I coordinamento europeo covenant of mayors 7 mag 2013
1. Politiche Energetiche Locali
Comuni ed energia
l’innovazione delle politiche locali
Alessandro Rossi
ANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibile
www.anci.emilia-romagna.it
alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it
Newsletter energia: http://www.anci.emilia-romagna.it/Newsletter
Queste slide:
1Pescara - incontro Coordinatori CoM
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7/05/2013
2. 7/05/2013 Pescara - incontro Coordinatori CoM 2
Il Patto dei Sindaci in ER
Situazione 2012
4. Coerenza istituzionale
7/05/2013 Pescara - incontro Coordinatori CoM 4
Patto dei Sindaci è definito tra le misure attuative del PER
Azione di
concertazione
istituzionale
5. Strumento attuativo
• Bando Regione ER 2012
– Oggetto: contributo economico per redazione PAES
– Beneficiari: unioni e forme associate
– Autonomia: fisso e non rendicontazione delle spese
– Risorse: circa 1 mln€
– Contributo: da 15 a 30 K€ (abitanti e num. comuni)
– Impegno < 1Mln€
7/05/2013 Pescara - incontro Coordinatori CoM 5
Scommessa: effetto leva maggiore se stimola le
Politiche Locali
6. Azioni 2012
• 25 incontri di livello provinciale:
– Infoday su bando Regionale
– Avvio di «luoghi di confronto» locali
– Adesione di tutte le province
• 40 incontri all’interno delle giunte delle unioni
• Attivazione Gruppo di Lavoro Energia degli EE.LL.
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Azione capillare sul territorio (no a convocazioni «centrali»)
7. Risultati e prospettive alla data
Pescara - incontro Coordinatori CoM 7
• ~30 comuni con PAES approvato a fine 2012
• ~50 comuni: PAES in corso a fine 2012
• ~150 comuni: prevista entro 2013 (contributo regionale)
_________________________________________________
• ~230 comuni su 348 +65% dei 348 comuni +80% abitanti
• 2013: annunciato ulteriore contributo Regione ER ai PAES
• Verso il 100% dei comuni aderenti in Emilia-Romagna
Governance:
• Non singoli comuni ma unioni di comuni (~ 50)
• Le 9 province sono strutture di coordinamento territoriale
• ANCI-ER è struttura di sostegno regionale
• Gruppo di Lavoro Energia degli Enti Locali
7/05/2013
8. Come funziona il GdL Energia
• Partecipanti:
– Comuni singoli, Unioni, Province
– [Regione e altri enti]
• Aperto a:
– funzionari
– amministratori
– loro consulenti
• Partecipazione: fisica e a distanza
– Accesso web ai materiali: http://tinyurl.com/bn6vk6t
• Newsletter: http://www.anci.emilia-romagna.it/Archivio-Newsletter
– Aperta a iscrizione privati
• Collaborazione
– Tavoli Operativi «autogestiti» su temi condivisi
– Output disponibili per tutto il sistema
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9. Dallo scambio bilaterale al sistema
7/05/2013 Pescara - incontro Coordinatori CoM 9
• E’ efficiente e rapido (quando funziona)
• Poco sicuro in terreni poco esplorati
• Funziona solo tra pochi soggetti (non
può funzionare tra 348)
• E’ legato a conoscenze individuali
• Non è proattivo (solo quando ho un
problema cerco uno strumento)
• Risponde al day by day e non a una
strategia
• Meno rapido (ma visibile a tutti)
• Più sicuro: il controllo è di tutti
• Ha effetti su tutto il sistema (pubblico e
privato)
• Genera conoscenze (e competenze) collettive
• Ci guadagnano tutti: se 70 soggetti
producono 20-30 strumenti, ognuno spende
1 ma ottiene 20-30
• Genera proattività: scopro strumenti che mi
possono risolvere problemi ritenuti
irrisolvibili
10. Es: Kit Modello BEI
(link)
1. Modello di calcolo emissioni condiviso con Regione
2. Dati di consumo pubblici
3. Dati di consumo distributori GAS+Elettrici
(Confservizi ER + ENEL)
– La disponibilità dei dati di consumo è garantita
centralmente
– Serve per BEI e monitoraggio in continuo
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11. Modello BEI
7/05/2013 Pescara - incontro Coordinatori CoM 11
Dati di
consumo
Inventario
CO2
http://energia.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/politiche-europee/patto-sindaci/strumenti-operativi-per-il-paes
12. Il piano dell’azione di sostegno
7/05/2013 Pescara - incontro Coordinatori CoM 12
Targeted
stakeholders
Committed
and/or
Envolved
Elected representatives and directors
Directors and intermediate managers
Civil servants
and citiziens
Planning
and
implementation
1.
