Durante il webinar "Destination Management dei piccoli territori- da dove partire cosa fare e come" ho presentato alcuni dati e sondaggi sulla stagione turistica 2020 svolti nel mese di giugno-luglio con un focus sul mercato interno e poi ho presentato un paio di piccoli casi di turismo etnografico...una tipologia di turismo molto particolare!
2. “Senza dati, siamo solo degli
altri tizi con un’opinione”
William Edwards Deming - Ingegnere statistico
3. Da maggio ad oggi: le conferme
Cosa si cerca in un soggiorno/vacanza?
● open air e paesaggio
● spazi individuali, dedicati a sè
● servzi personalizzati, tailor Made
● sicurezza ed assistenza
Si evita:
● aggregazione, folla
● approssimazione e genericità
● servizi standard, uguali per tutti
● Messaggi non chiari sulla sicurezza sanitaria
ENIT: montagna -39% sul 2019, destinazioni costiere
-51% e città d’arte -49% (maggiormente dipendenti
dai turisti provenienti da oltre oceano)
Il turismo montano intercetta il 60% dei visitatori
del mercato interno, consolidando un trend positivo
e confermandosi la destinazione adatta a questo
periodo post pandemia.
Eurail: circa ⅓ degli intervistati si atterrà ai propri
piani di vacanza. I cittadini olandesi sono i più
risoluti (41%), tedeschi (31%) e britannici (30%)
Il 37% degli intervistati ha affermato che le
cancellazioni flessibili e le politiche di rimborso sono
molto importanti tanto da essere preferite rispetto
a costi ribassati o promozioni
4. Il giusto approccio al mercato
1. primo contatto “delicato” - giusto un “saluto” per confermare di essere
presenti ed attenti
2. presentare nuovi servizi con la giusta attenzione alla sicurezza (rassicurare)
3. creare intrattenimento (mantenere vivo il rapporto)
4. fare engagement (traslare l’informazione in opportunità di acquisto)
5. rafforzare il rapporto con i propri “ambasciatori”
6. “torniamo all’antico”: la voce, il telefono
7. “pensiamo da esseri umani”
8. proposte “su misura”
5. Da maggio ad oggi: le conferme - focus
mercato interno
Da una ricerca svolta
dall’Università di Cagliari
su 5556
intervistati...elaborazione
dati prof. Giacomo Del
Chiappa
8. I fattori di scelta della struttura ricettiva
Sono principalmente 4:
● Igiene e sicurezza
○ igiene e sicurezza della struttura
○ trasparenza della situazione su internet
○ mascherine per i dipendenti
● Restaurant Service
○ più di 1m tra le persone al tavolo
○ turni per evitare l’affollamento
○ tavoli distanziati
● “Room Service” & reception automation
○ cancellazione gratuita
○ voucher per future prenotazioni
○ pagamenti contact-less
○ pasti serviti in camera & check-in check-out automatizzati
● Responsabilità sociale d’impresa
○ responsabilità economica
○ responsabilità sociale
○ responsabilità ambientale
9. competere oggi: 5 consigli
1. Flessibilità: prenotazioni, condizioni, cancellazioni, pagamenti, rimborsi
2. trasparenza: informare con correttezza sulla “vivibilità” del territorio
3. servizi aggiuntivi, nuovi o fruiti in maniera innovativa: delivery, pic-nic ecc.
4. opzione “private”: rendere “privato” un servizio per piccoli gruppi, famiglie
5. upgrading/benefit: non si “abbassa” il prezzo ma si “alza” il servizio
10. Garanzie da offrire
1. rassicurare (la sicurezza deve essere percepita!)
2. coerenza tra ciò che si propone e ciò che si offre
3. spazi personali ed individuali (ampiezza degli spazi)
4. tecnologia digitale (nuovi supporti a servizio degli ospiti)
5. eccellenze e reti territoriali (prodotti, luoghi, esperienze…)
11. Prodotti tematici post covid-19
1. Slow: movimento leggero, da consumare open air
2. outdoor: la natura e la possibilità di trascorrere tempo all’aperto
3. identità locale: prodotti sempre più locali che mettono in contatto
con la comunità
4. nuova socializzazione e “rete fiduciaria”: più profondità nelle
relazioni
5. piccoli valori locali: borghi e tutto ciò che è sotto “controllo visivo”
12. “Non potrai mai raggiungere un
reale successo a meno che tu non
ami ciò che stai facendo.”
Dale Carnegie - scrittore e formatore
14. Da Viganella a Venaus - 08/02/2015
La candelora per Viganella è il momento di di accogliere di nuovo il sole e per presentare dei particolari
“alberi rituali” (le cavagnette) a Venaus gli spadonari non si sfidano simulando una battaglia, bensì, mettonop
in scena un’antica danza di buon auspicio per l’anno contadino
● Venaus 894 abitanti
● Viganella: 207 abitanti
● un pullman da 50 persone parte da Domodossola per raggiungere Venaus, alla scoperta degli
spadonari
● passione per le feste patronali e per gli aspetti etnografici/antropologici che rendono unici questi
momenti
Diventano quindi di interesse di un particolare pubblico (o target) di appassionati a cui è possibile “offrire”
un’esperienza turistica
17. Qualche dato significativo
● 353 abitanti
● circa 8 mila presenze durante la sola giornata clou della festa
● ogni 3 anni il paese di Luzzogno cambia “faccia”
● Abbiamo notizie storiche della festa dal 1585, ma ha origini ancora
più antiche
18. Ospitalità (o gestione della destinazione)
● 2 pullman navetta da 40 posti (il massimo transitabile sulla strada
Strona-Luzzogno) attivo nel trasporto delle persone dalle ore 18. Circa 3mila
passeggeri
● circa mille coperti predisposti da tanti volontari della Festa che raduna tutte le
associazioni (su 4 turni)
● il Comitato, braccio operativo della parrocchia, coordina tutti gli aspetti
inerenti la festa
19. Rapporto residenti-ospiti
● I componenti del comitato intervistati hanno espresso interesse verso il
“turismo religioso” (o turismo etnografico/antropologico)
● Alcuni visitatori sono colpiti dagli aspetti più scenografici, altri iniziano un
“pellegrinaggio” camminando da Strona
● Rapporto conflittuale tra “visitatori superficiali” (non interessati agli aspetti
religiosi) e componenti del comitato
20. Opportunità di gestione della destinazione:
mediare il rapporto
● il continuo crescere dei visitatori porta a possibili tensioni
● per smorzare le tensioni bisogna istruire
● proposta: visite guidate culturali-turistiche della festa
● 50 persone, durata di 1 giornata intera di visita (stessa fatica)...migliora
l’affinità tra visitatori e residenti!