Riflessioni sugli elementi di una startup sull'editoria on line
Es Expert System x analytics 2012
1. Expert System
Analytics al centro della gestione strategica
dell’informazione on line
Come la tecnologia semantica supporta
l’evoluzione di processi di creazione e
gestione dei digital contents:
i casi Il Sole 24 ORE e La Stampa
2. Web 1.0 una popolazione di siti e portali
• Utenti: 107 (decine di milioni), fine anni ’90
• Focus: siti, home pages, portali, HTML, companies Netscape
• Contenuti: autoprodotti
• Milestones: Britannica on-line
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• Scambi: advertising, page views
3. Web 2.0 piattaforme di scambio
• Utenti: 109 (1 miliardo), >2006
• Focus: communities, XML, RSS, web applications Google
• Contenuti: multimedia, scambiati e condivisi
• Milestones: Wikipedia, You tube, social media
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• Scambi: tagging, cost per click, words of mouth
4. Web 3.0 cosa comporterà?
• Utenti: >109 (miliardi)
• Focus: come sarà organizzata l’informazione?
• Contenuti: saremo noi a cercare o lo faranno i motori da soli?
• Scambi: la rete apparirà la stessa a tutti? 4
5. Web 3.0 verso un ecosistema informazionale
Sopravviveranno le
tecnologie più
adatte a supportare:
• capacità di ottenere informazioni contestualizzate
• efficacia nell’estrarre conoscenza da una varietà di sorgenti prima
incompatibili o non comunicanti
• pervasiva capacità di tutti i dispositivi di dialogare con tutti, creando
dati e usandoli
• mobilità permanente (everything, everywhere, all the time) 5
6. Evoluzione dell’ecosistema: cambia
l’architettura dell’informazione
• informare
• chiarire
Moltiplicazione delle fonti per • condividere
• far comprendere
quantità, provenienza e mediazione
tecnologica:
fonti ufficiali
social media
risorse strutturale dalla rete
reazioni “real time” dei
lettori/commentatori
Sense making
ENABLER
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7. Impatto sull’Information Provider (IP)
Due driver
Evoluzione del contesto esterno
“sense making”:
capacità di fornire al
Obiettivo da lettore strumenti per
rafforzare conoscere e
comprendere la realtà
sui “temi caldi”
Evoluzione del contesto interno
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8. Nuove risposte ai cambiamenti esterni
Colpire il TARGET monitorando le sue reazioni e quelle dei
competitor
Attivare nuove strategie per attrarre l’attenzione:
• Aggregazione degli utenti e scouting di nuovi needs
• Elevata qualità e pertinenza del search
• Mantenimento dello “scent of knowledge” lungo tutta la pista
seguita dall’utente
Pubblicare dove sono i target, non pretendere di portare i
target sul nostro medium
Selezione di un’adeguata piattaforma di “enabling tecnologico”
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9. Nuove risposte strategiche interne
individuare funzionalità che abilitino e fluidifichino la
produzione e diversificazione dei contenuti in funzione
dei singoli media,
implementare strumenti di supporto e di controllo per i
responsabili di desk,
guidare l’evoluzione verso mestiere redazionale più
complesso
Selezione di un’adeguata piattaforma di “enabling tecnologico”
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10. Impatto degli “enabler tecnologici” e
qualità del prodotto editoriale
max max
QUALITA’ del prodotto editoriale IMPATTO enabler
Impatto tecnologia
la soglia di accettabilità del prodotto editoriale è costantemente in ascesa
min min
“cut & paste” selezione gestione fonti multiple
Prodotto editoriale
• carenza di tempo
“market compliant”
• carenza conoscenza
analisi 10
• carenza di fonti
11. Enabler tecnologici a supporto di un
mestiere redazionale più complesso
minimo ricorso ad attività off line dei redattori
arricchimento e velocizzazione della capacità di
scrivere
offerta di strumenti combinati per la gestione diversa
del rapporto con le fonti, inclusa distribuzione e auto-
comunicazione offerti dai media sociali,
incremento della capacità di gestire la
“contaminazione-integrazione” delle fonti con
attenzione, attitudine alla ricerca e abilità di selezione.
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12. Rich content generation: 24Ore e La Stampa
on line
Information extraction e correlation per la creazione di
hub pages per conseguire questi target:
Valorizzazione dei contenuti prodotti attraverso
riutilizzo e riproposizione a target anche diversi
Posizionamento nelle result pages dei motori e
cattura degli external referrals
Retention degli utenti
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13. Cosa consente di fare l’integrazione della
piattaforma COGITO®
Redattore: cruscotto interattivo per ricerche
configurato per fonti (motori, siti, social), singoli
temi e filoni editoriali di competenza.
• dati macro (numero delle fonti/contenuti in rete,
aggiornamenti, numero di visite),
• singoli contents normalizzati da liste e/o
contestualizzati rispetto ai contenuti in creazione.
Resp. di redazione: cruscotto interattivo per
accesso ai contenuti pubblicati in un determinato
arco di tempo correlati all’audience ed ai
competitors.
• warning su emergere di temi nei main stream media
e nei social
• riscontro sui temi trattati in redazione e sulla loro
“visibilità”
• comparazione con i temi trattati dai competitor e
con quelli “caldi” nei social
• visibilità “real time” su chi è uscito per primo con
tutti i matching. 13
14. La piattaforma COGITO® come enabler per
le attività di content providing
Expert System ha sviluppato soluzioni in grado di
estrarre il massimo valore da ogni tipo di
informazione.
La base tecnologica è la Piattaforma COGITO®,
costruita sulla capacità di comprendere il
linguaggio.
La tecnologia COGITO® è perfettamente integrabile
nell’operatività del processo redazionale incluse le
fasi finali di controllo e coordinamento
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15. Web 3.0 l’habitat di Cogito®
La tecnologia Cogito® opera sulla struttura profonda
dell’informazione, cioè sulla comprensione del reale
“significato” dei contenuti residenti in ogni tipologia
di fonte testuale
Cogito® è quindi in grado di:
comprendere e categorizzare per l’utente
estrarre conoscenza dal modo con cui l’utente
interagisce con la rete
cogliere i contesti in funzione dei contenuti e
delle scelte degli utenti
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16. CONTATTI
Raffaele Turiel
Business Development Director Strategic Sectors
Expert System S.p.A. – www.expertsystem.net
Largo Richini 6, 20122 Milano, Italy
+39 02 58215230 - +39 331 6750221
rturiel@expertsystem.it
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