppo Gestione impianti di depurazione dell’Università degli Studi di Brescia in
sinergia con altri gestori in Italia del S.I.I..
Nel corso del 2022 sono stati accolti, per attività di tirocinio curriculare n.12 allievi provenienti dalle diverse Facoltà
dell’Ateneo Palermitano ed 1 giovane allievo ingegnere civile nell’ambito del progetto L.V.I.A. “Metti in circolo il
cambiamento” nel settore della depurazione.
Continuano le attività con l'associazione ISLE, con gestori europei del servizio idrico integrato denominati TAG (Technolgy
Approval Group)
19. Palermo, 23 Marzo 2023
SMARTEE PLANTS (Smart Energy-Efficiency wastewater treatment Plants)
Il progetto Smartee Plants è un progetto finanziato con il Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020 Azione 1.1.5 del PO FESR
2014-2020.
Obiettivo progetto: Efficientamento energetico degli impianti di depurazione presenti sull'intero territorio siciliano - AMAP S.p.A. ha scelto
l’impianto di depurazione di Piana degli Albanesi
Il progetto di ricerca, attraverso un approccio multidisciplinare tra tecnologie di microelettronica, della sensoristica, della modellazione, del
controllo di processo e l'esperienza dei numerosi ricercatori tecnici e gestori del Servizio Idrico (SI) provenienti dalle diverse aree geografiche
della regione Sicilia mira allo sviluppo di un dimostratore costituito da piattaforma avanzata, low cost, per il risparmio energetico nella fase
ossidativa tramite sensoristica avanzata, modellazione e controllo di processo da remoto.
La piattaforma verrà customizzata per specifica realtà impiantistica; le piattaforme attualmente in commercio nascono da grandi società, spesso
estere, che comportano oneri economici significativi, poco sostenibili per i piccoli impianti e di difficile controllo e adattamento sito-specifico
anche nei grandi impianti, perché nate e validate su impianti situati in aree geografiche con caratteristiche complessive molto distanti da quelle
della Regione Sicilia (temperatura, qualità e distribuzione quantitativa del refluo, presenza di apporti parassiti, etc,).
3 siti dimostrativi
8 Partner
20. Palermo, 23 Marzo 2023
SMARTEE PLANTS (Smart Energy-Efficiency wastewater treatment Plants)
Partner progetto
3 Gestori dei
servizi idrici
Ecocontrol Sud s.r.l.
Ippocrate AS s.r.l.
Sidra S.p.A. (capofila)
AMAP S.p.A.
AcquaEnna s.c.p.a.
Libera Università degli Studi di Enna “Kore”
Università degli Studi di Catania
Università degli Studi di Palermo
3 Università/Enti di ricerca 2 Aziende
21. Palermo, 23 Marzo 2023
Impianto di depurazione di potenzialità
media (ID Piana degli Albanesi)
Applicazione del dimostratore all’impianto
di depurazione di Piana degli Albanesi
Verifica su short term, individuazione delle
potenziali criticità e messa a punto sito -
specifica
Gestione dell'impianto a cicli alternati
tramite dimostratore
Retroazioni sul controllo di processo
finalizzate al risparmio energetico ed alla
riduzione delle emissioni
Verifica long term (su base stagionale)
Analisi dei consumi e determinazione delle
modalità di gestione ottimali per il
risparmio energetico
Redazione di manuale operativo e linee
guida per la specifica tipologia di impianto
SMARTEE PLANTS (Smart Energy-Efficiency wastewater treatment Plants)
Attività AMAP
22. Palermo, 23 Marzo 2023
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
Il progetto Wider-Uptake: Achieving wider uptake of water smart solutions è un progetto finanziato dalla Commissione Europea che
mira all’applicazione di soluzioni intelligenti (water-smart) nell’ambito della depurazione delle acque in un’ottica di economia
circolare.