Preparation
2.
Current
State
(BEI)
3.
Planning &
development
4.
Decision &
Implementation
5.
PAES strategic
& Action plan
Review
6.
PAES Action
Goals
Capacity
building
actions
Awareness activities Empowerment activities
Advisor
assurance
Activities to ensure the quality, accountability & timing of the whole process
-
objective!
Civil servantes & citiziens
Business Actors
Time
Current status
13. Approccio alla transizione energetica
7/05/2013 Pescara - incontro Coordinatori CoM 13
Al livello locale non chiediamo
di farsi carico di problemi globali
14. • Fonti fossili occupazione residuale
• Fonti rinnovali occupazione locale prevalente
• Efficienza energetica occupazione locale prevalente
N.B. Occupazione locale = Occupazione NON delocalizzabile
Pescara - incontro Coordinatori CoM 147/05/2013
Politiche energetiche = Politiche di sviluppo
Approccio alla transizione energetica
16. Gas naturale: andamento prezzi utenza domestica tipo
16Pescara - incontro Coordinatori CoM
Prezzo unico nazionale Energia Elettrica
2004-2013
2004-20137/05/2013
La transizione energetica
NON è più un’opzione
per il livello locale
17. • Bolletta energetica
– ~10 M€/anno
• CO2 emessa
– ~ 100.000 Ton/anno
• Patto dei Sindaci (-20% al 2020)
– ~ 2 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step1 -40% al 2030
– ~ 4 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step2 -60% al 2040
– ~ 6 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step3 -~90% al 2050
– ~ 9 M€/anno rimangono sul territorio
C02 vs sviluppo Locale (~ 10Kab)
Ordini di grandezza
17Pescara - incontro Coordinatori CoM7/05/2013
Anticipare obiettivi di decarbonizzazione
dell’economia di un territorio
significa favorire lo sviluppo di quel territorio
18. Azione strategica 2013
• Funzione energia all’interno dei comuni (Unioni)
Energy Manager Territoriale
– Cosa fa?
– Come si rapporta alle funzioni tradizionali?
– Come si rapporta con gli stakeholders?
– Come rimane in rete con altre figure del territorio?
• Rete degli Energy Manager Territoriali
7/05/2013 Pescara - incontro Coordinatori CoM 18
Energia: da commodity a strategia
19. Lo spazio della partecipazione collettiva
X = Locale (territorio)
L’energia diventa (è) un fatto locale
Risparmio, efficienza, produzione FER, consumo materiali
Y = Collaborazione (Coesione)
La collaborazione (con soggetti pubblici e privati) come nuovo fattore competitivo
Solo attivando nuove relazioni si generano innovazione e nuove opportunità
Z = Visione di lungo periodo (Futuro)
La transizione energetica non si attua in un anno o pochi anni, ma in decenni
Solo agendo oggi posso invertire la tendenza
X
Y
Z
19Pescara - incontro Coordinatori CoM7/05/2013
Non solo Business Plan ma serve un
SOCIAL PLAN
20. Pescara - incontro Coordinatori CoM 20
«Un patto per il futuro» - 19’
Study visit Vaxjo – giugno 2102
http://youtu.be/ruRoUM6cCWU
Il Patto dei Sindaci come
innovazione delle Politiche Locali
7/05/2013
21. C'è una forza motrice più forte del vapore,
dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà
A.Einstein
Pescara - incontro Coordinatori CoM 217/05/2013
Editor's Notes
Obiettivi. Darvi elementi per capire che: ragionare sul nuovo paradigma energetico è la maggiore opportunità di riscatto dei vostri territori, come di tutta la nazione solo voi – oggi - potete fare qualcosa per la vostra comunità. il mercato può poco o nulla che se “non fate” il danno è maggiore di quello che potete fare sbagliando una singola mossa che se volete fare dovete mettervi in gioco direttamente e far mettere in gioco la collettività