Obiettivo progetto: Trasformare gli impianti di depurazione in miniere da cui recuperare materie prime
Intende proporre soluzioni per la costruzione di sistemi sostenibili nel trattamento delle acque reflue, attraverso il recupero di
materie prime (fosforo, azoto, bioplastiche) ed il riutilizzo dell’acqua reflue depurata.
L’applicazione delle tecnologie innovative per il raggiungimento di soluzioni water smart è finalizzato a vari obiettivi di simbiosi
industriale per massimizzare il riutilizzo di risorse che in un’economia lineare sono considerate scarti.
Tali obiettivi sono il riuso delle acque reflue, recupero di risorse dalle acque reflue, ottimizzazione degli impianti di depurazione,
riduzione delle emissioni di gas serra, minimizzazione della produzione dei fanghi, produzione di materiali bio-compositi, riuso dei
fanghi in agricoltura e produzione di fertilizzanti a lento rilascio.
6 siti dimostrativi 12M Budget 7 Work packages
18 Partner
23. Palermo, 23 Marzo 2023
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
Con riferimento al riuso della acque depurate, il progetto Wider-Uptake si pone l’obiettivo di migliorare la capacità di reazione di fronte alle
crescenti pressioni sulle risorse idriche attraverso un più ampio riutilizzo delle acque reflue trattate, limitando l’estrazione dai corpi idrici
superficiali e sotterranei, riducendo l’impatto degli scarichi di acque reflue trattate nei corpi idrici, favorendo il risparmio idrico mediante l’utilizzo
multiplo delle acque reflue urbane e garantendo al contempo un elevato livello di protezione dell’ambiente. Poiché il risparmio idrico e il
miglioramento dell’efficienza sono prioritari quando si elaborano misure per affrontare la scarsità d’acqua, la pratica del riutilizzo delle acque
reflue rappresenta una misura virtuosa, proprio in un’ottica di economia circolare, nel rispetto delle prescrizioni ambientali.
Il mondo dell'agricoltura, che rappresenta il 50% dei consumi, è il settore più in sofferenza; solo il 5% dei 9 miliardi di metri cubi di acque reflue
l'anno viene riutilizzato.
Il pregiudizio sull’uso dell’acqua depurata
Molti agricoltori attualmente non usano acqua potabile, ma di falda, dei fiumi, dei canali irrigui, dove ci possono essere inquinanti.
Paradossalmente, l'acqua in uscita dai depuratori è più controllata di quella prelevata dalla falda
Il progetto è in linea
con il Regolamento Europeo sul riutilizzo delle acque reflue DIR. EU 741/2020, applicabile dal giugno 2023 e la L.R. 4 marzo 2022 (riutilizzo
delle acque reflue in Sicilia), che stabiliscono limiti in termini di inquinanti, la gestione dei rischi ed il monitoraggio delle acque affinate affinché
il riutilizzo dell’acqua sia sicuro ed idoneo per le finalità stabilite;
con gli obiettivi del Green Deal Europeo (iniziative strategiche che mirano ad avviare l’UE sulla strada di una transizione verde, con l’obiettivo
ultimo di raggiungere la neutralità climatica “emissioni zero” entro il 2050).
24. Palermo, 23 Marzo 2023
6 Gestori dei servizi idrici
IVAR (Norvegia)
HIAS (Norvegia)
AMAP SPA – Italy
SSGL (Ghana)
PVS (Repubblica Ceca)
Waternet (Paesi Bassi)
HØST (Norvegia)
Sirkula (Norvegia)
Hias How2O (Norvegia)
Storm Aqua (Norvegia)
NPSP (Paesi Bassi)
7 Università/Enti di ricerca
SINTEF (Norvegia) - capofila
NTNU (Norvegia)
UNIPA (Italia)
CSIR (Ghana)
CTU (Repubblica Ceca)
UCT (Repubblica Ceca)
Tu Delft (Paesi Bassi)
UNIPA team multidisciplinare:
Ingegneria
Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali
Giurisprudenza
Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e
Farmaceutiche
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
5 Aziende
25. Palermo, 23 Marzo 2023
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
26. Palermo, 23 Marzo 2023
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
27. Palermo, 23 Marzo 2023
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
L’impianto di depurazione del Comune di Corleone è dotato di un sistema di affinamento reflui,
situato nell’area di sedime dello stesso depuratore, per il trattamento ed il successivo riutilizzo
delle acque reflue depurate.
L’attività di riutilizzo delle acque reflue depurate è soggetta a titolo autorizzativo e, ai sensi della
normativa vigente, si è resa pertanto necessaria la stipula di apposita Convenzione di Gestione
con il Comune di Corleone per l’affidamento ad AMAP S.p.A. della gestione del sistema di
affinamento delle acque reflue depurate.
Tale convenzione è stata allegata all’istanza per l’autorizzazione al riuso inoltrata al competente
Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità – Dipartimento Regionale
dell’Acqua e dei Rifiuti.
28. Palermo, 23 Marzo 2023
Attività di monitoraggio e modellazione dell’impianto di depurazione per un efficientamento – riduzione
produzione fanghi attraverso il sistema OSA (Oxic Settling Anaerobic) prove su impianto reale per minimizzazione
produzione fanghi di supero
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
29. Palermo, 23 Marzo 2023
Ripristino sistema UF a
membrane per riutilizzo
acque reflue.
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
Attività di recupero e riutilizzo acque reflue depurate
Convenzione con Comune di Corleone per
gestione sistema di riuso (riutilizzo acque reflue
non ricompreso nel SII)
30. Palermo, 23 Marzo 2023
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
31. Palermo, 23 Marzo 2023
Deviation line
Attività di progettazione, realizzazione e gestione di linee di processo dimostrative per il
recupero di bio-polimeri e nutrienti.
Fanghi ricircolo: produzione di
PHA (poliidrossialcanoati)
materiali plastici naturali,
biodegradabili e sintetizzati per
via biologica da batteri su
substrato (reflui)
Refluo uscita: passaggio filtri zeolite e biochar per
rimozione/recupero nutrienti (N e P). Biochar e
zeolite arricchiti di nutrienti diventano ammendanti
del terreno
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
32. Palermo, 23 Marzo 2023
Materie prime & recupero di
risorse/riuso
Bio-
Polimeri
(poliidross
ialcanoati
-PHA)
Nutrienti
Acqua
trattata
Fanghi per
il riuso
Ottimizzazione dei
depuratori
Riduzione
delle
emissioni di
gas
climalteranti
Riduzione
dei fanghi
biologici
Migliore
efficienza di
trattamento
PROGETTO WIDER-UPTAKE (Achieving wider uptake of water-smart solutions)
Sintesi
35. Palermo, 23 Marzo 2023
RIUSO ACQUE REFLUE DEPURATE
Il riutilizzo dell'acqua contribuisce a limitare la pressione sulle acque superficiali e sotterranee e a promuovere una gestione idrica più efficiente, in
linea con gli obiettivi del Green Deal europeo. Il riutilizzo delle acque reflue depurate diventa di importanza cruciale in realtà di scarsità idrica,
problema crescente in Europa.
Regolamento Europeo Reg.741/2020 recante prescrizioni minime per il riutilizzo dell’acqua
Il regolamento Europeo sul riutilizzo delle acque reflue Reg.EU 741/2020 (applicazione giugno 2023), stabilisce prescrizioni minime in materia di
qualità, gestione dei rischi e monitoraggio delle acque affinché il riutilizzo dell'acqua sia sicuro
L.R.n.4 del 22 marzo 2022 Norme in materia di riutilizzo delle acque reflue urbane.
La Regione Sicilia, in applicazione delle disposizioni dell’Unione Europea, garantisce il riuso delle acque reflue urbane trattate per gli usi irrigui
nonché per altri usi - Emanazione decreto assessoriale per la definizione degli usi e la disciplina del riutilizzo delle acque reflue depurate
Sostenibilità energetica e ambientale nel S.I.I. - SFIDE ED OPPORTUNITA’
36. Palermo, 23 Marzo 2023
RIUSO ACQUE REFLUE DEPURATE
AMAP S.p.A. ha altresì avviato molteplici iniziative volte al reimpiego delle acque depurate che coinvolgono diversi impianti di
depurazione attualmente gestiti.
Alcuni esempi:
relativamente all’impianto di depurazione Consortile di ASI Carini, ha avviato alcune interlocuzioni con i Comuni attualmente
serviti dal suddetto impianto (Carini, Isola delle Femmine, Capaci, Torretta, ecc.) per il riuso delle acque trattate.
con riferimento all’impianto del Porto Industriale, ha in corso con l’Università degli Studi di Palermo uno studio volto a valutare il
possibile utilizzo delle acque reflue trattate ai fini irrigui per l’area Portuale di Palermo, il Prato del Foro Italico e l’area a verde di
Villa Giulia.
Sostenibilità energetica e ambientale nel S.I.I. - SFIDE ED OPPORTUNITA’
37. Palermo, 23 Marzo 2023
Partner:
Università di Palermo
Comune di Corleone
Comune di Marineo
Assemblea Territoriale Idrica (ATI) - Palermo
AMAP S.p.A.
Città Metropolitana di Palermo
Consorzio di Bonifica 2 – Palermo
Gal Terre Normanne
Finalità e obiettivi: Riuso delle acque reflue depurate secondo un
approccio di economia circolare a Corleone e Marineo
CORLEONE
MARINEO
PROGETTO RICOM – PROGETTI FUTURI
39. Palermo, 23 Marzo 2023
FUORI NORMA PARAMETRI IN INGRESSO AI DEPURATORI
Con riferimento ai continui fuori norma dei parametri in arrivo ai depuratori societari, in particolare nel Comune di Partinico, dovuti
agli scarichi delle attività produttive distribuite nei territori si è ritenuto necessario l’adozione di uno strumento in grado di
monitorare in tempo reale alcuni parametri della rete fognaria.
Infatti il monitoraggio della qualità delle acque reflue nella rete fognaria è un modo indiretto e funzionale per la verifica ed il
controllo di eventuali scarichi illeciti o anomali di acque reflue o di rifiuti liquidi in grado di alterare la composizione media delle
acque reflue urbane.
ADEMPIMENTI NORMATIVI
In base all’art. 128 del d. lgs. n. 152/2006 il Gestore del Servizio Idrico Integrato, deve provvedere ad effettuare:
controlli ordinari per la verifica del rispetto della normativa in materia di scarichi nella rete fognaria;
controlli straordinari per il superamento dei valori limite di emissione su segnalazione di altre autorità/soggetti o in seguito a
segnalazione di danni provocati dagli scarichi stessi al sistema di collettamento e depurazione da parte del Gestore di tali impianti.
Progetto sperimentale di monitoraggio del sistema fognario
40. Palermo, 23 Marzo 2023
Ubicazione dei punti di monitoraggio nella rete fognaria e
impianto di depurazione
Progetto sperimentale di monitoraggio del sistema fognario
41. IoT per il Monitoraggio
Scolmatori
Palermo, 23 Marzo 2023
42. Palermo, 23 Marzo 2023
Le stazioni di monitoraggio consente la misura in continuo del livello idrico indisturbato posto immediatamente a monte dello
scolmatore, generando un allarme nel caso di superamento della soglia di sfioro e permettendo la valutazione in continuo della
portata sfiorata e della sua integrazione temporale producendo il calcolo dei relativi volumi come previsto dalla Delibera ARERA
del 27 dicembre 2017 n° 917/2017/R/idr - Regolazione della qualità tecnica del servizio idrico integrato ovvero di ciascuno dei
singoli servizi che lo compongono (RQTI). In particolare l’art. 35.2, in relazione al macro-indicatore M4, per le componenti M4b e
M4c obbliga il gestore alla tenuta di un registro con una serie di dati, compreso il monitoraggio e l’attivazione degli scaricatori di
piena dei depuratori, aggiornato trimestralmente.
Per privilegiare l’estendibilità e scalabilità della soluzione oltre a consentire una installazione rapida della rete di telemetria, a
basso costo, e suscettibile di eventuale ricollocazione in altra sede dei sensori di misura, è stata utilizzata una soluzione basata su
rete cellulare costituita da un sistema integrato e compatto di RTU e sensore radar, con alimentazione autonoma di lunga durata.
Per la misura del livello si è optato per una tecnologia radar in quanto il sensore non è a contatto del refluo e quindi richiede
minore manutenzione.
Inoltre, per ridurre ulteriormente l’investimento e gli oneri di manutenzione del sistema, per la gestione dell’acquisizione dei
livelli, la loro storicizzazione e conservazione sicura, calcolo delle portate e dei relativi volumi in sfioro e visualizzazione dei
risultati. E’ stato previsto l’utilizzo di un servizio web che è accessibile dal personale di AMAP previa autenticazione attraverso
qualunque dispositivo fisso e/o mobile connesso in rete internet.
IoT per il monitoraggio scolmatori
43. • RTU IoT:
• case IP68
• batteria di lunga durata (5 anni)
• comunicazione wireless 3G/GPRS
• supporto plug&play
• funzione datalogging - memoria locale
• alert real time – trasmissione in caso di
superamento di una soglia impostata
• Nodo di misura georeferienziato (coordinate
geografiche)
Soluzione per reti di monitoraggio di nodi di sistemi a rete a scala geografica (scolmatori, idrico, fognario).
Lunga autonomia, non richiede quindi necessariamente cablaggi per l’alimentazione esterna.
Soluzione compatta a bassa esposizione visiva, ideale per l’installazione in aree esposte a vandalizzazioni
Palermo, 23 Marzo 2023
Depurazione Idrico
Fognario
BitCloud
IoT per il monitoraggio scolmatori
44. Palermo, 23 Marzo 2023
Palermo, 23 Marzo 2023
La misura
• Misuratore di livello marca VEGA S.p.A.:
• C11 con comunicazione 4-20mA per siti all’interno dell’area del depuratore
alimentabili elettricamente e con range di misure fino a 5 metri
• C21 con comunicazione modbus per range di misure maggiori di 5 metri (Carini) o
siti esterni all’area del depuratore e non alimentabili elettricamente
• Datalogger marca Metasphere a batteria
• Protocollo DNP3
• Frequenza di campionamento 10 minuti
• Storicizzazione locale
• Invio della serie di misure ogni 24 ore
• Invio allarme superamento soglia in real time
• Gestione ALERT tramite app Telegram
IoT per il monitoraggio scolmatori
45. Palermo, 23 Marzo 2023
45
Dati acquisiti
• Livello Canale Scolmatore
• Temperatura ambiente
• Livello Batteria
Dati calcolati
• Numero attivazioni del canale scolmatore
• Portata in m3/s
• Volume in m3
Time frame disponibili
• Giornaliero
• Settimanale
• Mensile
• Annuale
• Custom
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IoT per il monitoraggio scolmatori
46. Palermo, 23 Marzo 2023
46
Palermo, 23 Marzo 2023
Principali funzionalità
• Reporting con un Report Server dedicato
• Analisi predittive per gestire la manutenzione
preventiva – aumento anomalo del livello dello
scolmatore.
• KPI basati su campi calcolati – livello, volume,
numero di attivazioni
• Interfaccia specifica per ogni tipologia di utente,
dal tecnico (sinottici etc.) al dirigente e
responsabile (Dashboard)
• Accessibile da qualunque tipo di dispositivo con
interfaccia dedicata (PC, Tablet, Smartphone etc)
• Protocolli di comunicazione per il mondo IOT e i
dispositivi in campo multimarche
IoT per il monitoraggio scolmatori
47. Elenco Siti
Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela
Altavilla Milicia
Caccamo Roccagrande
Lascari
Corleone
Carini
Partinico
Balestrate
Alimena
Bompietro Centro e Bompietro Locati
Sciara
Campofelice di Fitalia
Casteldaccia
Camporeale
Cerda
Alia
Palermo, 23 Marzo 2023
IoT per il monitoraggio scolmatori
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Multipiattaforma
Multipiattaforma
Le informazioni sono accessibili da qualunque dispositivo (windows, Android, IoS) connesso ad internet.
L’installazione del sistema e la realizzazione della piattaforma è stata curata dalla BitControl s.r.l. di Catania
49. Palermo, 23 Marzo 2023
Servizi di conduzione, sorveglianza, controllo e lavori di manutenzione straordinaria degli impianti
di depurazione delle acque reflue urbane gestiti da AMAP S.p.A.
Similmente ai modelli organizzativi adottati da altre società del settore idrico, che sono impegnate nella gestione di impianti di
depurazione, AMAP S.p.A. ha individuato quale soluzione, di breve termine, quella di affidare parte delle attività di conduzione
degli impianti di minore dimensione, con lo scopo di organizzare in modo ottimale la forza lavoro specializzata sugli impianti che
presentano criticità specifiche.
In particolare, previa gara europea aperta, sono stati affidati i servizi di ricognizione ed informatizzazione dei dati, la realizzazione
di interventi urgenti per la messa in sicurezza del ciclo depurativo, la conduzione e manutenzione ordinaria per un tempo
adeguato (3 anni) per realizzare le opere urgenti ed acquisire le informazioni necessarie per definire gli assetti definitivi.
In questo modo, le maestranze interne, incrementate con i nuovi apporti temporanei, saranno meglio utilizzate per la
conduzione degli impianti esclusi dall’affidamento e per la supervisione e controllo di quelli affidati all’esterno.
Gli impianti di depurazione di maggiore dimensione, gestiti con personale interno Amap, saranno il depuratore di Acqua dei
Corsari che, oltre i reflui del Comune di Palermo del bacino sud-orientale, riceve anche le acque reflue dei Comuni limitrofi
(Villabate, Ficarazzi, Misilmeri per la frazione di Portella di Mare e Monreale per le frazioni convogliate) e il depuratore di Fondo
Verde che tratta i reflui del Comune di Palermo della fascia nord-occidentale e delle borgate di Sferracavallo e Tommaso Natale
oltre al depuratore ex ASI Carini che riceve i reflui dell’omonima area ASI Carini, del territorio comunale di Carini e dei limitrofi
Isola delle Femmine, Capaci e Torretta
50. Palermo, 23 Marzo 2023
Servizi di conduzione, sorveglianza, controllo e lavori di manutenzione straordinaria degli impianti
di depurazione delle acque reflue urbane gestiti da AMAP S.p.A.
In definitiva gli interventi per la messa in sicurezza del ciclo di trattamento hanno l’obiettivo di individuare tutti gli interventi da
eseguire in ciascuno dei 38 impianti di depurazione, oggetto dell’affidamento, per conseguire la massima efficienza depurativa
ed energetica nelle condizioni strutturali attuali dotando altresì gli impianti di sistema di supervisione e telecontrollo per la
gestione a distanza dal Centro Generale di Telecontrollo di Amap S.p.A.
Nell’ambito della suddetta attività, AMAP S.p.A., ha consegnato di fatto, al Raggruppamento Temporaneo di Imprese SIRAM
S.P.A. - COGEI S.r.l. i servizi di gestione tecnico/operativa e i lavori di manutenzione.
L’importo complessivo dei servizi di conduzione e manutenzione straordinaria è pari a circa € 35.000.000,00; le attività avranno
una durata di tre anni.
51. ing. Giovanni Sciortino
Dirigente Servizio Ambiente e Depurazione di AMAP S.p.A.
giovanni.sciortino@amapspa.it
ASPETTI ED INTERVENTI SULLA DEPURAZIONE E PROGETTI ACQUE
REFLUE DEPURATE
Palermo, 23 Marzo 2023
Con il patrocinio La partnership L’organizzazione tecnica
Grazie per l’attenzione